Scheda programma d'esame
General pathology and immunology
MICHELA SAVIOZZI
Academic year2018/19
CourseMEDICINE AND SURGERY
Code360FF
Credits10
PeriodSemester 1 & 2
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
IMMUNOLOGIAMED/04LEZIONI37.50
MICHELA SAVIOZZI unimap
PATOLOGIA GENERALEMED/04LEZIONI87.50
GABRIELLA CAVALLINI unimap
VANNA FIERABRACCI unimap
MICHELA SAVIOZZI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Corso Integrato di Patologia Generale e Immunologia

CORE CURRICULUM

Eziologia generale

  • Fattori genetici nello sviluppo delle malattie.
  • Malformazioni congenite: embriopatie, fetopatie.
  • Agenti patogeni di natura fisica: radiazioni, temperatura, elettricità, pressione.
  • Agenti patogeni di natura biologica: esotossine ed endotossine.
  • Agenti patogeni di natura chimica.
  • Biotrasformazione, detossificazione e bioattivazione degli xenobiotici.
  • Patologia ambientale: origine ed azione patogena dei principali agenti inquinanti.

Immunologia

  • Caratteristiche generali del sistema immunitario.
  • L’immunità naturale.
  • Il sistema del complemento
  • Le immunoglobuline e la reazione antigene anticorpo.
  • Riarrangiamento ed espressione dei geni del recettore per l’antigene.
  • Ontogenesi dei linfociti B.
  • Il complesso maggiore di istocompatibilità (MHC).
  • Il recettore dei linfociti T (TCR) ed ontogenesi dei linfociti T.
  • Processazione e presentazione dell’antigene.
  • Le citochine ed i loro recettori.
  • Attivazione dei linfociti B e produzione di anticorpi
  • Risposta immunitaria umorale.
  • Risposta immunitaria cellulo-mediata.

Patologia generale

  • Meccanismi del danno cellulare.
  • Meccanismi all’origine dello stress ossidativo ed effetti patologici dei radicali liberi.
  • Morte cellulare: necrosi, apoptosi, necroptosi ed altre modalità.
  • Caratteristiche isto- e citologiche del danno cellulare.
  • Fenomeni vascolari dell'infiammazione acuta.
  • Cellule e mediatori chimici dell'infiammazioone acuta.
  • Adesione, chemiotassi e fagocitosi.
  • Meccanismi di formazione delle diverse tipologie di essudati.
  • Riparazione delle ferite e formazione delle cicatrici.
  • Cause di cronicizzazione dei processi infiammatori.
  • Infiammazioni croniche aspecifiche e granulomatose.
  • Caratteristiche istopatologiche dei processi infiammatori.

 

 

 

 

Il corso fornisce allo studente conoscenze di base per la comprensione delle cause e dei meccanismi che sono alla base dei processi patologici e delle difese immunitarie. L’adeguata preparazione dello studente su questi aspetti costituisce il prerequisito per un corretto approccio clinico, in quanto fornisce gli aspetti generali e fondamentali dei seguenti argomenti: caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche degli agenti patogeni e relative modalità di interazione con la materia vivente; alterazioni genetiche e meccanismi responsabili delle relative patologie; modificazioni morfo-funzionali prodotte su cellule, tessuti ed organi; organi e cellule del sistema immunitario; fasi, meccanismi ed effetti della risposta immunitaria; risposte omeostatiche innescate dalle lesioni; effetti locali e sistemici delle lesioni; evoluzione ed esiti di esse; meccanismi riparativi e rigenerativi, esaminati a livello molecolare, cellulare e tissutale.

Knowledge

The student who successfully completes the course will be able to demonstrate a solid knowledge of fundamental pathological processes obtained through the study of the causes of diseases, their pathological effects and the molecular mechanisms by which these effects are produced. He or she will acquire advanced knowledge of the body's defensive and adaptive mechanisms aimed at restoring physiological homeostasis at the levels of cells, tissues, organs and systems. In particular, he or she will be deeply aware of the basic mechanisms of immunological response and discuss with ease about their intervention in pathological situations.

Modalità di verifica delle conoscenze

Le conoscenze verranno verificate attraverso la prova d'esame.

