Scheda programma d'esame
HUMAN ANATOMY I
GIANFRANCO NATALE
Academic year2023/24
CourseMEDICINE AND SURGERY
Code048EE
Credits9
PeriodSemester 1 & 2
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
ANATOMIA UMANA I ABIO/16LEZIONI75
PAOLA LENZI unimap
GIANFRANCO NATALE unimap
ANATOMIA UMANA I BBIO/16LEZIONI37.50
PAOLA LENZI unimap
GIANFRANCO NATALE unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Corso Integrato di Anatomia Umana I

Obiettivi formativi generali:

Conoscenza dei concetti di base dell’anatomia umana normale.

Analisi critica del testo e dell’immagine.

Esposizione corretta dell’argomento.

Uso di terminologia appropriata.

Visione analitica e d’insieme del corpo umano.

Collegamenti con altre discipline.

 

Gli obiettivi formativi sono in linea anche con il core curriculum nazionale proposto dal Collegio dei Docenti di Anatomia Umana sotto riportato.

 

Core curriculum del corso integrato di Anatomia Umana:

Conoscere e descrivere l’architettura integrata del sistema locomotore, le sue parti e componenti, la loro struttura e relazioni anatomo-funzionali, topografiche e biomeccaniche.

Definire per i differenti gruppi muscolo-scheletrici con le relative articolazioni (colonna vertebrale, capo, torace e bacino; cingoli, arti ed estremità superiori e inferiori) le relazioni tra la morfologia e la struttura complessiva dei differenti distretti e le funzioni statiche e motorie da essi espletate.

Conoscere e descrivere l’architettura e organizzazione macro- e microscopica dei differenti organi e sistemi, vascolarizzazione e innervazione, loro plasticità strutturale, e anatomia funzionale, clinica e radiologica.

Conoscere e descrivere origine, decorso e territorio di vascolarizzazione della circolazione generale, polmonare, dei sistemi portale e fetale.

Palpazione dei principali polsi arteriosi, delle stazioni linfonodali, degli item di superficie.

Conoscere e descrivere territori di origine dei vasi linfatici, decorso dei tronchi e vie di scarico.

Correlare tra loro l’anatomia macro- e microscopica, topografica e clinica di organi ed apparati (compresa l’anatomia microscopica “in vivo”, quella endoscopica e radiologica).

Correlare la struttura macro- e microscopica degli organi, la loro plasticità e adattabilità, le loro funzioni.

Descrivere generalità e principi della organogenesi dei principali sistemi.

Descrivere l’organizzazione generale del peritoneo.

Definire i vasi della circolazione splancnica.

Conoscere e descrivere l’organizzazione generale e l’anatomia microscopica funzionale delle diverse ghiandole esocrine.

 

Al termine del corso, in linea con il core curriculum nazionale proposto dal Collegio dei Docenti di Anatomia Umana, e in accordo con gli obiettivi formativi del corso, lo studente sarà in grado di:

 

  • Descrivere e correlare funzionalmente le ossa, le articolazioni, i gruppi muscolari e il ruolo da essi svolto nei movimenti.
  • Descrivere e correlare funzionalmente il cuore e i vari distretti del sistema circolatorio sanguifero e linfatico.
  • Descrivere la morfologia macroscopica degli organi, i loro rapporti e i correlati morfo-funzionali.
  • Descrivere l’anatomia microscopica a livello di organo e tessuti.
  • Identificare, descrivere e correlare funzionalmente le diverse parti che costituiscono il sistema locomotore, cardiocircolatorio, digerente, respiratorio,urinario, genitale ed endocrino.
  • Correlare la macroscopica con la struttura e la funzione dei vari organi nel contesto dei sistemi che costituiscono il corpo umano.
  • Sviluppare una conoscenza olistica del corpo umano attraverso una rielaborazione autonoma e una integrazione dell’anatomia macroscopica, microscopica e funzionale dei vari sistemi.
  • Possedere gli elementi di base per applicare l’anatomia topografica e l’anatomia di superficie alla esecuzione di un esame obiettivo.
Knowledge

General training objectives:

Knowledge of the basic concepts of normal human anatomy.

Critical analysis of text and image.

Correct presentation of the topic.

Use of appropriate terminology.

Analytical and overall vision of the human body.

Connections with other disciplines.

 

The training objectives are also in line with the national core curriculum proposed by the Human Anatomy Teachers Board reported below.

 

Core curriculum of the integrated Human Anatomy course:

Know and describe the integrated architecture of the locomotor system, its parts and components, their structure and anatomical-functional, topographical and biomechanical relationships.

Define for the different musculoskeletal groups with the related joints (spine, head, thorax and pelvis; limbs, upper and lower extremities) the relationships between the morphology and overall structure of the different districts and the static and motor functions to be they completed.

Know and describe the architecture and macro- and microscopic organization of the different organs and systems, vascularization and innervation, their structural plasticity, and functional, clinical and radiological anatomy.

Know and describe the origin, course and territory of vascularization of the general circulation, pulmonary circulation, portal and fetal systems.

Palpation of the main arterial pulses, lymph node stations, surface items.

Know and describe the areas of origin of the lymphatic vessels, the course of the trunks and drainage routes.

Correlate the macro- and microscopic, topographic and clinical anatomy of organs and systems (including “in vivo” microscopic anatomy, endoscopic and radiological anatomy).

Correlate the macro- and microscopic structure of organs, their plasticity and adaptability, their functions.

Describe general information and principles of the organogenesis of the main systems.

Describe the general organization of the peritoneum.

Define the vessels of the splanchnic circulation.

Know and describe the general organization and functional microscopic anatomy of the different exocrine glands.

 

At the end of the course, in line with the national core curriculum proposed by the Human Anatomy Teachers Board, and in accordance with the training objectives of the course, the student will be able to:

 

  • Describe and functionally correlate bones, joints, muscle groups and the role they play in movements.
  • Describe and functionally correlate the heart and the various districts of the blood and lymphatic circulatory system.
  • Describe the macroscopic morphology of organs, their relationships and morpho-functional correlates.
  • Describe the microscopic anatomy at the organ and tissue level.
  • Identify, describe and functionally correlate the different parts that make up the locomotor, cardiovascular, digestive, respiratory, urinary, genital and endocrine systems.
  • Relate the gross anatomy with the structure and function of the various organs in the context of the systems that constitute the human body.
  • Develop a holistic knowledge of the human body through an autonomous re-elaboration and integration of the macroscopic, microscopic and functional anatomy of the various systems.
  • Possess the basic elements to apply topographic anatomy and surface anatomy to the performance of a physical examination.
Modalità di verifica delle conoscenze

Le modalità di verifica sono organizzate in modo da valutare la partecipazione attiva degli studenti alle lezioni frontali tramite l’interazione diretta tra il docente e gli studenti. Durante le lezioni gli studenti costantemente interagiscono per chiarire o approfondire le nozioni esposte e il docente pone agli studenti domande inerenti l’argomento oggetto della lezione secondo la metodologia del Problem Based Learning, con lo scopo di verificare in tempo reale l’efficacia dell’apprendimento e di suscitare in loro interesse per approfondimento della materia. Lo studente è inoltre invitato a rivedere l’argomento dell’ultima lezione, in modo da potersi collegare nella maniera più proficua alla nuova lezione e apprendere attivamente già durante il corso.

