Modules | Area | Type | Hours | Teacher(s) | |
LETTERATURA ITALIANA - SEMINARIO B | L-FIL-LET/10 | LEZIONI | 36 |
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Il corso offre una conoscenza approfondita dell’attività critica di alcuni importanti scrittori, specie poeti, del Novecento; e in primo luogo fornisce una conoscenza di base dei due padri della critica letteraria italiana moderna, De Sanctis e Croce, attraverso l’analisi delle loro pagine su Dante, Petrarca e Ariosto.
The course offers in-depth knowledge of the critical activity of some important writers, especially poets, of the 20th century; and primarily provides a basic knowledge of the two fathers of modern Italian literary criticism, De Sanctis and Croce, through the analysis of their pages on Dante, Petrarca and Ariosto.
La verifica delle conoscenze avverrà sia attraverso la relazione seminariale che gli studenti esporranno durante il corso, sia nel colloquio d’esame finale.
Knowledge will be tested both through the seminar paper that students will present during the course and in the final examination interview.
Gli studenti matureranno la capacità di valutare alcuni momenti salienti della storia della critica e di considerarli anche sotto il profilo formale e stilistico, apprezzando così le varie possibili scritture della critica. Al contempo acquisiranno la capacità di scrivere una relazione e di esporla alla classe.
Students will acquire the ability to evaluate some salient moments in the history of criticism and to consider them also from a formal and stylistic point of view, thus appreciating the various possible writings of criticism. At the same time they will acquire the ability to write a paper and present it to the class.
Le capacità degli studenti saranno verificate tramite la valutazione della relazione scritta ed esposta in classe, nonché con il colloquio finale.
The students’ abilities will be tested through the evaluation of the written and in-class report as well as through the final interview.
Gli studenti saranno incoraggiati a intervenire nel corso delle lezioni con domande e osservazioni.
Students will be encouraged to intervene during lectures with questions and observations.
Sarà apprezzata la partecipazione attiva degli studenti alle lezioni anche prima del momento in cui esporranno la relazione seminariale; la bibliografia per la relazione seminariale sarà fornita dalla docente ma sarà apprezzato l’impegno anche nell’individuazione delle letture utili.
Students’ active participation in the lectures will be appreciated, even before the moment when they will present the seminar paper; the bibliography for the seminar paper will be provided by the lecturer, but commitment in identifying useful readings will also be appreciated.
Si richiede una buona conoscenza della letteratura italiana, con una esatta percezione della storia e della diacronia della cultura in senso lato; la capacità di interpretare criticamente testi di taglio saggistico; la capacità di esprimersi per iscritto correttamente e di stendere un testo argomentativo.
A good knowledge of Italian literature is required, with an exact perception of the history and diachrony of culture in the broadest sense; the ability to critically interpret non-fiction texts; the ability to express oneself correctly in writing and to draft an argumentative text.
Nessuno.
None.
Nessuno.
None.
Il corso ha forma seminariale: prevede quindi una serie di lezioni frontali tenute dalla docente, dopo le quali gli studenti cominceranno a esporre volta per volta la propria relazione.
The course has a seminar format: it therefore includes a series of lectures given by the lecturer, after which the students will begin to present their own papers.
“Critici e poeti”.
Molti tra i maggiori scrittori della letteratura italiana (soprattutto, nel Novecento, poeti) hanno esercitato anche la professione di critici. Si tratta di uno sdoppiamento che nei casi più riusciti merita di essere considerato in quanto tale: osservando cioè l’autonomia e l’indipendenza delle due dimensioni (creativa da un lato e critica dall’altro), senza tuttavia perdere di vista l’unità di fondo. Il corso intende offrire una sorta di esplorazione a largo raggio dell’attività critica di alcuni ben noti poeti, come Montale, Fortini, Sereni, Zanzotto, Raboni e altri (fino a Magrelli). Le prime lezioni saranno dedicate ai due punti di riferimento imprescindibili per qualunque discorso di storia della critica: De Sanctis, fondatore del canone letterario italiano e insieme modello di una prosa saggistica e narrativa moderna; e Croce, «scrittore di pensiero» (Berardinelli) e grande prosatore, in rapporto al quale ha preso forma la critica novecentesca. Di De Sanctis e Croce si analizzeranno le memorabili pagine su Dante, Petrarca e Ariosto. Seguiranno varie lezioni novecentesche e poi sarà data la parola agli studenti, ciascuno dei quali potrà esporre: 1) un seminario dedicato a un critico-e-poeta, facendo una presentazione di una sua opera critica (di un capitolo, o anche solo di una pagina estratta da tale opera), messa in rapporto con una poesia o più poesie scelte; oppure: 2) un seminario che analizzi il linguaggio critico (eventualmente figurato: le metafore adoperate etc.) e il taglio stilistico e narrativo di uno qualunque degli autori considerati nel corso, da De Sanctis in poi.