Ai fini dell'attribuzione del voto finale, espresso in trentesimi, la commissione valuterà i seguenti aspetti:

  • capacità dello studente di stabilire connessioni tra gli argomenti trattati in capitoli diversi del programma
  • autonomia nell'individuazione degli errori e della loro correzione
  • capacità di utilizzare in modo autonomo la propria conoscenza e comprensione dei contenuti dell'insegnamento per affrontare una discussione approfondita su aspetti critici relativi agli argomenti trattati
  • saper esporre le proprie conclusioni in modo chiaro e logico.

 

Assessment criteria of knowledge

During the oral exam, the student will be assessed on his/her demonstrated ability to discuss the main course contents using the appropriate terminology.

Methods:

  • Final oral exam
  • Periodic Quizzes/multiple choice
  • Periodic written tests

Further information:
Final oral exam 100%

Indicazioni metodologiche

Lezioni frontali con ausilio di slides fornite, a discrezione del docente, ad un rappresentante degli studenti  alla fine della lezione. 

Interazione studente-docente: ricevimento su appuntamento tramite posta elettronica.

Teaching methods

Delivery: face to face

Learning activities:

  • attending lectures
  • participation in discussions
  • individual study

Attendance: Mandatory

Teaching methods:

  • Lectures
  • Seminar
Programma (contenuti dell'insegnamento)

Eziologia generale

  • Mutazioni e malattie ereditarie.
  • Malattie congenite non ereditarie: embriopatie, fetopatie.
  • Agenti patogeni di natura fisica: temperatura, elettricità, pressione.
  • Carenze nutrizionali come causa di malattia.
  • Agenti patogeni di natura chimica.
  • Biotrasformazione, detossificazione e bioattivazione degli xenobiotici.
  • Patologia ambientale: origine ed azione patogena dei principali agenti inquinanti.

 

                        Immunologia

  • Caratteristiche generali del sistema immunitario.
  • L’immunità naturale.
  • Il sistema del complemento
  • Le immunoglobuline e la reazione antigene anticorpo.
  • Riarrangiamento ed espressione dei geni del recettore per l’antigene.
  • Ontogenesi dei linfociti B.
  • Il complesso maggiore di istocompatibilità (MHC).
  • Il recettore dei linfociti T (TCR) ed ontogenesi dei linfociti T.
  • Processazione e presentazione dell’antigene.
  • Le citochine ed i loro recettori.
  • Attivazione dei linfociti B e produzione di anticorpi
  • Risposta immunitaria umorale.
  • Risposta immunitaria cellulo-mediata.
  • Tolleranza immunologica e autoimmunità
  • Malattie da ipersensibilità
  • Immunologia dei trapianti
  • Immunità e tumori
  • Immunodeficienze congenite e acquisite

 

                        Patologia generale

  • Meccanismi del danno cellulare.
  • Effetti patologici dei radicali liberi: stress ossidativo.
  • Morte cellulare: necrosi, apoptosi, altre modalità.
  • Caratteristiche isto- e citologiche del danno cellulare.
  • Fenomeni vascolari dell'infiammazione acuta.
  • Cellule e mediatori chimici dell'infiammazioone acuta.
  • Adesione, chemiotassi e fagocitosi.
  • Tipologie degli essudati.
  • Riparazione delle ferite e formazione delle cicatrici.
  • Cause di cronicizzazione dei processi infiammatori.
  • Infiammazioni croniche aspecifiche e granulomatose.
  • Caratteristiche istopatologiche dei processi infiammatori.

PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO INTEGRATO DI PATOLOGIA GENERALE I

Introduzione

Concetti di salute, stato e processo patologico, malattia, eziologia, patogenesi, evoluzione, decorso, complicazioni, esiti. Cenni storici: R. Virchow, C. Bernard e il metodo sperimentale in medicina; I. Metchnikoff e la nascita dell’immunologia. Ambiti di studio della Patologia e Fisiopatologia generale.

 EZIOLOGIA GENERALE

Eziologia intrinseca: Patologia genetica

Patologie originate da anomalie morfologiche e numeriche degli autosomi e degli eterocromosomi. Mutazioni puntiformi, cromosomiche, genomiche. Modalità di trasmissione delle malattie ereditarie. Concetti di malattia molecolare e malattia da gene singolo. Errori congeniti del metabolismo (malattie genetiche da difetto enzimatico o malattie lisosomiali). Principali esempi di malattie ereditarie: gangliosidosi e cerebrosidosi, mucopolisaccaridosi, glicogenosi, emoglobinopatie, emofilie, ipercolesterolemie familiari. Basi razionali della diagnosi prenatale delle malattie ereditarie. Malattie multifattoriali ed ereditarietà poligenica. Associazioni tra malattie e fenotipi HLA.

