L'obiettivo formativo del corso viene considerato raggiunto quando lo studente sarà in grado di:
The student who successfully completes the course will have the ability to comprehend the anatomical basis of movement including its neuronal control and the locomotor system. The student will get an in depth knowledge of the functional connections between central and peripheral motor systems and locomotor apparatus. This will provide the basis to understand the physiological and pathological alterations of motor function, she/he will be aware of the neuroanatomical basis of neuromuscular plasticity.
Modalità di verifica delle conoscenze
Il corso è organizzato in modo da stimolare la partecipazione attiva degli studenti alle lezioni frontali tramite l’interazione diretta tra il docente e gli studenti stessi. Durante le lezioni infatti il docente pone agli studenti domande inerenti l’argomento oggetto della lezione secondo la metodologia del problem based learning, con lo scopo di suscitare in loro interesse e desiderio di approfondimento sulla materia. Durante lo svolgimento della lezione il docente promuove inoltre la formulazione di domande da parte degli studenti stessi. Alla fine del ciclo di lezioni frontali viene fornito agli studenti un syllabus degli argomenti trattati.
- The student will be assessed for his/her ability to discuss the main neuroanatomical structures using the appropriate anatomical terminology. - During the oral exam the student should be able to demonstrate his/her knowledge of the different anatomical structures which participate to the central regions involved in motor control. In additions a detailed knowledge of the anatomical structures belonging to the locomotor system is required. The command of the interactions between the motor control and the locomotor system represent critical points which need to be integrated during the student's dissertation during the oral test. - The student's ability to explain correctly the main anatomical regions and peripheral organs involved in movement will be evaluated along with the appropriate anatomical terminology during the course will be assessed.
Methods:
Further information:
The final exams will cover entirely the final evaluation
Delivery: face to face
Learning activities:
Attendance: Mandatory
Teaching methods:
Modulo di neuroanatomia Prof. Fornai, Dr.ssa Larisa Ryskalin
Macroscopica del midollo spinale. Meningi e cisterna midollare. Struttura del midollo spinale. Struttura del corno anteriore e le sei lamine IX. Somatotopia delle lamine IX. I fusi neuromuscolari. La coattivazione alfa-gamma. Riflesso miotattico. Sistema neurovegetativo e sue funzioni. Ortosimpatico, parasimpatico. Macroscopica del cervelletto, emisferi cerebellari e verme. Ilo, peduncoli cerebellari e lobo flocculo-nodulare. Lamine e lamelle. Suddivisione del cervelletto in vestibolo-, ponto- e spino-cerebello. Struttura della corteccia cerebellare. Nuclei profondi del cervelletto. Fibre muscoidi e rampicanti, glomerulo cerebellare. Descrizione delle cellule di Renshaw e loro ruolo nella canalizzazione del segnale e nel ritmo sonno/veglia. Cenni sulla formazione reticolare. Partition cells (o commissural cells o V0c) e meccanismi spinali della deambulazione. CPG (central pattern generator). Corteccia motoria e aree motorie. Origine delle vie discendenti. sistemi motori mediali e laterali. Struttura della corteccia cerebrale. Nuclei della base: definizione classica e definizione corrente. Capsula interna con riferimenti alle vie piramidali. Mosaico striatale: matrice e striosomi, via diretta, indiretta e iperdiretta. Sistemi motori. Fascio piramidale cortico-spinale e cortico-nucleare.Superamento del concetto di vie piramidali ed extrapiramidali. Concetto di via piramidale polisinaptica e vie extrapiramidali monosinaptiche. Il sistema piramidale come controllo dei movimenti frazionati. Controllo spazio-temporale del movimento da parte del cervelletto. Spasticità come lesione delle vie extrapiramidali. Sistemi laterali e sistemi mediali. Esempi di lesioni al sistema cortico-spinale e loro conseguenze. Componenti della via vestibolo-spinale: arcaica monosinaptica; evoluta polisinaptica. Via polisinaptica come controllo più selettivo sul movimento. Sistemi mediali: vestibolo-spinale laterale e mediale, tetto spinale, reticolo spinale pontina. Ruolo dei nuclei della base e del cervelletto come parte integrante del controllo motorio. Fascio rubro-spinale. Via vestibolo spinale laterale e sistema vestibolo spinale mediale. Vie tetto-spinali.