Durante lo svolgimento del corso sono previste attività pratiche guidate, organizzate per tutti gli studenti, suddivisi in piccoli gruppi, quando necessario.

 

Oggetto di tali attività sono:

Su base volontaria, alcuni studenti, da soli o in gruppo, dopo aver svolto uno studio autonomo a casa, si offrono in aula per descrivere ossa o gruppi muscolari per verificare la corretta esposizione dell’argomento (metodo flipped classroom).

Descrizione macroscopica di pezzi anatomici conservati in alcool (provenienti dal Museo di Anatomia Umana “Filippo Civinini”), rappresentati da varie parti d’organo o singoli organi che sono contestualizzati nel corpo umano.

Descrizione analitica e quindi riconoscimento di preparati istologici contenenti vari elementi caratterizzanti la struttura di vari organi del corpo umano. A tale scopo, sono utilizzati alcuni cataloghi di immagini disponibili online. In particolare, sono state selezionate le piattaforme digitali della University of Michigan (https://histology.medicine.umich.edu/) e della Duke University Medical School (https://histology.oit.duke.edu/). Le video guide permettono di accedere ai siti web accreditati e usare le risorse presenti. L’uso di questi database ha diversi vantaggi:

  • strumento didattico innovativo
  • facilità d’uso, in qualsiasi momento e ovunque sia presente una connessione al web
  • disponibilità di un percorso formativo che favorisca e rafforzi lo studio dell’anatomia microscopica
  • possibilità di esaminare i preparati di anatomia microscopica studiati nel corso delle lezioni
  • opportunità di apprendimento indipendente e “attivo”.

All’occorrenza, da un punto di vista docimologico possono essere applicate recenti strategie di valutazione, come il blended learning, con l’affiancamento di una piattaforma digitale didattica all’insegnamento tradizionale in presenza. In particolare, gli ambienti Moodle e Wooclap possono essere impiegati per valutazioni in itinere, con lo scopo di misurare il livello di apprendimento durante il corso o per ricevere dagli studenti un riscontro immediato sullo svolgimento del corso e delle esercitazioni (instant poll) allo scopo di migliorarne l’organizzazione e/o i contenuti. La prova in itinere “valuta per l’apprendimento”, dunque non integra, né alleggerisce, né sostituisce l’esame finale. Solo l’esame finale “valuta l’apprendimento”.

Assessment criteria of knowledge

The assessment methods evaluate the active participation of students in the frontal lessons through direct interaction between the teacher and the students. During the lessons, the students constantly interact to clarify or deepen the notions exposed and the teacher asks the students questions relating to the topic covered by the lesson according to the Problem Based Learning methodology, with the aim of verifying the effectiveness of the learning in real time and to arouse their interest in learning more about the subject. The student is also invited to review the topic of the last lesson, so as to be able to connect in the most profitable way to the new lesson and learn actively already during the course.

During the course, guided practical activities are planned, organized for all students, divided into small groups, when necessary.

 

The object of these activities are:

On a voluntary basis, some students, alone or in groups, after having carried out independent study at home, offer themselves in the classroom to describe bones or muscle groups to verify the correct presentation of the topic (flipped classroom method).

Macroscopic description of anatomical pieces preserved in alcohol (coming from the Museum of Human Anatomy “Filippo Civinini”), represented by various organ parts or individual organs that are contextualized in the human body.

Analytical description and therefore recognition of histological preparations containing various elements characterizing the structure of various organs of the human body. For this purpose, some image catalogs available online are used. In particular, the digital platforms of the University of Michigan (https://histology.medicine.umich.edu/) and Duke University Medical School (https://histology.oit.duke.edu/) were selected. The videoguides allow to access accredited websites and use the resources available. The use of these databases has several advantages:

  • innovative teaching tool.
  • ease of use, at any time and wherever there is a web connection.
  • availability of a training course that encourages and strengthens the study of microscopic anatomy.
  • possibility of examining the microscopic anatomy preparations studied during the lessons.
  • opportunities for independent and “active” learning.

If necessary, from a docimological point of view, recent evaluation strategies can be applied, such as blended learning, with the addition of a digital teaching platform to traditional in-person teaching. In particular, the Moodle and Wooclap tools can be used for ongoing assessments, with the aim of measuring the level of learning during the course or to receive immediate feedback from students on the progress of the course and exercises (instant poll) to improve its organization and/or contents. The ongoing test is “evaluation for learning”, therefore it does not integrate, nor shorten, nor replace the final exam. Only the final exam “evaluates learning”.

Capacità

Il corso offre la possibilità di acquisire i contenuti degli argomenti svolti a lezione in modo da poter studiare e approfondire ulteriori contenuti in completa autonomia, nonché di svolgere eventuali approfondimenti. Lo studente potrà acquisire un pensiero critico (e non semplicemente nozionistico), attraverso la messa in discussione di teorie, modelli e pratiche.

Skills

The course offers the possibility of acquiring the contents of the topics covered in class so as to be able to study and delve into further contents in complete autonomy, as well as carry out any in-depth studies. The student will be able to acquire critical (and not simply notional) thinking through questioning theories, models and practices.

Modalità di verifica delle capacità

Durante e dopo il semestre di lezione, gli studenti che ne sentono la necessità sono incoraggiati a richiedere ricevimenti per valutare la propria preparazione.

Assessment criteria of skills

During and after the semester, students who feel the need are encouraged to request receptions to evaluate their preparation.

Comportamenti

Al termine del corso sono acquisite le conoscenze sull’anatomia dei vari sistemi che consentiranno di sviluppare le competenze e l’adeguata sensibilità nei confronti delle persone affette da varie patologie e di comprendere casi clinici, l’esecuzione di tecniche diagnostiche e la costruzione di protocolli terapeutici.

Behaviors

At the end of the course, knowledge of the anatomy of the various systems is acquired. This will allow the development of skills and adequate sensitivity towards people suffering from various pathologies and to understand clinical cases, the execution of diagnostic techniques and the construction of protocols therapeutic.

Modalità di verifica dei comportamenti

Durante il corso delle lezioni sono effettuati numerosi collegamenti con altre discipline allo scopo di fornire le opportune relazioni fra morfologia e fisiologia, patologia, chirurgia, farmacologia.

Assessment criteria of behaviors

During the course of the lessons, numerous connections are made with other disciplines in order to provide the appropriate relationships between morphology and physiology, pathology, surgery and pharmacology.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Per poter seguire il corso in maniera proficua è opportuno avere conoscenza degli argomenti trattati nei corsi di Biologia e Istologia. Una cultura umanistica e biologica favoriscono la comprensione dei contenuti del corso.

Prerequisites

In order to follow the course profitably, it is advisable to have knowledge of the topics covered in the Biology and Histology courses. A humanistic and biological culture promotes understanding of the course contents.

