Scheda programma d'esame
ELECTRONIC MEASUREMENTS AND INSTRUMENTATION
GIUSEPPE BARILLARO
Academic year2020/21
CourseELECTRONIC ENGINEERING
Code102II
Credits9
PeriodSemester 2
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
MISURE E STRUMENTAZIONE ELETTRONICA ING-INF/01LEZIONI90
GIUSEPPE BARILLARO unimap
GIOVANNI BASSO unimap
LUCANOS MARSILIO STRAMBINI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Gli obiettivi del corso sono quelli di fornire allo studente le nozioni di base relativamente al processo di misurazione, alla misura delle principali grandezze elettriche ed elettroniche e allle principali architetture circuitali e strumenti di misura di tipo elettronico.

Knowledge

Students are expected to acquire the knowledge of the basic concepts about measure process, electrical measuring techniques, and tprinciple of operation and main characteristics of the most common electronic measurement instruments

 

Modalità di verifica delle conoscenze

La verifica delle conoscenze avverrà mediante esame orale e valutazione delle relazioni relative alle esperienze di laboratorio effettuate.

 

Assessment criteria of knowledge

Stundent knoledge will be assessed through a final oral exam (with numerical exercises) and evaluation of laboratory reports.

Capacità

Lo studente sarà in grado di effettuare le misurazioni delle principali grandezze elettriche ed elettroniche utilizzando i principali stumenti di misura e sui principi di funzionamento di questi ultimi.

Skills

Students will achieve skills on measurements of the main electrical paramenters using common electronic instruments, as well as on the principle of operation of electronic instruments.

Modalità di verifica delle capacità

La verifica delle capacità avverrà nel corso della prova di esame e attraverso la valutazione dellla relazione scritto riguardante le esperienze di laboratorio effettuate.

Assessment criteria of skills

Stundent skills will be assessed through the final orla exam as well as threough evaluation of laboratory reports.

Comportamenti

Lo studente svilupperà e acquisirà una elevata sensibilità per la misura delle principali grandezze elettriche e all'utilizzo dei principali strumenti di misura.

Behaviors

Students will develop a high sensibility about electronic both measurements ans instruments.

Modalità di verifica dei comportamenti

La verifica dei comportamenti avverrà nel corso della prova di esame e attraverso la valutazione dellla relazione scritto riguardante le esperienze di laboratorio effettuate.

Assessment criteria of behaviors

Student behaviours will be assessed through the final orla exam as well as threough evaluation of laboratory reports.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

I prerequisiti che lo studente dovrebbe possedere per seguire il corso in modo proficuo riguadano la conoscenza dell'elettronica di base e della teoria dei segnali.

Prerequisites

Prerequistes concern basic knowledge of electronic circuits and signal theory.

Indicazioni metodologiche

Il coso viene tenuto in italiano con lezioni frontali alla lavagna, volte a spiegare gli argomenti di libri e dispense messe a disposizione degli studenti sul sito web elearning. Le esercitazioni sperimentali vengo effettuate in laboratorio formando dei gruppi e le esperienze da effettuare spiegate preliminarmente alla lavagna . Gli studenti possono usufruire del ricevimento e della email del docente per chiarimenti tematici e organizzativi.

Teaching methods

Delivery: face to face

Learning activities:

  • attending lectures
  • laboratory work

Teaching methods:

