Scheda programma d'esame
VERNACULAR ARCHITECTURE
DENISE ULIVIERI
Academic year2016/17
CourseHISTORY AND FORMS OF THE VISUAL AND PERFORMING ARTS AND NEW MEDIA
Code089HH
Credits6
PeriodSemester 2
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
ARCHITETTURA VERNACOLAREICAR/18LEZIONI36
DENISE ULIVIERI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Il corso incoraggia gli studenti verso una lettura critica indipendente dell’edificato storico vernacolare attraverso l’apprendimento di una serie di conoscenze specifiche. L’architettura vernacolare è per sua stessa natura  molto ricca di contenuti e di informazioni. Il corso propone lo studio dei tipi delle forme di costruzione, la varietà degli usi, gli strati dei significati e le complessità culturali dell’architettura vernacolare. Lo studio della storia di quelle comunità che non sono sistematicamente testimoniate dai documenti scritti, implica un cambiamento nella metodologia di ricerca. Lo studio di un edificio “firmato”, cioè realizzato da un progettista, è, infatti, completamente diverso dallo studio di un manufatto autoprogettato dalla comunità stessa che lo utilizza. In tal senso l’architettura vernacolare “è una materia senza disciplina". In particolare il corso si propone di analizzare le peculiarità specifiche delle culture sismiche locali, che caratterizzano le caratteristiche costruttive dell’architettura vernacolare dei piccoli centri storici in zona sismica. Il concetto di culture sismiche locali si basa su un principio largamente verificato: presso le popolazioni stanziali residenti in aree con una lunga tradizione sismica gli edifici sono costruiti con particolari accorgimenti antisismici, diversi da cultura a cultura ma legati dalla ricerca di un risultato omologo, ossia impedirne il crollo immediato e totale in caso di terremoto.

 

 

Knowledge

 

The degree program aims at encouraging students to a critical reading of an architectural structure using their specific knowledge of Vernacular Architecture. This architecture is, for its own nature, very rich of contents and of information and all the investigations have to mainly pay attention to the use of materials intended as historical sources. The study of the history of that communities which are not testified in any document, imply a change in the research methodology because the study of the building projected and realized by a single architect is completely different than the analysis of the “product” wished, thought and used by the mass.  At the end the vernacular architecture is a subject without a discipline” in this regard.

In particular, the course aims to analyze the concept of local seismic cultures.

It is based on a widely verified principle: among sedentary populations living in areas with a long seismic tradition, buildings are constructed with special anti-seismic precautions, differing from culture to culture but all having the same objective in common – to prevent immediate and total collapse in the event of an earthquake.

Modalità di verifica delle conoscenze

Alla fine del corso lo studente dovrà elaborare, con consapevolezza critica, una ricerca tematica - seminari individuali - che sarà sottoposta a verifica. Altresì lo strumento utilizzato per accertare l'acquisizione da parte dello studente degli obiettivi stabiliti è l'esame in forma di colloquio orale.

 

 

Assessment criteria of knowledge

At the end of the course the students have to elaborate, with critical awareness, a thematic research that will be subject to verification.  The topic will be presented in form of seminar and written text. Also, the instrument used to ascertain the student's acquisition of the goals set is the examination in the form of oral exam.

Capacità

Lo studente dovrà dimostrare di avere la capacità critica e dialettica di analizzare i temi trattati durante il corso.  

Skills

The student will be assessed on his/her demonstrated ability to discuss the main course contents using the appropriate terminology.

Modalità di verifica delle capacità

Lo studente dovrà elaborare, con consapevolezza critica, una ricerca tematica che sarà
sottoposta a verifica. Lo strumento utilizzato per accertare l'acquisizione da parte dello studente degli obiettivi stabiliti è l'esame in forma di colloquio orale.

 

 

Assessment criteria of skills

The student have to elaborate, with critical awareness, a thematic research - through individual seminars - that will be subject to verification. Also, the instrument used to ascertain the student's acquisition of the goals set is the examination in the form of oral exam.

Comportamenti

 Lo studente potrà acquisire e/o sviluppare sensibilità alle problematiche relative all'architettura vernacolare.

Behaviors

The student will obtain and / or develop sensitivity to the issues related to vernacular architecture.