Eziologia estrinseca

Cause fisiche di malattia (traumi meccanici; alte e basse temperature; alte e basse pressioni; radiazioni eccitanti e ionizzanti, elettromagnetiche e corpuscolate; correnti elettriche). Cause chimiche (danno chimico generico e specifico; veleni; esotossine ed endotossine batteriche, aflatossine; tossicità acuta, cronica e cumulativa). La biotrasformazione degli xenobiotici: fasi, prodotti e attività enzimatiche coinvolte. La Sintesi letale (bioattivazione): composti di I, II e III tipo. L’alimentazione come causa di malattia (principali esempi di sindromi carenziali).

Patologia ambientale

Natura chimico-fisica degli agenti inquinanti. Metalli pesanti (piombo, mercurio, cromo ecc.): impieghi industriali e principali effetti patologici. Gli inquinanti atmosferici. Asbesto. Principali inquinanti delle acque di superficie e di falda. Eutrofizzazione delle acque. Inquinanti di origine agricola: principali esempi. Inquinanti degli ambienti chiusi. Principali tossici e cancerogeni professionali. “Endocrine Disruptor Chemicals” (EDC): caratteristiche dei principali composti, origine nell’ambiente ed effetti patologici. 

 MALFORMAZIONI CONGENITE

Embriopatie e fetopatie: agenti causali responsabili, periodi si sensibilità durante la vita intrauterina. Nomenclatura dei principali quadri malformativi dello scheletro e di altri apparati.

MECCANISMI DEL DANNO E DELLA MORTE CELLULARE

Risposte adattative delle cellule agli stimoli lesivi a livello molecolare e subcellulare. Danno cellulare subletale e letale. Elementi di patologia ultrastrutturale. Degenerazioni cellulari: rigonfiamento torbido e degenerazione idropica; degenerazione vacuolare; accumuli intracellulari; steatosi. Meccanismi molecolari del danno cellulare: deplezione delle riserve energetiche, flussi e compartimentazione del calcio ionico. Fonti endogene ed esogene di radicali liberi. Specie reattive dell’ossigeno (ROS) e dell’azoto (RNS). Lo stress ossidativo e le principali difese cellulari nei suoi confronti. Meccanismi della necrosi ischemica. Diversi aspetti istologici della necrosi: coagulativa, colliquativa, caseosa, gommosa, fibrinoide. Gangrene: secca, umida, gassosa. L’apoptosi: aspetti morfologici, biochimici e molecolari; elementi distintivi rispetto alla morte cellulare per necrosi. Altre modalità di morte cellulare.

DEGENERAZIONI DELLA MATRICE EXTRACELLULARE

Fibrosi e sclerosi; degenerazione ialina; degenerazione fibrinoide; degenerazione mucosa. L’amiloidosi. Pigmentazioni e calcificazioni patologiche. 

IMMUNOLOGIA

Concetti di base

Caratteristiche generali dell’immunità innata e dell’immunità adattativa. Interazione tra la risposta innata e adattativa.

I componenti del sistema immunitario

Cellule, tessuti e organi del sistema immunitario. Linfociti B e linfociti T. Monociti-macrofagi e granulociti. Le cellule dendritiche.

Caratteristiche generali delle citochine. Citochine che regolano l’immunità innata. Citochine che regolano l’immunità adattativa. Recettori delle citochine e trasduzione del segnale.

Anatomia e funzioni dei tessuti linfoidi. Midollo emopoietico, timo, milza, linfonodi, sistema immunitario associato alle mucose e sistema immunitario cutaneo. La ricircolazione dei linfociti e l’homing linfocitario.

Antigeni

Antigeni e immunogeni: criteri di classificazione e proprietà generali. Determinanti antigenici. Apteni, adiuvanti, superantigeni e attivatori policlonali.

La risposta immunitaria naturale

Come l’immunità innata riconosce i patogeni ed il self danneggiato. Recettori e cellule dell’immunità innata. Ruolo dell’immunità innata nell’attivazione dell’immunità adattativa. Il sistema del complemento: vie di attivazione, regolazione dell’attivazione. Funzioni del complemento. Recettori per le proteine del complemento. Cellule linfoidi innate, linfociti T gamma/delta e cellule NKT.