Corequisiti

Per poter consolidare e ampliare le conoscenze richieste dal corso di insegnamento si consiglia di frequentare i corsi opzionali affini, ovvero ADE - Approfondimenti di anatomia descrittiva ed ecografica toraco-addominale, vascolare e mio fasciale, oltre a qualsiasi altra attività offerta dall’Università che sia ritenuta di completamento e arricchimento.

Co-requisites

In order to consolidate and expand the knowledge required by the teaching course, it is advisable to attend the related optional courses, i.e. ADE - In-depth studies of descriptive and ultrasound anatomy of the thoraco-abdominal, vascular and fascial anatomy, in addition to any other activity offered by the University which is an enrichment.

Prerequisiti per studi successivi

L’anatomia è una disciplina fondamentale per gli studi medici e pone le basi, in particolare, per i corsi di Fisiologia (obbligatorio) e Anatomia Patologica, ma anche di gran parte delle discipline dei successivi anni, cliniche e non cliniche.

Prerequisites for further study

Anatomy is a fundamental discipline for medical studies and lays the foundations, in particular, for the courses of Physiology (compulsory) and Pathological Anatomy, but also for most of the clinical and non-clinical disciplines of the following years.

Indicazioni metodologiche

Le lezioni, la cui frequenza è obbligatoria ai sensi del Regolamento didattico del Corso di Studio, si svolgono con metodologia frontale, durante le quali il materiale didattico è presentato:

  • in forma di serie di diapositive (e.g. presentazioni PowerPoint).
  • con l’ausilio di filmati.
  • con l’uso di modelli e preparati anatomici.
  • tramite la presentazione e l’analisi di pubblicazioni scientifiche (fonte PubMed et similia).

 

Gli argomenti svolti a lezione sono sinteticamente riportati nel Registro delle Lezioni, consultabile online nella pagina personale del docente.

Oltre allo studio individuale, è stimolato e incoraggiato lo studio di gruppo e sono altresì fornite indicazioni su metodologie di studio che permettano una più efficace acquisizione ed elaborazione dei concetti presentati nel corso delle lezioni.

Gran parte del materiale didattico presentato a lezione e materiale integrativo è messo a disposizione sul sito e-learning dedicato al corso d’insegnamento. Gli studenti hanno facoltà di registrare l’audio della lezione. Il materiale fornito potrà essere utilizzato per studio e approfondimento personali e non potrà essere divulgato e diffuso a terzi, ai sensi della normativa sul diritto d’autore e sulla privacy.

Lo studente può inoltre fruire di altri sussidi:

  • Materiale didattico (ossa e modelli anatomici) disponibili presso la portineria dell’istituto di anatomia e consultabili nelle aule di studio.
  • Testi e atlanti anatomici consultabili nella Biblioteca di Medicina e Chirurgia.
  • Atlanti anatomici 3D online disponibili sul sito della Biblioteca di Medicina e Chirurgia.
  • Link per lo studio dell’anatomia microscopica.
  • Visita al Museo di Anatomia Umana “Filippo Civinini”.

Per ricevere chiarimenti su specifici argomenti descritti nel corso delle lezioni, e comunque per migliorare il livello di preparazione richiesto dall’insegnamento, è consigliato l’uso dei ricevimenti con i docenti.

Per comunicazioni di carattere generale il docente è in contatto con uno o più rappresentanti del corso. La comunicazione studente-docente avviene tramite mail su account istituzionale.

Errori metodologici più frequentemente commessi dallo studente:

  • non frequentare la lezione e non preoccuparsi di recuperare il contenuto della lezione perduta.
  • non verificare due aspetti fondamentali prima di iniziare a studiare: avere un metodo di studio e il materiale completo e corretto su cui studiare.
  • scarsa pianificazione del tempo da dedicare allo studio.
  • non porsi sufficienti domande. Una curiosità costruttiva è fondamentale per sedurre il cervello.
  • non avere relazioni con altri studenti: l’università è prima di tutto un’esperienza sociale.

Il Servizio d’Ascolto e Consulenza dell’Università di Pisa organizza dei seminari, riservati agli studenti, sui temi del miglioramento del metodo di studio e della gestione dell’ansia da esame.

Per gli studenti con Disturbi Specifici di Apprendimento, l’Università di Pisa mette a disposizione uno sportello che offre interventi di mediazione con i docenti in vista degli esami.

Teaching methods

The attendance of lessons is compulsory, according to the Educational Regulations of the Course of Study, and are held with frontal methodology, during which the teaching material is presented:

  • in the form of a series of slides (e.g. PowerPoint presentations).
  • with the aid of videos.
  • with the use of anatomical models and preparations.
  • through the presentation and analysis of scientific publications (source PubMed and other databases).

 

The topics covered in class are summarized in the Lesson Register, which can be consulted online on the teacher’s personal page.

In addition to individual study, group study is stimulated and encouraged and indications are also provided on study methodologies that allow for more effective acquisition and elaboration of the concepts presented during the lessons.

Much of the teaching material presented in lessons and supplementary material is available on the e-learning site dedicated to the teaching course. Students can record the audio of the lesson. The material provided may be used for personal study and must not be disclosed or disseminated to third parties, according to copyright and privacy legislation.

The student can also benefit from other teaching tools:

- Teaching material (bones and anatomical models) available at the reception of the anatomy institute. it can be examined in the study rooms.

- Anatomical texts and atlases available in the Library of Medicine and Surgery.

- Online 3D anatomical atlases available on the Library of Medicine and Surgery website.

- Link for the study of microscopic anatomy.

- Visit to the Museum of Human Anatomy “Filippo Civinini”.

To receive clarifications on specific topics described during the lessons, and in any case to improve the level of preparation required by the teaching, the use of receptions with the teachers is recommended.

For general communications, the teacher is in contact with one or more representatives of the course. Student-teacher communication takes place via email on an institutional account.

Methodological errors most frequently committed by students:

  • do not attend the lesson and do not worry about catching up on the content of the missed lesson.
  • not checking two fundamental aspects before starting to study: having a study method and complete and correct material on which to study.
  • poor planning of time to dedicate to study.
  • not asking enough questions. Constructive curiosity is essential to seduce the brain.
  • do not have relationships with other students: university is first and foremost a social experience.

The Listening and Consulting Service of the University of Pisa organizes seminars, reserved for students, on the topics of improving the study method and managing exam anxiety.

For students with Specific Learning Disorders, the University of Pisa provides a desk that offers mediation interventions with teachers in view of exams.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Università di Pisa

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN MEDICINA E CHIRURGIA

PROGRAMMA D’ESAME DI ANATOMIA UMANA I

II Canale (L-Z)

CONCETTI GENERALI

 

  • Concetto di cellula, tessuto, organo, apparato e sistema. Terminologia anatomica. Assi e piani anatomici. Principali regioni topografiche del corpo umano e loro delimitazione.

 

 

SISTEMA SCHELETRICO

 

  • Generalità. Definizione di ossa corte, lunghe e piatte; funzioni dello scheletro. Ossificazione. Lo studio delle ossa prevede la conoscenza della loro forma, delle parti che le costituiscono e dei caratteri di superficie (es. fori, solchi, canali, tubercoli, creste, processi, ecc.).

