Scheda programma d'esame
HISTOLOGY AND EMBRYOLOGY
LETIZIA MATTII
Academic year2022/23
CourseMEDICINE AND SURGERY
Code056EE
Credits9
PeriodSemester 1 & 2
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
MODULO 1BIO/17LEZIONI75
LETIZIA MATTII unimap
MODULO 2BIO/17LEZIONI37.50
NUNZIA BERNARDINI unimap
CAROLINA PELLEGRINI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Corso Integrato di Istologia ed Embriologia

CORE CURRICULUM

 

Embriologia generale

  • Introduzione al corso cenni storici di embriologia.

 

Gametogenesi

  • Ovaio, gamete femminile.
  • Ciclo ovarico.
  • Ciclo uterino e correlazioni neuro endocrine.
  • Testicolo spermatogenesi.

 

Embriologia umana

  • Zigote, morula, blastocisti, annidamento
  • Amnios, sacco vitellino I, disco embrionale
  • Mesoderma extraembrionale celoma extraembrionale corion peduncolo embrionale, allantoide
  • Gastrulazione: sviluppo del mesoderma, celoma embrionale, corda dorsale e somiti
  • Neurulazione, delimitazione delle superfici embrionali
  • Le decidue, villi coriali, evoluzione dei rapporti materno fetali
  • La placenta, il cordone ombelicale, circolazione placentare
  • Origine dei tessuti e degli abbozzi degli organi: SNC e periferico, il rivestimento del corpo
  • Origine dei tessuti e degli abbozzi degli organi: sistema cardiovascolare primitivo e circolazione fetale
  • Origine dei tessuti e degli abbozzi degli organi: apparato branchiale, sistema respiratorio e apparato digerente
  • Origine dei tessuti e degli abbozzi degli organi: apparato muscolo scheletrico, apparato urogenitale, sistema endocrino
  • Origine dei tessuti e degli abbozzi degli organi: organi linfoidi. Sviluppo delle cavità generali del corpo

 

Citologia

  • Aspetti morfologici delle cellule eucariote: aspetti della membrana cellulare di interesse istologico
  • Aspetti morfologici del nucleo degli organuli e citosol, mitocondri, ribosomi, apparato del Golgi
  • Il citoscheletro
  • Specializzazioni delle superfici cellulari
  • Giunzioni inter-cellulari e cellulo-matrice

 

 

Istologia

  • Metodi di studio in Istologia, principi di istochimica
  • Istogenesi e differenziamento; cellule staminali, rinnovamento e riparazione dei tessuti
  • I tessuti epiteliali. Epiteli di rivestimento: generalità, istogenesi e differenziamento
  • Alcuni morfotipi di epitelio: respiratorio, assorbente intestinale, endotelio, urotelio, epidermide.
  • Epiteli ghiandolari: ghiandole esocrine ed endocrine; classificazione. Epiteli sensoriali
  • Tessuto connettivo propriamente detto, matrice extracellulare, liquido interstiziale
  • Le fibre del tessuto connettivo
  • Le cellule del tessuto connettivo morfologia, aspetti funzionali
  • Tipi di tessuto connettivo propriamente detto. Tessuto adiposo: tessuto adiposo bianco e bruno, aspetti morfologici e funzionali
  • Tessuto cartilagineo
  • Tessuto osseo: matrice ossea, cellule, tessuto osseo lamellare, istogenesi
  • Il sangue: funzioni, plasma, eritrociti, leucociti e piastrine
  • Midollo osseo. Linfa
  • Tessuto nervoso. Il neurone: aspetti morfofunzionali e tipologie di cellule nervose
  • Fibra nervosa e nervo
  • Struttura delle sinapsi centrale e periferica
  • La nevroglia: aspetti morfofunzionali
  • Tessuto muscolare scheletrico. La fibra muscolare scheletrica, istogenesi, differenziamento, morfologia
  • Il sarcomero
  • Reticolo sarcoplasmatico
  • Muscolo liscio: cellule muscolari lisce
  • Muscolo cardiaco: il cardiomiocita
  • Riconoscimento di preparati istologici dei tessuti epiteliali, dei vari tessuti connettivi e muscolari, del tessuto nervoso