 Anticorpi

Struttura molecolare degli anticorpi.  Caratteristiche strutturali delle regioni variabili e ruolo nel legame con l’antigene. Cross-reattività. Caratteristiche strutturali delle regioni costanti. Recettori Fc.  Antisieri e anticorpi monoclonali. Le interazioni antigene-anticorpo in vivo e in vitro: tipologia dei legami, concetti di affinità, avidità e titolo anticorpale. Cenni su tecniche immunologiche di laboratorio che si basano sullutilizzo di anticorpi: le reazioni di precipitazione e di agglutinazione; saggio radioimmunologico (RIA) e immunoenzimatico (ELISA), "immunoblotting". Citometria a flusso. Immunoistochimica e immuno-fluorescenza.

Il complesso maggiore di istocompatibilità (MHC & HLA)

Geni e prodotti MHC: struttura e funzione delle molecole di classe I e di classe II; caratteristiche dell’interazione peptide-MHC e basi strutturali del legame dei peptidi alle molecole MHC. Espressione delle molecole MHC. Organizzazione genomica delle molecole MHC.  Fisiologia dell’MHC.

Processazione e presentazione dell’antigene

Generazione e caratteristiche dei ligandi dei linfociti T. Cellule che presentano l’antigene. Biologia della processazione dell’antigene: processazione degli antigeni esogeni ed endogeni. La cross-presentazione. Significato fisiologico della presentazione dell’antigene in associazione all’MHC. Altri metodi di presentazione dell’antigene. Maturazione dei linfociti, riarrangiamento ed espressione dei geni del recettore per l’antigene nei linfociti B e T. Ricombinazione V(D)J. Diversificazione dei linfociti T e B. Stadi dello sviluppo dei linfociti B. Stadi dello sviluppo dei linfociti T

Recettore per l'antigene dei linfociti T (TCR)

Struttura del complesso recettoriale dei linfociti T; CD3 e proteine zeta. Corecettori CD4 e CD8. Interazione antigene-TCR. 

Recettore per l'antigene dei linfociti B (BCR): struttura

Attivazione dei linfociti T

Attivazione dei linfociti T CD4+. Attivazione dei linfociti T CD8+. Ruolo dei corecettori CD4 e CD8 nell’attivazione dei linfociti T. Ruolo delle molecole costimolatrici nell’attivazione dei linfociti T. Attenuazione della risposta T. Differenziamento delle cellule Th (Th1, Th2 e Th17). Differenziamento delle cellule T citotossiche. Le cellule T di memoria.  Attivazione e funzioni effettrici delle cellule T di memoria

Meccanismi effettori dell’immunità cellulo-mediata

Tipi di reazioni immunitarie cellulo-mediate. Funzioni effettrici dei linfociti T CD4+. Funzioni effettrici dei linfociti T citotossici CD8+ (CTL).  Riconoscimento dell’antigene e attivazione dei CTL. Citotosicità mediata dai CTL. Meccanismi di distruzione di una cellula bersaglio. Attivazione di macrofagi e leucociti da parte dei linfociti T.

Attivazione dei linfociti B e produzione di anticorpi

Struttura del recettore per l’antigene del linfocita B. Riconoscimento dell’antigene. Attivazione dei linfociti B da parte di immunogeni T-dipendenti. Interazioni cellulari durante l’attivazione delle celluleB. Ruolo delle molecole costimolatorie. Processi del centro germinativo (mutazioni somatiche, maturazione dell’affinità e scambio di classe) e ruolo delle cellule dendritiche follicolari (FDC) e dei linfociti T helper follicolari. Differenziamento dei linfociti B in plasmacellule. Differenziamento delle cellule B in cellule di memoria. La risposta primaria e secondaria. Risposte anticorpali ad antigeni T indipendenti. Regolazione delle risposte immunitarie umorali.

Meccanismi effettori dell’immunità umorale

Funzioni effettrici degli anticorpi: neutralizzazione, opsonizzazione, attivazione classica del complemento. Reazione di citotossicità mediata da anticorpi (ADCC). Gli isotipi di immunoglobuline e correlazione con le funzioni effettrici. Immunità neonatale

Tolleranza immunologica

Il mantenimento della tolleranza al self: caratteristiche generali e meccanismi della tolleranza immunologica. Tolleranza centrale e periferica dei linfociti T. Le cellule T regolatorie. Tolleranza centrale e periferica dei linfociti B. Tolleranza verso gli antigeni proteici non self.