Modalità di verifica dei comportamenti

Alla fine del corso lo studente dovrà elaborare, con consapevolezza critica, una ricerca tematica che sarà sottoposta a verifica.

 

Assessment criteria of behaviors

For the assessment of the knowledge will be carried out test at the end of the course.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Nessun prerequisito necessario.

Prerequisites

None.

Corequisiti

Nessun corequisito necessario.

Co-requisites

None

Prerequisiti per studi successivi

Nessun prerequisito.

Prerequisites for further study

None

Indicazioni metodologiche

Il corso si articola in lezioni frontali - con ausilio di slide/filmati/ecc -, lezioni fuori sede presso alcuni centri storici toscani e lezioni su argomenti specifici da parte di esperti di settore. Le lezioni introduttive sono intese come inquadramento di seminari individuali svolti su argomenti correlati al tema principale.

 

 

 

Teaching methods

The course will be organized through frontal lessons, study visits; lectures on specific topics by field experts. Preliminary lessons are intended as framing of individual seminars on topics related to the main theme.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

"L'Architettura vernacolare comprende le abitazioni ed altri edifici delle persone. Essi cono strettamente collegati ai loro contesti ambientali e alle disponibili risorse, di solito costruiti dai proprietari o dalla relativa comunità, con l’utilizzo delle tecnologie tradizionali. Tutti gli esempi  di architettura vernacolare sono costruiti per soddisfare specifiche esigenze, per andare incontro  ai valori, all’economia e allo stile di vita della culture che li ha prodotti". Temi trattati:

  • Architettura vernacolare: analisi critica di un concetto.
  • Dall'architettura anonima all'architettura vernacolare.
  • Dalle pietre alle regole: la cultura sismica locale nelle architetture vernacole della Garfagnana, Lunigiana e Valtiberina Toscana.

Il corso si articola in lezioni frontali, lezioni fuori sede presso alcuni centri storici toscani e lezioni su argomenti specifici da parte di esperti di settore.

 

 

 

Syllabus

“Vernacular architecture comprises the dwellings and all other buildings of the people. Related to their enviromental contexts and available resources, they are customarily owner or comunity-built, utilizing traditional technologies. All forms of vernacular architecture are built to meet specific needs, accommodating the values, economies and ways of living of the cultures that produce them”.

Topics discussed:

Vernacular architecture: critical analysis of a concept.
From anonymous architecture to vernacular architecture.
From the stones to the rules: local seismic culture in the vernacular architecture of the Garfagnana, Lunigiana and Valtiberina Tuscany.

The course will be organized through frontal lessons, study visits; lectures on specific topics by field experts.

Bibliografia e materiale didattico

 

Programma d'esame

  • Oliver, Dwellings. The Vernacular House World Wide, Phaidon, 2003, pp. 1-127.
  • Giuffrè, A. (ed.) 1993. Sicurezza e conservazione dei centri storici. Il caso di Ortigia. Bari: Editori Laterza.
  • Pierotti, P. & Ulivieri, D. 2014. Valtiberina Toscana Paradigmi di sismografia storica applicata. Pisa: Pisa University Press.

 

Bibliografia essenziale

Blasi, C. et al. 1999. Manuale per la riabilitazione e la ricostruzione postsismica degli edifici (Regione Umbria). Roma: Edizioni DEI.

Borri, A. 2015. Strutturisti e restauratori; sicurezza vs conservazione? Problemi, dubbi e proposte. Structural 199, October 2015, paper 24.

Caciagli, G. 1979. La Lunigiana e i suoi borghi in galleria. Firenze: Giorgi & Gambi.

Di Pietro, G.F. & Fanelli, G., 1973. La Valle Tiberina Toscana. Firenze: Ente Provinciale per il Turismo di Arezzo.

Cagnana, A. 2000. Archeologia del materiali da costruzione. Mantova: Editrice S.A.P.

Ferrando Cabona, I. & Crusi, E. 1988. Storia dell’insediamento in Lunigiana. Alta Valle dell’Aulella. Genova: Sagep Editrice.

Ferrigni, F. (ed.) 1989. San Lorenzello. À la recherche des anomalies qui protègent. Court-St-Étienne (Belgique): Ré-seaux Pact.

Ferrigni, F. et al. 2005. Ancient Building and Earthquakes. The local seismic Culture Approach: Principles, Methods, Po-tentialities. Bari: Edipuglia.