Il corso ha lo scopo di consentire allo studente di apprendere gli eventi maturativi dei gameti e, dopo la fecondazione, le prime fasi di sviluppo fino alla formazione di un embrione costituito dai tre foglietti germinativi e dagli organi assiali. Si prefigge quindi di seguire il destino istogenetico ed organogenetico dei foglietti embrionali in modo da comprendere i meccanismi attraverso i quali si realizza la formazione degli abbozzi dei singoli organi ed apparati e l’organizzazione strutturale del corpo umano nel corso dello sviluppo embrionale e fetale. Si prefigge inoltre di guidare lo studente all’acquisizione della conoscenza dell’organizzazione strutturale dei tessuti, delle cellule e delle strutture subcellulari che compongono l’organismo umano a livello microscopico fino agli aspetti ultra strutturali e i loro principali correlati morfo-funzionali. Il corso si propone infine di introdurre lo studente alle conoscenze più moderne inerenti il differenziamento cellulare e le problematiche correlate alle cellule staminali, le loro tipologie e le loro diverse caratteristiche morfofunzionali nonchè di fornire gli elementi conoscitivi sul modo nel quale si verificano i processi riparativi dei tessuti.

Knowledge

The student who successfully completes the course will acquire the skill to identify human tissues and will be able to demonstrate advanced knowledge of human cell and tissue morphology, from the microscopic description to their molecular aspects; also the most relevant histophysiological implications will become part of student awareness. Furthermore, the student will acquire knowledge about gametogenesis, human embryo development starting from the early stages up to the formation of organs and apparatus of the human body.

Modalità di verifica delle conoscenze

L'esame consiste in una prova in itinere scritta (facoltativa) e dalla prova finale che consiste di una parte orale e una parte pratica.

Nella prova scritta (facoltativa) vengono valutate le capacità dello studente di applicare le conoscenze acquisite durante il modulo svolto nel primo semestre e si compone di una serie di domande a risposta multipla, sugli argomenti svolti a lezione e indicati nel programma d’esame.

La prova in itinere è stata introdotta per consentire allo studente di monitorare la propria preparazione sugli argomenti oggetto della prova, e comporta una valutazione di merito di cui si terrà conto nella definizione del voto finale. Per chi ha partecipato alla prova scritta facoltativa, in base ai risultati conseguiti, in sede di prova finale, la commissione può decidere di non rivolgere domande sugli argomenti oggetto della prova stessa.

La prova finale si compone di una parte orale, nella quale vengono rivolte allo studente almeno quattro domande (due di istologia e due di embriologia) sui principali argomenti trattati durante il corso e di una parte pratica, nella quale lo studente deve riconoscere due preparati istologici tra quelli che sono stati oggetto dei laboratori pratici.

La prova orale ha il duplice scopo di verificare il livello di conoscenza e di comprensione dei contenuti del corso e di valutare l'autonomia di giudizio, la capacità di apprendimento e l'abilità comunicativa.

Per il superamento della verifica, lo studente deve aver superato la prova finale e deve dimostrare di conoscere e di aver compreso almeno i concetti fondamentali e i risultati più importanti a loro relativi. Inoltre, deve essere in grado di esporre gli argomenti in modo comprensibile.

Ai fini dell’attribuzione del voto finale, espresso in trentesimi, la commissione valuterà i seguenti aspetti:

  • capacità dello studente di stabilire connessioni tra gli argomenti trattati in capitoli diversi del programma
  • autonomia nell’individuazione degli errori e della loro correzione
  • capacità di utilizzare in modo autonomo la propria conoscenza e comprensione dei contenuti dell’insegnamento per affrontare una discussione approfondita su aspetti critici relativi agli argomenti trattati
  • saper esporre le proprie conclusioni in modo chiaro e logico.
Assessment criteria of knowledge

During the 1st semester there will be a “prova in itinere” of Histology (elective)

Programma (contenuti dell'insegnamento)

CITOLOGIA

Cenni sui costituenti della materia vivente. Organizzazione generale delle cellule eucariote; la teoria cellulare: forma, dimensioni, numero e ciclo vitale. Membrana cellulare: costituenti ed organizzazione a livello strutturale ed ultrastrutturale. Le proteine funzionali e strutturali della membrana (molecole di adesione, recettori, antigeni, enzimi di trasporto).

