Modules | Area | Type | Hours | Teacher(s) | |
ANTROPOLOGIA CULTURALE | M-DEA/01 | LEZIONI | 36 |
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Questo è il modulo di base di Antropologia culturale: mira quindi a fornire nozioni generali sulla disciplina, sulla sua storia, sulle metodologie di ricerca e le impostazioni teoriche che la caratterizzano, così come sui suoi rapporti con le altre discipline che caratterizzano i corsi di laurea umanistici. Il fulcro del corso sono i modi in cui lo studio della diversità culturale ha contribuito alle conoscenze umanistiche e sociali dalla fine dell'Ottocento ad oggi. Un'attenzione particolare, nella seconda parte del modulo, sarà posta su questioni inerenti le relazioni familiari e di parentela.
La verifica delle conoscenze sarà condotta da un lato attraverso le discussioni in classe, dall'altro attraverso un colloquio orale individuale al termine delle lezioni (forme di verifica scritta sono riservate al modulo B del corso).
Methods:
Trattandosi di un corso eminentemente teorico, le capacità da costruire o consolidare riguardano la padronanza del lessico concettuale di base della disciplina e di modalità specifiche di argomentazione, la rielaborazione critica dei contenuti, la sicurezza nello stabilire collegamenti interdisciplinari.
Lo studente dovrà sostenere un colloquio orale sui materiali del corso, da condurre subito dopo la conclusione delle lezioni oppure in occasione degli appelli d'esame (forme di verifica scritta sono riservate al modulo B del corso).
L'antropologia culturale mira allo sviluppo di capacità autocritiche e riflessive rispetto alle strutture relazionali e istituzionali della vita quotidiana, dunque a un consolidamento del senso critico e partecipativo.
Discussioni e osservazione delle dinamiche relazionali in classe.
Non sono previsti prerequisiti specifici. Tuttavia può esser utile a una migliore fruizione del corso una conoscenza almeno nelle sue grandi linee della storia culturale e delle grandi tradizioni di pensiero novecentesche.
Le lezioni di questo corso saranno prevalentemente frontali, con l'ausilio di presentazioni in powerpoint (le quali saranno messe a disposizione degli studenti, unitamente ad altri materiali didattici - vedi contenuti del programma - tramite la piattaforma moodle). L'interazione con il docente, oltre che attraverso i ricevimenti settimanali, è possibile tramite la piattaforma moodle o la e-mail.
Delivery: face to face
Learning activities:
Attendance: Advised
Teaching methods:
Il modulo si articola in due parti. La prima offre una panoramica dell'antropologia culturale attraverso una storia dei metodi di ricerca e degli approcci teorici che essa ha utilizzato dalla fine dell'Ottocento ad oggi; in particolare saranno approfondite le seguenti tematiche: concetti di razza, cultura, etnia; globalizzazione; cultura popolare e teorie del consumo di massa; memoria e tradizione culturale; corpo, salute, malattia; dono. Nella seconda parte l'attenzione si sposta su un campo più specifico degli studi antropologici, quello della parentela e delle relazioni familiari.
Il materiale d'esame consiste principalmente in due testi:
1) F . Dei, Antropologia culturale, Bologna, Il Mulino, 2016 (nuova edizione accresciuta;NB: la vecchia edizione di questo manuale - 2012 - non contiene la parte su Parentela e famiglia che è invece cruciale per il corso. La nuova edizione include inoltre materiali di supporto ed eserciziari on line).
2) La dispensa Antropologia della parentela e della famiglia: dibattiti contemporanei, che sarà messa a disposizione sul portale moodle prima dell'inizio del corso (II semestre).
Il programma per non frequentanti è composto dai seguenti tre testi:
1) il manuale di F . Dei, Antropologia culturale, Bologna, Il Mulino, 2016 (nuova edizione accresciuta;NB: la vecchia edizione di questo manuale - 2012 - non contiene la parte su Parentela e famiglia che è invece cruciale per il corso. La nuova edizione include inoltre materiali di supporto ed eserciziari on line).
2) La dispensa Antropologia della parentela e della famiglia: dibattiti contemporanei, che sarà messa a disposizione sul portale moodle prima dell'inizio del corso (II semestre).
3) Ernesto De Martino, Sud e magia, edizione accresciuta a cura di F. Dei e A. Fanelli, Roma, Donzelli, 2015 (NB: anche in questo caso è importante fare attenzione a questa specifica edizione, che contiene materiali didattici non presenti nella edizione Feltrinelli dello stesso volume).
Per i non frequentanti vale a maggior ragione quanto segnalato nelle "modalità d'esame" sulla importanza di una conoscenza completa e approfondita del manuale, senza la quale la prova orale d'esame non si intende superata e non potrà neppure proseguire con la verifica degli altri due testi.
Prova orale (che potrà essere sostenuta in un preappello a fine corso oppure negli ordinari appelli d'esame). La prova orale consiste in un colloquio tra il candidato e i docenti che fanno parte della commissione d'esame. Prende avvio usualmente dai temi del manuale, che devono essere conosciuti in modo completo e articolato, per ciascuno dei 15 capitoli che lo compongono. La prova si intende superata se la candidata/o dimostra di aver compreso la struttura concettuale di base dei temi affrontati e riesce ad esporla con una sufficiente padronanza del linguaggio specifico della disciplina.