Scheda programma d'esame
HISTORY OF MEDIEVAL ARCHITECTURE IN ITALY AND IN EUROPE
VALERIO ASCANI
Academic year2020/21
CourseARCHEOLOGY STUDIES
Code1270L
Credits6
PeriodSemester 2
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
STORIA DELL'ARTE MODERNA IN ITALIA E IN EUROPAL-ART/01LEZIONI36
VALERIO ASCANI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Il corso verte sulla produzione architettonica nella penisola e in ambito europeo tra l'inizio del IV e l'inizio del XV secolo, con particolare riferimento all'architettura monumentale religiosa, civile, militare e d'uso pubblico, e sul rapporto tra costruzioni e relativo contesto topografico.

Il ciclo di lezioni si propone di fonire elementi utili ad acquisire una visione generale del fenomeno della produzione architettonica medievale, nonché lezioni di approfondimento su singoli aspetti, ritenuti paradigmatici di significativi momenti e ambiti culturali, e ricadenti in ambito tanto urbano quanto di altre forme di insediamento.

Knowledge

The student who successfully completes the course will have the ability to detect, describe, analyze or catalogue any European Mediaeval architectural monument, and will be able to demonstrate advanced knowledge of the historical development of Architecture n Italy and in the rest of Europe from 4th to 15th centuries A.D. He will also be able to lead group visits and to write short texts about main European Mediaeval architectural monuments.

Modalità di verifica delle conoscenze

Colloquio orale unico

Assessment criteria of knowledge

During the oral exam the student must be able to demonstrate his/her knowledge of the course material and be able to discuss the reading matter thoughtfully and with propriety of expression, in Italian.

Methods:

  • Final oral exam

Further information:
Oral exam consists of 5 questions, each about a single test or group of homogeneous tests listed in the mandatory exam bibliography One more question will be about monuments discussed during lessons. Their pictures are included in a disc available at the Biblioteca di Storia delle Arti of the Università di Pisa, and are available on the moodle Pisa University database.

Capacità

L'insegnamento mira a fornire agli studenti le competenze per riconoscere, analizzare e contestualizzare opere architettoniche di età medievale nei campi dell'architettura religiosa, civile, militare, nonché delle strutture d'uso e di produzione, individuandone tipologia, funzione, tecnica, forma e stile, e a comunicarne le caratteristiche e i contenuti con metodologia scientifica e utilizzando la terminologia appropriata.

Skills

The course aims to provide students with the skills to recognize, analyze and contextualise medieval works of architecture in the fields of religious, civil and military architecture, as well as of the structures of use and production, identifying their type, function, technique and form and style, and to communicate its characteristics and contents with scientific methodology and using the appropriate terminology.

Modalità di verifica delle capacità

Durante l'esame, la prima domanda avrà carattere orientativo e costituirà una prova di lettura dell'immagine di un'opera, che lo studente dovrà mostrare di saper descrivere con parole proprie e con la corretta terminologia, individuandone le principali caratteristiche nel quadro della cultura architettonica e artistica che l'ha generata. Le altre domande verteranno su ciascun testo o gruppo omogeneo di testi in programma d'esame.

Assessment criteria of skills

During the examination, the first question will be orientative and will constitute a test of reading the image of an architectural work, which the student will have to show to be able to describe in his own words and with the correct terminology, identifying the main characteristics in the framework of the architectural and artistic culture that generated it. The other questions will concern each text or homogeneous group of texts in the exam program.

Comportamenti

Il corso è costituito da lezioni frontali condotte con l'ausilio della proiezione di immagini delle opere architettoniche medievali poste in reciproca relazione per sviluppare la discussione sugli argomenti del corso.

Gli studenti sono invitati a partecipare con notazioni o domande all'analisi del docente e a prendere visione dei contenuti del programma anche attraverso i supporti informatizzati messi a disposizione.

 

Behaviors

The course consists of lectures conducted with the aid of the projection of images of the medieval architectural works placed in mutual relation to develop the discussion on the topics of the course. Students are invited to participate with notations or questions to the teacher's analysis and to view the contents of the program also through the computerized supports available.

Modalità di verifica dei comportamenti

Per gli studenti frequentanti, il contributo alla discussione e all'approfondimento degli argomenti del corso in aula sarà valutato positivamente.