“Critics and Poets”
Many of the greatest writers in Italian literature (above all, in the 20th century, poets) have also practised the profession of critic. This is a split that in the most successful cases deserves to be considered as such: that is, observing the autonomy and independence of the two dimensions (creative on the one hand and critical on the other), without however losing sight of the underlying unity. The course intends to offer a kind of wide-ranging exploration of the critical activity of some well-known poets, such as Montale, Fortini, Sereni, Zanzotto, Raboni and others (up to Magrelli). The first lectures will be dedicated to the two essential points of reference for any discussion of the history of criticism: De Sanctis, founder of the Italian literary canon and at the same time model of a modern essayistic and narrative prose; and Croce, "writer of thought" (Berardinelli) and great prose writer, in relation to whom twentieth-century criticism took shape. De Sanctis and Croce's memorable pages on Dante, Petrarch and Ariosto will be analysed. Various twentieth-century lectures will follow and then the floor will be given to the students, each of whom will be able to present: 1) a seminar dedicated to a critic-poet, making a presentation of one of his critical works (of a chapter, or even just of a page extracted from such a work), set in relation to a chosen poem or poems; or: 2) a seminar analysing the critical language (possibly figurative: the metaphors used etc.) and the stylistic and narrative approach of any of the authors considered in the course, from De Sanctis onwards.
Una bibliografia specifica per ciascun seminario sarà fornita dalla docente; qui sotto è disponibile una bibliografia essenziale di riferimento relativa ai temi e agli autori che saranno trattati a lezione (i non-frequentanti dovranno obbligatoriamente leggere i testi di De Sanctis e di Croce):
F. De Sanctis, capitoli La Commedia; Il Canzoniere; L’Orlando furioso, in Storia della letteratura italiana, a cura di N. Gallo, Introduzione di G. Ficara, Torino, Einaudi-Gallimard, 1996 (1870-1871) (vanno bene anche altre edd. reperibili in Biblioteca)
B. Croce, Ariosto, a cura di G. Galasso, Milano, Adelphi, 1991 (1918) (vanno bene anche altre edd. reperibili in Biblioteca)
E. Cecchi, Pesci rossi, Firenze, Vallecchi, 1920 (va bene qualunque ed. reperibile in Biblioteca)
E. Montale, da Sulla poesia, a cura di G. Zampa, Milano, Mondadori, 1976 (reperibile in biblioteca a Palazzo Matteucci) i seguenti saggi: Dante ieri e oggi, ivi, pp. 15-34; Gozzano, dopo trent’anni, ivi, pp. 54-62; «Canti barocchi e altre liriche» di Lucio Piccolo, ivi, pp. 65-71; L’estetica e la critica, ivi, pp. 128-143; Camillo Sbarbaro, ivi, pp. 189-194; Umberto Saba, ivi, pp. 194-207; Fuochi in Novembre di Attilio Bertolucci, ivi, pp. 241-244; Un’antologia di Govoni, ivi, pp. 280-284; Strumenti umani, ivi, pp. 328-333; La poesia di Zanzotto, ivi, pp. 337-341; Intenzioni (Intervista immaginaria), ivi, pp. 561-569
A. Berardinelli, La forma del saggio. Definizione e attualità di un genere letterario, Venezia, Marsilio, 2002
A. Berardinelli, Casi critici. Dal postmoderno alla mutazione, Macerata, Quodlibet, 2007
D. Colussi, Lingua e stile del Sereni critico, in Id., Stili della critica novecentesca, Roma, Carocci, 2017, pp. 109-133
C. Fenoglio, La divina interferenza. La critica dei poeti nel Novecento, Roma, Gaffi, 2015
P.V. Mengaldo, Montale critico di poesia, in Id., La tradizione del Novecento. Quarta serie, Torino, Bollati Boringhieri, 2000, pp. 121-146
P.V. Mengaldo, Profili di critici del Novecento, Torino, Bollati Boringhieri, 1998
