Modules | Area | Type | Hours | Teacher(s) | |
STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE | SPS/03 | LEZIONI | 36 |
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Il corso mira a fornire conoscenze di base nel campo della storia delle istituzioni, della storia del pensiero politico e nella storia comparata delle costituzioni. In particolare intende introdurre gli studenti al lessico specifico di questi campi di studi.
The student who completes the course successfully will be able to demonstrate a solid knowledge of the main political institutions in European and American areas from the age of the Atlantic Revolutions to the Post Second World War, and their relationship to today’s world. He or she will be able to look critically at different ideas of Democracy and of Constitution related to ancient, medieval and modern period.
La verifica accompagnerà costantemente le lezioni, attraverso il coinvolgimento diretto degli studenti.
During the oral exam the student must be able to demonstrate his/her knowledge of the course material and be able to discuss the reading matter thoughtfully and with propriety of expression.
Methods:
Lo studente saprà trovare autonomamente, in biblioteca o sui siti web, i testi delle più importanti costituzioni storiche e sarà in grado di valutarne il contenuto, le differenze, gli eventuali debiti.
Durante le lezioni, attraverso incisi dedicati a percorsi specifici; in sede di esame, anche attraverso il commento di un testo costituzionale individuato in base alla monografia scelta.
Lo studente è chiamato a scegliere un Paese, un periodo o un problema di suo interesse sotto il profilo politico-istituzionale, indicando un testo costituzionale di cui riferirirà in sede di esame.
Una frequenza regolare è consigliata: gli argomenti trattati a lezione, i materiali distribuiti o commentati durante il corso, costituiscono infatti parte del programma d’esame degli studenti frequentanti.
Tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, sono tenuti a presentare con congruo anticipo il programma d'esame scelto, anche con una semplice e.mail. L'approvazione dei programmi individuali costituirà un ulteriore momento verifica.
Il corso si rivolge a studenti che abbiano già sostenuto almeno un esame di Storia moderna e/o di Storia contemporanea (meglio se entrambi). Le conoscenze informatiche necessarie al reperimento dei materiali costituzionali sono invece alla portata di tutti gli studenti.
Agli studenti non frequentanti si consiglia di prendere contatto con la docente, anche per avere eventuali indicazioni su come reperire i testi delle costituzioni storiche. Nel caso ciò non sia possibile, si ricorda che è necessario comunicare, anche per e.mail, la lettura a scelta e la costituzione correlata.
Le lezioni si svolgeranno nella tradizionale forma di lezioni frontali, anche se spesso si farà ricorso a materiali reperibili in rete.
Il sito moodle continuerà ad essere utilizzato per la trasmissione di documenti e materiali utilizzati a lezione.
Delivery: face to face
Learning activities:
Attendance: Advised
Teaching methods:
Contenuto:
Il corso prenderà spunto da due concetti per lungo tempo conflittuali - costituzione e democrazia - per isolare alcuni passaggi fondativi nella configurazione dei pubblici poteri del panorama occidentale. Tale percorso prevede:
1. alcune lezioni introduttive sulla singolare esperienza della democrazia ateniese, la fine del costituzionalismo medievale e l’emergere, in parallelo, del contrattualismo razionalista
2. maggiore spazio sarà quindi dedicato al laboratorio delle rivoluzioni atlantiche e alle sue molteplici architetture costituzionali, attuate o soltanto prefigurate, anche attraverso la lettura di testi coevi;
3. si accennerà, infine, ai nodi del moderno costituzionalismo in relazione alla prima e alla seconda «ondata» di democrazia.
The aim of the course is provide the student with a knowledge of the problems related to the idea of Constitution and the history of Democracy and its current challenges. The first part traces the ancient and medieval ideas and practices of democratic government with particular attention to the selection of decision makers by lottery. The second part is dedicated to the ideas that go up to the modern concept (theory of sovereignty, representative government and separation of powers) in order to discuss if we can meaningfully speak of a «crisis of democracy».
Bibliografia
1931 – C. Schmitt, Il custode della costituzione (tr. it. 1981 Giuffè)
1947 – Ch.H. McIlwain, Costituzionalismo antico e moderno (tr. it. 1990 il Mulino)
1959 – A. Aquarone, Due costituenti settecentesche, Nistri Lischi
1980 – P. Biscaretti di Ruffìa, Introduzione al diritto costituzionale comparato, Giuffrè
1991 – S.P. Huntington, La terza ondata, (tr. it. 1995 il Mulino)
1991 – M. Fioravanti, Costituzione, il Mulino
1991 – G. Floridia, La costituzione dei moderni, Giappichelli
1994 – P. Rosanvallon, La monarchie impossible. Les Chartes de 1814 et de 1830, Fayard
1995 – R.C. van Caenegem, Il diritto costituzionale occidentale (tr. it. 2010 Carocci)
1998 – P. Pasquino, Sieyès et l’invention de la constitution en France, Jacob
1998 – F. Luchaire, Naissance d'une constitution, 1848, Fayard
1999 - L. Cedroni, Il problema della rappresentanza politica nel dibattito rivoluzionario inglese, francese e americano. Burke, Sieyes e Madison a confronto, Istituto Universitario Europeo
1999 – M. Fioravanti, Costituzione, il Mulino
2001 – M. Lahmer, La constitution américaine dans le débat français: 1795-1848, L’Harmattan
2002 – H. Mohnhaupt, D. Grimm, Costituzione. Storia di un concetto dall’Antichità a oggi (tr. it. 2008 Carocci)
2006 – D. Taranto, La miktè politéia tra antico e moderno, Franco Angeli
2008 – Figures de Sieyès, Publications de la Sorbonne
2011 – F. Rimoli, L’idea di costituzione. Una storia critica, Carocci
2011 – C. Martinelli, Le radici del costituzionalismo. Idee, istituzioni e trasformazioni dal Medioevo alle rivoluzioni del xviii secolo, Giappichelli
Gli studenti non frequentanti si prepareranno sul programma d'esame indicato in fondo alla pagina.