 

  • Cranio. Superficie esterna della base cranica. Cenni di craniometria e cranio fetale. Ossa dello splancnocranio con particolare riferimento al mascellare e alla mandibola. Cavità orbitaria e nasale; seni paranasali; fosse laterali del cranio (temporale, infratemporale e pterigo-palatina). Osso joide.

 

  • Scheletro del tronco. Colonna vertebrale e sue parti. Caratteristiche generali di una vertebra e differenze fondamentali tra i vari gruppi vertebrali. Coste. Sterno. La gabbia toracica nel suo insieme.

 

  • Cingolo scapolare. Scapola e clavicola.
  • Arto superiore. Omero, radio, ulna. Caratteri generali e rapporti reciproci delle ossa del carpo, del metacarpo e delle falangi.

 

  • Cingolo pelvico. Osso dell’anca: ileo, ischio e pube. Il bacino nel suo insieme: parti che lo costituiscono; caratteri generali; differenze legate al sesso; diametri.

 

  • Arto inferiore. Femore, rotula, tibia e fibula. Caratteri generali e rapporti reciproci delle ossa del tarso, del metatarso e delle falangi.

 

 

ARTICOLAZIONI

 

  • Classificazione delle articolazioni e loro principali caratteristiche. Elementi costanti ed incostanti delle diartrosi. Movimenti articolari.

 

  • Caratteristiche generali delle seguenti articolazioni: sterno-clavicolare, acromio-clavicolare, radio-ulnari, radio-carpica, tibio-fibulari, tibio-tarsica, articolazioni della mano e del piede.

 

  • Articolazione temporo-mandibolare, scapolo-omerale, del gomito, coxo-femorale, del ginocchio e della colonna vertebrale (estrinseche ed intrinseche)..

 

 

 

SISTEMA MUSCOLARE

 

  • Muscoli della testa e del collo. Muscoli masticatori. Generalità sui muscoli mimici. Muscolo sterno-cleido-mastoideo. Muscoli sovraioidei, sottoioidei e scaleni. Generalità sui muscoli prevertebrali. Fasce del collo.

 

  • Muscoli del dorso. Muscoli spino-appendicolari e spino-costali. Generalità sui muscoli spino-dorsali (muscoli delle docce vertebrali). Fasce del dorso.

 

  • Muscoli del torace. Muscoli toraco-appendicolari. Diaframma. Muscoli intrinseci del torace. Fasce del torace. Cavità ascellare.

 

  • Muscoli dell’addome. Muscoli antero-laterali e dorsali. Fasce dei muscoli antero-laterali dell’addome. Linea alba e ombelico. Canale inguinale.

 

  • Muscoli dell’arto superiore. Muscoli della spalla, del braccio, dell’avambraccio e relative fasce. Generalità sui muscoli della mano. Aponevrosi.

 

  • Muscoli dell’arto inferiore. Muscoli del bacino, della coscia, della gamba e relative fasce. Triangolo femorale. Canale degli adduttori. Cavità poplitea. Generalità sui muscoli del piede.

 

  • Perineo. Generalità sui muscoli e sulle fasce del diaframma pelvico.

 

 

SISTEMA CARDIOCIRCOLATORIO

 

  • Sistema circolatorio sanguifero. Generalità. Piccola e grande circolazione. Struttura generale dei vasi.

 

  • Cuore. Posizione, morfologia, rapporti. Topografia toraco-cardiaca. Configurazione esterna e interna. Atrio destro. Ventricolo destro. Atrio sinistro. Ventricolo sinistro. Valvole cardiache. Struttura: endocardio, miocardio (comune e specifico) ed epicardio. Scheletro fibroso. Cenni sulla muscolatura degli atri e dei ventricoli. Sistema di conduzione. Vasi: arterie coronarie e vene cardiache. Pericardio fibroso e sieroso. Circolazione fetale. Sviluppo del setto interatriale.

 

  • Arterie. Caratteri generali. Struttura: arterie di grosso, medio e piccolo calibro; arteriole e metarteriole. Capillari: struttura, classificazione e cenni funzionali. Reti mirabili. Anastomosi artero-venose.

 

  • Arterie della circolazione polmonare. Tronco polmonare e arterie polmonari.

 

  • Arterie della circolazione generale. Delle arterie vanno studiati: decorso, rapporti, ramificazioni (collaterali e terminali), territorio di distribuzione. Aorta: parti, decorso e rapporti. Arterie coronarie. Arteria anonima. Arteria carotide comune. Arteria carotide esterna. Arteria carotide interna: origine, decorso nella regione del collo fino alla base cranica. Arteria succlavia. Arteria ascellare. Arteria brachiale. Arteria radiale. Arteria ulnare. Arcate arteriose palmare e dorsale. Rami parietali e viscerali dell’aorta toracica. Rami parietali dell’aorta addominale. Rami viscerali impari dell’aorta addominale: arteria celiaca, arteria mesenterica superiore, arteria mesenterica inferiore. Rami viscerali pari dell’aorta addominale: arterie renale e surrenale media, arteria spermatica interna. Arteria iliaca comune. Arteria iliaca interna (o ipogastrica). Arteria iliaca esterna. Arteria femorale. Arteria poplitea. Arteria tibiale anteriore. Arteria tibiale posteriore. Arcate arteriose plantare e dorsale.

 

  • Vene. Caratteri generali. Struttura: vene di grosso, medio e piccolo calibro. Valvole venose. Anastomosi veno-venose cava-cava superficiali (sistema delle vene epigastriche) e profonde (sistema azygos).

 

  • Vene della circolazione polmonare. Vene polmonari.

 

  • Vene della circolazione generale Delle vene vanno studiati: decorso, rapporti, radici costitutive e rami affluenti, territorio di drenaggio. Vena cava superiore. Vena anonima. Vena giugulare interna. Vena succlavia. Vena ascellare. Vene superficiali dell’arto superiore. Vena cava inferiore. Vena porta. Anastomosi tra il sistema della vena porta e il sistema venoso generale (anastomosi porta-cava). Vena iliaca comune. Vena iliaca interna (o ipogastrica). Vena iliaca esterna. Vena femorale. Vena poplitea. Vene superficiali dell’arto inferiore: il sistema delle safene.

 

  • Sistema circolatorio linfatico. Generalità sui vasi linfatici. Dotto toracico e dotto linfatico di destra e generalità sui loro collettori principali.

 

Organi linfoidi ed emopoietici. Linfonodi: generalità, struttura. Timo: Posizione, morfologia e rapporti; struttura. Milza: Posizione, morfologia, comportamento del peritoneo, rapporti, vasi e struttura. Tessuto linfoide associato alle mucose (MALT).

 

 

SISTEMA DIGERENTE

 

  • Considerazioni morfo-funzionali. Generalità. Cenni sull’ontogenesi dell’intestino anteriore, medio e posteriore.

 

  • Vestibolo della bocca. Labbra, guance. Descrizione macroscopica e struttura.

 

  • Arcate alveolo-gengivo-dentali. Denti: morfologia e struttura. Parodonto.

