È richiesta una buona conoscenza della lingua tedesca, perché – tanto più dato l’argomento del seminario - i testi verranno discussi sempre con riferimento all’originale.

Metodo seminariale, nel senso, più precisamente, di un'analisi e discussione in comune dei testi in programma.

HEIDEGGER E IL LINGUAGGIO

In questo corso (o, piuttosto, seminario) si discuterà di uno degli aspetti più interessanti e più vitali del pensiero di Heidegger: quello del linguaggio. Esso verrà preso in considerazione, più precisamente, secondo due versanti diversi, ma fra loro connessi: ciò che Heidegger dice del linguaggio e il linguaggio di Heidegger stesso.

Heidegger, Essere e tempo, tr di P. Chiodi riv. da F. Volpi, Longanesi, 2001, § 34: L'Esser-ci e il discorso. Il linguaggio; Idem, Hölderlin e l’essenza della poesia in Idem, La poesia di Hölderlin, tr. di L. Amoroso, Adelphi, Milano, 1988; Idem, Lettera sull’«umanismo», tr. di F. Volpi, Adelphi, Milano 1995; Idem, In cammino verso il linguaggio, tr. di A. Caracciolo e M. Caracciolo Perotti Mursia, Milano 1990 (limitatamente ai saggi che verranno analizzati nel seminario). L'originale tedesco di questi testi si trova nei volumi 2, 4, 9 e 12 della Heidegger Gesamtausgabe, Klostermann, Frankfurt a M., 1975 sgg.

Il metodo del corso richiede la frequenza. Chi non potesse frequentare o non fosse interessato all'argomento del corso può comunque sostenere l’esame concordando un programma individuale.

Colloquio orale.

Il seminario inizierà il giorno 21 febbraio. Per poter frequentare si ribadisce la necessità di una conoscenza molto buona della lingua tedesca. Chi non la possiede può concordare un programma individuale o su Heidegger o anche su altro.