L'esame avverrà esclusivamente nella forma di un colloquio orale. Gli studenti sono pregati di presentarsi agli appelli d'esame portando i testi su cui si sono preparati.
Programma d'esame:
Programma per studenti frequentanti (A + B + C):
A) gli argomenti trattati a lezione;
B) i seguenti brevi testi di carattere costituzionale:
I. Da E.-J. Sieyès, Opere politiche, Giuffrè, Milano 1993 [il testo è fuori commercio; le parti richieste saranno disponibili presso la biblioteca di Storia e Filosofia]:
1. Introduzione. Il pensiero politico di Sieyès, di P. Pasquino (pp. 1-28)
2. Osservazioni sul rapporto del Comitato di costituzione (pp. 457-489)
3. Opinione di Sieyès su alcuni articoli dei titoli IV e V (pp. 785-809)
II. Da Condorcet, Piano di Costituzione, 1793. Testi e contesto, Giappichelli, Torino 2017:
1. Uno scienziato prestato al costituzionalismo di C. Cassina (pp. 1-37)
2. Esposizione dei princìpi e dei motivi del piano presentato (pp. 41-99)
C) un’ulteriore lettura a scelta tra le seguenti nonché la conoscenza di una costituzione storica:
– B. Manin, Principi del governo rappresentativo, il Mulino, Bologna 2010;
– M. Goldoni, La dottrina costituzionale di Sieyès, Firenze University Press, Firenze, 2009;
– G. Magrin, Condorcet: un costituzionalismo democratico, Franco Angeli, Milano 2001;
– R. Martucci, L’ossessione costituente. Forma di governo e costituzione nella Rivoluzione francese (1789-1799), il Mulino, Bologna 2001;
– N. Urbinati, Democrazia rappresentativa. Sovranità e controllo dei poteri, Donzelli, Roma 2010.
(Gli studenti frequentanti, se lo desiderano, possono scegliere la monografia anche tra quelle indicate al punto C del programma non frequentanti.)
Programma per studenti non frequentanti (A + B + C):
A) C. Martinelli, Le radici del costituzionalismo, seconda edizione, Giappichelli, Torino 2016
B) I seguenti brevi testi di carattere costituzionale:
I. Da E.-J. Sieyès, Opere politiche, Giuffrè, Milano 1993 [il testo è fuori commercio; le parti richieste saranno disponibili presso la biblioteca di Storia e Filosofia]:
1. Introduzione. Il pensiero politico di Sieyès, di P. Pasquino (pp. 1-28)
2. Osservazioni sul rapporto del Comitato di costituzione (pp. 457-489)
3. Opinione di Sieyès su alcuni articoli dei titoli IV e V (pp. 785-809)
II. Da Condorcet, Piano di Costituzione, 1793. Testi e contesto, Giappichelli, Torino 2017:
1. Uno scienziato prestato al costituzionalismo di C. Cassina (pp. 1-37)
2. Esposizione dei princìpi e dei motivi del piano presentato (pp. 41-99)
C) un’ulteriore lettura a scelta tra le seguenti, nonché la conoscenza di una costituzione storica coerente con la propria scelta (da comunicare, anche via e.mail, prima dell’esame):
– M. Goldoni, La dottrina costituzionale di Sieyès, Firenze University Press, Firenze, 2009;
– G. Magrin, Condorcet: un costituzionalismo democratico, Franco Angeli, Milano 2001;
- F. Lanchester, Le costituzioni tedesche da Francoforte a Bonn, Milano, Giuffrè 2009
- N. Matteucci, La Rivoluzione americana: una rivoluzione costituzionale, Bologna, il Mulino 1987, solo le pp. 137-257
– P. Pombeni, La questione costituzionale in Italia, Bologna, il Mulino 2016
– G. Rebuffa, Lo statuto albertino, Bologna, il Mulino 2003
– L. Scuccimarra, La sciabola di Sieyès. Le giornate di brumaio e la genesi del regime bonapartista, il Mulino, Bologna 2002;