 

  • Cavità orale propriamente detta. Morfologia e struttura del palato duro e molle. Lingua: descrizione macroscopica; struttura della mucosa, muscoli e vasi. Ghiandole salivari minori. Ghiandole salivari maggiori: morfologia e rapporti della ghiandola parotide, sottomandibolare e sottolinguale; struttura, vasi.

 

  • Istmo delle fauci. Archi palatini. Morfologia e struttura della tonsilla palatina.

 

  • Faringe. Posizione, morfologia, rapporti, configurazione interna, struttura, muscoli e vasi.

 

  • Esofago. Posizione, morfologia, rapporti, struttura e vasi.

 

  • Stomaco. Posizione, morfologia, comportamento del peritoneo, rapporti, struttura e vasi.

 

  • Intestino:
  • Duodeno. Posizione, morfologia, comportamento del peritoneo e rapporti.
  • Intestino tenue mesenteriale. Posizione, morfologia, comportamento del peritoneo e rapporti.
  • Intestino crasso. Posizione, morfologia, comportamento del peritoneo e rapporti dell’intestino cieco, dell’appendice vermiforme, del colon e del retto. Configurazione interna.
  • Struttura e vascolarizzazione dell’intestino.

 

  • Fegato. Posizione, morfologia, comportamento del peritoneo e rapporti. Lobulo epatico. Irrorazione dell’organo: arteria epatica propria, vena porta, vene porte accessorie, anastomosi porta-cava.

 

  • Vie biliari intraepatiche ed extra epatiche. Posizione, morfologia, rapporti, comportamento del peritoneo e struttura.

 

  • Pancreas. Posizione, morfologia, comportamento del peritoneo, rapporti, struttura esocrina ed endocrina e vasi.

 

  • Peritoneo. Comportamento della sierosa in corrispondenza degli organi addominali. Struttura.

 

 

SISTEMA RESPIRATORIO

 

  • Considerazioni morfo-funzionali e ontogenetiche. Generalità.

 

  • Vie aeree superiori. Naso esterno: conformazione esterna e struttura. Cavità nasali: vestibolo del naso; cavità nasali propriamente dette: morfologia, vasi e struttura (mucosa respiratoria e olfattiva). Cavità paranasali: seno frontale, mascellare, sfenoidale e cellule etmoidali. Faringe.

 

  • Vie aeree inferiori.

 

  • Laringe. Posizione, morfologia, rapporti e architettura generale. Cartilagini, articolazioni, legamenti e muscoli. Configurazione interna. Struttura. Vasi. Nervi.

 

  • Trachea e bronchi. Posizione, decorso, rapporti, struttura e vasi.

 

  • Mediastino. Descrizione della cavità mediastinica con riferimento agli organi in essa contenuti.

 

  • Polmone. Posizione, morfologia e rapporti. Zone e segmenti polmonari. Topografia toraco-polmonare. Vasi polmonari e bronchiali. Albero bronchiale: classificazione e struttura. Pleure: pleura viscerale, parietale, seni pleurali, struttura e vasi.

 

 

SISTEMA URINARIO

 

  • Considerazioni morfo-funzionali e ontogenetiche. Generalità.

 

  • Rene. Posizione, morfologia esterna, fascia e loggia renale, rapporti. Ilo e seno renale. Configurazione interna e struttura della corticale e della midollare. Nefrone e sue parti. Dotti collettore e papillare. Apparato iuxtaglomerulare (sistema renina-angiotensina-aldosterone). Vascolarizzazione in relazione alla suddivisione in segmenti, lobi e lobuli.

 

  • Vie urinarie:
  • Calici e pelvi renale. Posizione, morfologia, rapporti e struttura.
  • Uretere. Posizione, morfologia, rapporti e struttura.
  • Vescica urinaria. Posizione, morfologia, mezzi di fissità, rapporti, configurazione interna, vasi e struttura.
  • Uretra maschile e femminile. Posizione, morfologia, rapporti, configurazione interna, struttura.

 

SISTEMA GENITALE MASCHILE

 

  • Considerazioni morfo-funzionali e ontogenetiche. Generalità.

 

  • Testicoli. Posizione, morfologia, rapporti, struttura e vasi.

 

  • Vie spermatiche. Tubuli seminiferi retti e rete testis: generalità e struttura. Epididimo: morfologia e struttura. Condotto deferente: morfologia, decorso e struttura. Condotti ejaculatori. Uretra maschile.

 

  • Ghiandole annesse alle vie spermatiche. Vescichette seminali. Prostata: forma, posizione, rapporti, struttura e vasi. Ghiandole bulbo-uretrali.

 

  • Funicolo spermatico. Contenuto e tonache di rivestimento.

 

  • Genitali esterni. Generalità.

 

 

SISTEMA GENITALE FEMMINILE

 

  • Considerazioni morfo-funzionali e ontogenetiche. Generalità.

 

  • Ovaia. Posizione, morfologia, rapporti, mezzi di fissità e vasi. Struttura e ciclo ovarico.

 

  • Tuba uterina. Posizione, morfologia, rapporti e struttura.

 

  • Utero. Posizione, morfologia, comportamento del peritoneo e rapporti, mezzi di fissità, configurazione interna, struttura e vasi: modificazioni cicliche dell’endometrio.

 

  • Vagina. Posizione, morfologia, rapporti, configurazione interna, struttura.

 

  • Genitali esterni. Generalità.

 

 

SISTEMA ENDOCRINO

 

  • Ipofisi. Posizione, morfologia e sviluppo; struttura; circolo portale ipotalamo-ipofisario.

 

  • Tiroide. Posizione, morfologia e sviluppo, rapporti, struttura, vasi.

 

  • Paratiroidi. Posizione, morfologia e sviluppo, rapporti, struttura, vasi.

 

  • Pancreas endocrino. Isole pancreatiche: struttura.

 

  • Surrene: Posizione, morfologia e sviluppo, rapporti, struttura, vasi.

 

  • Il sistema endocrino diffuso.

 

 

SISTEMA TEGUMENTARIO

 

  • Cute e sottocute. Caratteristiche generali.

 

  • Ghiandola mammaria. Aspetti morfo-funzionali. Struttura. Vasi sanguigni e linfatici.
Syllabus

The course provides notions on the following topics of human anatomy: Osteology. Joints. Myology. Angiology (hearth and blodd vessels). Gross anatomy and microscopy of viscera.

Datailed program.

GENERAL CONCEPTS

  • Concept of cell, tissue, organ, and system. Anatomical terminology. Axes and anatomical planes. Main topographical regions of the human body and their delimitation.

 

SKELETAL SYSTEM

  • General concepts. Definition of short, long and flat bones; development and growth of bones; skeleton functions. The study of bones involves the knowledge of their shape, and of surface features (eg foramina, grooves, canals, tubercles, crests, processes, etc.).
  • Skull. External surface of the skull base. General concepts of craniometry and fetal skull. Bones of the facial skeleton (splanchnocranium) with particular reference to the maxilla and mandible. Orbit and nasal cavity; paranasal sinuses; external cranial fossae (temporal, infratemporal and pterygo-palatine). Hyoid bone.
  • Axial skeleton. Vertebral column and its parts. General characteristics of a vertebra and fundamental differences between the various vertebral groups. Ribs. Sternum. The rib cage as a whole.
  • Scapular girdle. Scapula and clavicle.
  • Upper limb. Humerus, radius, ulna. General characteristics and reciprocal relationships of carpal, metacarpal and phalangeal bones.
  • Pelvic girdle. Hip bones: ilium, ischium and pubis. The pelvis as a whole; sex-related differences; diameters.
  • Lower limb. Femur, patella, tibia and fibula. General characteristics and reciprocal relationships of tarsal, metatarsal and phalangeal bones.

