Scheda programma d'esame
INDUSTRIAL PHYSICAL CHEMISTRY AND PRACTICAL LAB
LUCA BERNAZZANI
Academic year2023/24
CourseCHEMISTRY FOR INDUSTRY AND ENVIRONMENT
Code123CC
Credits12
PeriodSemester 1 & 2
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
CHIMICA FISICA INDUSTRIALE E LABORATORIOCHIM/02,CHIM/02LEZIONI132
LUCA BERNAZZANI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Lo studente sarà in grado di mostrare una solida conoscenza dei temi fondamentali della termodinamica chimica e di applicare questi concetti ai fenomeni chimico-fisici, deducendo la direzione dei cambiamenti spontanei e la condizione finale dell'equilibrio. Utilizzerà la termodinamica classica per studiare l'equilibrio di fase nei sistemi mono- e multicomponenti, le proprietà delle miscele e l'equilibrio chimico, acquisendo quindi le nozioni necessarie per indagare i processi industriali. Inoltre, seguendo un approccio basato sui metodi cinetici, lo studente avrà una conoscenza adeguata dell'evoluzione temporale dei sistemi reagenti, comprendendo i meccanismi delle reazioni chimiche. Infine, frequentando il laboratorio pratico, lo studente acquisirà la sensibilità sperimentale necessaria alla corretta determinazione delle proprietà termodinamiche e chimico-fisiche in genere.

Knowledge

The student will be able to show a solid knowledge of the fundamental themes of chemical thermodynamics and to apply these concepts to chemical-physical phenomena, deducing the direction of spontaneous changes and the final condition of equilibrium. He will use classical thermodynamics to study phase equilibrium in mono- and multicomponent systems, the properties of mixtures and chemical equilibrium, thus acquiring the necessary notions to investigate industrial processes. Furthermore, following an approach based on kinetic methods, the student will have an adequate knowledge of the temporal evolution of reacting systems, understanding the mechanisms of chemical reactions. Finally, by attending the practical laboratory, the student will acquire the experimental sensitivity necessary for the correct determination of the thermodynamic and, more generally speaking, chemical-physical properties.

Modalità di verifica delle conoscenze

Per l'accertamento delle conoscenze saranno svolte delle esercitazioni numeriche in aula e, ove possibile, prove in itinere. Inoltre lo studente presenterà un report scritto su ciascuna esperienza di laboratorio.

Assessment criteria of knowledge

In order to ascertain knowledge, numerical exercises will be carried out in the classroom and, where possible, in ongoing tests. Furthermore, the student will present a written report on each laboratory experience.

Capacità

Lo studente sarà in grado di risolvere problemi numerici relativi agli argomenti di termodinamica e cinetica affrontati durante il corso. lo studente sarà in grado di presentare in report scritto i risultati dell'attività svolta durante il laboratorio.

Skills

The student will be able to solve numerical problems related to the topics of thermodynamics and kinetics addressed during the course. the student will be able to present the results of the activity carried out during the laboratory in a written report.

Modalità di verifica delle capacità

Le capacità acquisite dagli studenti saranno verificate nell'ambito di esercitazioni numeriche periodiche la cui frequenza è comunque facoltativa. Ove possibile, saranno svolte prove in itinere per accertare l’avvenuta comprensione degli argomenti del corso e che potranno, se superate, essere sostitutive della prova scritta finale.

Assessment criteria of skills

The skills acquired by the students will be tested in the context of periodic numerical exercises whose attendance is in any case optional. Where possible, ongoing tests will be carried out to ascertain the understanding of the course topics and which may, if passed, replace the final written test.

