Scheda programma d'esame
THE COSTUME AND FASHION IN THE ARTS AND ENTERTAINMENT
BRUNA NICCOLI
Academic year2020/21
CourseSTUDIES IN PERFORMING ARTS AND COMMUNICATION
Code1233L
Credits6
PeriodSemester 2
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
IL COSTUME E LA MODA NELLE ARTI E NELLO SPETTACOLOL-ART/05LEZIONI36
BRUNA NICCOLI unimap
Programma non disponibile nella lingua selezionata
Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Il corso non richiede un'iscrizione

Indicazioni metodologiche

Avrà luogo un esame a fine corso con voto. Il tipo di elaborato finale deve essere concordato con il docente e può essere a carattere relazionale, audiovisivo o multimediale.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

 

 

La moda fa spettacolo. Segni e simboli in scena dagli Anni Sessanta a oggi: Teatro, Cinema, Musica e Serie tv

 

Contenuti essenziali: il corso si pone l’obiettivo di illustrare come la moda a partire dagli Anni Sessanta sia stata un elemento visivo e creativo nel linguaggio dello spettacolo con sue forme nuove, in stretta relazione con la società e la contestazione giovanile. Sarà discussa con respiro più generale la funzione narrativa e simbolica che il costume scenico, grazie alla moda, ha svolto e svolge nel cinema, nel teatro, nella musica e nella serie tv.

Saranno affrontati casi storicamente e criticamente esemplari di creazioni per attori, performer e divi dello spettacolo, dagli Anni Sessanta del Novecento sino alla contemporaneità, attraverso l’analisi di immagini, o spezzoni di filmati, relativi alla produzione cinematografica, teatrale (prosa, danza) e musicale. Saranno studiati casi significativi di abiti scenici e di creazioni per la moda che hanno “vestito” eccellenti interpreti, contribuendo a renderli personaggi indimenticabili dell’immaginario visivo dello spettacolo. Verranno presentati “fashion and costume designer” ideatori di costumi che hanno reso moderni, e in rottura con la tradizione, importanti performer del nostro tempo.

 

 

Bibliografia e materiale didattico

Bibliografia selezionata in relazione ai temi e ai nuclei tematici trattati

I seguenti testi sono di riferimento generale per il corso; ogni studente, per il proprio elaborato finale, sarà indirizzato, su consiglio del docente, a una scelta di testi mirati per discutere il tema specifico che sarà affrontato nell’elaborato:

Moda e teatro:

Angiolillo, Storia del costume teatrale, Roma, 1989

Atelier Farani, (a cura di A.C. Quintavalle), Milano, 1996.

Bignami, Storia del costume teatrale, Roma, Carocci, 2005

Costumi ad Arte. Fonti iconografiche per l’abito teatrale moderno, catalogo della mostra (a cura di C. Sisi) Firenze 1995Livorno 1995.

Costumi per narrare. L’officina di Piero Farani. Arte, Artigianato, Cinema, catalogo della mostra (a cura di Bonizza, Giordani, Aragno) Roma, 1998 

Costumi di scena. Anna Anni e l’Officina Cerratelli catalogo della mostra (a cura di Bruna Niccoli, Pisa, 2013

Costumi e scenografie Piero Tosi, catalogo della mostra (a cura di C. D’Amico e G. Vergani), Venezia 1997

Crespi Morbio, Vittoria, Caramba. Mago del costume, Milano, 2008

Crespi Morbio, Vittoria, Lila De Nobili alla Scala, Parma, 2014

De Marly, Costume on the stage 1600-1940, Londra, 1982

  1. Fauque, Costumes de scéne à travers les collections du CNCS, Centre National du Costume de Scéne, Paris, 2011

Marnie Fogg, Moda. La storia completa, Bologna, Atlante, 2014


Gnoli, Moda e cinema, Città di Castello, 2002

S.Gnoli, Moda e Teatro. Le creazioni per il palcoscenico di Poiret, Lucile, Chanel, Saint Laurent, Lacroix, Gaultier, Versace, Roma, Meltemi, 2008

Guardenti, Costumi e corpi nel teatro del Novecento, in R. Alonge- G.D. Bonino (a cura di), Storia del teatro moderno e contemporaneo, vol.3, Torino, 2001

Il Guardaroba dei sogni. Cinquant’anni della sartoria Tirelli, a cura di Silvio D’Amico e Caterina D’Amico, Milano, 2014

Martine Kahane, Opéra Coté costume, Paris, 1995

Costumes de scène à travers les collections du CNCS, a cura di Claude Fauque, Paris, Editions de La e. Martinière ; Moulins : Centre national du costume de scène, 2011

Diaghilev and the Golden Age of the Ballets Russes, a cura di Jane Pritchard, catalogo della mostra (London 2010) V& A, London 2010

Fiorani, Abitare il corpo. Il corpo di stoffa e la moda, Milano, 2010.

Incantesimi. I costumi del Teatro alla Scala dagli anni Trenta a oggi, a cura di V. Crespi Morbio, catalogo della mostra, Milano 2018.

