Conoscenza della storia di uno dei concetti centrali della storia del pensiero filosofico europeo.
In particolare, gli obiettivi cognitivi sono: a) comprensione e analisi dei testi filosofici; b) lettura dei suddetti testi in traduzione, con la possibilità di riferirsi alla versione originale quando necessario; c) acquisizione di una solida conoscenza di alcuni concetti e problemi della storia della filosofia antica e moderna.
Knowledge of the history of one of the central concepts in the history of European philosophical thought.
Specifically, the cognitive objectives are: a) comprehension and analysis of philosophical texts; b) reading of the above texts in translation, with the possibility of referring to the original version when necessary; c) acquisition of a sound knowledge of some concepts and problems in the history of ancient and modern philosophy.
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Al momento dell'esame orale finale, la studentessa/lo studente deve dimostrare la conoscenza dei testi in programma, nonché dare prova di capacità di discutere e problematizzare l'argomento del corso con rigore concettuale e proprietà d'espressione.
At the time of the final oral examination, the student must demonstrate knowledge of the assigned texts, as well as demonstrate the ability to discuss and problematize the course topic with conceptual rigor and property of expression.
Capacità di comprendere i concetti principali del pensiero degli autori studiati, a partire dalla lettura e dall'analisi dei testi. Capacità di sviluppare argomentazioni complesse e di discutere testi filosofici; di cogliere lo sviluppo di un problema in un arco storico-filosofico ampio, attraverso il confronto tra gli autori studiati.
Ability to develop complex arguments and discuss philosophical texts; to grasp the development of a problem in a broad philosophical-historical span, through comparison of the authors studied.
Discussioni e interventi in classe; analisi di testi; seminario o relazione scritta; esame finale.
In-class discussions and participation; text analysis; seminar or written report; final exam.
Rispetto reciproco; cooperazione; partecipazione attiva.
Mutual respect; cooperation; active participation.
Verifica della partecipazione attiva al lavoro della classe; verifica che si stabilisca un'interazione corretta e costruttiva con le colleghe/i colleghi e con la/il docente.
Verification of active participation in class work; verification that proper and constructive interaction is established with colleagues and teacher(s).
Conoscenze di base di storia della filosofia antica e moderna.
Basic Knowledge of the history of ancient and modern philosophy
Nessuno.
NONE
Questo insegnamento non costituisce un prerequisito per corsi successivi.
This course is not a prerequisite for subsequent courses.
Attività di apprendimento previste:
Trattandosi di un corso di natura seminariale, la frequenza e la partecipazione attiva sono da considerarsi parti integranti del corso. Inoltre, trattandosi di un corso avanzato per studentesse/studenti del corso di laurea magistrale, si cercherà il più possibile di coinvolgere attivamente gli studenti/le studentesse nel lavoro di riflessione e apprendimento.
Planned learning activities:
class attendance
participation in seminars
participation in discussions
individual study
Since this is a seminar course in nature, attendance and active participation are to be considered integral parts of the course. In addition, since this is an advanced course for students/students in the master's degree program, efforts will be made as much as possible to actively involve students/students in the work of reflection and learning.
Pensare si dice in molti modi: forme della conoscenza in Aristotele e Cartesio
Scopo del corso è mostrare le metamorfosi storiche del concetto di intelletto e della comprensione dell’apparato cognitivo umano tramite un confronto fra il concetto aristotelico di noūs e quello cartesiano di intellectus, nel rapporto che questi intrattengono con le altre forme della conoscenza (come la sensazione, l’immaginazione e il linguaggio) e dell’azione.
La prima parte del corso valorizzerà le multiformi accezioni del concetto aristotelico di noūs. Si tratterà di leggere accuratamente i principali testi sul tema e mostrare così come la tematizzazione del pensiero in Aristotele sia sempre il frutto di una riflessione su ciò che in un particolare contesto viene pensato o sul modo in cui l’attività di pensare viene svolta in un particolare contesto. Vedremo come, pur lontano dal rappresentare un modello univoco e semplificabile, il pensare aristotelico si dimostri quella modalità attraverso cui l’individualità è capace di oltrepassare la propria prospettiva singola e aprirsi al buon ordine del cosmo.