 

JOINTS

  • Classification of the joints. General characteristics of diarthrosis: bone with articular cartilage, joint capsule (fibrous capsule, synovial membrane), synovial cavity and synovial fluid. Ligaments. Joint movements.
  • General characteristics of the joints of the vertebral column, thorax and the following joints: sternoclavicular, acromio-clavicular, radio-ulnar, radio-carpic, tibio-fibular, tibio-tarsic, sacroiliac; hand and foot joints.
  • Temporo-mandibular joint, scapulo-humeral joint, elbow joint, coxo-femoral joint, knee joint.

 

MUSCULAR SYSTEM

  • Muscles of the head and neck. Muscles of mastication. General concepts on mimic muscles. Sterno-cleido-mastoid muscle. Suprahyoid, infrahyoid and scalene muscles. General concepts on prevertebral muscles. Cervical fasciae.
  • Muscles of the back. Appendicular and costal muscles. General concepts on the deep dorsal muscles. Back fasciae.
  • Chest muscles. Appendicular muscles. Diaphragm. Intrinsic muscles of the chest. Chest fasciae. Axilla.
  • Abdominal muscles. Antero-lateral and dorsal muscles. Fasciae of the anterolateral muscles of the abdomen. Alba line and navel. Inguinal canal.
  • Muscles of the upper limb. Shoulder, arm, forearm muscles and relative fasciae. General concepts on hand muscles.
  • Muscles of the lower limb. Muscles of the pelvis, thigh, leg and relative fasciae. Femoral (Scarpa’s) triangle. Adductor canal. General concepts on the muscles of the foot.
  • Perineum. Muscles and fasciae of the pelvic diaphragm.

 

CARDIOCIRCULATORY SYSTEM

  • Blood circulatory system. General concepts. Pulmonary and systemic circulation.
  • Heart. General concepts. External and internal configuration. Right atrium. Right ventricle. Left atrium. Left ventricle. Relations. Thoraco-cardiac topography. Structure: epicardium and endocardium. Fibrous skeleton. Notes on the muscles of the atria and the ventricles. Heart valves. Electrical conduction system of the heart. Blood vessels: coronary arteries and cardiac veins. Pericardium. Fetal circulation. Interatrial septum development.
  • Arteries. General concepts. Structure: large, medium and small arteries; arterioles. Capillaries: structure, classification and functional features. Arteriovenous and arterio-arterial anastomoses. Description of the artery: relations, ramifications, area of distribution.
  • Arteries of the pulmonary circulation. Pulmonary trunk and pulmonary arteries.
  • Arteries of systemic circulation. Aorta: segments and their relations. Coronary arteries. Anonymous artery. Common carotid artery. External carotid artery and its branches. Internal carotid artery: origin, course in the neck region up to the cranial base. Subclavian artery and its branches. Axillary artery and its branches. Brachial artery and its branches. Radial artery. Ulnar artery. Palmar and dorsal arterial arches. Parietal and visceral branches of the thoracic aorta. Parietal and visceral branches of the abdominal aorta. Celiac artery. Upper mesenteric artery. Lower mesenteric artery. Renal and adrenal arteries. Internal spermatic artery. Common iliac artery. Internal iliac artery (or hypogastric) and its branches. External iliac artery. Femoral artery and its branches. Popliteal artery and its branches. Anterior tibial artery. Posterior tibial artery. Plantar and dorsal arterial arches.
  • Veins. General concepts. Structure: large, medium and small veins. Superficial and deep veno-venous anastomoses (azygos system, system of epigastric veins, etc.). Pulmonary veins. Coronary sinus and its formation. Superior vena cava and its formation. Anonymous vein. Internal jugular vein. Subclavian vein. Axillary vein. Superficial veins of the upper limb. Inferior vena cava and its formation. Portal vein. Anastomosis between the portal vein system and the general venous system (portacaval anastomosis). Common iliac vein. Internal iliac vein (or hypogastric). External iliac vein. Femoral vein. Popliteal vein and its formation. Superficial veins of the lower limb: the saphenous system.
  • Lymphatic circulatory system. General concepts on lymphatic vessels. Thoracic duct and its formation. Lumbar lymphatic trunk. Intestinal lymphatic trunk. Jugular lymphatic trunk. Subclavian lymph trunk. Broncho-mediastinal lymph trunk. Lymph nodes: general concepts, structure.
  • Hemopoietic tissues and organs. Bone marrow. Thymus: position, morphology and relations; blood supply and structure. Spleen: position, morphology, relations, blood vessels and structure.

 

DIGESTIVE SYSTEM

  • Morpho-functional considerations. General concepts.
  • Development of the anterior, middle and posterior intestine.
  • Vestibule of the mouth. Lips, cheeks, gingival-dental arches. Macroscopic description and structure.
  • Teeth. Morphology and structure.
  • Oral cavity proper. Description of hard and soft palate and related muscles; structure. Tongue: macroscopic description; muscles; structure; blood vessels. Minor salivary glands: general concepts. Major salivary glands: morphology and relations of the parotid, submandibular and sublingual glands; structure, blood vessels.
  • Morphology and structure of the palatine tonsil.
  • Pharynx. position, morphology, relations, internal configuration, muscles, structure and blood vessels.
  • Esophagus. position, morphology, relations, structure and blood vessels.
  • Stomach. position, morphology, relations, structure and blood vessels.
  • Duodenum and duodenum-jejunal flexure. Position, morphology, and relations.
  • Mesenteric small intestine. Position, morphology, and relations.
  • Large intestine. Position, morphology; caecum, vermiform appendix, colon and rectum.
  • Structure of the intestine. Blood vessels of the subdiaphragmatic part of the digestive tract.
  • Liver. Position, morphology, and relations. Structure. Blood vessels: hepatic artery, portal vein, accessory port veins, portacaval anastomosis.
  • Intrahepatic and extra hepatic bile ducts. Position, morphology, relations, and structure.
  • Pancreas. Position, morphology, relations, structure and blood vessels.
  • Peritoneum and peritoneal spaces. Structure.

 

RESPIRATORY SYSTEM

  • Morpho-functional and ontogenetic considerations. General concepts.
  • Nose: external conformation and structure. Nasal cavities: vestibule of the nose; nasal cavities proper: morphology, blood vessels and structure (respiratory and olfactory mucosa). Paranasal cavities: frontal, maxillary, sphenoid sinus and ethmoid cells.
  • Larynx. Position, morphology, relations and general architecture. Cartilages, joints, ligaments and muscles. Internal configuration. Blood vessels. Nerves. Structure.
  • Trachea and bronchi. Position, distribution, relations, blood vessels and structure.
  • Mediastinum. Description of the mediastinal cavity with reference to the thoracic organs.
  • Lung. Position, morphology and relations. Lung lobes and segments. Thoraco-pulmonary topography. Pulmonary and bronchial vessels. Intra-pulmonary distribution of the bronchial and vascular components: structure. Pulmonary pleurae: visceral and parietal pleurae, pleural sinuses, blood vessels, structure.

