Modules | Area | Type | Hours | Teacher(s) | |
ORGANIZZAZIONE DEI POTERI E CONTRASTO AL TERRORISMO | IUS/21 | LEZIONI | 72 |
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Il Corso di Studio in generale e, soprattutto, il curriculum "regolazione pacifica dei conflitti e terrorismo" iimplicano una formazione interdisciplinare ad ampio raggio che richiede, com’è ovvio, anche un’adeguata consapevolezza dei principi costituzionali, degli strumenti normativi e delle strutture istituzionali che gli ordinamenti democratici prevedono nell’ambito del contrasto al terrorismo “interno” e “transnazionale”. Vi è dunque l’esigenza di offrire agli studenti delle Scienze per la Pace, che non necessariamente possiedono una pregressa formazione giuridica, una visione panoramica degli istituti giuspubblicistici implicati nel fenomeno di cui si discute e, più in generale, finalizzati a garantire la sicurezza pubblica e la pacifica convivenza. Ciò, anzitutto, al fine di sviluppare le conoscenze necessarie, una piena capacità di comprensione e autonomia di giudizio, anche in relazione all’esigenza di uno sguardo comparativo che peraltro appare inevitabile sia a fronte dell’apertura internazionale del costituzionalismo contemporaneo, sia in virtù del profilo professionale degli operatori, rectius costruttori, di pace, che di tali istituti devono avere contezza in un’ampia prospettiva (specialmente ove siano chiamati a operare in scenari di conflitto o presso sedi istituzionali).
"Peace-builders" need a wide-ranging interdisciplinary education, which obviously requires an adequate knowledge of constitutional principles, normative instruments and institutional structures that democratic systems provide in the field of countering 'domestic' and 'transnational' terrorism. Students are required to have a high degree of understanding of the subject matter and autonomy of judgment, both in domestic-law and comparative-law perspective.
Alle lezioni frontali classiche saranno abbinati metodi didattici che prevedono il coinvolgimento diretto degli studenti frequentanti (flipped classroom), al fine di monitorare l'assimilazione progressiva delle conoscenze in vista della prova d'esame (v. infra).
Ongoing assessment to monitor academic progress will be mainly carried out by oral tests or meetings between the lecturer and students, and by flipped-classroom tools.
Le capacità di comprensione applicate potranno essere sviluppate grazie alle esemplificazioni concrete, alla case law esaminata a lezione, nonché agli incontri organizzati con le parti sociali coinvolte e alle lezioni seminariali.
Students must demonstrate a full capacity for understanding the international openness of contemporary constitutionalism. The professional profile of peace operators, or peace builders, require a broad awareness of public institutions involved in the fight against terrorism. Comprehension skills shall be developed through concrete examples, case law, seminars and meetings with witnesses.
Allo scopo di favorire e verificare le abilità comunicative e la capacità di apprendere, gli studenti saranno stimolati a intervenire direttamente con prorie valutazioni e ipotetiche soluzioni delle questioni esaminate a lezione.
Practical activities will be carried out to search for sources through known databases.
Students will have to prepare some presentations and reports on all topics in which the class will be involved.
Gli studenti potranno sviluppare capacità di comprensione, valutazione ed eventualmente di risoluzione delle questioni affrontate a lezione, sia intervenendo criticamente e in forma dialogica durante la lezione (il materiale didattico sarà sempre indicato con congruo anticipo rispetto alla lezione in cui sarà effettivamente esposto e discusso) sia partecipando a lavori di progetto e ricerca riferiti alla case law o alle testimoninanze acquisite nel corso delle lezioni. Gli studenti saranno abituati a contestualizzare in forma giuridica tutti i dati e tutte le questioni che sottendono la risoluzione dei conflitti.
Mostly thanks to learning by doing, in-depth learning and personalized attention, students will acquire accuracy and precision in fraiming legal topics and legal questions about terrorism-related phenomena.
In seguito alle lezioni monografiche, agli incontri e alle attività seminariali saranno richieste agli studenti, eventualmente suddivisi in gruppi di lavoro, delle brevi relazioni concernenti gli argomenti trattati.
Following lectures and seminar activities, students will be requested to discuss all the key subjects. They also have to explain their point of view and/or prepare short relations concerning the topics discussed during the class.
Chi ha conoscenze giuridiche pregeresse, specialmente in materia di diritto pubblico o pubblico-comparato, può trovare maggiore familiarità con gli argomenti trattati a lezione. Ma non si tratta di un prerequisito necessario.
Prior knowledge in the fields of public law and comparative law may be usefull, but no prerequisite is required
Lezioni frontali classiche; uso di power point; invio di materiale didattico specifico prima delle lezioni e degli incontri (per gli studenti frequentanti); video e testimonianze; forme di codocenza con esperti e c.d. parti sociali; flipped classroom (vedi supra)
Lectures, seminars, power-point, videos, flipped-classroom methods
I contenuti dell’insegnamento si dividono in tre parti principali.
La prima parte riguarda i rimedi elaborati dal diritto pubblico per contrastare la minaccia terroristica “interna”. Attraverso l’esame delle soluzioni normative, delle strutture istituzionali, delle previsioni punitive e delle limitazioni delle libertà costituzionalmente garantite connesse al fenomeno terroristico, si indaga il grado di “protezione della democrazia” che emerge dal bilanciamento operato tra i valori della libertà e della sicurezza. Nella disamina si rimarca, in particolare, l’importanza dei principi costituzionali che stanno alla base di una democrazia pluralista e solidarista, fondata sul valore della dignità umana, sulla tutela dei diritti fondamentali e sull’inclusione; la garanzia dell’effettività di tali principi risulta essere, infatti, non solo un compito ineliminabile di qualsiasi ordinamento democratico, ma anche il rimedio più efficace per prevenire il conflitto sociale che può sfociare nel fenomeno terroristico.