B.Niccoli (a cura di), La Fondazione Cerratelli. Costumi per lo spettacolo del Novecento, Pisa, ETS, 2008.Lele Luzzati Atto III un Mondo di Fiaba. Quaderno 2 Officina Cerratelli, (a cura di Antonella Capitanio e Bruna Niccoli), Pisa, 2009.

Bruna Niccoli, Il costume di scena: il “fantastico“ patrimonio archivistico italiano in Zonemoda Journal, Vo.l.8 n.1 (2018), pp.27-41, https://doi.org/10.6092/issn.2611-0563/8220).

Vestire la scena l’atelier Tirelli, catalogo della mostra (a cura di C. D’Amico G. Pescucci D. Trappetti), Milano 1993.

TEATRO ALLA MODA. Costume di Scena. Grandi Stilisti, catalogo della mostra (a cura di M. Capella), 2010.

 

Moda e Cinema:

  1. Paulicelli, Moda e cinema in Italia dal muto ai nostri giorni, Milano 2020

CINE/MODA, catalogo Biennale Moda Firenze 1998, Milano 1998.

Fashioning Cinema. Women and Style at the Venice film festival, catalogo della mostra (a cura di Fabiana Giacomotti), Cinisello Balsamo (Milano) 2013.

  1. Fogg, Moda. La storia completa, Bologna, Atlante, 2014.


S. Gilligam, Fashio and Film: Gender, Costume and Stardom in -contemporary Cinema, London 2016.

Gnoli, Moda e cinema, Città di Castello, 2002.

Il Guardaroba dei sogni. Cinquant’anni della sartoria Tirelli, a cura di Silvio D’Amico e Caterina D’Amico, Milano, 2014

Moda in Italia 150 anni di eleganza 1861-2011, catalogo della mostra (Reggia di Venaria Torino (17 settembre 2011-8 gennaio 2012) (a cura di Clara Goria e Andrea Merlotti),
 Milano, 2011.

Hollywood Costume, catalogo della mostra, Victoria &Albert, London, (a cura di Deborah Nadoolman Landis), V&A Publishing, London, 2012

Italiana, L'Italia vista dalla moda, 1971-2001, a cura di Maria Luisa Frisa, Gabriele Monti e Stefano Tonchi, Marsilio, Venezia, 2018.

Bruna Niccoli, Presenze in scena. Le soluzioni di una Casa d’Arte fiorentina in Monumenta (a cura di Carlo Sisi), Pisa, Pacini, 2009.

Bruna Niccoli, Il Caso della Fondazione Cerratelli in Moda. Storia e Storie, (a cura di G. Muzzarelli, G. Riello, E.Tosi Brandi), Milano, 2010.

Bruna Niccoli, Ephimera vestimenta oltre la performance in L’arte della Meraviglia, (a cura di Roberta Orsi Landini), Caraglio, 2012

Bruna Niccoli, The art of costume. Italian creativity for theatre and film in Fashion throughout History, a cura di Giovanna Motta e Antonello Biagini (Newcastle upon Tyne: Cambridge Scholars Publishing
, 2017, pp.604-13

Piero Tosi: costumi e scenografie / Caterina d'Amico de Carvalho, Guido Vergani; introduzione di Suso Cecchi d'Amico, Milano, 2006

Vestire la scena l’atelier Tirelli, a cura di C. D’Amico G. Pescucci D. Trappetti, catalogo della mostra, Milano 1993.

Visconti e il Gattopardo: la scena del principe, a cura di Francesco Petrucci, catalogo della mostra, Milano Rizzoli, 2001

 

Moda e Musica

 

David Bowie is, a cura di Victoria Broackes e Geoffrey Marsh, London, 2013.

Marnie Fogg, Moda. La storia completa, Bologna 2014
.

M. Guranaccia, Dagli Abba a Zappa. I vestiti della musica, Milano 2015.

M. Guranaccia, Fashion sabotage. La moda controcorrente, dagli apaches agli hipster, Milano 2016.

M. Guranaccia, The punk play book, Milano 2016.

Revolution Musica e ribelli 1966-1970 dai Beatles a Woodstock, a cura di Victoria Broackes e Geoffrey Marsha, Skira, Milano 2017 

 

 

Indicazioni per non frequentanti

I non frequentanti devono concordare il tema e la bibliografia del loro elaborato con la docente; è inoltre richiesta la lettura di un testo di storia del costume scenico, tra quelli indicati in bibliograifia, in relazione con il lavoro individuale che verrà svolto; il  testo sarà specificamente consigliato e indicato dalla docente 

Modalità d'esame

Avrà luogo un esame a fine corso con voto. Il tipo di elaborato finale deve essere concordato con il docente e può essere a carattere relazionale, audiovisivo o multimediale.

Note

 Il corso sarà in modalità telematica

inizio lunedì 22 ore 14.30

 

 

 

Il corso si articola in due incontri settimanali per un totale di 3 ore, come sarà indicato in orario del secondo semestre.

Updated: 10/02/2021 19:10