 

Assessment criteria of behaviors

For attending students, the contribution to the discussion and deepening of the course topics will be positively evaluated

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Si consiglia di affrontare il corso con conoscenze non superficiali di Storia medievale e di Storia dell'arte medievale.

Una conoscenza di massima della lingua latina è utile per comprendere la terminologia specifica e per rendere possibile la lettura delle fonti.

Tutta la terminologia della materia, in italiano, nelle lingueclassiche o in lingua straniera sarà comunque introdotta e spiegata durante le lezioni.

E' richiesta, peraltro, una pronuncia corretta dei toponimi, antroponimi e termini tecnici stranieri.

Prerequisites

It is advisable to take the course with non-superficial knowledge of medieval history and medieval art history. A basic knowledge of the Latin language is useful for understanding the specific terminology and for making possible the reading of the sources. All the terminology of the subject, in Italian, in classical languages or in a foreign language, will be introduced and explained during the lessons. A correct pronunciation of toponyms, anthroponyms and foreign technical terms is also required.

Indicazioni metodologiche

Il corso prevede l'analisi di una scelta di significative realizzazioni architettoniche, inquadrate con metodologia storico-critica comparatistica, attraverso l'esame strutturale, funzionale, formale, iconografico e semantico delle opere stesse, con particolare riguardo alle modalità di concezione, progettazione e realizzazione delle costruzioni e di organizzazione dello spazio in base alla programmazione della sua fruizione, alla luce dei rapporti tra committenti, maestranze e pubblico, e tenendo conto del contesto culturale, ideologico e tecnico in cui le opere si inseriscono.

Teaching methods

Delivery: face to face, in Italian

Learning activities:

  • attending lectures
  • preparation of oral/written report
  • participation in discussions
  • individual study

Attendance: Mandatory

Teaching methods:

  • Lectures, in Italian
Programma (contenuti dell'insegnamento)

ELEMENTI DI STORIA DELLA PRODUZIONE ARCHITETTONICA MEDIEVALE IN EUROPA NEL CONTESTO DEGLI INSEDIAMENTI DI RIFERIMENTO

Il Medioevo architettonico europeo, delimitato nei suoi confini storico-geografici e ripartito nelle scansioni cronologiche che lo compongono, sarà messo a fuoco nei suoi aspetti maggiormente emergenti con l'analisi di opere ritenute emblematiche del periodo che le ha prodotte. 

La discussione sarà imperniata sulle diverse tipologie di edifici, che verranno prese in esame con costante riferimento alla coeva situazione politico-culturale e socio-economica per individuare il ruolo di committenti, maestranze e pubblico nella genesi e nella fruizione delle opere architettoniche e ricavarne un quadro diacronico di variazione delle caratteristiche tecniche, formali e contenutistiche delle opere.

Di ciascun manufatto verranno indagati la motivazione, la funzione, la tecnica, la composizione architettonica, l'aspetto iconografico e decorativo, il contenuto ideale e la veste stilistica per giungere a tracciare un pur sintetico panorama esemplificativo della produzione architettonica nel millennio medievale.

   

 

Syllabus

The course will give a general view of Art production in Mediaeval Europe from the fall of the Roman Empire to the spread of the Renaissance, exploring all typologies of architectural work, and focusing on their purpose, structure, technique, form, function, iconography and style, also to detect role and tasks of patrons, architects and public.

Bibliografia e materiale didattico

PROGRAMMA D’ESAME

 

A. Aree tecnico-tipologiche (un gruppo di 3 voci a scelta)

A1) Principali tipologie

- G. Lorenzoni–F. Gandolfo–D. Kimpel–A. Cadei, Architettura, in Enciclopedia dell’arte medievale, II, Roma 1991, pp. 282-344

- A. Settia–F. Betti-J. Mesqui–G. Binding–R. Higham–H.E. Lidén–F. Galtier Martì–S. Tabczynski, Castello, ivi, pp. 383-430

- A. Vauchez-F. Gandolfo-A, Cadei-V. Ascani, Cattedrale, ivi, pp. 505-565

A2) Architettura religiosa

- M. Righetti Tosti-Croce, Abbazia, in Enciclopedia dell’arte medievale, I, Roma 1990, pp. 10-26