Autoimmunità

 La rottura della tolleranza al self: meccanismi patogenetici delle malattie autoimmuni. Le basi genetiche dell’autoimmunità. I fattori ambientali nello sviluppo di autoimmunità: ruolo dell’infiammazione, delle infezioni, di farmaci e agenti chimici. I fattori ormonali Malattie autoimmuni sistemiche o organo specifiche. Malattie autoimmuni associate al sistema immunitario umorale e malattie autoimmuni mediate da linfociti T.

Immunologia dei trapianti.

Risposta immunitaria al trapianto allogenico. Riconoscimento diretto e indiretto degli alloantigeni. Attivazione dei linfociti alloreattivi. Meccanismi effettori del rigetto dell’allotrapianto: rigetto iperacuto, rigetto acuto, rigetto cronico e vascolopatia del trapianto. Trasfusione di sangue e antigeni dei gruppi sanguigni AB0 ed Rh. Trapianto di midollo osseo e malattia da reazione del trapianto verso l’ospite (graft-versus-host disease, GVHD).

Immunità verso i tumori.

Caratteristiche generali dell’immunità verso i tumori: cenni storici sull’immunologia dei tumori. Identificazione e classificazione degli antigeni tumorali. Risposte immunitarie ai tumori: ruolo dell’immunità innata e dell’immunità adattativa. Teoria della sorveglianza immunologica. Ruolo del sistema immunitario nella progressione tumorale: infiammazione cronica e “bilancia macrofagica”. Elusione delle risposte immunitarie da parte dei tumori. Cenni di immunoterapia dei tumori.

Ipersensibilità.

Classificazione e meccanismi molecolari delle reazioni di ipersensibilità: malattie causate da anticorpi, malattie da immunocomplessi, malattie causate da linfociti T.

Ipersensibilità immediata, o di tipo I. Natura degli allergeni. Meccanismi coinvolti nella ipersensibilità di I tipo: attivazione dei linfociti Th2, dei linfociti B e produzione di IgE. Ruolo di mastociti, basofili ed eosinofili nell’ipersensibilità immediata: effetti biologici dei mediatori da essi rilasciati. Reazioni immediate e di fase tardiva. Fattori che predispongono allo sviluppo delle allergie: fattori genetici, ambientali ed eventi scatenanti. Patologie a base allergica nell’uomo. Cenni di immunoterapia delle malattie allergiche.

Ipersensibilità di tipo II. Meccanismi cellulari di danni provocati da anticorpi. Malattie causate da anticorpi contro antigeni espressi da cellule e tessuti: reazioni alle trasfusioni, anemia emolitica del neonato, anemia da farmaci.

Ipersendibilità di tipo III. Malattie causate da immunocomplessi: meccanismi alla base dell’ipersensibilità di III tipo ed esempi di reazioni. Reazioni localizzate (reazione di Arthus) e sistemiche (malattia da siero).

Ipersensibilità di tipo IV. Fase di sensibilizzazione. Attivazione dei macrofagi. Danno tissutale causato da linfociti Th1. Citochine proinfiammatorie. Ipersensibilità ritardata e ipersensibilità da contatto; malattie causate da linfociti T citotossici.

Le malattie da Immunodeficienza.

Immuno-deficienze congenite o primarie. Deficit dell’immunità innata: deficit dell’attività microbicida dei fagociti (malattia granulomatosa cronica, LAD). Deficit dell’immunità adattativa. Immunodeficienze combinate gravi (SCID), sindrome di DiGeorge. Deficit anticorpali: difetti di maturazione e attivazione dei linfociti B (agammaglobulinemia di Bruton, deficit selettivi di isotipi immunoglobulinici, sindrome iper- IgM). Deficit di attivazione e funzionalità dei linfociti T: deficit dell’espressione degli MHC (sindrome del linfocita nudo); deficit della trasduzione del segnale nei linfociti T; sindrome linfoproliferativa legata a X, deficit dell’attivazione dei CTL e delle cellule NK. Difetti dei componenti del complemento e delle proteine regolatorie.