 Le funzioni della membrana cellulare. Il citoplasma: ialoplasma, reticolo endoplasmatico liscio e rugoso. L’apparato di Golgi, i lisosomi. Altri organuli minori del citoplasma. Endocitosi, fagocitosi. I ribosomi, cenni sulla sintesi proteica. I mitocondri: cenni sulla loro funzione. Il citoscheletro microtubuli, microfilamenti, filamenti intermedi: organizzazione molecolare e funzioni nell’ambito delle attività cellulari. Le specializzazioni della superficie cellulare (sistemi di giunzione, Zonula occludens, Zonula Adherens Desmosoma nexus): aspetto ultrastrutturale, organizzazione molecolare e funzioni. Le ciglia e i flagelli. Il nucleo: involucro nucleare, cromatina e cromosomi, cariolinfa. Il nucleolo. Le funzioni del nucleo: il ciclo cellulare. Il codice genetico, reduplicazione del DNA. La mitosi e la meiosi. Per evitare sovrapposizioni, alcuni argomenti di citologia saranno trattati solo dal punto di vista morfologico mentre per la trattazione completa si rimanda al corso di Biologia e Genetica.

 

ISTOLOGIA

Il significato dei tessuti loro classificazione e derivazione dai foglietti embrionali. Le cellule staminali, fattori di differenziazione e mantenimento dello stato differenziato dei tessuti, riparazione tissutale.

TESSUTI EPITELIALI

Istogenesi. I vari tipi di epiteli di rivestimento, localizzazione nell'organismo e aspetti funzionali in relazione alla ultrastruttura (assorbimento, impermeabilizzazione). La struttura dell'epidermide. Il processo di citomorfosi cornea, i melanociti e la melanogenesi, le cellule di Langerhans e di Merkel. Epiteli ghiandolari, istogenesi, classificazioni. Le cellule caliciformi e cellule mucoidi; tipi di secrezione mucosa. Le ghiandole esocrine. Generalità sulle ghiandole endocrine. Gli ormoni: concetto di bersaglio ormonale e accoppiamento funzionale. Meccanismi di secrezione delle ghiandole.  La membrana basale: costituzione e ruolo nel normale assetto tissutale

TESSUTI CONNETTIVI

Classificazione dei tessuti connettivi. La sostanza intercellulare: sostanza amorfa (Glicosaminoglicani, proteoglicani e glicoproteine), le fibre del tessuto connettivo (collagene reticolari, elastiche). I fibroblasti; la fibrillogenesi. Le altre cellule del tessuto connettivo (macrofagi, plasmacellule, linfociti, mastociti, eosinofili) e loro aspetti funzionali. I vari tipi di tessuto connettivo propriamente detto (mucoso, fibrillare, linfoide, reticolare, elastico)  loro distribuzione e ruolo nella costituzione dell'organismo. Il tessuto adiposo (bianco e bruno) aspetti funzionali e variazioni in rapporto con il metabolismo. Il tessuto cartilagineo, istogenesi, aspetti morfologici, distribuzione e ruolo nell'organismo fetale e in quello adulto. Il tessuto osseo: organizzazione lamellare, cellule del tessuto osseo e loro ruolo nella deposizione e riassorbimento di sali minerali. Cenni sulla istogenesi del tessu­to osseo. Il sangue: formula leucocitaria: riconoscimento degli elementi corpuscolati; cenni sulla loro funzione e istogenesi. 

TESSUTO NERVOSO

Generalità sulla evoluzione del sistema nervoso e il signi­ficato della centralizzazione. Istogenesi delle cellule nervose: neuroectoderma e sua differenziazione. Il concetto di neurone e metodi istologici di evidenziazione. Classificazione dei neuroni. La struttura del neurone: nucleo e pericarion; il citoscheletro della cellula nervosa e sua relazione con la crescita assonica e flusso assonico. Le fibre nervose aspetti morfologici strutturali, ultrastrutturali. Istogenesi della fibra nervosa. Il significato del flusso assonico e sua relazione con le attività funzionali e rigenerative dell'assone. La sinapsi: morfologia e suo significato (cenni sul meccanismo di trasmissione sianaptica con implicazioni a livello molecolare). La neurosecrezione ed il sistema portale ipotalamo-ipofisario. La costituzione di un nervo. Considerazioni sulla rigenerazione della fibra nervosa. La nevroglia: astrociti, oligodendrociti: aspetti morfologici e funzionali. Ependima e plessi corioidei; formazione del liquido cefalorachidiano; cellule satelliti, cellule di Schwann, la microglia; ruolo della nevroglia e delle strutture vascolari nella costituzione della barriera ematoencefalica.

