Scheda programma d'esame
SOCIOLOGY OF THE DEVELOPMENT
BARBARA BONCIANI
Academic year2016/17
CourseSCIENCES FOR PEACE: INTERNATIONAL COOPERATION AND CONFLICT TRANSFORMATION
Code161QQ
Credits6
PeriodSemester 1
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
SOCIOLOGIA DELLO SVILUPPOSPS/07LEZIONI42
BARBARA BONCIANI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze
  • Il corso è finalizzato all'acquisizione delle conoscenze necessarie per affrontare, con la dovuta competenza e con profondo senso critico, problemi e fenomeni che hanno come focus la dicotomia sviluppo-sottosviluppo;

Knowledge
The student who completes the course successfuly will be able to face, with the required expertise and deep critical sense, problems and phenomena that have as their focus the dichotomies of development-underdevelopment. This course uses the analytical tools of sociology to study these phenomena. It provides notions and method to facilitate the analysis of 'development', facilitating the use of detection techniques 'project oriented' and 'problem solving', taking into account the most advanced experiences on an international scale.
Assessment criteria of knowledge
The student will be assessed on his/her demonstrated ability to discuss the main course contents using the appropriate terminology. - During the oral exam the student must be able to demonstrate his/her knowledge of the course material and be able to discuss the reading matter thoughtfully and with propriety of expression. - With the oral presentation, to be made to the teacher and the other students, the student must demonstrate the ability to approach a circumscribed research problem, and organise an effective exposition of the results. - The student must demonstrate the ability to put into practice and to execute, with critical awareness, the activities illustrated or carried out under the guidance of the teacher during the course.

Methods:

  • Final oral exam

Capacità
  • Il corso intende:

  • offrire strumenti di metodo rivolti, pur partendo da una base di riflessione sociologica, a favorire l'indagine e l'analisi di suddetti fenomeni;

  • facilitare l'uso di tecniche di rilevamento 'project oriented' e 'problem solved', tenendo conto delle esperienze più avanzate su scala internazionale;

  • stimolare la creatività e l'interattività come base di apprendimento e di comunicazione;

  • imparare a promuovere/gestire/rafforzare, nell'ambito delle strategie di raccordo previste dal Corso, collegamenti con Istituzioni/esperti ecc. .nazionali, comunitari ed extra-comunitari che hanno per obiettivo la costruzione e il funzionamento di una 'società non violenta'.

 

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

E' preferibile aver superato l'esame di sociologia del primo anno.

Indicazioni metodologiche

Nell’ambito del corso viene adottata una metodologia didattica "attiva" che prevede, oltre alle lezioni frontali e allo studio individuale, la realizzazione di discussioni e esercitazioni di gruppo, effettuate dagli studenti sotto la guida del docente.

Teaching methods

Delivery: face to face

Learning activities:

  • attending lectures
  • participation in seminar
  • preparation of oral/written report
  • participation in discussions
  • individual study
  • group work

Attendance: Advised

Teaching methods:

  • Lectures

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Il corso approfondisce il contributo offerto dalla sociologia all’analisi dei problemi e dei fenomeni che hanno come focus lo sviluppo e il sottosviluppo.

1. Lineamenti teorici, metodologie, campi d’applicazione della 'Sociologia dello Sviluppo'. L’approccio transdisciplinare.

2. L'idea di sviluppo. L'invenzione dello ‘sviluppo’, e i suoi molteplici significati.

3.La questione dei 'paradigmi dello sviluppo': Natura, specificità ed evoluzione. Contraddizioni e problematiche aperte. La formazione del 'sistema-mondo'. L'Occidentalismo come dimensione paradigmatica.

4.Le teorie neo-evoluzioniste e della modernizzazione; ''Dottrina dello sviluppo' e 'Sociologia dello sviluppo'.

 

5. La dimensione strutturale della povertà. Le teorie del sottosviluppo. 'Nuove tecnologie e impatto sociale'. L'antiparadigma: spinte emotive ed ideologiche. I 'movimenti antisistemici'. Periferia e sviluppo: Il neo-marxismo negli Stati Uniti e la scuola “Dependentistas” in America Latina.

6. Risorse e conflitto. La destrutturazione dei sistemi sociali tradizionali. Il dualismo sociale ed economico nei 'paesi emergenti'. Il maldéveloppement come fattore d' instabilità e di conflitto. I conflitti 'dimenticati' nel 'sistema-mondo'. I conflitti etno-sociali nella realtà africana: ipotesi a confronto.

7. Le strategie dello 'sviluppo' alternativo': Self Reliance, Basic Needs, Sustainable development. – La teoria degli 'Human needs' secondo John Burton e quella di John Galtung. Il 'bottom up' come formula di autogoverno.

