Scheda programma d'esame
PRACTICAL PHILOSOPHY
ALESSANDRA FUSSI
Academic year2018/19
CoursePEACE STUDIES: CONFLICT TRANSFORMATION AND DEVELOPMENT COOPERATION
Code411MM
Credits6
PeriodSemester 1
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
FILOSOFIA PRATICA (S)M-FIL/03LEZIONI36
ALESSANDRA FUSSI unimap
Programma non disponibile nella lingua selezionata
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze

 

Lo studente potrà acquisire conoscenze riguardo a emozioni e intersoggettività, sia da un punto di vista teorico, sia storico-filosofico.

Modalità di verifica delle conoscenze

Per l'accertamento delel conoscenze sarà considerata la partecipazione attiva al seminario e saranno previste relazioni orali durante il corso, nonché una prova orale finale.

Capacità

Lo studente sarà in grado di fare una presentazione utilizzando handout cartacei o su ipad e coinvolgendo i propri colleghi nella discussione.

Modalità di verifica delle capacità
  • Lo studente dovrà preparare e presentare una relazione orale che riporti i risultati dell'attività di ricerca
Comportamenti
  • Lo studente potrà saper gestire responsabilità di collaborazione in un team di ricerca
Modalità di verifica dei comportamenti
  • In seguito alle attività seminariali saranno richieste agli studenti delle  relazioni concernenti gli argomenti trattati e tali relazioni potranno essere individuali o di gruppo
Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Conoscenze filosofiche di base

Indicazioni metodologiche
  • verrà fatto ampio uso della piattaforma moodle del corso (es.: scaricamento materiali didattici, comunicazioni docente-studenti, pubblicazione di handout precedentemente alle relazioni orali, formazione di gruppi di lavoro, ecc.)
  • interazione tra studente e docente:  ricevimenti e posta elettronica
Programma (contenuti dell'insegnamento)

Il corso avrà inizio con alcune lezioni della docente in cui verranno messi in rilievo aspetti a cui teorie diverse delle emozioni attribuiscono un ruolo essenziale: da un lato la corporeità, e dall’altro il contenuto valutativo, sia declinato in termini di giudizio sia inteso nei termini della percezione. Si affronterà il ruolo del sentire (feeling), il fatto che le emozioni si dirigano verso certi oggetti (intenzionalità), i tipi di standard a cui le emozioni sono sottoposte (i loro criteri di correttezza e di giustificazione), e il rapporto fra emozioni e valutazioni morali. In seguito ci si concentrerà da un lato sulle emozioni di autovalutazione (quali l’orgoglio, la colpa, la vergogna e il pudore) e dall’altro sulle emozioni competitive (quali l’invidia, l’emulazione, l’ammirazione, Schadenfreude). L’analisi procederà non solo da un punto di vista teorico ma anche storico-filosofico: in particolare ci concentreremo sulle teorie antiche delle emozioni e sulla loro ripresa da parte di filosofi contemporanei.

Dopo le prime lezioni introduttive si passerà ad una parte prettamente seminariale, in cui gli studenti faranno presentazioni individuali o di gruppo su diversi testi.

Per le emozioni di auto-valutazione si utilizzerà il testo fondamentale di Gabriele Taylor (Pride, Shame and Guilt, Oxford University Press 1985). Riguardo alla vergogna si discuterà l’analisi fenomenologica proposta da Sartre in L’essere e il Nulla, e il testo di Scheler Pudore e sentimento del pudore.Si vedranno poi le tesi di Bernard Williams in Vergogna e Necessitàe quelle di Martha Nussbaum in Nascondere l’umanità: il disgusto, la vergogna, la legge. Alcune relazioni potranno essere dedicate al saggio di Deonna, Rodogno e Teroni, In Defense of Shame. The Faces of an Emotion, e alle tesi sulla vergogna sostenute da Zahavi in Self and Other: Exploring Subjectivity, Empathy, and Shame. Verrà preso in considerazione, inoltre, il testo kantiano Inizio congetturale della storia degli uominie la sua ripresa da parte di Velleman in The Genesis of Shame.  Per quanto riguarda le emozioni competitive e di autovalutazione nel mondo antico le relazioni potranno essere dedicate a capitoli specifici tratti dai seguenti volumi: D. Konstan, N. Keith Rutter, Envy, Spite and Jealousy: The Rivalrous Emotions in Classical Greece, University of Edinburgh Press, 2003; Ed Sanders, Envy and Jealousy in Classical Athens. A Socio-Psychological Approach, Oxford University Press 2014. Un saggio di Alessandro Salice e Alba Montez Sánchez intitolato Envy and Us mostra il nesso intersoggettivo fra vergogna e invidia, mentre i saggi di Miceli & Castelfranchi, così come quello di Protasi, analizzano l’invidia nei suoi aspetti fondamentali.