- C. Bozzoni–N. Duval, Cappella, ivi, pp. 229-246

- A. Vauchez-F. Gandolfo-A, Cadei-V. Ascani, Cattedrale, ivi, pp. 505-565

 A3) Architettura civile

- E. Zanini, Casa, ivi, pp. 350-362

- A. Settia–F. Betti-J. Mesqui–G. Binding–R. Higham–H.E. Lidén–F. Galtier Martì–S. Tabczynski, Castello, ivi, pp. 383-430

- P. D’Achille-M.C. Rossini, Palazzo, in Enciclopedia dell’arte medievale, IX, Roma 1998, pp. 78-95

 A4) Architettura e contesto urbano

- M. Righetti Tosti-Croce, Abbazia, in Enciclopedia dell’are medievale, I, Roma 1990, pp. 10-26

- V. Ascani–G. Binding, Cantiere, in Enciclopedia dell’arte medievale, IV, Roma 1993, pp. 159-175

- C. Frugoni-F. Bocchi-L. Pani Ermini-G. Curzi-F. Brogiolo-E. Guidoni, Città, in Enciclopedia dell’arte medievale, V, Roma 1994, pp. 1-33

A5) Tre voci a libera scelta tra tutte quelle precedentemente elencate

 

B. Aree tematico-cronologiche (un manuale a scelta)

B1) Tardo-Antico

- Storia dell’Architettura italiana. Da Costantino a Carlo Magno, t. I, a cura di S. De Blaauw, Milano 2010   

B2) Alto Medioevo e Romanico

- C. Tosco, L’architettura medievale in Italia 600-1200, Bologna 2016

B3) Gotico

- B. Bonelli – C. Bozzoni – V. Franchetti Pardo, Storia dell’architettura medievale, Roma 1996, pp. 179-485

B4) Architettura e contesto urbano

- E. Guidoni, Arte e Urbanistica in Toscana 1000-1315, Roma 1970

B5) Introduzione all'architettura medievale (non ancora disponibile)

-  V. ASCANI, Uno sguardo dal Medioevo. Dialogo introduttivo con l'arte medievale, Pisa in corso di stampa. Capitolo sull'architettura (testo in e-book disponibile da dicembre 2021).

La scelta dell'ultimo testo indicato è consigliata a studenti che non hanno iin passato sostenuto alcun esame di Storia dell'arte medievale.

 

 C. Casi di studio proposti dal docente 

C1) – V. Ascani, Saggi generali (uno a scelta)

  • Il Duomo di Pisa. Architettura e scultura architettonica dalla fondazione al Quattrocento, in La Cattedrale di Pisa, a cura di G. Garzella, A. Caleca, M. Collareta, Pisa 2014, pp. 84-109
  • The Leaning Tower of Pisa. Concept and realization of a Medieval masterpiece, Pisa 2014
  • Il Trecento disegnato: le basi progettuali dell'architettura gotica in Italia, Roma, 1997, pp. 17-50, 65-136, 147-164
  •  Architettura gotica, in Visibile parlare. Le arti nella Toscana medievale, a cura di M. Collareta, Firenze, Edifir, 2013, pp. 267-296

C2) – V. Ascani, Studi di approfondimento (due a scelta, preferibilmente su epoche diverse)

(Alto Medioevo e Romanico)