TESSUTI MUSCOLARI

Tessuto muscolare striato. Istogenesi. Costituzione della fibra muscolare e suo aspetto al microscopio ottico ed elettronico. Le miofibrille ed il sarcomero. Disposizione dei miofilamenti nel sarcomero. Organizzazione dei filamenti di actina e miosina a livello molecolare. Le altre proteine che entrano nella costituzione del sarcomero e loro ruolo nella organizzazione della struttura e nella funzione del sarcomero. Il reticolo sarcoplasmatico: aspetti  ultrastrutturali e ruolo funzionale. La giunzione neuro-muscolare: concetto di unità motoria, aspetti strutturali, ultrastrutturali e funzionali. Isto-fisiologia della contrazione del muscolo volonta­rio.

Miocardio: aspetti strutturali ed ultrastrutturali dei cardiomiociti (le strie scalariformi, il reticolo sarcoplasmatico, miofibrille e sarcoplasma).

Tessuto muscolare liscio: aspetti strutturali ed ultrastrutturali; organizzazione delle proteine contrattili e del citoscheletro in rapporto al meccanismo di contrazione della cellula muscolare liscia. Distribuzione e ruolo del tessuto muscolare liscio nelle varie parti dell'organismo.

 

EMBRIOLOGIA UMANA

Considerazioni sul concetto di preformismo, di epigenesi e sulla legge biogenetica fondamentale. Le uova dei vertebrati. Generalità sull’apparato genitale maschile. Generalità sull’apparato genitale femminile. Il ciclo ovarico: i follicoli primordiali, la atresia follicolare e i possibili fattori responsabili, la follicologenesi a livello strutturale ultrastrutturale e le implicazioni neuroendocrine. La ovulazione e i meccanismi che la inducono; Il corpo luteo e suo ruolo nel mantenimento della gravidanza). Il ciclo uterino. Correlazioni neuroendocrine corresponsabili del ciclo ovarico e di quello uterino.

La morfologia dello spermatozoo maturo, la spermatogenesi e cenni sul controllo ormonale a livello testicolare.

La fecondazione nella specie umana; la capacitazione, i recettori e le molecole implicate nel processo di fecondazione e di attivazione della cellula uovo; i meccanismi conseguenti alla attivazione della cellula uovo.

La prima settimana dello sviluppo embrionale 

Prime fasi di sviluppo del germe umano: la morula la compattazione e la formazione della blastocisti. Aspetti strutturali ed ultrastrutturali della blastocisti.

La seconda settimana dello sviluppo embrionale

Annidamento della blastocisti, sincizio-trofoblasto, stadio lacunare, i villi coriali. Formazione dell’amnios. Giunzione amnio-ectodermica. Membrana esocelomica di Heuser. Magma reticolato. Sacco vitellino primario e secondario. Peduncolo d’attacco ed allantoide. Celoma extraembrionale. Corion.

La terza settimana dello sviluppo embrionale

La linea primitiva. La corda dorsale. Somiti; mesoderma intermedio; lamine laterali del mesoderma, somatopleura e splacnopleura. L’area vascolare: origine delle isole sanguigne e dell’area cardiogena. Formazione del tubo nervoso. Le creste neurali e loro derivati. Meccanismi molecolari coinvolti nei processi morfogenetici della terza settimana. Fattori responsabili delle differenze morfologiche che si stabiliscono durante lo sviluppo lungo gli assi antero-posteriore e destro-sinistro del corpo.

La quarta settimana dello sviluppo embrionale

Delimitazione delle forme esterne dell’embrione e delle cavità interne. Evoluzione del corion. Le decidue. Il cordone ombelicale. La placenta. Aspetti morfofunzionali della placenta La barriera emato-placentare. 

Derivati dei foglietti germinativi con riferimento ai vari tessuti

I derivati dell’ectoderma, del mesoderma (corda dorsale, somiti, peduncoli dei somiti, somatopleura e splacnopleura) e dell’entoderma. I meccanismi che promuovono il differenziamento dei vari tessuti; le cellule staminali.

Formazione dei principali organi ed apparati a partire dai foglietti embrionali e meccanismi molecolari che promuovono i processi organogenetici

Sviluppo del sistema nervoso.Sviluppo della faccia e dell’apparato faringeo. Sviluppo dell’apparato cardiovascolare. Sviluppo dell’apparato respiratorio. Sviluppo dell’apparato digerente. Sviluppo dell’apparato urogenitale. Sviluppo dell’apparato tegumentario. Sviluppo dell’apparato muscoloscheletrico.