 

Poiché si tratterà a tutti gli effetti di un seminario che prevederà delle presentazioni degli studenti, i temi e i testi potranno variare a seconda della numerosità e degli interessi specifici del gruppo.

 

Bibliografia e materiale didattico

 

  • Zahavi, Self and Other: Exploring Subjectivity, Empathy, and Shame, Oxford University Press, Oxford 2014 (cap. 10 o cap. 14).
  • Kant, Inizio congetturale della storia degli uomini, in Scritti di storia, politica e diritto, a cura di F. Gonnelli, Laterza, Roma-Bari 2009, pp. 103-117.
  • D. Velleman, The Genesis of Shame, in «Philosophy & Public affairs», 30 (2001), pp. 27-52.
  • Taylor, Pride, Shame and Guilt, Oxford University Press, Oxford 1985.
  • J.-P. Sartre, L’essere e il nulla, Il Saggiatore, Milano 1960 (o edizione seguente), parte III, sez. 1, “L’esistenza d’altri”.
  •  M. Scheler, Pudore e sentimento del pudore,Mimesis edizioni, Milano 2013.
  • B. Williams, Vergogna e Necessità, il Mulino, Bologna 2007 (cap. IV e appendice 1).
  •  M. Nussbaum, Nascondere l’umanità: il disgusto, la vergogna, la legge, Carocci, Roma 2013 (pp. 207-370).
  •  Deonna, Rodogno, Teroni, In Defense of Shame. The Faces of an Emotion, Oxford University Press, Oxford 2012 (capitoli a scelta da concordare con la docente).
  • Fussi,Per una teoria della vergogna, ETS, Pisa 2018.
  • Montes Sánchez, Shame and the Internalized Other, in «Etica & Politica», vol. XVII (2), 2015, pp.180-19 (http://www.openstarts.units.it/dspace/handle/10077/12209).
  • Alessandro Salice, Alba Montes Sánchez,Envy and Us, in «European Journal of Philosophy», Agosto 2018.
  • Konstan, N. Keith Rutter, Envy, Spite and Jealousy: The Rivalrous Emotions in Classical Greece, University of Edinburgh Press, 2003.
  • Sanders, Envy and Jealousy in Classical Athens. A Socio-Psychological Approach, Oxford University Press 2014.
  • Miceli, Cristiano Castelfranchi, The Envious Mind, «Cognition and Emotion», 21:3 (2007), 449-479, DOI: 10.1080/02699930600814735.
  • Protasi, Varieties of Envy, «Philosophical Psychology» (2016), pp. 535-549, DOI: 10.1080/09515089.2015.1115475.
  • Fussi, Il problema delle emozioni, in Emozioni, corpi, conflitti, Edizioni ETS, Pisa, 2016, pp. i-viii.
  • Fussi,L’invidia, le emozioni competitive, la speranza. Platone, Aristotele e Plutarco, in V. Fiorino, A. Fussi (eds.), Emozioni, corpi, conflitti,a cura di Edizioni ETS, Pisa, 2016, pp. 3-22.
  • Fussi, Schadenfreude, Envy and Jealousy in Plato’s Philebus andPhaedrus,in «Philosophical Inquiries», Vol. 5, No 1, 2017, pp. 73-90.

 

Indicazioni per non frequentanti

Si tratta di un seminario in cui la partecipazione attiva è essenziale. Chi sia interessato al corso e abbia problemi a frequentarlo è pregato di contattare la docente.

Modalità d'esame

Gli studenti dovranno impegnarsi in una relazione orale su un testo concordato con la docente. Dovranno inoltre sostenere un esame finale su un testo, sezione di testo o capitolo tratto dalla lista seguente e concordato con la docente. Trattandosi di un seminario, la frequenza e la partecipazione attiva alle lezioni è considerata obbligatoria.

Note

Per Filosofia e Forme del Sapere il corso è mutuato. Gli studenti del corso di laurea triennale in Filosofia possono seguire questo seminario se sono interessati al tema e se hanno già frequentato il corso di Filosofia morale.

Il corso inizierà lunedì 17 settembre. L'orario sarà il seguente:

lunedì 16:00-17:30. Mercoledì 16:00-17:30

Aula G4, POLO GUIDOTTI, via Trieste 38.

 

 

Updated: 28/08/2018 14:12