  • La torre pendente: contenuti iconografici e simbolici, in Rentamer le discours. Scritti per Mauro Del Corso, a cura di S. Bruni, Pisa 2015, pp. 51-64
  •  Il Santo Sepolcro e gli ordini Militari: appropriazione di un simbolo e diffusione di un culto tra XII e XIV secolo, in Le Rotonde del Santo Sepolcro. Un itinerario europeo, a cura di P, Pierotti, C. Tosco, C. Zanella, Bari 2005, pp. 79-90 
  • La cattedrale come prodotto culturale: il Duomo di Pisa, in La pietra e le pietre. La fondazione di una cattedrale. Conferenze in occasione del 950° anniversario della fondazione della Cattedrale di Pisa. Opera della Primaziale Pisana, Pisa 2015, pp. 47-88
  • L’abate Bono ideatore e committente di opere architettoniche, in San Michele in Borgo. Mille anni di storia, a cura di M.L. Ceccarelli Lemut, G. Garzella, Pacini, Ospedaletto-Pisa 2016, pp. 15-20; Architettura e scultura architettonica dalle origini alla fine del Duecento, ivi, pp. 64-86
  • La Basilica di San Piero a Grado: la memoria dell’apostolo Pietro alla foce dell’Arno, in Nel solco di Pietro: la Cattedrale di Pisa e la Basilica Vaticana, cat. esp. Pisa 2017, a cura di M. Collareta, Pisa 2017, pp. 50-61
  • “Tempore Widonis papiensis presulis”. Il duomo di Pisa e il suo rifondatore lombardo, in La lezione gentile. Scritti di Storia dell’arte per Anna Maria Segagni Malacart, a cura di L.C. Schiavi, S. Caldano, F. Gemelli, Milano 2017, pp. 315-324
  • La fortuna iconografica del campanile del duomo di Pisa nei primi anni della sua costruzione, in Sorridere fra i libri. Per Gianfranco e Mirella Borghini, a cura di S. Bruni, M. Feo, Pisa 2017, pp. 13-22

(Gotico)

  • I disegni architettonici attribuiti ad Antonio di Vincenzo. Caratteristiche tecniche e ruolo degli 'appunti grafici' nella prassi progettuale tardogotica, «Arte medievale» IIs., V, 1991, 1, pp. 105-115
  • Geometria del Progetto. Il tracciamento dell’impianto urbano nel Basso Medioevo e il caso Toscana, in La torre, la piazza, il mercato. Luoghi del potere nei borghi nuovi del Basso Medioevo, a cura di C. Bonardi, Cherasco – Cuneo 2003, pp. 69-86 
  • Modalità progettuali e fasi di controllo nell’edilizia monumentale di età gotica nell’Italia comunale: da Arnolfo di Cambio caputmagister alla progettazione corale, in Arnolfo di Cambio e la sua epoca. Costruire, scolpire, dipingere, decorare, Atti del Convegno Internazionale di Studi Firenze – Colle di val d’Elsa 7-10 Marzo 2006, a cura di V. Franchetti Pardo, Roma 2006, pp. 277-288
  • Progettare a colori: la policromia “costitutiva” nell’architettura gotica in Toscana, in Il colore nel Medioevo: Arte, Simbolo, Tecnica. Pietra e colore: conoscenza, conservazione e restauro della policromia. Giornate di studio, Lucca 22-24 Novembre 2007, a cura di P. A. Andreuccetti, I. Lazzareschi Cervelli, Lucca 2009, pp. 47-70
  • La Traccia di Arnolfo nella cultura artistica trecentesca a Firenze e le sue origini, in Arnolfo’s Moment, Acts of an International Conference, Florence, Villa I Tatti, May 26-27, 2005, a cura di D. Friedman, J. Gardner. M. Haines, Firenze 2009, pp. 69-89
  •  "Sapiens mulier aedificat domum suam". La chiesa medievale: architettura e decorazione architettonica, in La Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria a Pisa. Le tre età di una chiesa, a cura di M. Collareta, Pisa 2019, pp. 44-71.
Bibliography

PROGRAMMA D’ESAME: 
 
 
A)  Introduzione all’architettura medievale (un gruppo di 3 voci a scelta)
 
A1) Principali tipologie - G. Lorenzoni–F. Gandolfo–D. Kimpel–A. Cadei, Architettura, in Enciclopedia dell’arte medievale, II, Roma 1991, pp. 282-344  - A. Settia–F. Betti-J. Mesqui–G. Binding–R. Higham–H.E. Lidén–F. Galtier Martì–S. Tabczynski, Castello, ivi, pp. 383-430 - A. Vauchez-F. Gandolfo-A, Cadei-V. Ascani, Cattedrale, ivi, pp. 505-565
 
A2) Architettura religiosa - M. Righetti Tosti-Croce, Abbazia, in Enciclopedia dell’arte medievale, I, Roma 1990, pp. 10-26  - C. Bozzoni–N. Duval, Cappella, ivi, pp. 229-246 - A. Vauchez-F. Gandolfo-A, Cadei-V. Ascani, Cattedrale, ivi, pp. 505-565
 