8. La finanza per lo sviluppo: dal Monterrey Consensus (2002) alla dichiarazione di Doha (2008). L’architettura finanziaria internazionale per lo sviluppo: limiti e prospettive.

Syllabus
The course provides an overview of development theories (from a conventional definition to a new nature of 'development') starting from the definition of development. Its explores causes of underdevelopment in the poor countries It seeks to get you thinking about questions such as the following: What is meant by development? What is distinctive about the sociology of development? Is development the same as modernization? Is there development without underdevelopment? Who are the main actors involved in the development process? What is the role of culture and institutions? What are the effects and influence of foreign aid in developing countries? The development sociology major provides an opportunity for in-depth study of the interactions among development processes, environmental and technological contexts, demographic structures and processes, and the institutionalized and grassroots social movements through which people seek change in these dimensions.
Bibliografia e materiale didattico

Testi di esame (obbligatori)

  1. Antony Giddens (2006) "Fondamenti di Sociologia": capitoli 1,2,7,8 e 12.
  2. Mc Michael., (2006) “Ascesa e declino dello sviluppo: una prospettiva globale”. Franco Angeli.
  3. Bonciani B., “Sviluppo”, in Toscano M.A (a cura di) (2006) Introduzione alla sociologia. Nuova edizione. Franco Angeli.Pag.280-295.
  4. Wolfagang Sachs (2004) Il dizionario dello sviluppo. EGA Edizioni. Concetti di: Aiuto, Ambiente, Bisogni, Povertà, Risorse, Uguaglianza”.
  5. Social Watch (2006) L’architettura impossibile: Perché le strutture finanziarie non funzionano per i poveri e come ridisegnarle per l’equità e lo sviluppo. Emi editore (1° parte ).

* Gli studenti non frequentanti aggiungono ai testi riportati sopra, il seguente: B. Hettne, Le teorie dello sviluppo, Asal, L’Harmattan, 1990. (Capitolo primo, capitolo secondo, capitolo quinto).

 

Eventuali testi di consultazione per approfondimenti

1) Z.Bauman., "Le sfide dell'etica", Feltrinelli 1996.

2) E.Taliani., "Mutamento e razionalità", Franco Angeli, Milano

3) R.A Wallace, A.Wolf., “La teoria sociologica contemporanea”, Il Mulino, Bologna, 2008.

Sachs W. (a c. di), Dizionario dello Sviluppo, EGA, Torino – 1998

4) Bonciani B., Vurro M., Vannacci G.,(2010) Emerging infectious diseases in developing countries: impact on agriculture and social-economic consequences in Food Security: The Science, Sociology and Economics of Food Production Access to Food.

5) Bonciani B., (2015) Collective Remittances and community development: the increasing role of hometown associations. Eadi working paper.

5) Bonciani B, R.Benedetti, E.Taliani., R (2007) “Il lavoro tra flessibilità e precarietà: il ruolo della Strategia europea per l’occupazione”. In Homo Instabilis, sociologia della precarietà (a cura di Toscano M.A). Primo volume. Jaca book editore.

6) Gilbert Rist (2010) The history of development. From western origins to global faith. 3rd edition.Ed. Zedbooks

 

Bibliography
E.Taliani (1993) Mutamento e Razionalità: per una sociologia dello sviluppo. Franco Angeli. Bonciani B., “Sviluppo”, in Toscano M.A (a cura di)., (2006) Introduzione alla sociologia. Nuova edizione. Franco Angeli.Pag.280-295. Pianta Mario., 2001 La Globalizzazione dal basso (da pag.53 a 109). W. Sachs, Dizionario dello sviluppo, Torino, EGA, 2000 (concetti di aiuto, bisogni, ambiente, uguaglianza). Social Watch.,(2006) L'architettura impossibile: Perché le strutture finanziarie non funzionano per i poveri e come ridisegnarle per l'equità e lo sviluppo Emi editore (prima parte).
Modalità d'esame

L’esame viene sostenuto dagli studenti, in forma orale al termine del percorso formativo. Il corso prevede, per gli studenti frequentanti, la realizzazione di ‘lavori di gruppo’ finalizzati ad approfondire alcuni degli argomenti trattati durante le lezioni. Sarà cura del docente fornire indicazioni sulle modalità di svolgimento degli stessi, durante il corso.

L’esposizione del ‘lavoro di gruppo’, da parte degli studenti, precede l’esame orale. Ai fini della votazione finale di ciascun studente, si terrà conto del giudizio riportato nell’ambito del ‘lavoro di gruppo’.

Work placement
Yes
Note

Il corso inizierà mercoledì 5 ottobre

Updated: 14/11/2016 17:27