Comportamenti

Lo studente sarà in grado di seguire altri corsi ed in particolare quelli di chimica industriale, avendo solide basi di termodinamica e cinetica. In particolare sarà capace di:

  • studiare un equilibrio chimico;
  • consultare tabelle di dati termodinamici;
  • comprendere i diagrammi di fase;
  • valutare la velocità delle reazioni;
  • valutare l’accuratezza e la precisione necessarie a svolgere attività di raccolta e analisi di dati sperimentali;
  • sviluppare sensibilità alle problematiche di sicurezza in laboratorio.
Behaviors

The student will be able to attend other courses, and in particular those of industrial chemistry, having solid knowledge of thermodynamics and kinetics. In particular he will be able to

  • study a chemical equilibrium;
  • consult tables of thermodynamic data;
  • understand phase diagrams;
  • evaluate the speed of reactions;
  • evaluate the accuracy and precision necessary to carry out collection and analysis of experimental data;
  • develop sensitivity to safety problems in the laboratory.
Modalità di verifica dei comportamenti
  • Le esercitazioni numeriche in aula forniranno elementi utili per valutare il grado di acquisizione degli obiettivi.
  • Durante le sessioni di laboratorio saranno valutati il grado di accuratezza e precisione nelle attività svolte, operando in condizioni di sicurezza.
Assessment criteria of behaviors
  • The numerical exercises in the classroom will provide useful elements for assessing the degree of achievement of the objectives.
  • During the laboratory sessions, the degree of accuracy and precision in the activities carried out, operating in safe conditions, will be assessed.
Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Conoscenze matematiche di base: uso di funzioni logaritmiche, calcolo di derivate e integrali di funzioni semplici, nozioni di calcolo differenziale, rappresentazione grafica di semplici funzioni analitiche.

Prerequisites

Basic mathematical knowledge: use of logarithmic functions, calculation of derivatives and integrals of simple functions, differential calculus notions, graphic representation of simple analytic functions.

Indicazioni metodologiche
  • Lezioni frontali in aula;
  • Esercitazioni numeriche in aula con esempi di applicazione di programmi di calcolo;
  • Esercitazioni di laboratorio effettuate a gruppi con uso dei PC in dotazione per lo svolgimento dei calcoli relativi alle esperienze effettuate;
  • Uso del sito elearning del corso e del canale Teams per scaricamento di materiale didattico, comunicazioni docente-studenti, formazione di gruppi di lavoro;
  • Interazione tra studente e docente mediante ricevimenti in presenza e attraverso il canale Teams del corso e uso della posta elettronica;
  • Eventuali Prove in itinere per la valutazione dell’apprendimento.
Teaching methods
  • Frontal lectures in the classroom;
  • Numerical exercises in the classroom with examples of application of computing programs;
  • Laboratory exercises performed in groups using the PCs supplied to carry out the calculations relating to the experiments carried out;
  • Use of the e-learning site of the course and of the Teams channel for downloading educational material, teacher-student communications, training of working groups;
  • Interaction between student and teacher through in-person receptions and through the Teams channel of the course and use of e-mail;
  • Any ongoing tests for the assessment of learning.
Programma (contenuti dell'insegnamento)

Il corso fornisce, oltre alle nozioni di base di termodinamica e di cinetica, gli strumenti per una loro corretta e rigorosa applicazione a tutte le problematiche chimiche, con specifico riferimento all’ambito industriale. Il dettaglio degli argomenti è di seguito riportato. Gli argomenti sottolineati si riferiscono alle esperienze di laboratorio.

CHIMICA FISICA INDUSTRIALE

Richiami di calcolo differenziale: differenziale di una funzione di una e più variabili, teorema di Schwarz, regole di reciprocità e del triplo prodotto, teorema di Eulero sulle funzioni omogenee.