Diametralmente opposta è l’idea che emerge dalle Regulae ad directionem ingenii. Del suo antenato aristotelico, l’intellectus cartesiano conserva il carattere di separatezza e alterità rispetto alla fisicità corporea. Ciononostante esso vive di un’osmosi costante con le altre facoltà cognitive nella misura in cui deve necessariamente trovare riscontro nei prodotti sensibili della percezione e dell’immaginazione. Questo perché il pensiero cartesiano è una modalità di creazione e proiezione di strategie cognitive che più che avere degli oggetti propri, produce regole per la manipolazione di costrutti sensibili. Il noūs aristotelico come apertura alle forme viene così sostituito con un intellectus che opera proiettando i propri schemi operativi sul mondo.
Le lezioni avranno un carattere storico-concettuale con particolare attenzione per le specificità ermeneutiche delle diverse forme di testualità prese in esame.
The course will focus on the historical transformations undegone by of the concept of intellect and by the understanding of the human cognitive apparatus from the Aristotelian concept of noūs to the Cartesian concept of intellectus, in their relationship to other forms of knowledge (such as sensation, imagination and language) and action.
Gruppo A (testi obbligatori)
Aristotele, L’anima, a cura di G. Movia, Milano, Bompiani, 2001.
Cartesio, Regole per la guida dell’intelligenza, a cura di L. Urbani Ulivi, Milano, Bompiani, 2000.
Gruppo B (letteratura primaria integrativa: sarà fornita una dispensa da parte della/del docente)
Aristotele, Metafisica, Libro Λ (XII), a cura di G. Reale, Milano, Bompiani, 2009 [prima ed. 2004], pp. 543 – 585.
Aristotele, Analitici secondi, Libro I, cap. 1, 2, 4, 18, 31, e Libro II, cap. 19, in Id., Organon, a cura di G. Colli, Milano, 2003 [prima ed. 1955], pp. 277 – 283, 286 – 290, 321 – 322, 349 – 350, 400 – 403.
Aristotele, Etica nicomachea, libro X, a cura di M. Zanatta, Milano, Rizzoli, 1986, vol. II, pp. 826 – 891.
Cartesio, La geometria, libro I, in R. Descartes, Opere 1637 – 1649, a cura di G. Belgioioso, Milano, Bompiani, 2009, pp. 489 – 517.
Gruppo C (letteratura secondaria di accompagnamento)
R. Brague, Aristote et la questione du monde, Paris, PUF, 1988.
L. Gäbe, Descartes’ Selbstkritik. Untersuchungen zur Philosophie des jungen Descartes, Hamburg, Meiner Verlag, 1972.
S. Gaukroger, Cartesian Logic. An Essay on Descartes’s Conception of Inference, Oxford, Clarendon Press, 1989.
J. Klein, Dalla forma al simbolo. La logistica greca e la nascita dell’algebra, a cura di I. Chiaravalli, Pisa, Edizioni ETS, 2018;
D.R. Lachterman, The Ethics of Geometry. A Genealogy of Modernity, New York and London, Routledge, 1989;
J.-L. Marion, Sur l’ontologie grise de Descartes: science cartésienne et savoir aristotélicien dans les Regulae, Paris, Vrin, 1975.
G. Mingucci, La fisiologia del pensiero in Aristotele, Bologna, Il Mulino, 2015.
K. Oehler, Die Lehre vom noetischen und dianoetischen Denken bei Plato und Aristoteles, Hamburg, Felix Meiner Verlag, 1985.
H. Seidl, Der Begriff des Intellekts bei Aristoteles, Meisenheim, Anton Hain Verlag, 1971.
D.L. Sepper, Descartes’ Imagination: Proportion, Image, and the Activity of Thinking, Berkeley, University of California Press, 1996.
D. Zucca, L’anima del vivente. Vita, cognizione e azione nella psicologia aristotelica, Brescia, Morcelliana, 2015.
Group A (mandatory)
Aristotele, L’anima, a cura di G. Movia, Milano, Bompiani, 2001.
Cartesio, Regole per la guida dell’intelligenza, a cura di L. Urbani Ulivi, Milano, Bompiani, 2000.
Group B (additional texts. The professor will distribute them)
Aristotele, Metafisica, Libro Λ (XII), a cura di G. Reale, Milano, Bompiani, 2009 [prima ed. 2004], pp. 543 – 585.
Aristotele, Analitici secondi, Libro I, cap. 1, 2, 4, 18, 31, e Libro II, cap. 19, in Id., Organon, a cura di G. Colli, Milano, 2003 [prima ed. 1955], pp. 277 – 283, 286 – 290, 321 – 322, 349 – 350, 400 – 403.
