Scheda programma d'esame
COMUNITY PSYCOLOGY
Elvio Martini
Academic year2023/24
CourseSOCIAL SERVICE MANAGEMENT AND INNOVATION, SOCIAL ENTREPRENEURSHIP AND THIRD SECTOR MANAGEMENT
Code717MM
Credits6
PeriodSemester 2
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
PSICOLOGIA DI COMUNITÀM-PSI/05LEZIONI42
Elvio Martini unimap
Programma non disponibile nella lingua selezionata
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze

Lo studente avrà acquisito conoscenze relative

  • alla psicologia di comunità e alle principali teorie di riferimento
  • ai campi di applicazione di queste conoscenze
  • alla pratica del lavoro di comunità
Modalità di verifica delle conoscenze

Per l’accertamento delle conoscenze saranno organizzati dei momenti di dialogo e di discussione anche di gruppo e in plenaria sui contenuti trattati.

Capacità

Lo studente saprà:

  • applicare alcuni strumenti tipici del lavoro di comunità, come community assesment, i profili di comunità, l’analisi dei contesti
  • utilizzare alcuni strumenti della facilitazione
  • elaborare un questionario e una traccia per intervista
  • presentare i propri lavori al gruppo
Modalità di verifica delle capacità

Durante le lezioni saranno organizzati dei momenti di discussione di gruppo e assegnati compiti che potranno essere analizzati anche in plenaria

Comportamenti

Lo studente

Avrà sviluppato la sensibilità necessaria per operare in contesti sociali e in “assenza di domanda”, assumendo un atteggiamento proattivo;

Sarà in grado di interagire con “cittadini” e non solo con utenti di servizi;

Sarà in grado di riconoscere e gestire le emozioni e i sentimenti che sono in gioco quando si interagisce con una comunità. 

Modalità di verifica dei comportamenti

Durante le sessioni verranno messi a fuoco i comportamenti ritenuti più idonei alla comprensione e alle applicazioni pratiche della disciplina”, saranno create occasioni per riflessioni condivise sui comportamenti più appropriati per agire in contesti plurali e saranno forniti feedbk in proposito.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Eventuali esperienze di volontariato, di impegno civico, di partecipazione a gruppi e movimenti sociali potranno essere di grande utilità per discutere gli argomenti trattati nel Corso.  

Corequisiti

Non è obbligatorio seguire un altro insegnamento in parallelo

Prerequisiti per studi successivi

L'Insegnamento (e la prova d'esame) è fortemente consigliato prima dell'avvio e/o durante lo svolgimento del Tirocinio "territoriale".

Indicazioni metodologiche

Si opterà per una didattica attiva, che prevede il coinvolgimento degli studenti attraverso esercitazioni, questionari, discussioni libere e guidate con una modalità che si può definire laboratoriale.

Un laboratorio  è un  luogo dove si ricerca e dove si costruisce. E' un'esperienza di ricerca partecipata sul/di cambiamento sociale e un'occasione di apprendimento di abilità per muoversi in contesti relazionali complessi e in trasformazione. Il laboratorio è un teatro nel quale è possibile far vivere ciò che ancora non esiste e creare, attraverso una visione condivisa, il mondo che si vuole; è una palestra dove ci si può allenare ad essere protagonisti e non solo comparse o vittime degli eventi.

La dimensione teorica della disciplina sarà collegata all'esigenza di compredere e risovere problemi.  

Molto importanti in questa prospettiva sono il lavoro di gruppo e le interazione fra gruppi. 

In genere le lezioni prevedono contributi teorici, coinvolgimento attivo degli studenti attraverso esercitazioni, discussioni e riflessioni di gruppo e plenarie.   

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Oltre a presentare la psicologia di comunità e le principali teorie e costrutti di questa branca della psicologia, il corso fornisce agli studenti strumenti per interpretare e per affrontare alcuni problemi/sfide sociali, quali:  la convivenza in diversi contesti, la solitudine, la conflittualità sociale, le disuguaglianze, la marginalità, la paura e l'insicurezza, la violenza.  

Questi i principali contenti:

  1. Psicologia di comunità: origini e sviluppo
  2. Le diverse accezioni del termine comunità e diverse tipologie di comunità: contesti di comunità; comunità virtuali
  3. Le principali teorie di riferimento nell'ambito della psicologia di comunità 
  4. Il senso di comunità
  5. Il concetto di empowerment e di resilienza di comunità
  6. Fare lavoro di comunità: community work, community building e community development
  7. Comunità e partecipazione: la facilitazione dei percorsi partecipativi
  8. Conoscere la comunità: i profili di comunità 
  9. La ricerca azione partecipata e la ricognizione sociale
  10. Lavorare con le reti: sostengo sociale, reti sociali, territoriali e intra-familiari: 
  11. Animare gruppi e condurre riunioni
  12. I gruppi di auto-mutuo aiuto: conoscerli, promuoverli, valorizzarli
  13. La formazione e la consulenza come strumento per diffondere competenze
  14. La prevenzione e promozione della salute attraverso strategie di comunità
  15. La soluzione collaborativa dei problemi
  16. La mediazione sociale
Bibliografia e materiale didattico

Testi obbligatori: 

Arcidacono C. - De Piccoli N. - Mannarini T.  - Marta E. (a cura di) (2021) Psicologia di comunità. Volume 1. Prospettive e concetti chiave. Franco Angeli 

Arcidacono C. - De Piccoli N. - Mannarini T.  - Marta E. (a cura di) (2021) Psicologia di comunità. Volume 2. Metodologia, riceca e intervento. Franco Angeli

Testo consigliato 

Martini E.R. - Torti A. (2003) Fare lavoro di comunità, Carocci 

Indicazioni per non frequentanti

Per i non frequentanti l'esame sarà basato sui libri di testo obbligatori.

Modalità d'esame

L’esame riguarderà i contenuti trattati durante le lezioni, ma vorrà anche mettere a fuoco le competenze acquisite e i cambiamenti comportamentali utili all’impiego degli strumenti concettuali e operativi della psicologia di comunità.

Per gli studenti frequentanti l’esame si svolgerà in due parti:

  1. Lavoro di piccolo gruppo

Gli studenti rifletteranno insieme in piccolo gruppo sul percorso fatto, con il compito di mettere a fuoco gli apprendimenti, sia dal punto di visa delle teorie che degli strumenti applicativi. Non sarà previsto un output di gruppo, ma ciascun studente nell’incontro successivo presenterà la propria riflessione.

  1. Colloquio individuale successivo all'incontro di gruppo: 
  1. esposizione di quanto emerso nell’incontro di gruppo
  2. domande sui contenuti trattati durante il Corso e sui rivolti applicativi della disciplina.

 

Note

Per chi è in condizione e decide di seguire le lezioni è consigliabile la continuità della presenza.

La metodologia didattica adottata intende valorizzare la partecipazione ed è impostata come un percorso di ricerca azione da fare insieme. 

Diventa quindi un'esperiena concreta di comunità nella quale rivestono grande importanza anche le relazioni che si creano fra i/le partecipanti. 

Updated: 21/02/2024 22:19