TERMODINAMICA

  1. Proprietà estensive ed intensive. Proprietà molari e specifiche. Sistema, ambiente e universo. Sistemi chiusi e aperti, a pareti rigide e non, adiabatici e non. Sistemi isolati. Stato termodinamico di un sistema. Variabili di stato indipendenti e dipendenti. Concetto generale di equazione di stato.
  2. Stati di aggregazione della materia e gradi di libertà molecolari. Il concetto di pressione e l'equilibrio meccanico. La temperatura e l’equilibrio termico. La legge zero della termodinamica. Leggi dei gas. Scala assoluta di temperatura. L'ipotesi di Avogadro e l'equazione di stato (EOS) dei gas perfetti. La legge di Dalton.
  3. I gas reali (I). EOS per i gas reali: l'equazione del Viriale. Fattore di comprimibilità Z. La liquefazione dei gas: isoterme reali, isoterma critica. Effetti repulsivi e attrattivi: EOS dei gas a “sfere rigide”, EOS di Van der Waals. Criterio di stabilità dei fluidi. La regola della leva. Proprietà critiche e proprietà ridotte. Principio degli stati corrispondenti. Grafici generalizzati dei fattori di comprimibilità. Altre EOS cubiche (Redlich-Kwong, Soave-Redlich-Kwong, Peng-Robinson).
  4. Energia, lavoro e calore. Trasformazioni reversibili e irreversibili. Funzioni di stato e di linea. Il primo principio della termodinamica. L’energia interna. Lavoro meccanico di espansione/compressione. Lavoro reversibile e lavoro massimo. Capacità termica a volume costante. L’entalpia e la capacità termica a pressione costante. Trasformazioni reversibili: isobara, isocora, isoterma, adiabatica. Pressione interna e coefficiente di Joules-Thompson isotermo. Relazione generale tra Cp e Cv. Applicazione ai gas perfetti: la relazione di Mayer. Equazione di Poisson delle adiabatiche reversibili condotte sui gas perfetti. Teorema dell’equipartizione dell’energia e stima delle capacità termiche.
  5. Termochimica: il calore nelle trasformazioni fisiche e chimiche. Stato standard ed entalpie standard di transizione e di reazione. Entalpie standard di formazione. Legge di Hess. Legge di Kirchoff. La temperatura adiabatica di fiamma. 
  6. Spontaneità e reversibilità. Macchine termiche: motore termico e macchina frigorifera. Rendimento di una macchina termica. Il secondo principio della termodinamica: enunciati di Clausius e di Kelvin Planck e dimostrazione della loro equivalenza. La macchina di Carnot e il ciclo di Carnot. Teorema di Carnot. Scomposizione in cicli di Carnot accoppiati di una generica macchina termica operante in modo reversibile. La funzione entropia. L’entropia dell’universo nel caso di trasformazioni non cicliche reversibili e irreversibili. La disuguaglianza di Clausius.
  7. La terza legge e lo zero dell’entropia.
  8. La relazione fondamentale della termodinamica. Le funzioni ausiliarie energia libera di Helmoltz e di Gibbs. Relazioni tra differenziali. Le relazioni di Maxwell. Equazioni termodinamiche di stato. Espressione delle equazioni termodinamiche di stato in termini di coefficienti di espansività isobara e di compressibilità isoterma.
    L’effetto Joules-Thompson e il coefficiente di Joules-Thompson.
