ECTS - University of Pisa
Il corso ha ad oggetto i fondamenti dell’Economia Aziendale, del concetto di Azienda e alcune nozioni basilari di Contabilità. Il corso, inoltre, i fondamenti per un'analisi manageriale e strategica.
La verifica delle conoscenze sarà effettuata in occasione delle prove d’esame.
Il corso mira a fornire allo studente le basilari prime capacità gestionali e di rilevazione dei fatti gestione, oltre che alcuni strumenti per un'analisi nella prospettiva manageriale.
Le capacità saranno veririficate in occasione dell'esame e in aula nel corso delle lezioni, anche mediante lo sviluppo di casi.
Al termine del corso lo studente avrà sviluppato una basilare capacità di comprensione e interpretazione degli andamenti aziendali.
Non sono richieste conoscenze iniziali specifiche.
La frequenza del corso è consigliata
Il corso prevede lezioni ed esercitazioni frontali.
L'Economia aziendale e l'azienda
Modelli di rappresentazione dell'azienda
Concetti di reddito e capitale.
La natura dei conti. Il conto, la partita doppia, le variazioni dei valori.
Analisi delle variazioni e passaggio a libro giornale dei dieci fatti tipici della gestione.
Introduzione ai principi di competenza e prudenza e concetto di assestamento.
Chiusura dei conti e determinazione dell'utile (cenni).
Equazione del reddito e del capitale. Riapertura dei conti (cenni).
Bilancio di diretta derivazione scritturale.
Schemi di bilancio civilistico (SP e CE).
Riclassificazione SP finanziario.
CE a costi e ricavi della produzione ottenuta, aree gestionali.
Analisi di bilancio.
Costi fissi e variabili, Break even point.
Economia aziendale, management e strategia.
Strumentazione di analisi manageriale/strategica.
Il vantaggio competitivo.
Analisi di attrattività dei settori.
SWOT analysis.
SLIDE e MATERIALE INDICATO DAL DOCENTE.
Bernini F., Castellano N., Giannetti R., Lazzini S. (2021), Elementi di bilancio e di management, Torino, Giappichelli: cap 14 e cap 16.
Gonnella E. (2022), Contabilità e bilancio. Dai fatti di gestione al bilancio di diretta derivazione scritturale, Torino, Giappichelli: cap. 1 (pp. 3-35); cap. 2 (pp.123-142 216-231).