Immunodeficienze acquisite o secondarie. Cause e meccanismi patogenetici. Virus dell’immuno-deficienza umana (HIV) e sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS).

 

PROCESSI INFIAMMATORI

I segni cardinali. Aspetti vascolari ed emodinamici: modificazioni del calibro e della permeabilità vasale, attivazione delle cellule endoteliali. Basi molecolari della marginazione, adesione e diapedesi leucocitaria. Principali classi di molecole di adesione. Chemiotassi, chemochine ed altri fattori chemiotattici. Il processo di essudazione e la sua patogenesi. Tipologie degli essudati (sieroso, fibrinoso, mucoso, emorragico). Formazione ed evoluzione degli ascessi. Fagociti, fagocitosi ed opsonizzazione: ruolo delle ROS e RNS. Mediatori del processo infiammatorio: ad origine cellulare, ad origine plasmatica. Effetti sistemici dell’infiammazione. Le proteine di fase acuta. Infiammazioni croniche specifiche ed aspecifiche. Infiammazioni croniche granulomatose: esempi più comuni. 

Processi riparativi e di guarigione

Interazioni cellula-matrice extracellulare. Fasi del processo di riparazione dei tessuti danneggiati: angiogenesi, proliferazione dei fibroblasti, deposizione di matrice, rimodellamento. Guarigione delle ferite, per prima e per seconda intenzione. Fattori locali e generali capaci di influire sulla guarigione delle ferite. Aspetti patologici della guarigione delle ferite. Rigenerazione.

 

Syllabus

The course provides a comprehensive approach to cellular and molecular immunology as well as to the basic mechanisms of disease. Main issues of the course: The causes of disease. Cellular responses to stress and toxic insults: adaptation, injury and death, apoptosis, autophagy. Acute and chronic inflammation. Tissue renewal, regeneration and repair. Genetic pathology. Environmental pathology. Properties of immune responses; innate immunity; cells and tissues of the adaptive immune system; antigens and antibodies; the major histocompatibility complex; antigen processing and presentation; T lymphocyte receptors and accessory molecules; maturation, activation and regulation of T and B lymphocytes; antibody production and properties; Activation and function of complement; immunological tolerance; cytokines; effector mechanisms of humoral and cell-mediated immunity.

Bibliografia e materiale didattico

Testi consigliati

Cotran RS, Kumar V, Robbins SL: “Le basi patologiche delle malattie”, Piccin.

Pontieri G: “Patologia e fisiopatologia generale”, Piccin.

Pompella A: “L’ambiente e la salute”, Ed. ETS Pisa.

Abbas, Lichtman, Pillai: “Immunologia cellulare e molecolare”, 8.a Edizione, Edra Masson, 2015.

Kenneth Murphy: “Immunobiologia di Janeway”, 8.a edizione. Piccin, 2014

 

Testi di consultazione

Moncharmont B (a cura di): “Patologia generale”, Idelson-Gnocchi, Napoli.

Mange EJ, Mange AP: “Basic human genetics”, Sinauer Associates Inc.

Majno G, Ioris I. “Cellule, tessuti e malattia”. CEA, Milano.

LaDou J: “Occupational and environmental medicine”, Appleton & Lange.

Abbas, Lichtman: “Le basi dell’immunologia”, Piccin 2017.

Tak WM, Saunders M: "Fondamenti di immunologia", Zanichelli 2013.

 

Bibliography

Required reading: - Robbins e Cotran - Le basi patologiche delle malattie - I Volume (Patologia Generale)- VIII Ed., Elsevier, 2011. - A. K. Abbas, A. H. Lichtman, S. Pillai. Immunologia cellulare e molecolare. VII ed., Elsevier, 2012 Recommended reading includes the following works: - B. Moncharmont e Autori vari. Patologia generale. Casa editrice Idelson-Gnocchi, 2012 - G. Majno, I. Joris. Cellule, tessuti e malattia. Casa Editrice Ambrosiana, 2009 - T.W. Mak, M. Saunders. Fondamenti di Immunologia. I ed., Zanichelli, 2012 Supplementary reading (mostly recent reviews on specific topics) will be suggested during the course

Modalità d'esame

Al termine del corso c’è un esame finale orale riguardante gli argomenti svolti.

 

 

Note

RICEVIMENTO STUDENTI

I docenti ricevono su appuntamento preso via e-mail o per telefono.

Updated: 24/01/2019 16:40