  9. Dipendenza dell’energia libera di Gibbs da pressione e temperatura. L’equazione di Gibbs-Helmoltz. Energia libera in sistemi aperti: sistemi mono- e multicomponente. Energia libera molare e molare parziale. Potenziale chimico. Equilibrio di fase in sistemi monocomponente: dipendenza dalle variabili T e p. Le equazioni di Clapeyron e di Clausius-Clapeyron. Regola delle fasi in sistemi monocomponente. Classificazione delle transizioni di fase secondo Ehrenfest. Equazione empirica di Antoine. 
  10. I gas reali (II). Fugacità, coefficiente di fugacità e relazione con il potenziale chimico. Grafici generalizzati dei coefficienti di fugacità. I liquidi come gas densi. La fugacità di un liquido. Effetto della pressione sulla fugacità e fattore di Poynting.
  11. Sistemi a più componenti. Miscele di gas ideali. Miscele di gas reali. Fugacità in miscela. Approssimazione di Lewis-Randall. Definizione generale di proprietà molare parziale. L’equazione di Gibbs-Duhem. Relazione tra proprietà di mescolamento, proprietà in eccesso e proprietà molari parziali in sistemi a due componenti. Determinazione delle proprietà molari parziali con il metodo delle intercette. Significati alternativi del potenziale chimico. Condizioni generali per l’equilibrio di fase in sistemi a più componente (sistemi isolati, sistemi isotermi e isocori, sistemi isotermi e isobari). Regola generale delle fasi di Gibbs. Miscele liquide ideali e la legge di Raoult. Concetto generale di stato di riferimento. Proprietà delle soluzioni ideali: solubilità di solidi e di gas, proprietà colligative (abbassamento crioscopico, innalzamento ebullioscopico, abbassamento della tensione di vapore, pressione osmotica). Miscele liquide reali. Legge di Henry. Deviazioni dalle leggi limite di Raoult e di Henry e i coefficienti di attività. Coefficienti di ripartizione: la legge di Nernst. Determinazione sperimentale dei coefficienti di attività. Teorie delle miscele liquide: teoria di Van Laar, di Scatchard-Hildebrandt, teoria reticolare (cenni), modelli di miscele non-random (cenni), modelli a contributi di gruppo (cenni).
  12. Diagrammi di stato isotermi e isobari per sistemi binari all’equilibrio liquido-vapore ideali e non. Diagrammi di fase y vs. x. Equazione e curva della volatilità relativa. Azeotropismo. Distillazione. Diagrammi di stato per sistemi binari all’equilibrio liquido-liquido. Lacune di miscibilità. Temperatura critica superiore e inferiore. Equilibri liquido-liquido-vapore. Azeotropi eterogenei. Estrazione con solventi.
    Diagrammi di stato isobari solido-liquido in sistemi completamente immiscibili allo stato solido: temperatura e composizione eutettica. Sistemi completamente miscibili e parzialmente miscibili allo stato solido: soluzioni solide. Sistemi che formano composti intermolecolari stabili. Trasformazioni peritettiche.
  13. Equilibrio chimico. Energia libera di reazione e energia libera standard di reazione. Grado di avanzamento di una reazione chimica. Quoziente di reazione e costante di equilibrio. Equazione di van’t Hoff. Effetto della pressione sulla resa di un processo chimico. Reazioni accoppiate. Diagramma di Ellingham.