       A3) Architettura civile - E. Zanini, Casa, ivi, pp. 350-362 - A. Settia–F. Betti-J. Mesqui–G. Binding–R. Higham–H.E. Lidén–F. Galtier Martì–S. Tabczynski, Castello, ivi, pp. 383-430
 
- P. D’Achille-M.C. Rossini, Palazzo, in Enciclopedia dell’arte medievale, IX, Roma 1998, pp. 78-95
 
      A4) Architettura e urbanistica  - M. Righetti Tosti-Croce, Abbazia, in Enciclopedia dell’are medievale, I, Roma 1990, pp. 10-26  - V. Ascani–G. Binding, Cantiere, in Enciclopedia dell’arte medievale, IV, Roma 1993, pp. 159-175 - C. Frugoni-F. Bocchi-L. Pani Ermini-G. Curzi-F. Brogiolo-E. Guidoni, Città, in Enciclopedia dell’arte medievale, V, Roma 1994, pp. 1-33
 
A5) Tre voci a libera scelta tra tutte quelle precedentemente elencate
 
   
 
 
B)  Aree tematico-cronologiche (un manuale a scelta)
 
 
B1) Tardo-Antico  - Storia dell’Architettura italiana. Da Costantino a Carlo Magno, t. I, a cura di S. De Blaauw, Milano 2010                B2) Alto Medioevo e Romanico - C. Tosco, L’architettura medievale in Italia 600-1200, Bologna 2016
 
       B3) Gotico - B. Bonelli – C. Bozzoni – V. Franchetti Pardo, Storia dell’architettura medievale, Roma 1996, pp. 179-485
 
       B4) Architettura e contesto urbano - E. Guidoni, Arte e Urbanistica in Toscana 1000-1315, Roma 1970
 
 

B5) Introduction to Medieval Architecture

-  V. ASCANI, Uno sguardo dal Medioevo. Dialogo introduttivo con l'arte medievale, Pisa 2020. Capitolo sull'architettura (testo in e-book disponibile da dicembre 2020).

 
 
C)  Casi di studio proposti dal docente (un saggio generale e uno studio di approfondimento a scelta)
 
 
C1) – V. Ascani, Saggi generali
 
 
- Il Duomo di Pisa. Architettura e scultura architettonica dalla fondazione al Quattrocento, in La Cattedrale di Pisa, a cura di G. Garzella, A. Caleca, M. Collareta, Pisa 2014, pp. 84-109
 
- The Leaning Tower of Pisa. Concept and realization of a Medieval masterpiece, Pisa 2014
 
 
- Il Trecento disegnato: le basi progettuali dell'architettura gotica in Italia, Roma, 1997, pp. 17-50, 65-136, 147-164
 
- Architettura gotica, in Visibile parlare. Le arti nella Toscana medievale, a cura di M. Collareta, Firenze, Edifir, 2013, pp. 267-296
 
 
 
   
C2) – V. Ascani, Studi di approfondimento 
 
- Il Santo Sepolcro e gli ordini Militari: appropriazione di un simbolo e diffusione di un culto tra XII e XIV secolo, in Le Rotonde del Santo Sepolcro. Un itinerario europeo, a cura di P, Pierotti, C. Tosco, C. Zanella, Bari 2005, pp. 79-90
 
- La torre pendente: contenuti iconografici e simbolici, in Rentamer le discours. Scritti per Mauro Del Corso, a cura di S. Bruni, Pisa 2015, pp. 51-64
 
- La cattedrale come prodotto culturale: il Duomo di Pisa, in La pietra e le pietre. La fondazione di una cattedrale. Conferenze in occasione del 950° anniversario della fondazione della Cattedrale di Pisa. Opera della Primaziale Pisana, Pisa 2015, pp. 47-88
 
- L’abate Bono ideatore e committente di opere architettoniche, in San Michele in Borgo. Mille anni di storia, a cura di M.L. Ceccarelli Lemut, G. Garzella, Pacini, Ospedaletto-Pisa 2016, pp. 15-20; Architettura e scultura architettonica dalle origini alla fine del Duecento, ivi, pp. 64-86
 
- La Basilica di San Piero a Grado: la memoria dell’apostolo Pietro alla foce dell’Arno, in Nel solco di Pietro: la Cattedrale di Pisa e la Basilica Vaticana, cat. esp. Pisa 2017, a cura di M. Collareta, Pisa 2017, pp. 50-61