Aristotele, Etica nicomachea, libro X, a cura di M. Zanatta, Milano, Rizzoli, 1986, vol. II, pp. 826 – 891.
Cartesio, La geometria, libro I, in R. Descartes, Opere 1637 – 1649, a cura di G. Belgioioso, Milano, Bompiani, 2009, pp. 489 – 517.
Group C (Secondary literature)
R. Brague, Aristote et la questione du monde, Paris, PUF, 1988.
L. Gäbe, Descartes’ Selbstkritik. Untersuchungen zur Philosophie des jungen Descartes, Hamburg, Meiner Verlag, 1972.
S. Gaukroger, Cartesian Logic. An Essay on Descartes’s Conception of Inference, Oxford, Clarendon Press, 1989.
J. Klein, Dalla forma al simbolo. La logistica greca e la nascita dell’algebra, a cura di I. Chiaravalli, Pisa, Edizioni ETS, 2018;
D.R. Lachterman, The Ethics of Geometry. A Genealogy of Modernity, New York and London, Routledge, 1989;
J.-L. Marion, Sur l’ontologie grise de Descartes: science cartésienne et savoir aristotélicien dans les Regulae, Paris, Vrin, 1975.
G. Mingucci, La fisiologia del pensiero in Aristotele, Bologna, Il Mulino, 2015.
K. Oehler, Die Lehre vom noetischen und dianoetischen Denken bei Plato und Aristoteles, Hamburg, Felix Meiner Verlag, 1985.
H. Seidl, Der Begriff des Intellekts bei Aristoteles, Meisenheim, Anton Hain Verlag, 1971.
D.L. Sepper, Descartes’ Imagination: Proportion, Image, and the Activity of Thinking, Berkeley, University of California Press, 1996.
D. Zucca, L’anima del vivente. Vita, cognizione e azione nella psicologia aristotelica, Brescia, Morcelliana, 2015.
Le studentesse/gli studenti non frequentanti sono invitate/i a contattare la/il docente.
Il programma per studentesse/studenti non frequentanti prevede:
1) i testi del gruppo A;
2) uno a scelta dei testi del gruppo B (nel caso degli Analitici secondi vanno portate tutte le parti indicate);
3) J. Klein, Dalla forma al simbolo. La logistica greca e la nascita dell’algebra, a cura di I. Chiaravalli, Pisa, Edizioni ETS, 2018.
Non-attending students are invited to contact the lecturer.
The syllabus for non-attending students includes:
1) the texts from group A;
2) one of your choice from the texts in group B (in the case of the Second Analytics all the indicated parts should be brought);
3) J. Klein, From Form to Symbol. Greek logistics and the birth of algebra, edited by I. Chiaravalli, Pisa, Edizioni ETS, 2018.
L’esame consisterà in una prova orale sui testi del gruppo A, al quale aggiungere un seminario da tenersi in classe su uno dei testi indicati (del gruppo A o del gruppo B) o su uno degli argomenti specifici che emergeranno all’interno del corso. In alternativa al seminario sarà possibile svolgere una relazione di 10 pagine, su un testo o un argomento relativo al corso, da concordare con la/il docente.
The examination will consist of an oral exam on the texts in Group A, to which will be added a seminar to be given in class on one of the indicated texts (from Group A or Group B) or on one of the specific topics that will emerge within the course. As an alternative to the seminar, it will be possible to write a 10-page paper, on a text or topic discussed in the course, to be agreed with the instructor(s).
Nessuno
None
Roberto Rossellini, Cartesius (film): https://www.youtube.com/watch?v=8MLNq1Bt7k8
Homepage del Centro interdipartimentale "Ettore Lojacono" di studi su Descartes e il Seicento (Università del Salento): http://www.cartesius.net/#:~:text=Il%20Centro%20dipartimentale%20di%20Studi,su%20Descartes%20e%20il%20Seicento.
Bulletin cartesien: http://www.cartesius.net/il-centro/pubblicazioni/category/bulletin-cartesien
Homepage del Centre des etudes cartésiennes di Parigi: https://lettres.sorbonne-universite.fr/centre-detudes-cartesiennes#:~:text=Le%20Centre%20d'%C3%89tudes%20Cart%C3%A9siennes,Descartes%2C%20elle%2Dm%C3%AAme%20constitu%C3%A9e%20en
Il corso avrà inizio il 22 febbraio.
Commissione d'esame:
Alessandra Fussi
Iacopo Chiaravalli
Simone Gasparoni (cultore della materia)