 

CINETICA CHIMICA

  1. Reazioni con stechiometria indipendente dal tempo e con stechiometria dipendente dal tempo. Velocità di comparsa e di scomparsa. Velocità di reazione. Legge cinetica empirica. Costante cinetica e ordini di reazioni parziali e totali. Metodi di indagine differenziale e integrale. Tempi di dimezzamento. Metodo dell’isolamento. Tecniche a flusso e a flusso interrotto per lo studio delle regioni veloci. Studio cinetico delle reazioni di equilibrio e tempi di rilassamento. Cenni di teoria delle collisioni: frequenza degli urti, frazione di urti efficaci. Equazione di Arrhenius. Meccanismi di reazione: reazioni elementari, molecolarità e ordine di reazione. Reazioni complesse. Intermedio di reazione. Reazioni consecutive e l’approssimazione dello stato stazionario. Reazioni a catena radicalica. Cenni alle reazioni esplosive. Cenni di catalisi omogenea ed eterogenea. Catalisi enzimatica e il meccanismo di Michaelis-Menten.

LABORATORIO DI CHIMICA FISICA INDUSTRIALE

  1. Principi di termometria. Scale di temperatura e termometri.
  2. Principi di calorimetria. Calorimetri adiabatici, isotermi e isoperibolici. La bomba di Berthelot-Mahler. Legge del riscaldamento e del raffreddamento di Newton. Deconvoluzione di una curva calorimetrica isoperibolica. Tecniche calorimetriche a scansione di temperatura: analisi termica, analisi termica differenziale e calorimetria differenziale a scansione. Determinazione calorimetrica del calore di combustione del saccarosio.
  3. Determinazione sperimentale delle entalpie di vaporizzazione con il metodo di Ramsay-Young. Studio dell'equilibrio liquido-vapore e determinazione dell'entalpia di vaporizzazione del n-esano.
  4. Equazione di Fenske. Determinazione del numero di piatti teorici di una colonna di rettifica.
  5. Misure di densità: picnometri, bilancia idrostatica, densimetri a vibrazione. Determinazione del volume molare in eccesso di una miscela liquida binaria.
  6. Tensione superficiale e interfacciale. Equazione di Eötvös. Misure di tensione superficiale: metodo della goccia sospesa, dello stalagmometro, tensiometri ad anello di Du Nöuy. Gocce, bolle e cavità: pressione di Laplace. Equazione di Kelvin. Bagnabilità e angolo di contatto: equazione di Young-Dupré. Menischi e capillarità. Tensioattivi e detergenti. Formazione di micelle. Determinazione della concentrazione micellare critica di un tensioattivo da misure di tensione superficiale.
  7. Attrito viscoso e viscosità dinamica. Equazione di Arrhenius per la viscosità. Modello laminare. Fluidi newtoniani e non newtoniani. Legge di Poiiseuille. Viscosimetri a capillare: Ostval, Ubbelohde. Viscosità cinematica. Viscosità relativa, specifica, ridotta e intrinseca. Determinazione del peso molecolare medio di un polimero da misure di viscosità.
  8. Propagazione della luce e indice di rifrazione. Dispersione della luce. Rifrattometri di Pulfrich e di Abbe. Determinazione della composizione di una miscela binaria liquida da misure di indice di rifrazione.
  9. Polarizzazione della luce. Birifrangenza. Prisma di Nicol. Potere ottico rotatorio e legge di Biot-Savart. Polarimetri. Studio cinetico e termodinamico della reazione di mutarotazione del glucosio per via polarimetrica.
  10. Studio dell'equilibrio solido-liquido di polimeri e leghe metalliche mediante calorimetria differenziale a scansione.
  11. Trattamento dei dati nelle misure sperimentali. Errori sistematici ed errori casuali. Accuratezza e precisone. Valor medio, errore e scarto. Elementi di calcolo delle probabilità. Probabilità a priori e frequenza statistica Teorema del limite centrale. Distribuzione binomiale e distribuzione di Gauss. Curva di distribuzione normale dell’errore. Varianza e deviazione standard. Stima della varianza. Errore massimo. Propagazione dell’errore in termini di errore massimo e di deviazione standard. Metodi di fitting: metodo dei minimi quadrati lineari e metodo dei minimi quadrati non lineari (cenni).
  12. Norme e indicazioni di buona pratica per lo svolgimento in sicurezza delle attività di laboratorio.
Syllabus

The course provides, in addition to the basic notions of thermodynamics and kinetics, the tools for their correct and rigorous application to all chemical problems, with specific reference to the industrial field. The details of the topics are shown below. The underlined topics refer to laboratory experiences.

INDUSTRIAL PHYSICAL CHEMISTRY

Recall of differential calculus: differential of a function of one and more variables, Schwarz's theorem, reciprocity and triple product rules, Euler's theorem on homogeneous functions.