 - “Tempore Widonis papiensis presulis”. Il duomo di Pisa e il suo rifondatore lombardo, in La lezione gentile. Scritti di Storia dell’arte per Anna Maria Segagni Malacart, a cura di L.C. Schiavi, S. Caldano, F. Gemelli, Milano 2017, pp. 315-324


 - La fortuna iconografica del campanile del duomo di Pisa nei primi anni della sua costruzione, in Sorridere fra i libri. Per Gianfranco e Mirella Borghini, a cura di S. Bruni, M. Feo, Pisa 2017, pp. 1322
 - I disegni architettonici attribuiti ad Antonio di Vincenzo. Caratteristiche tecniche e ruolo degli 'appunti grafici' nella prassi progettuale tardogotica, «Arte medievale» IIs., V, 1991, 1, pp. 105-115
 
- Geometria del Progetto. Il tracciamento dell’impianto urbano nel Basso Medioevo e il caso Toscana, in La torre, la piazza, il mercato. Luoghi del potere nei borghi nuovi del Basso Medioevo, a cura di C. Bonardi, Cherasco – Cuneo 2003, pp. 69-86
 
- Modalità progettuali e fasi di controllo nell’edilizia monumentale di età gotica nell’Italia comunale: da Arnolfo di Cambio caputmagister alla progettazione corale, in Arnolfo di Cambio e la sua epoca. Costruire, scolpire, dipingere, decorare, Atti del Convegno Internazionale di Studi Firenze – Colle di val d’Elsa 7-10 Marzo 2006, a cura di V. Franchetti Pardo, Roma 2006, pp. 277-288
 
- Progettare a colori: la policromia “costitutiva” nell’architettura gotica in Toscana, in Il colore nel Medioevo: Arte, Simbolo, Tecnica. Pietra e colore: conoscenza, conservazione e restauro della policromia. Giornate di studio, Lucca 22-24 Novembre 2007, a cura di P. A. Andreuccetti, I. Lazzareschi Cervelli, Lucca 2009, pp. 47-70
 
- La Traccia di Arnolfo nella cultura artistica trecentesca a Firenze e le sue origini, in Arnolfo’s Moment, Acts of an International Conference, Florence, Villa I Tatti, May 26-27, 2005, a cura di D. Friedman, J. Gardner. M. Haines, Firenze 2009, pp. 69-89

- "Sapiens mulier aedificat domum suam". La chiesa medievale: architettura e decorazione architettonica, in La Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria a Pisa. Le tre età di una chiesa, a cura di M. Collareta, Pisa 2019, pp. 44-71.

Indicazioni per non frequentanti

Non sono previsti supplementi di programma per i non frequentanti.

Gli appunti delle lezioni, la cui frequenza risulta computata nei crediti acquisibili con l'esame, si intendono complementari allo studio personale per la preparazione all'esame e costituiscono parte integrante del programma. 

Non-attending students info

There are no program supplements for non-attending students. Lecture notes, whose frequency is counted in the credits that can be acquired with the exam, are considered complementary to the personal study for exam preparation and are an integral part of the program. No handouts will be disseminated.

Modalità d'esame

Esame finale orale.

Durante l'esame, la prima domanda avrà carattere orientativo e costituirà una prova di lettura dell'immagine di un'opera, che lo studente dovrà mostrare di saper descrivere con parole proprie e con la corretta terminologia, individuandone le principali caratteristiche nel quadro della cultura architettonica che l'ha generata. Le altre domande verteranno su ciascun testo o gruppo omogeneo di testi in programma d'esame.

Assessment methods

Final oral exam. During the examination, the first question will be orientative and will constitute a test of reading the image of a work, which the student will have to show to be able to describe in his own words and with the correct terminology, identifying the main characteristics in the framework of culture architecture that generated it. The other questions will concern each text or homogeneous group of texts in the exam program.

Altri riferimenti web

Il materiale didattico e le immagini del corso sono presenti sulla piattaforma moodle di ateneo

Note

Commissione d'esame: Valerio Ascani (Pres), Stefano Martinelli (CM); suppl.; Marco Collareta (pres.), Antonella Capitanio.

Updated: 04/02/2021 15:00