Modulo dell'Apparato locomotore
Prof.ssa Lenzi
Organizzazione e terminologia anatomica e di movimento.
Muscoli classificazione in base alla forma, alla posizione. Classificazione funzionale dei muscoli: flessori, estensori, adduttori, abduttori, pronatori, supinatori, rotatori interni, rotatori esterni, agonisti, antagonisti, sinergici.
Descrizione dei muscoli deputati ai movimenti della testa, del cingolo scapolare, del braccio, dell’avambraccio, della coscia, della gamba, dell’anca. Muscoli della mano e del piede.
Ogni muscolo deve essere caratterizzato per la posizione, le inserzioni, gruppo di appartenenza, i movimenti prodotti e l’innervazione.
Dr.ssa Lazzeri
Generalità dell’apparato scheletrico. Criteri descrittivi delle ossa e loro classificazione. Scheletro della spalla: descrizione della clavicola e della scapola. Scheletro del braccio: omero e sua descrizione. Sue articolazioni: descrizione dell’articolazione gleno-omerale e del labbro glenoideo. Scheletro dell’avambraccio: descrizione del radio e dell’ulna. Articolazione del gomito. Articolazione radio-ulnare prossimale e distale. Scheletro della mano: elencazione delle ossa del carpo, metacarpo e dita. Descrizione del bacino. Caratteristiche generali e ossa che lo compongono. Differenze tra bacino maschile e femminile. Stretto superiore del bacino, grande e piccola pelvi. Descrizione del sacro. Descrizione dell’anca e delle ossa che la compongono. Concetto di sinfisi. Legamento inguinale e benderella ileo-pettinea, lacuna dei vasi e neuromuscolare; legamento sacro-spinoso e sacro-tuberoso. Descrizione del femore. Tipo di articolazione coxo-femorale. Descrizione della tibia. Breve descrizione del perone. Caratteristiche generali della colonna vertebrale e delle sue curvature; caratteristiche generali delle vertebre. Caratteristiche specifiche delle vertebre cervicali, toraciche e lombari. Descrizione dell’atlante e dell’epistrofeo. Significato di vertebre di transizione. Articolazioni tra i processi articolari: artrodie e tra i corpi vertebrali: sinfisi. Descrizione delle coste e della gabbia toracica. Tipi di articolazioni. Articolazione del ginocchio: descrizione dei menischi laterale e mediale. Capsula articolare fibrosa e legamenti. Legamento patellare. Retinacoli della patella. Legamento collaterale mediale e laterale. Legamenti crociati. Descrizione della capsula articolare e sue inserzioni. Membrana sinoviale e sua struttura e borse sinoviali. Articolazione del gleno-omerale. Descrizione del labbro glenoideo e sua funzione. Elementi di fissità dell’articolazione: capsula articolare e legamenti (coracomerale, glenomerali e trasverso dell’omero).
The course deals with the anatomy of the motor and locomotor systems, with special regard to: - anatomy of the human bones and muscles - topography of the main muscle junctions - functional neuroanatomy of the nervous circuits involved in the movement control - mechanisms involved in neuromuscular plasticity
Anatomia macroscopica e generalità strutturali del midollo spinale dell'uomo. F.Fornai, M. Ferrucci Pisa University Press
Anatomia funzionale del sistema nervoso periferico spinale dell'uomo. F.Fornai, r. Ruffoli Pisa University Press
Anatomia Umana - Trattato - volumi 3, Quarta edizione, Anastasi et al., ISBN 9788870514285 Edi-Ermes
Anatomia dell'uomo, Seconda edizione, Ambrosi et al., Edi-Ermes
Netter – Atlante di Anatomia Umana
Recommended readings includes the following textbooks: Anatomia dell’Uomo Edi-Ermes second Edition Fitzgerald Neuroanatomia. Elsevier Blumenfeld. Neuroanatomy through clinical cases Sinauer
La verifica finale delle conoscenze si svolge con un esame orale nel corso del quale vengono rivolte al candidato una serie di almeno quattro domande per valutare il livello di conoscenza acquisito su argomenti di anatomia macroscopica, microscopica e funzionale del sistema nervoso, sia centrale che sia periferico e dell’apparato locomotore. I criteri di valutazione tengono conto delle capacità del candidato di dimostrare il livello di padronanza concettuale ed espositiva sulle tematiche proposte dai commissari durante lo svolgimento dell’esame