M. Natale, Sul linguaggio figurato del Montale critico, in La prosa di Eugenio Montale. Generi, forme, contesti, a cura di L. Bellomo e G. Morbiato, Padova, Padova University Press, 2022, pp. 65-81
E. Zinato, Le idee e le forme. La critica letteraria in Italia dal 1900 ai nostri giorni, Roma, Carocci, 2010
A specific bibliography for each seminar will be provided by the lecturer; below is an essential reference bibliography relating to the themes and authors that will be covered in class (non-frequent attendees must read the texts by De Sanctis and Croce):
F. De Sanctis, capitoli La Commedia; Il Canzoniere; L’Orlando furioso, in Storia della letteratura italiana, a cura di N. Gallo, Introduzione di G. Ficara, Torino, Einaudi-Gallimard, 1996 (1870-1871) (vanno bene anche altre edd. reperibili in Biblioteca)
B. Croce, Ariosto, a cura di G. Galasso, Milano, Adelphi, 1991 (1918) (vanno bene anche altre edd. reperibili in Biblioteca)
E. Cecchi, Pesci rossi, Firenze, Vallecchi, 1920 (va bene qualunque ed. reperibile in Biblioteca)
E. Montale, da Sulla poesia, a cura di G. Zampa, Milano, Mondadori, 1976 (reperibile in biblioteca a Palazzo Matteucci) i seguenti saggi: Dante ieri e oggi, ivi, pp. 15-34; Gozzano, dopo trent’anni, ivi, pp. 54-62; «Canti barocchi e altre liriche» di Lucio Piccolo, ivi, pp. 65-71; L’estetica e la critica, ivi, pp. 128-143; Camillo Sbarbaro, ivi, pp. 189-194; Umberto Saba, ivi, pp. 194-207; Fuochi in Novembre di Attilio Bertolucci, ivi, pp. 241-244; Un’antologia di Govoni, ivi, pp. 280-284; Strumenti umani, ivi, pp. 328-333; La poesia di Zanzotto, ivi, pp. 337-341; Intenzioni (Intervista immaginaria), ivi, pp. 561-569
A. Berardinelli, La forma del saggio. Definizione e attualità di un genere letterario, Venezia, Marsilio, 2002
A. Berardinelli, Casi critici. Dal postmoderno alla mutazione, Macerata, Quodlibet, 2007
D. Colussi, Lingua e stile del Sereni critico, in Id., Stili della critica novecentesca, Roma, Carocci, 2017, pp. 109-133
C. Fenoglio, La divina interferenza. La critica dei poeti nel Novecento, Roma, Gaffi, 2015
P.V. Mengaldo, Montale critico di poesia, in Id., La tradizione del Novecento. Quarta serie, Torino, Bollati Boringhieri, 2000, pp. 121-146
P.V. Mengaldo, Profili di critici del Novecento, Torino, Bollati Boringhieri, 1998
M. Natale, Sul linguaggio figurato del Montale critico, in La prosa di Eugenio Montale. Generi, forme, contesti, a cura di L. Bellomo e G. Morbiato, Padova, Padova University Press, 2022, pp. 65-81
E. Zinato, Le idee e le forme. La critica letteraria in Italia dal 1900 ai nostri giorni, Roma, Carocci, 2010
I non frequentanti dovranno leggere i saggi di De Sanctis e di Croce citati qui sopra in bibliografia; inoltre, dovranno prendere contatto con la docente per concordare il tema di una relazione seminariale scritta che dovrà essere inviata almeno dieci giorni prima della data dell’esame e che sarà poi discussa durante il colloquio.
Non-attending students must read the essays by De Sanctis and Croce cited above in the bibliography; in addition, they must contact the lecturer to agree on the theme of a written seminar paper to be sent at least ten days before the exam date and which will then be discussed during the colloquium.
La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso un colloquio di circa venti minuti. L’esame consisterà
Commissione d'esame: Ida Campeggiani (presidente); dott.ssa Giada Guassardo (membro); prof.ssa Francesca Fedi (supplente)
The verification of learning will take the form of an interview lasting approximately twenty minutes. The examination will consist of: