Modules | Area | Type | Hours | Teacher(s) | |
FILOLOGIA ITALIANA | L-FIL-LET/13 | LEZIONI | 36 |
|
Il corso è dedicato all’esposizione dei fondamenti storici e metodologici della filologia italiana e all’analisi dei concetti di base e dei principali strumenti della disciplina attraverso lo studio di testi medievali, moderni e contemporanei. Dopo una prima parte introduttiva, il corso si concentrerà sui problemi filologici della Commedia dantesca e sull’interazione tra filologia digitale e filologia d’autore.
The course aims to introduce students to the history and methodology of Italian philology, as well as familiarize them with the fundamental philological concepts and techniques through the study of medieval, modern and contemporary Italian texts. After a few introductory lessons, the course will focus on the main issues in the textual transmission of Dante’s Comedy and the interplay between digital philology and the philology of the authorial text.
Le conoscenze acquisite durante le lezioni frontali saranno oggetto di una verifica scritta, riservata ai frequentanti, che si svolgerà alla fine del corso; il resto del programma sarà oggetto della prova orale.
Attendees will be assessed on the course contents through a preliminary written test; all students will have to pass a viva on the rest of the programme.
La presentazione degli argomenti del corso sarà accompagnata dall’analisi di esempi, tratti dalla letteratura in volgare medievale e dalla produzione letteraria italiana otto-novecentesca, che permetteranno di illustrare concretamente i problemi legati alla trasmissione dei testi e i principali criteri metodologici applicati nella loro edizione critica. Gli studenti familiarizzeranno con alcuni esempi di stemmata codicum e apparati critici, nonché con alcuni strumenti digitali che supportano la pratica filologica.
The theoretical concepts introduced in the course will be illustrated through the discussion and analysis of several examples from both medieval vernacular literature and 19th- to 20th-century Italian literature. In this way, students will be able to appreciate in a realistic context several key issues related to the transmission of texts, as well as the main methodological criteria used to make their critical edition. In particular, students will familiarize with some examples of stemmata codicum and critical apparatuses, as well as a few digital resources which can prove very helpful in the philological practice.
Le capacità acquisite durante le lezioni frontali saranno parzialmente verificate nel corso della prova scritta riservata ai frequentanti; gli studenti dovranno poi dimostrare una certa padronanza di tali capacità nel corso della prova orale.
Attendees will be required to use some of the skills acquired during the course in the preliminary written test; all students will have to show they have gained all those skills during their viva.
Gli studenti impareranno a leggere semplici stemmata codicum e identificarvi l’applicazione dei principi teorici esposti nel corso. In particolare, dovranno essere in grado di confrontare criticamente i principali stemmata codicum della Commedia dantesca. Impareranno inoltre a leggere un apparato critico e a utilizzare le principali risorse (edizioni digitali, database online) messe a disposizione dalla filologia digitale.
Students will learn to read simple stemmata codicum and point out the application of the theoretical principles discussed in the course. In particular, they should be able to critically compare and contrast the main stemmata codicum of Dante’s Comedy. They will also learn to read a critical apparatus and use the main resources (digital editions, online databases) provided by digital philology.
In sede di esame orale, agli studenti sarà richiesto di discutere e confrontare stemmata codicum e apparati critici presentati a lezione. Gli studenti dovranno inoltre dimostrare di conoscere i database online più affidabili per la consultazione dei testi e la ricerca testuale.
During their viva, students will be asked to discuss and compare stemmata codicum and critical apparatuses presented in the course. Students will have to show that they know the most reliable online databases for consulting and searching through texts.
Il corso richiede una buona conoscenza della lingua e della letteratura italiana, perciò potrebbe non essere accessibile agli studenti internazionali che non abbiano maturato una conoscenza della lingua italiana pari almeno a un livello B2. Non è richiesta la conoscenza di altre lingue, anche se quella del latino può risultare funzionale all’acquisizione della terminologia tecnica della disciplina.
A good knowledge of the Italian language and literature is a basic requirement of the course, meaning that international students without at least a B2 certification in Italian may not be able to take the course; preliminary knowledge of no other language is required, although a basic literacy in Latin may prove useful to fully grasp the technical terminology of the field.
Il corso adotterà un approccio misto top-down e bottom-up: l’esposizione dei fondamenti teorici della disciplina sarà accompagnata dalla concreta analisi degli strumenti con cui essa opera, sia tradizionali (edizioni critiche), sia digitali (edizioni digitali, database).
The course will adopt a mixed top-down and bottom-up approach: the theoretical presentation of the fundamental concepts and methods of philology will be substantiated through a detailed analysis of the concrete instruments with which it is made, both traditional (critical editions) and digital (digital editions and databases).
Il corso è dedicato all’esposizione dei fondamenti storici e metodologici della filologia italiana e all’analisi dei concetti di base e dei principali strumenti della disciplina attraverso lo studio di testi medievali, moderni e contemporanei. La presentazione degli argomenti del corso sarà accompagnata dall’analisi di esempi, tratti dalla letteratura in volgare medievale e dalla produzione letteraria italiana otto-novecentesca, che permetteranno di illustrare concretamente i problemi legati alla trasmissione dei testi e i principali criteri metodologici applicati nella loro edizione critica. Una parte del corso verterà sugli specifici problemi posti dal testo e dalla tradizione della Commedia dantesca: l’assenza di un originale, la perdita della più antica tradizione se non per i pochi riferimenti dei primi commenti, la vastità del testimoniale e la sua precoce contaminazione, nonché fattori di ardua valutazione come l’oralità e la memoria. L’ultima parte del corso esaminerà più da vicino l’edizione dei testi d’autore alla luce dei nuovi strumenti offerti dalla filologia digitale.
Il corso affronterà i seguenti argomenti:
The course aims to introduce students to the history and methodology of Italian philology, as well as familiarize them with the fundamental philological concepts and techniques through the study of medieval, modern and contemporary Italian texts. The theoretical concepts introduced in the course will be illustrated through the discussion and analysis of several examples from both medieval vernacular literature and 19th- to 20th-century Italian literature. Part of the course will deal with the specific issues related to the text and transmission of Dante’s Comedy: the lack of an original, the loss of all the earliest tradition save a few references in the first commentaries, the almost unmanageable number of extant manuscripts and their early contamination, as well as hardly ponderable factors such as orality and memory. The last part of the course will discuss in greater detail the edition of authorial texts in the light of the new instruments and techniques provided by digital philology.
Main issues dealt with in the course:
Bibliografia e materiale didattico
Manuali:
Michelangelo Zaccarello, L’edizione critica del testo letterario. Primo corso di filologia italiana, Milano-Firenze, Mondadori-Le Monnier, 2017
Marco Grimaldi, Filologia dantesca. Un’introduzione, Roma, Carocci, 2021, pp. 13-86, 146-148
Paola Italia, Giulia Raboni, Che cos’è la filologia d’autore, Roma, Carocci, 2010
Letture integrative (da fornire in PDF):
- Il saggio
Giovanni Barberi Squarotti, Umanistica digitale e carte d'autore: l’Archivio Pascoli e l’Archivio Pavese on line, in L’Italianistica oggi: ricerca e didattica, Atti del XIX Congresso dell’ADI - Associazione degli Italianisti (Roma, 9-12 settembre 2015), a cura di B. Alfonzetti, T. Cancro, V. Di Iasio, E. Pietrobon, Roma, Adi editore, 2017, pp. 1-5 (online: https://www.italianisti.it/pubblicazioni/atti-di-congresso/laitalianistica-oggi-ricerca-e-didattica/Barberi%20Squarotti.pdf)
- Un saggio a scelta tra
Michelangelo Zaccarello, La Commedia: soluzioni editoriali. Appunti sulle interpretazioni della trasmissione e della variantistica del poema, in Dante fra il settecentocinquantenario della nascita (2015) e il settecentenario della morte (2021), a cura di Enrico Malato e Andrea Mazzucchi, Roma, Salerno, 2016, pp. 469-501
Andrea Canova, Il testo della Commedia dopo l’edizione Petrocchi, in «Testo», XXXII (2011), 61-62, pp. 65-78
Rosario Coluccia, Sul testo della Divina Commedia, in «Medioevo letterario d’Italia», IX (2012), pp. 35-48
Valentina Bartalesi, Nicolò Pratelli, Carlo Meghini, Daniele Metilli, Gaia Tomazzoli, Leyla M.G. Livraghi, Michelangelo Zaccarello, A formal representation of the divine comedyʼs primary sources: The Hypermedia Dante Network ontology, in «Digital Scholarship in the Humanities», XXXVII (2022), 3, pp. 630-643 (online: https://academic.oup.com/dsh/advance-article-abstract/doi/10.1093/llc/fqab080/6413020?redirectedFrom=fulltext)
Carlo Meghini, Michelangelo Zaccarello, Un nuovo progetto di biblioteca digitale con mappatura semantica dei commenti alla «Commedia»: L’‘Hypermedia Dante Network’, in «Griseldaonline», XX (2021), 2, pp. 103-113 (vol. monografico: Italianistica digitale; online: https://doi.org/10.6092/issn.1721-4777/12552)
Leyla M. G. Livraghi, L’ontologia di “Hypermedia Dante Network” (HDN) alla prova del Comentum di Benvenuto da Imola, in «Chroniques Italiennes», XLIII (2022), 2, pp. 207-232 (online: http://www.univ-paris3.fr/chroniques-italiennes-441572.kjsp?RH=1488359347838)
I non frequentanti dovranno leggere due ulteriori saggi tra quelli a scelta.
Handbooks:
Michelangelo Zaccarello, L’edizione critica del testo letterario. Primo corso di filologia italiana, Milano-Firenze, Mondadori-Le Monnier, 2017
Marco Grimaldi, Filologia dantesca. Un’introduzione, Roma, Carocci, 2021, pp. 13-86, 146-148
Paola Italia, Giulia Raboni, Che cos’è la filologia d’autore, Roma, Carocci, 2010
Supplemental readings (to be provided in PDF format):
- The paper:
Giovanni Barberi Squarotti, Umanistica digitale e carte d'autore: l’Archivio Pascoli e l’Archivio Pavese on line, in L’Italianistica oggi: ricerca e didattica, Atti del XIX Congresso dell’ADI - Associazione degli Italianisti (Roma, 9-12 settembre 2015), a cura di B. Alfonzetti, T. Cancro, V. Di Iasio, E. Pietrobon, Roma, Adi editore, 2017, pp. 1-5 (online: https://www.italianisti.it/pubblicazioni/atti-di-congresso/laitalianistica-oggi-ricerca-e-didattica/Barberi%20Squarotti.pdf)
- A paper of your choice among the following:
Michelangelo Zaccarello, La Commedia: soluzioni editoriali. Appunti sulle interpretazioni della trasmissione e della variantistica del poema, in Dante fra il settecentocinquantenario della nascita (2015) e il settecentenario della morte (2021), a cura di Enrico Malato e Andrea Mazzucchi, Roma, Salerno, 2016, pp. 469-501
Andrea Canova, Il testo della Commedia dopo l’edizione Petrocchi, in «Testo», XXXII (2011), 61-62, pp. 65-78
Rosario Coluccia, Sul testo della Divina Commedia, in «Medioevo letterario d’Italia», IX (2012), pp. 35-48
Valentina Bartalesi, Nicolò Pratelli, Carlo Meghini, Daniele Metilli, Gaia Tomazzoli, Leyla M.G. Livraghi, Michelangelo Zaccarello, A formal representation of the divine comedyʼs primary sources: The Hypermedia Dante Network ontology, in «Digital Scholarship in the Humanities», XXXVII (2022), 3, pp. 630-643 (online: https://academic.oup.com/dsh/advance-article-abstract/doi/10.1093/llc/fqab080/6413020?redirectedFrom=fulltext)
Carlo Meghini, Michelangelo Zaccarello, Un nuovo progetto di biblioteca digitale con mappatura semantica dei commenti alla «Commedia»: L’‘Hypermedia Dante Network’, in «Griseldaonline», XX (2021), 2, pp. 103-113 (vol. monografico: Italianistica digitale; online: https://doi.org/10.6092/issn.1721-4777/12552)
Leyla M. G. Livraghi, L’ontologia di “Hypermedia Dante Network” (HDN) alla prova del Comentum di Benvenuto da Imola, in «Chroniques Italiennes», XLIII (2022), 2, pp. 207-232 (online: http://www.univ-paris3.fr/chroniques-italiennes-441572.kjsp?RH=1488359347838)
Non-attendees are required to read two more papers chosen among the optional ones.
I non frequentanti - esclusivamente per ragioni riconosciute dal Regolamento d’Ateneo - sosterranno l’esame interamente in forma orale, integrando il programma per i frequentanti con la lettura di due ulteriori saggi tra quelli a scelta.
Non-attendees, for reasons acknowledged by the University Decrees and Regulations, may take the whole exam as a viva, but they must read two more papers chosen among the optional ones (see the section Supplemental readings).
Le conoscenze acquisite durante le lezioni frontali saranno oggetto di una verifica scritta in itinere (solitamente da svolgere nell'ultima settimana del corso) riservata ai frequentanti; il resto del programma sarà oggetto della prova orale.
Attendees will be assessed on the course contents through a preliminary written test; all students will have to pass a viva on the rest of the programme.
Non previsti
Aula Teams: https://teams.microsoft.com/l/channel/19%3abvwhfBVrG63yqR0OBIO_3qG6aLQYk1dXRI2uMlM0suE1%40thread.tacv2/Generale?groupId=6d7a765d-acf9-453a-a7e5-73afb0398532&tenantId=c7456b31-a220-47f5-be52-473828670aa1
Teams: https://teams.microsoft.com/l/channel/19%3abvwhfBVrG63yqR0OBIO_3qG6aLQYk1dXRI2uMlM0suE1%40thread.tacv2/Generale?groupId=6d7a765d-acf9-453a-a7e5-73afb0398532&tenantId=c7456b31-a220-47f5-be52-473828670aa1
Diversamente da quanto indicato, la prima lezione del corso si svolgerà l'8/03 e la lezione successiva sarà il 15/03. La lezione dell'8/03 avrà come oggetto la presentazione del corso, del calendario didattico e alcune informazioni preliminari.