Giuffrè, A. (ed.) 1993. Sicurezza e conservazione dei centri storici. Il caso di Ortigia. Bari: Editori Laterza.

Giuffrè, A., Carocci, C. (eds.) 1999. Codice di pratica per la sicurezza e la conservazione del centro storico di Palermo. Bari: Editori Laterza.

Heyman, J. 2014. Lo Scheletro di Pietra. Roma: EPC.

Guidoboni, E. 2008. Gli ingegneri del granduca di Toscana e i terremoti del Seicento: una nota sull’eredità dell’osservare e del descrivere, in S. D’ Agostino (ed.), Storia dell’Ingegneria. Atti del 2° Convegno Nazionale, Napoli, 7-9 aprile 2008, A.I.S.I., II, pp. 971-979.

Langè, S. & Citi, D. 1985. Comunità di villaggio e architettura. Milano: Jaca Book.

Lionello, A. (ed.) 2011. Tecniche costruttive, dissesti e consolidamenti dei campanili di Venezia. Venezia: Corbo e Fiore Editori.

Maffei, G.L. (ed.) 1990. La casa rurale in Lunigiana. Venezia: Marsilio.

Mannoni, T. 1997. Il problema complesso delle murature storiche in pietra. 1 Cultura materiale e cronotipologia, “Archeologia dell’Architettura”, II, pp. 15-24.

Mariani, R. et al. 2000. Comune di San Miniato, Provincia di Pisa, Piano dei Centri Storici San Miniato, (Variante al PRG, L.R.59/80, L.R.5/95).

Oliver, O. (ed.) 1997. Encyclopedia of Vernacular Architecture of the World. Vol. I, Cambridge: Cambridge University Press.

Pierotti, P. et al. 2003. Manual of Historical Seismography. Pisa: Edizioni Plus.

Pierotti, P. & Ulivieri, D. 2001. Culture sismiche locali. Pisa: Edizioni Plus.

Pierotti, P. & Ulivieri, D. 2014. Valtiberina Toscana Paradigmi di sismografia storica applicata. Pisa: Pisa University Press.

Pilla, L. 1846. Istoria del tremuoto che ha devastato i paesi della costa Toscana il dì 14 agosto 1846. Pisa: R. Vannucchi.

Svensen, H. 2010. Storia dei disastri naturali. Bologna: Casa editrice Odoya Editore.

Ulivieri, D. 2015. The seismic cultures of Tuscany: Garfagnana, Lunigiana and Valtiberina in Vernacular Architecture. Towards a Sustainable future, a cura di C. Mileto, F. Vegas, L. García Soriano, V. Cristini (International Conference on Vernacular Heritage, Sustainability an Earthen Architecture, 11-13 September 2014, Valencia, Spagna), Taylor & Francis Group, London, pp. 731-736.

 

 

Bibliography

Recommended or required reading:

  • Oliver, Dwellings. The Vernacular House World Wide, Phaidon, 2003, pp. 1-127.
  • Giuffrè, A. (ed.) 1993. Sicurezza e conservazione dei centri storici. Il caso di Ortigia. Bari: Editori Laterza.
  • Pierotti, P. & Ulivieri, D. 2014. Valtiberina Toscana Paradigmi di sismografia storica applicata. Pisa: Pisa University Press.

References

Blasi, C. et al. 1999. Manuale per la riabilitazione e la ricostruzione postsismica degli edifici (Regione Umbria). Roma: Edizioni DEI.

Borri, A. 2015. Strutturisti e restauratori; sicurezza vs conservazione? Problemi, dubbi e proposte. Structural 199, October 2015, paper 24.

Caciagli, G. 1979. La Lunigiana e i suoi borghi in galleria. Firenze: Giorgi & Gambi.

Di Pietro, G.F. & Fanelli, G., 1973. La Valle Tiberina Toscana. Firenze: Ente Provinciale per il Turismo di Arezzo.

Cagnana, A. 2000. Archeologia del materiali da costruzione. Mantova: Editrice S.A.P.

Ferrando Cabona, I. & Crusi, E. 1988. Storia dell’insediamento in Lunigiana. Alta Valle dell’Aulella. Genova: Sagep Editrice.

