Modules | Area | Type | Hours | Teacher(s) | |
GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA | IUS/10 | LEZIONI | 48 |
|
Il corso persegue l’obiettivo di fornire una conoscenza approfondita degli istituti del sistema italiano di giustizia amministrativa.
The student who successfully completes the course will be able to defend before the administrative judge and manage an administrative practice.
The student will be assessed on his/her demonstrated ability to discuss the main course contents using the appropriate terminology. - During the oral exam the student must be able to demonstrate his/her knowledge of the course material and be able to discuss the reading matter thoughtfully and with propriety of expression.
Methods:
Delivery: face to face
Learning activities:
Attendance: Not mandatory
Teaching methods:
Sono oggetto di studio, in particolare:
- le origini del sistema italiano di giustizia amministrativa;
- l’affermazione e lo sviluppo della giurisdizione amministrativa;
- la nozione di interesse legittimo;
- i principi costituzionali sulla tutela giurisdizionale del cittadino nei confronti della pubblica amministrazione;
- la giurisdizione ordinaria nei confronti della pubblica amministrazione;
- i ricorsi amministrativi;
- le classificazioni generali della giurisdizione amministrativa (giurisdizione di legittimità, giurisdizione c.d. esclusiva, giurisdizione estesa al merito);
- l’azione nel processo amministrativo;
- gli elementi preliminari allo studio del processo amministrativo (competenza del giudice amministrativo, parti, capacità processuale, patrocinio legale, principi generali del processo amministrativo, rapporto con la disciplina del processo civile);
- il giudizio di primo grado;
- la tutela cautelare;
- la sentenza e le impugnazioni;
- i riti speciali;
- il giudicato amministrativo e l’esecuzione della sentenza.
Per la preparazione dell’esame di profitto si consiglia, oltre alla frequenza delle lezioni, lo studio di
A. TRAVI, Lezioni di giustizia amministrativa, Torino, 2016, da pag. 1 a pag. 393;
oppure, in alternativa, di
C.E. GALLO, Manuale di giustizia amministrativa, Torino, 2016, da pag. 1 a pag. 396.
Ai fini della preparazione dell’esame di profitto è necessaria, in ogni caso, la conoscenza della disciplina contenuta nel Codice del processo amministrativo.
TRAVI, Lezioni di giustizia amministrativa, Torino, 2016, da pag. 1 a pag. 393;
OR:
C.E. GALLO, Manuale di giustizia amministrativa, da pag. 1 a pag. 396.
Ai fini della preparazione dell’esame di profitto è necessaria, in ogni caso, la conoscenza della disciplina contenuta nel Codice del processo amministrativo.
Ai fini della preparazione dell'esame e delle modalità di svolgimento dello stesso, NON è operata alcuna distinzione tra frequentanti e non frequentanti.
La prova di esame consiste in un colloquio orale, vertente sugli argomenti del Programma.
Ai sensi del vigente regolamento del Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, per sostenere l’esame di Giustizia amministrativa è necessario aver già superato l’esame di Diritto amministrativo I e II. Anche alla luce dei rinvii operati dal Codice del processo amministrativo al Codice di procedura civile, si consiglia, ad ogni modo, di intraprendere lo studio della Giustizia amministrativa allorché già si disponga della conoscenza del diritto processuale civile.