 

URINARY SYSTEM

  • Morphologic and ontogenetic considerations. General concepts.
  • Kidney. Position, morphology, renal fascia and perirenal space, relations and structure. Nephron. Blood vessels. Juxtaglomerular apparatus.
  • Minor and major calyces, and renal pelvis. Position, morphology, relations and structure.
  • Ureter. Position, morphology, relations and structure.
  • Urinary bladder. Position, morphology, internal configuration, blood vessels and structure.
  • Male and female urethra. Position, morphology, relations, internal configuration, blood vessels and structure.

 

MALE REPRODUCTIVE SYSTEM

  • Morphologic and ontogenetic considerations. General concepts.
  • Testicles. Position, morphology, relations, blood vessels and structure.
  • Spermatic pathways. Straight seminiferous tubules and testis network: general concepts and structure. Epididymis: morphology and structure. Vas deferens: morphology, and structure. Ejaculatory ducts.
  • Glands of the male reproductive system. Seminal vesicles. Prostate: shape, position, relations, blood vessels and structure. Cowper’s bulbourethral glands.
  • Spermatic cord: content and sheathing tunicae.
  • External genitals. General concepts.

 

FEMALE REPRODUCTIVE SYSTEM

  • Morpho-functional and ontogenetic considerations. General concepts.
  • Ovary. Form and position, relations, and blood vessels. Structure and ovarian cycle.
  • Uterine tube. Position, morphology, relations and structure.
  • Uterus. Position, morphology, internal configuration, blood vessels, structure: cyclical modifications of the endometrium.
  • Vagina. Position, morphology, relations, internal configuration, structure.
  • External genitals. General concepts.

 

ENDOCRINE SYSTEM

  • Pituitary gland. Position, morphology, development; structure; hypothalamic-pituitary portal circulation.
  • Thyroid. Position, morphology, relations, blood vessels, structure and development.
  • Parathyroid. Position, morphology, relations, blood vessels, structure, development.
  • Endocrine pancreas. Pancreatic islands: structure, blood vessels, development.
  • Adrenal gland: Position, morphology, relations, blood vessels, structure and development.
  • Diffuse endocrine system.

 

Integumentary system

  • Morpho-functional considerations. General concepts.
  • Mammary gland. Morpho-functional aspects. Structure. Blood and lymphatic vessels.
Bibliografia e materiale didattico

Anastasi et al. Trattato di Anatomia Umana. EdiErmes.

Atlante di anatomia umana. Sobotta

Se lo studente possiede già un testo, è necessario verificare se è adeguato allo studio.

 

Bibliography

Anastasi et al., Trattato di Anatomia Umana. Edi ermes, 3 voll.

Atlante di Anatomia Umana. 3 voll. Elsevier.

If the student already has a text, it is necessary to check whether it is suitable for study.

Indicazioni per non frequentanti

Non esistono indicazioni per non frequentanti, poiché la frequenza al corso ai sensi del regolamento didattico del Corso di Studio è obbligatoria.

Non-attending students info

There are no indications for non-attenders, since attendance at the course is compulsory in accordance with the teaching regulations of the Course of Study.

Modalità d'esame

La verifica finale delle conoscenze si svolge con un esame orale in lingua italiana nel corso del quale sono rivolte al candidato domande di carattere generale in forma colloquiale per sviluppare un approfondimento dell’argomento. Si consiglia di presentarsi alla prova orale solo quando si valuta di avere raggiunto una conoscenza più che sufficiente di tutti gli argomenti. Si consiglia anche di assistere a una sessione d’esame per farsi un’idea di come si svolge in pratica. L’esame ha lo scopo di valutare il livello di conoscenza acquisito su argomenti di anatomia macroscopica, microscopica e funzionale del sistema locomotore, cardiocircolatorio, digerente, respiratorio, urinario, genitale ed endocrino. La valutazione tiene conto della capacità del candidato di esporre chiaramente e di saper astrarre i concetti essenziali riguardanti l’anatomia sistematica e descrittiva. L’esame è così strutturato:

- Riconoscimento di due immagini di microscopia ottica tra quelle presentate nel programma

- Domanda sul sistema locomotore

- Domanda sul sistema cardiovascolare

- Domanda di anatomia macroscopica

- Domanda di anatomia microscopica

La valutazione è espressa in trentesimi e tiene conto della capacità del candidato di esporre chiaramente ai membri della commissione d’esame i concetti essenziali della disciplina. In particolare, la prova è ritenuta superata quando il candidato dimostra:

  • Coerenza nel rispondere alle domande. È valutata la capacità di centrare ciascuna risposta rispetto alle singole domande.
  • Proprietà di linguaggio (i.e. saper usare in maniera efficace e adeguata la terminologia medica).
  • Capacità di individuare e presentare efficacemente gli elementi concettuali richiesti dalla domanda.
  • Capacità di sintesi e di “problem solving”.
  • Capacità di fornire autonomamente una risposta esauriente, che riporti tutti gli elementi in gioco.
  • Capacità di presentare collegamenti tra i contenuti del corso.

L’esame si svolge in coppia con un altro studente, pertanto gli argomenti sono condivisi. La prova orale è superata se le risposte a ciascun argomento sono valutate come sufficienti (non c’è compensazione tra argomenti).

L’iscrizione all’esame si effettua online sul sito <https://esami.unipi.it/esami/> (ATTENZIONE: si possono accettare solo iscrizioni online, previa compilazione del test di valutazione della didattica).

Per sostenere l’esame bisogna rispondere all’appello. La mancata risposta comporta la cancellazione dalla lista e lo studente non potrà più in alcun modo sostenere l’esame in quell’appello. Se, per validi motivi, non si può essere presenti, incaricare un collega di rispondere all’appello, oppure contattare il docente. Se gli studenti che hanno risposto all’appello sono numerosi, la sessione d’esame si svolge in più giorni. In questo caso, tutti gli studenti di ciascun giorno d’esame devono essere presenti all’ora indicata per l’appello di quel giorno. Se lo studente ha un ripensamento e non vuole più sostenere l’esame, deve comunicarlo per tempo al docente. Al termine della prova orale, la Commissione formulerà la propria insindacabile valutazione sull'esame e la comunicherà allo studente, che sarà chiamato a rispondere in merito all'accettazione del voto attribuito. In caso di esito positivo, il voto è registrato sul sito del servizio statini (per la registrazione elettronica) e sarà visibile sul portale Alice dello studente dopo alcuni giorni. Se lo studente non supera l’esame, può ripeterlo in uno qualsiasi degli appelli successivi, secondo il calendario degli esami. È facoltà dello studente rifiutare il voto assegnato, se considerato non soddisfacente: è però inteso che la valutazione dell’esame ripetuto non riparte dal voto precedentemente attribuito (potrà essere anche peggiore o negativa).