  • Lectures
  • laboratory
Programma (contenuti dell'insegnamento)
  1. INTRO: Introduzione al corso. MISURA: Concetto di processo di misura (con schema a blocchi). Classifica degli strumenti (di misura, di stimolo e composti). Strumenti di misura passivi/attivi/a bilanciamento. Concetto di errore assoluto, relativo e percentuale. Definizione di accuratezza, risoluzione, sensibilità, precisione. Errore sistematico/casuale. Concetto di campione di riferimento e di unità di misura; Sistema Internazionale (S.I.). Standard prototipo e standard intrinseci; standard primari, secondari e di lavoro. Esempio dello standard primario di tensione basato sull’effetto Josephson.
  2. ADC: Schema a blocchi e funzionamento. Struttura di una porta di campiona- mento. Architettura di conversione A/D.Caratteristica ingresso-uscita di un convertitore A/D. Concetto di errore di quantizzazione. Parametri statici di un convertitore A/D: end point line, offset error, gain error, INL, DNL. Dettagli su risoluzione e velocità di conversione di architetture ADC (Flash, Flash-pipeline, SAR, Integrativo, Δ-Σ). Schema e funzionamento di: convertitore Flash, convertitore Flash-pipeline. Convertitore A/D SAR, integrativo a doppia rampa (schema circuitale e funzionamento). Effetto degli offset sul com- paratore e sull’integratore interni allo schema. Parametri dinamici di un convertitore A/D: SNR, SINAD, ENOB, banda analogica. Dipendenza di SNR e SINAD dalla frequenza d’ingresso. DAC: Introduzione ai convertitori D/A, con relativa caratteristica ingresso-uscita. 
  3. DAC: Parametri statici di un convertitore D/A: offset error, gain error, INL, DNL. Schema e funzionamento di due architetture: DAC a resistenze pesate e DAC ladder. 
  4. OSCILLOSCOPIO: Oscilloscopio digitale: introduzione e principio di funzionamento, condizionamento del segnale in ingresso, campionamento, conversione in digitale e memorizzazione dei campioni. Sensibilità verticale e base dei tempi. Il sistema di trigger. Uso dell'oscilloscopio: comandi principali: sensibilità verticale e base dei tempi, uso del trigger.  Interpolazione dei dati. Campionamento in tempo reale e campionamento in tempo equivalente (casuale e sequenziale). Attenuatori compensati; la sonda come attenuatore compensato. Misure con l'oscilloscopio. Specifiche e criteri di valutazione di un oscilloscopio. Caratteristiche degli oscilloscopi Agilent 54600B e U1602A/1604A. 
  5. DMM: Struttura generale di un DMM con schema a blocchi. Schema del blocco di condizionamento di un DMM.Schemi circuitali di attenuatori DC (con selettore a valle e a monte del partitore resistivo); considerazioni sull’off- set di corrente e tensione delle due architetture; possibili soluzioni per generare attenuazioni diverse, in partico- lare usando un amplificatore a guadagno variabile. Schema di un attenuatore compensato a doppio stadio; metodi per ricavare un parametro costante da un segnale periodico in uscita dall’attenuatore (valore di picco, valor medio, valore efficace). Schema di un diodo di precisio- ne; metodo di estrazione del valore efficace. Misura di corrente con un DMM. Concetto di rumore; definizione del rapporto segnale-rumore (SNR) e dei vari tipi di rumore (termico, shot e flicker) con relativa densità spettrale di potenza e potenza di rumore. Uso di un amplificatore transresistivo per misure di corrente.  Misure di resistenza con un DMM: metodo a tensione impressa e a corrente impressa (due schemi diversi per ogni metodo, con rispettive condizioni sul valore delle resistenze in esame).
  6. ELETTROMETRO: Caratteristiche di un elettrometro; schema di un elettrometro per misure di tensione (con considerazioni sui generatori di offset), e due schemi alternativi per le misure di corrente. Uso di un elettrometro come coulombimetro: schema circuitale e considerazioni sui generatori di offset; limi- tazioni sui tempi di misura. Schema di un cavo coassiale; conseguenze della presenza di R e C di perdita. Sche- ma di un cavo triassiale (con spiegazione del funzionamento del terminale di guardia). 
  7. PICOAMPEROMETRO E MICROOHMETRO: Funzione di un pico- amperòmetro; tecniche per misurare una resistenza con un micro-ohmetro (misura a due e a quattro contatti). NANOVOLTMETRO: Modello di amplificatore ideale con generatori di rumore; definizione di NF (noise figure) e dipendenza di NF dalla resistenza di sorgente. 
  8. NANOVOLTEMETRO: Formula di Friis per NF; temperatura di rumore. Nanovoltmetro (introduzione del filtro passabasso in ingresso; relazione tra la resistenza interna della sorgente ed il tempo di misura). Relazione fra NF, SNRin e SNRout. Minimizzazione di NF attraverso l’uso di un amplificatore a chopper. 
  9. SMU: Funzioni e caratteristiche di uno SMU; esempi di utilizzo dello strumento e spiegazione delle due modalità: ge- neratore di tensione - misuratore di corrente/generatore di corrente - misuratore di tensione. (Giuseppe Barillaro)
  10. ANALIZZATORE DI SPETTRO: definizione di analizzatore di spettro e tipologie di analizzatore di spettro. Struttura di un analizzatore di spettro a scansione.Parametri di merito di un analizzatore di spettro a scansione( RBW - resolution band width). Parametri di merito di un analizzatore di spettro a scansione (RBW, risoluzione frequenziale, sensibilità, selettivi- tà). Struttura di un analizzatore a banco di filtri. Struttura e analisi di un analizzatore dinamico di segnali (DSA).  Definizione di THD (total harmonic distortion); due schemi alternativi per la misura di distorsioni. FREQUENZIMETRO e FASOMETRO: Misure di frequenza tramite contatori (periodimetro e frequenzimetro); ulteriore schema per la misura dello sfasamento tra due segnali isofrequenziali.
  11. SINTESI DI FREQ: Sintesi di frequenza diretta e indiretta. Sintesi analogica diretta e sintesi digitale diretta; generatore di gruppi spettrali (schema). Funzionamento del phase jumper/tuning word. Sintesi di frequenza diretta e indiretta. Sintesi analogica diretta e sintesi digitale diretta; generatore di gruppi spettrali (schema). Funzionamento del phase jumper/tuning word. 
  12. LABORATORIO: Utilizzo dei principali strumenti di misura per la caratterizazzioen dei dispositivi e circuiti.