Spostandosi dal piano interno a quello internazionale, la seconda parte dell’insegnamento è dedicata al contrasto al terrorismo come minaccia esterna gravante sugli ordinamenti democratici: muove dal concetto di “guerra giusta” accolto dalle democrazie costituzionali, analizza gli strumenti di contrasto al terrorismo transnazionale da queste apprestati, soffermandosi, in particolare, sulle implicazioni del principio pacifista proclamato nell’articolo 11 della nostra Costituzione, e, infine, pone attenzione ai processi decisionali volti ad autorizzare gli interventi armati.
La terza ed ultima parte, dedicata alle sfide più difficili e più recenti del diritto pubblico nella lotta al terrorismo, affronta il tema dei diritti delle persone sottoposte a limitazioni della libertà e quello della tutela dello spazio cibernetico.
The content of the teaching is divided into three main parts.
The first part concerns the remedies developed by public law to fight 'domestic' terrorist threats: institutional structures, criminal provisions, limitations of constitutionally guaranteed freedoms connected to the terrorist phenomenon, the degree of 'protection of democracy' that emerges from the balancing act between the values of freedom and security is investigated. The examination stresses the importance of the constitutional principles that underlie a pluralist, inclusive and solidarity-based democracy, founded on the value of human dignity. The effectiveness of fundamental rights is, in fact, not only the main task of any democratic system, but also the most important remedy to prevent the social conflict that can result in the terrorist phenomenon.
Moving from the domestic to the international level, the second part of the course is dedicated to the fight against terrorism as an external threat to democratic orders: the concept of 'just war' embraced by many constitutional democracies; the implications of the pacifist principle proclaimed in Article 11 of our Constitution; the decision-making processes to authorize military interventions abroad.
The third part is dedicated to the most difficult challenges in fighting terrorism, among which the protection of cyberspace. It deals also with the issue of the rights of persons subject to limitations of freedom.
Per gli studenti frequentanti:
Frau-E. Tira (a cura di), Il contrasto al terrorismo negli ordinamenti democratici, BUP, Brescia, 2022. A integrazione di detto manuale, il programma dei frequentanti comprende anche il materiale didattico che sarà somministrato durante le lezioni e caricato sulla piattaforma della comunità didattica o inviato via email.
Attending student:
Frau-E. Tira (a cura di), Il contrasto al terrorismo negli ordinamenti democratici, BUP, Brescia, 2022. Further didactic materials will be provided during lessons.
Per gli studenti non frequentanti:
Frau-E. Tira (a cura di), Il contrasto al terrorismo negli ordinamenti democratici, BUP, Brescia, 2022.
A integrazione di detto manuale, il programma dei non frequentanti comprende anche i seguenti articoli di approfondimento open access:
L. Ferrajoli, Due ordini di politiche e di garanzie in tema di lotta al terrorismo, in Questione giustizia, numero speciale 2016, pp. 8-16; A. Prosperi, L’esperienza della storia italiana, antica e recente, in Questione giustizia, numero speciale 2016, pp. 16-26; A. Pertici, Terrorismo e diritti della persona, in Questione giustizia, numero speciale 2016, pp. 26-55 (https://www.questionegiustizia.it/data/speciale/pdf/31/qg-speciale_2016-1.pdf);
G. de Vergottini, La difficile convivenza tra libertà e sicurezza. La risposta delle democrazie, in Boletín Mexicano de Derecho Comparado, vol. XXXVII, núm. 111, septiembre-diciembre, 2004, pp. 1185-1211 (http://www.redalyc.org/articulo.oa?id=42711112).
Non attending-students:
Frau-E. Tira (a cura di), Il contrasto al terrorismo negli ordinamenti democratici, BUP, Brescia, 2022.
Only for non-attending student, the following open-access essays are also recommended:
L. Ferrajoli, Due ordini di politiche e di garanzie in tema di lotta al terrorismo, in Questione giustizia, special issue 2016, pp. 8-16; A. Prosperi, L’esperienza della storia italiana, antica e recente, in Questione giustizia, special issue 2016, pp. 16-26; A. Pertici, Terrorismo e diritti della persona, in Questione giustizia, special issue 2016, pp. 26-55 (https://www.questionegiustizia.it/data/speciale/pdf/31/qg-speciale_2016-1.pdf);
de Vergottini, La difficile convivenza tra libertà e sicurezza. La risposta delle democrazie, in Boletín Mexicano de Derecho Comparado, vol. XXXVII, núm. 111, septiembre-diciembre, 2004, pp. 1185-1211 (http://www.redalyc.org/articulo.oa?id=42711112).
L’esame avverrà in forma orale sull’intero programma del corso. Per quanto concerne gli studenti frequentanti, nell’esame si terrà conto delle questioni approfondite in aula e degli aspetti del programma discussi nell’ambito delle eventuali lezioni seminariali, anche con il coinvolgimento di esperti esterni, e sul materiale che all’uopo verrà caricato sul moodle dell’insegnamento e/o spedito via email.
Non previsti, ad eccezione di alcune forme di codocenza.
N.B. LE LEZIONI AVRANNO INIZIO LUNEDI' 3 OTTOBRE
Commissione d'esame
Presidente:
professor Matteo Frau
membri:
dottor Daniele Casanova
dottor Alessandro Lauro
Presidente supplente:
professoressa Arianna Carminati
membri supplenti:
dottor Marco Ladu
dottoressa Alessandra Mazzola
Examination Board
President:
professor Matteo Frau
members:
Ph.D. Daniele Casanova
Ph.D. student Alessandro Lauro
Vicepresident:
professor Arianna Carminati
alternate members:
Ph.D. Marco Ladu
Ph.D. student Alessandra Mazzola