Le maggiori criticità in sede d’esame si riscontrano nella difficoltà a esporre in maniera logica e ordinata gli argomenti e nella corretta descrizione morfologica degli organi (parallelismo geometrico). In casi più gravi, manca la conoscenza di nozioni fondamentali (piani anatomici di riferimento, concetti descrittivi generali degli organi pieni e cavi).

Assessment methods

The final test takes place with an oral exam in Italian during which the candidate is asked general questions in conversational form to develop an in-depth understanding of the topic. It is advisable to take the oral exam only when a sufficient knowledge of all the topics is achieved. It is also advisable to attend an exam session to get an idea of how it is carried out in practice. The exam aims to evaluate the level of knowledge acquired on topics of macroscopic, microscopic and functional anatomy of the locomotor, cardiovascular, digestive, respiratory, urinary, genital and endocrine systems. The evaluation takes into account the candidate’s ability to clearly explain and be able to abstract the essential concepts regarding systematic and descriptive anatomy. The exam is structured as follows:

- Recognition of two light microscopy images among those showed in the program

- Discussion about the locomotor system

- Discussion about the cardiovascular system

- Discussion about gross anatomy

- Discussion about microscopic anatomy

The evaluation is expressed in thirtieths and takes into account the candidate’s ability to clearly explain the essential concepts of the discipline to the members of the examination commission. In particular, the exam is considered passed when the candidate demonstrates:

  • Consistency in answering questions. The ability to focus each answer on the individual questions is assessed.
  • Language skills (i.e. knowing how to use medical terminology effectively and adequately).
  • Ability to identify and effectively present the conceptual elements required by the question.
  • Ability to synthesize.
  • Ability to independently provide a comprehensive answer.
  • Ability to present connections between course contents.

The exam is taken in pairs with another student, therefore the topics are shared. The oral test is passed if the answers to each topic are assessed as sufficient (there is no compensation between topics).

Registration for the exam is done online on the website <https://esami.unipi.it/esami/> (ATTENTION: only online registrations can be accepted, after completing the teaching evaluation test).

To take the exam the student must confirm his registration. Failure to this confirmation will result in cancellation from the list and the student will no longer be able to take the exam in that session in any way. If, for valid reasons, the student cannot be present, ask a colleague to answer the call, or contact the teacher. If the students who confirmed their presence are numerous, the exam session takes place over several days. In this case, all students on each exam day must be present at the time indicated for that day’s exam session. If the student no longer wants to take the exam, he must communicate this to the teacher in time. At the end of the oral test, the Commission will formulate its unquestionable evaluation of the exam and will communicate it to the student, who will be asked to accept the mark awarded. In case of a positive outcome, the mark is recorded on the service website (for electronic registration) and will be visible on the student’s Alice platform after a few days. If the student does not pass the exam, he can repeat it in any of the subsequent sessions, according to the exam calendar. The student has the right to refuse the mark assigned if considered unsatisfactory: it is however understood that the evaluation of the repeated exam does not start from the previously assigned mark (it could even be worse or negative).

The major critical issues during the exam are found in the difficulty in presenting the topics in a logical and orderly manner and in the correct morphological description of the organs (geometric parallelism). In more severe cases, there is a lack of knowledge of fundamental notions (anatomical reference planes, general descriptive concepts of solid and hollow organs).

Stage e tirocini

Non sono previste forme di stage, tirocini o collaborazioni con terzi durante lo svolgimento del corso. Tuttavia, gli studenti interessati ad approfondire la disciplina possono seguire, a partire dall’anno accademico successivo e previa selezione, corsi di anatomia settoria presso istituti italiani o stranieri con cui l’Università di Pisa ha stipulato accordi.

Work placement

There are no programs of internships, or collaborations with third parties during the course. However, starting from the following academic year and after a selection, students interested in deepening the discipline can follow courses in sectoral anatomy at Italian or foreign institutes with which the University of Pisa has stipulated agreements.

Pagina web del corso

https://elearning.med.unipi.it/

Altri riferimenti web

https://elearning.med.unipi.it/ (sito del corso): contiene il calendario degli appelli, il programma d’esame, il materiale didattico (scaricabili in formato PDF) e i link delle attività museali.

https://www.youtube.com/watch?v=PgihWY2ZlWM (Museo di Anatomia Umana "Filippo Civinini")

Additional web pages

https://elearning.med.unipi.it/ (website of the course): it contains the exam calendar, the exam programme, the teaching material (downloadable in PDF format) and the links to the museum activities.

 

https://www.youtube.com/watch?v=PgihWY2ZlWM (Museum of Human Anatomy “Filippo Civinini”)

Note

RICEVIMENTO STUDENTI

I docenti ricevono previo appuntamento via e-mail o per telefono.

Prof. Gianfranco Natale (050-2218610; gianfranco.natale@unipi.it)

Sede: Dipartimento di ricerca traslazionale e delle nuove tecnologie in medicina e chirurgia, Scuola Medica, Via Roma 55, Pisa.

Prof.ssa Paola Lenzi (050-2218633; paola.lenzi@unipi.it)

Sede: Dipartimento di ricerca traslazionale e delle nuove tecnologie in medicina e chirurgia, Scuola Medica, Via Roma 55, Pisa.

 

Alcuni suggerimenti per ottimizzare i ricevimenti:

Nella richiesta di appuntamento bisogna indicare il corso di appartenenza.

Confermare la presenza all’appuntamento o disdirla in caso di sopraggiunta impossibilità a venire.

Per ottimizzare i tempi e stimolare la discussione, sono consigliabili ricevimenti di gruppo.

Portare il materiale necessario per discutere l’argomento (libri, appunti, ecc.).

Si consiglia di concordare il ricevimento con il docente che ha svolto l’argomento per il quale si richiede il chiarimento.

Il ricevimento non è la ripetizione della lezione: lo studente che intende partecipare al ricevimento deve avere studiato in precedenza, così da poter porre domande chiare e mirate.

Notes

Reception of students

Teachers receive by appointment via email or telephone:

Prof. Gianfranco Natale (gianfranco.natale@unipi.it; 050-2218601)

Seat: Dipartimento di ricerca traslazionale e delle nuove tecnologie in medicina e chirurgia, Scuola Medica, Via Roma 55, Pisa.

Prof.ssa Paola Lenzi (050-2218633; paola.lenzi@unipi.it)

Seat: Dipartimento di ricerca traslazionale e delle nuove tecnologie in medicina e chirurgia, Scuola Medica, Via Roma 55, Pisa.

 

 

Some suggestions for optimizing receptions:

When requesting an appointment, you must indicate the course you belong to.

Confirm your attendance at the appointment or cancel it if you are unable to come.

To optimize time and stimulate discussion, group receptions are advisable.

Bring the necessary material to discuss the topic (books, notes, etc.).

It is advisable to arrange the reception with the teacher who taught the topic for which clarification is requested.

The reception is not a repetition of the lesson: the student who intends to participate in the reception must have studied previously, so as to be able to ask clear and targeted questions.

 

Updated: 23/11/2023 11:25