 

Syllabus

The course provides notions on: - fundamental concepts about measures, measuring techniques (measurements units, errors, sensitivity, accuracy, resolution, etc.); - analog and digital techniques for the measurement of electrical quantities (DC and AC voltage, DC and AC current, resistance, charge); - principle of operation of analog-to-digital and digital-to-analog converters and their main characteristics; - principle of operation of the main characteristics of the most common instruments in an electronics lab: digital multimeter, oscilloscope, waveform generator; - common techniques for measuring electrical signal characteristics: frequency/period, spectrum, etc.

Bibliografia e materiale didattico

B. Neri, G. Basso, "Appunti di Strumentazione Elettronica", Arnus University Books, Pisa, 2011.

D. Buchla, W. McLachlan, "Applied Electronic Instrumentation and Measurement", Prentice Hall, 1992.

Dispense, esercizi e materiali diversi distribuiti tramite il sito del corso (servizio e-learning  https://elearn.ing.unipi.it/).

Bibliography

Recommended reading includes the following works: G. Basso, B. Neri, "Appunti di Strumentazione Elettronica", Arnus University Books, Pisa, 2011.

D. Buchla, W. McLachlan, "Applied Electronic Instrumentation and Measurement", Prentice Hall, 1992.

Further bibliography will be indicated. Lecture notes and exercises will be made available on the course website (https://elearn.ing.unipi.it/)

Indicazioni per non frequentanti

Nessuna

Non-attending students info

none

Modalità d'esame

Prova orale, che consiste in un colloquio tra il candidato e il docente, o anche tra il candidato e altri collaboratori del docente titolare. Durante la prova orale potrà essere richiesto al candidato di risolvere anche problemi/esercizi scritti, davanti al docente o in separata sede (come puó accadere quando si danno al candidato alcuni minuti durante i quali si sposta su un tavolo vicino e l'interrogazione del docente prosegue con altri candidati). 

Verranno inoltre valutate le relazioni relative alle esercitazioni sperimentali effettuate in laboratorio dal candidato. 

Assessment methods

The final oral exam will consist of a question/answer face-to-face meeting between student and professor (or professor collaborators).

Evaluation of laboratory reports.

Altri riferimenti web

nessuna

Additional web pages

none

Note

Nessuna

Notes

None

Updated: 12/03/2021 15:09