Ferrigni, F. (ed.) 1989. San Lorenzello. À la recherche des anomalies qui protègent. Court-St-Étienne (Belgique): Ré-seaux Pact.

Ferrigni, F. et al. 2005. Ancient Building and Earthquakes. The local seismic Culture Approach: Principles, Methods, Po-tentialities. Bari: Edipuglia.

Giuffrè, A. (ed.) 1993. Sicurezza e conservazione dei centri storici. Il caso di Ortigia. Bari: Editori Laterza.

Giuffrè, A., Carocci, C. (eds.) 1999. Codice di pratica per la sicurezza e la conservazione del centro storico di Palermo. Bari: Editori Laterza.

Heyman, J. 2014. Lo Scheletro di Pietra. Roma: EPC.

Guidoboni, E. 2008. Gli ingegneri del granduca di Toscana e i terremoti del Seicento: una nota sull’eredità dell’osservare e del descrivere, in S. D’ Agostino (ed.), Storia dell’Ingegneria. Atti del 2° Convegno Nazionale, Napoli, 7-9 aprile 2008, A.I.S.I., II, pp. 971-979.

Langè, S. & Citi, D. 1985. Comunità di villaggio e architettura. Milano: Jaca Book.

Lionello, A. (ed.) 2011. Tecniche costruttive, dissesti e consolidamenti dei campanili di Venezia. Venezia: Corbo e Fiore Editori.

Maffei, G.L. (ed.) 1990. La casa rurale in Lunigiana. Venezia: Marsilio.

Mannoni, T. 1997. Il problema complesso delle murature storiche in pietra. 1 Cultura materiale e cronotipologia, “Archeologia dell’Architettura”, II, pp. 15-24.

Mariani, R. et al. 2000. Comune di San Miniato, Provincia di Pisa, Piano dei Centri Storici San Miniato, (Variante al PRG, L.R.59/80, L.R.5/95).

Oliver, O. (ed.) 1997. Encyclopedia of Vernacular Architecture of the World. Vol. I, Cambridge: Cambridge University Press.

Pierotti, P. et al. 2003. Manual of Historical Seismography. Pisa: Edizioni Plus.

Pierotti, P. & Ulivieri, D. 2001. Culture sismiche locali. Pisa: Edizioni Plus.

Pierotti, P. & Ulivieri, D. 2014. Valtiberina Toscana Paradigmi di sismografia storica applicata. Pisa: Pisa University Press.

Pilla, L. 1846. Istoria del tremuoto che ha devastato i paesi della costa Toscana il dì 14 agosto 1846. Pisa: R. Vannucchi.

Svensen, H. 2010. Storia dei disastri naturali. Bologna: Casa editrice Odoya Editore.

Ulivieri, D. 2015. The seismic cultures of Tuscany: Garfagnana, Lunigiana and Valtiberina in Vernacular Architecture. Towards a Sustainable future, a cura di C. Mileto, F. Vegas, L. García Soriano, V. Cristini (International Conference on Vernacular Heritage, Sustainability an Earthen Architecture, 11-13 September 2014, Valencia, Spagna), Taylor & Francis Group, London, pp. 731-736.

Indicazioni per non frequentanti

L'articolazione seminariale del corso richiede la frequenza. Eventuali eccezioni dovranno essere discusse con il docente durante il ricevimento.

 

Non-attending students info

Students have to attend the lectures. Exceptions should be discussed with the professor.

Modalità d'esame

L'esame è orale, riguarda le questioni trattate durante le lezioni. Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito le competenze relative alla lettura critica delle strutture studiate. Utilizzando le sue capacità critiche, lo studente dovrà anche sviluppare una ricerca tematica - presentazione attraverso attività seminariale e relazione scritta - che sarà soggetta a verifica.

 

 

 

Assessment methods

The exam is oral, it concerns matters treated during the lessons. The student will have to prove to have acquired the skills concerning the critical reading of the studied structures. Using his critical skills, the student will also have to develop a research - oral presentation and written report - which will be subject to verification.

 

 

Note

Le lezioni inizieranno lunedì 6 marzo 10.15-11. 45 aula G3

 

Lezioni fuori sede - il calendario delle osservazioni sul campo sarà comunicato nel corso delle lezioni.

Notes

 

Study visits - The schedule of the study visits will be announced during the lessons

Updated: 17/05/2017 18:11