THERMODYNAMICS

  1. Extensive and intensive properties. Molar and specific properties. System, environment and universe. Closed and open systems, systems with rigid and non-rigid walls, adiabatic and non-adiabatic systems. Isolated systems. Thermodynamic state of a system. Independent and dependent state variables. General concept of equation of state.
  2. States of matter and molecular degrees of freedom. The concept of pressure and mechanical equilibrium. The temperature and thermal equilibrium. The zero law of thermodynamics. Gas laws. Absolute temperature scale. Avogadro's hypothesis and the equation of state (EOS) of ideal gases. Dalton's law.
  3. The real gases (I). EOS for real gases: the Virial equation. Compressibility factor Z. The liquefaction of gases: real isotherms, critical isotherm. Repulsive and attractive effects: EOS of "hard spheres" gases, EOS of Van der Waals. Fluid stability criterion. Lever rule. Critical properties and reduced properties. Principle of corresponding states. Generalized graphs of compressibility factors. Other cubic EOS (Redlich-Kwong, Soave-Redlich-Kwong, Peng-Robinson).
  4. Energy, work and heat. Reversible and irreversible transformations. State and path functions. The first law of thermodynamics. Internal energy. Mechanical expansion/compression work. Reversible work and maximum work. Constant volume heat capacity. Enthalpy and constant pressure heat capacity. Reversible transformations: isobaric, isochoric, isothermal, adiabatic. Internal pressure and isothermal Joules-Thompson coefficient. General relationship between Cp and Cv. Application to ideal gases: the Mayer relation. Poisson's equation of reversible adiabatics conducted on ideal gases. Energy equipartition theorem and estimation of heat capacities.
  5. Thermochemistry: the heat in physical and chemical transformations. Standard state and standard transition and reaction enthalpies. Standard enthalpies of formation. Hess's law. Kirchoff's law. The adiabatic flame temperature.
  6. Spontaneity and reversibility. Thermal machines: heat engine and refrigerator. Efficiency of a thermal machine. The second law of thermodynamics: Clausius and Kelvin-Planck statements and proof of their equivalence. Carnot's machine and Carnot's cycle. Carnot's theorem. Decomposition in coupled Carnot cycles of a generic heat engine operating in a reversible way. The entropy function. The entropy of the universe in the case of reversible and irreversible non-cyclical transformations. The Clausius inequality.
  7. The third law and the zero of entropy.
  8. The fundamental relationship of thermodynamics. Helmoltz and Gibbs free energy auxiliary functions. Relations between differentials. Maxwell's relations. Thermodynamic equations of state. Expression of the thermodynamic equations of state in terms of isobaric expansion coefficient and isothermal compressibility coefficient.
    The Joules-Thompson effect and the Joules-Thompson coefficient.
  9. Dependence of Gibbs free energy on pressure and temperature. The Gibbs-Helmoltz equation. Free energy in open systems: mono- and multi-component systems. Molar and partial molar free energy. Chemical potential. Phase equilibrium in one-component systems: dependence on the variables T and p. The Clapeyron and Clausius-Clapeyron equations. Phase rule in single component systems. Classification of phase transitions according to Ehrenfest. Antoine's empirical equation.
  10. The real gases (II). Fugacity, fugacity coefficient and relationship with the chemical potential. Generalized graphs of the fugacity coefficients. Liquids as dense gases. The fugacity of a liquid. Effect of pressure on fugacity and Poynting factor.
  11. Multi-component systems. Ideal gas mixtures. Real gas mixtures. Fugacity in mixture. Lewis-Randall approximation. General definition of partial molar properties. The Gibbs-Duhem equation. Relationship between mixing properties, excess properties and partial molar properties in two-component systems. Determination of partial molar properties by the intercepts method. Alternative meanings of the chemical potential. General conditions for phase equilibrium in multi-component systems (isolated systems, isothermal and isochoric systems, isothermal and isobaric systems). General Gibbs phase rule. Ideal liquid mixtures and Raoult's law. General concept of reference state. Properties of ideal solutions: solubility of solids and gases, colligative properties (cryoscopic lowering, ebullioscopic raising, lowering of vapor pressure, osmotic pressure). Real liquid mixtures. Henry's Law. Deviations from Raoult's and Henry's limit laws and activity coefficients. Partition coefficients: Nernst's law. Experimental determination of the activity coefficients. Theories of liquid mixtures: Van Laar theory, Scatchard-Hildebrandt theory, reticular theory (hints), models of non-random mixtures (hints), group contribution models (hints).
  12. Isothermal and isobaric phase diagrams for ideal and non-ideal binary systems at liquid-vapor equilibrium. Phase diagrams y vs. x. Relative volatility equation and curve. Azeotropism. Distillation. Phase diagrams for binary systems at liquid-liquid equilibrium. Miscibility gaps. Upper and lower critical temperature. Liquid-liquid-vapor equilibria. Heterogeneous azeotropes. Solvent extraction.
    Solid-liquid isobaric phase diagrams in completely immiscible solid state systems: temperature and eutectic composition. Fully miscible and partially miscible systems in the solid state: solid solutions. Systems forming solid stable intermolecular compounds. Peritectic transformations.
  13. Chemical equilibrium. Free energy of reaction and standard free energy of reaction. Extent of reaction. Reaction quotient and equilibrium constant. Van’t Hoff equation. Effect of pressure on the yield of a chemical process. Coupled reactions. Ellingham diagram.

CHEMICAL KINETICS

  1. Reactions with time-independent stoichiometry and time-dependent stoichiometry. Rate of appearance and disappearance. Rate of reaction. Empirical kinetic law. Kinetic constant and individual and overall orders of reaction. Differential and integral investigation methods. Half-life method. Isolation method. Flow and stopped flow techniques for the study of fast regions. Kinetic study of equilibrium reactions and relaxation time. Elements of collision theory: frequency of collisions, fraction of effective collisions. Arrhenius equation. Reaction mechanisms: elementary reactions, molecularity and order of reaction. Complex reactions. Reaction intermediate. Consecutive reactions and the approximation of the steady state. Radical chain reactions. Outline of explosive reactions. Outline of homogeneous and heterogeneous catalysis. Enzymatic catalysis and the Michaelis-Menten mechanism.

LABORATORY OF INDUSTRIAL PHYSICAL CHEMISTRY

  1. Principles of thermometry. Temperature scales and thermometers.
  2. Principles of calorimetry. Adiabatic, isothermal and isoperibolic calorimeters. The Berthelot-Mahler bomb. Newton's law of heating and cooling. Deconvolution of an isoperibolic calorimetric curve. Temperature scanning calorimetric techniques: thermal analysis, differential thermal analysis and differential scanning calorimetry. Calorimetric determination of the heat of combustion of sucrose.
  3. Experimental determination of vaporization enthalpies with the Ramsay-Young method. Study of the liquid-vapor equilibrium and determination of the enthalpy of vaporization of n-hexane.
  4. Fenske equation. Determination of the number of theoretical plates of a rectification column.
  5. Density measurements: pycnometers, hydrostatic balance, vibration density meters. Determination of the excess molar volume of a binary liquid mixture.
  6. Surface and interfacial tension. Eötvös equation. Surface tension measurements: suspended drop method, stalagmometer, Du Nöuy ring tensiometers. Drops, bubbles and cavities: Laplace pressure. Kelvin equation. Wettability and contact angle: Young-Dupré equation. Menisci and capillarity. Surfactants and detergents. Formation of micelles. Determination of the critical micellar concentration of a surfactant from surface tension measurements.
  7. Viscous friction and dynamic viscosity. Arrhenius equation for viscosity. Laminar model. Newtonian and non-Newtonian fluids. Poiiseuille's law. Capillary viscometers: Ostval, Ubbelohde. Kinematic viscosity. Relative, specific, reduced and intrinsic viscosity. Determination of the average molecular weight of a polymer from viscosity measurements.
  8. Propagation of light and refractive index. Light scattering. Pulfrich and Abbe refractometers. Determination of the composition of a liquid binary mixture from refractive index measurements.
  9. Polarization of light. Birefringence. Nicol's prism. Optical rotatory power and Biot-Savart law. Polarimeters. Kinetic and thermodynamic study of the glucose mutarotation reaction by polarimetry.
  10. Study of the solid-liquid equilibrium of polymers and metal alloys by differential scanning calorimetry.
  11. Data processing in the experimental measurements. Systematic errors and random errors. Accuracy and precision. Average value, error and deviation. Elements of probability calculus. A priori probability and statistical frequency. Central limit theorem. Binomial distribution and Gauss distribution. Normal curve of the error. Variance and standard deviation. Estimation of variance. Maximum error. Error propagation in terms of maximum error and standard deviation. Fitting methods: linear least squares method and non-linear least squares method (hints).
  12. Rules and guidelines of good practice for the safe conduct of laboratory activities.
Bibliografia e materiale didattico

Testi suggeriti

  • P.W. Atkins, J. de Paula, J. Keeler Physical Chemistry, 11 ed., Oxford Univ. Press, 2017; Chimica Fisica, 6 ed., Zanichelli, 2020
  • S.I. Sandler, Chemical and Engineering Thermodynamics, 4 ed., J. Wiley & Sons, 2006
  • D.A. McQuarrie, J.D. Simon, Chimica Fisica, un approccio molecolare, Zanichelli, 2004

Ulteriori testi

  • J.M. Smith, H.C. Van Ness, M.M. Abbott, Introduction to Chemical Engineering Thermodynamics, 7 ed. , McGraw-Hill IE, 2005
  • I.M. Klotz, R.M. Rosenberg, Chemical Thermodynamics, 5 ed., J. Wiley & Sons, 1994

Materiale didattico disponibile

  • Slides riepilogative dei principali argomenti del corso
  • Dispensa su Argomenti scelti di Chimica Fisica Industriale 
  • Dispensa di Laboratorio di Chimica Fisica Industriale
  • Descrizione delle esercitazioni di laboratorio
  • Esercizi risolti di precedenti sessioni di esame
Bibliography

Suggested books

  • P.W. Atkins, J. de Paula J. Keeler Physical Chemistry, 11 ed., Oxford Univ. Press, 2017; Chimica Fisica, 6 ed., Zanichelli, 2020
  • S.I. Sandler Chemical and Engineering Thermodynamics, 4 ed., J. Wiley & Sons, 2006
  • D.A. McQuarrie, J.D. Simon, Physical Chemistry: a molecular approach, Viva Books, 2011

Recommended readings

  • J.M. Smith, H.C. Van Ness, M.M. Abbott Introduction to Chemical Engineering Thermodynamics, 7 ed. , McGraw-Hill IE, 2005
  • I.M. Klotz, R.M. Rosenberg Chemical Thermodynamics, 5 ed., J. Wiley & Sons, 1994

Educational material available

  • Slides of the main lecture topics
  • Booklet on Selected Topics of Industrial Physical-Chemistry
  • Booklet on Laboratory of Industrial Physical-Chemistry
  • Description of laboratory experiments
  • Solved exercises of previous exam sessions
Modalità d'esame
  • L'esame è composto da una prova scritta ed una prova orale.
  • La prova scritta consiste nella risoluzione di 3-4 esercizi o problemi. Durante la prova, che si svolge in un'aula normale, lo studente può far uso esclusivamente della propria calcolatrice tascabile, ha a disposizione circa 4 ore e non è consentita la consultazione di libri o appunti di lezioni. Una volta superata la prova, essa rimane valida per la sessione in cui è stata sostenuta e per la successiva.
  • La prova scritta è superata se lo studente raggiunge una valutazione almeno sufficiente.
  • La prova orale consiste in un colloquio tra il candidato e il docente, alla presenza ella commissione. Durante la prova orale potrà essere richiesto al candidato di risolvere anche problemi o esercizi scritti nel caso in cui la prova scritta sia ai limiti della sufficienza. Allo studente sarà richiesto di rispondere a domande su qualunque argomento del programma del corso, incluse le esercitazioni pratiche di laboratorio.
  • La prova orale non è superata se il candidato mostra di non essere in grado di esprimersi in modo chiaro e di usare la terminologia corretta, se non risponde correttamente almeno alle domande concernenti gli argomenti più basilari del corso, oppure se si mostra ripetutamente non in grado di mettere in relazione parti del programma e nozioni che deve usare in modo congiunto per rispondere in modo corretto ad una domanda.
  • Ove possibile, durante l’anno saranno svolte alcune prove “in itinere” (normalmente quattro) e lo studente che ottenga una valutazione sufficiente in ciascuna prova sarà esentato dallo svolgere la prova scritta e ammesso direttamente a sostenere la prova orale dell'esame.
Assessment methods
  • The exam consists of a written test and an oral test.
  • The written test consists in solving 3-4 exercises or problems. During the test, which takes place in a normal classroom, the student can only use his own pocket calculator, has about 4 hours available and is not allowed to consult books or lecture notes. Once the test has been passed, it remains valid for the session in which it was taken and for the next.
  • The written test is passed if the student achieves at least a sufficient evaluation.
  • The oral exam consists of a colloquium between the candidate and the teacher, in the presence of the commission. During the oral exam, the candidate may also be asked to solve problems or written exercises in the event that the written test is at the limits of sufficiency. The student will be asked to answer questions on any topic of the course program, including practical laboratory exercises.
  • The oral exam is not passed if the candidate shows that he/she is unable to express himself/herself clearly and using the correct terminology, if he/she does not correctly answer at least the questions concerning the most basic topics of the course, or if he/she is repeatedly unable to relate parts of the program and notions that must be used jointly to answer a question correctly.
  • Where possible, some "in itinere" tests (usually four) will be carried out during the year and the student who obtains a sufficient score in each test will be exempted from taking the written test and directly admitted to take the oral exam.
Updated: 31/07/2023 21:18