Syllabus

CYTOLOGY Notes on the constituents of living matter. General organization of eukaryotic cells; cell theory: shape, size, number and life cycle. Cell membrane: constituents and organization at the structural and ultrastructural level. The functional and structural proteins of the membrane (adhesion molecules, receptors, antigens, transport enzymes). The functions of the cell membrane. The cytoplasm: hyaloplasm, smooth and rough endoplasmic reticulum. The Golgi apparatus, the lysosomes. Other minor organelles of the cytoplasm. Endocytosis, phagocytosis. Ribosomes, notes on protein synthesis. Mitochondria: notes on their function. The cytoskeleton microtubules, microfilaments, intermediate filaments: molecular organization and functions in the context of cellular activities. Cell surface specializations (junction systems, Zonula occludens, Zonula Adherens Desmosoma nexus): ultrastructural aspect, molecular organization and functions. The cilia and the flagella. The nucleus: nuclear envelope, chromatin and chromosomes, karyolymph. The nucleolus. The functions of the nucleus: the cell cycle. The genetic code, DNA reduplication. Mitosis and meiosis. To avoid overlapping, some cytology topics will be treated only from the morphological point of view, while for the complete discussion, see the Biology and Genetics course. HISTOLOGY The significance of the tissues, their classification and derivation from the embryonic sheets. Stem cells, differentiation factors and maintenance of the differentiated state of tissues, tissue repair. EPITHELIAL TISSUES Histogenesis. The various types of coating epithelia, localization in the organism and functional aspects in relation to the ultrastructure (absorption, waterproofing). The structure of the epidermis. The process of corneal cytomorphosis, melanocytes and melanogenesis, Langerhans and Merkel cells. Glandular epithelia, histogenesis, classifications. Goblet cells and mucoid cells; types of mucous discharge. The exocrine glands. General information on the endocrine glands. Hormones: concept of hormonal target and functional coupling. Gland secretion mechanisms. The basement membrane: constitution and role in the normal tissue structure CONNECTIVE TISSUES Classification of connective tissues. The intercellular substance: amorphous substance (Glycosaminoglycans, proteoglycans and glycoproteins), the fibers of the connective tissue (reticular, elastic collagen). The fibroblasts; fibrillogenesis. The other connective tissue cells (macrophages, plasma cells, lymphocytes, mast cells, eosinophils) and their functional aspects. The various types of connective tissue proper (mucous, fibrillar, lymphoid, reticular, elastic), their distribution and role in the constitution of the organism. Adipose tissue (white and brown) functional aspects and variations in relation to metabolism. Cartilage tissue, histogenesis, morphological aspects, distribution and role in the fetal and adult organisms. Bone tissue: lamellar organization, bone tissue cells and their role in the deposition and reabsorption of mineral salts. Notes on the histogenesis of the bone tissue. The blood: leukocyte formula: recognition of the corpuscular elements; notes on their function and histogenesis.

NERVOUS TISSUE General information on the evolution of the nervous system and the meaning of centralization. Histogenesis of nerve cells: neuroectoderm and its differentiation. The concept of neuron and histological methods of highlighting. Classification of neurons. The structure of the neuron: nucleus and pericarion; the cytoskeleton of the nerve cell and its relationship with axon growth and axon flow. Nerve fibers, structural and ultrastructural morphological aspects. Histogenesis of the nerve fiber. The significance of the axon flow and its relationship with the functional and regenerative activities of the axon. The synapse: morphology and its meaning (notes on the mechanism of sianaptic transmission with implications at the molecular level). Neurosecretion and the hypothalamus-pituitary portal system. The constitution of a nerve. Nerve Fiber Regeneration Considerations. Neurology: astrocytes, oligodendrocytes: morphological and functional aspects. Ependyma and chorioid plexuses; formation of the cerebrospinal fluid; satellite cells, Schwann cells, microglia; role of neurlia and vascular structures in the constitution of the blood brain barrier. MUSCLE TISSUES Striated muscle tissue. Histogenesis. Constitution of the muscle fiber and its appearance under the optical and electron microscope. The myofibrils and the sarcomere. Arrangement of myofilaments in the sarcomere. Organization of actin and myosin filaments at the molecular level. The other proteins that enter into the constitution of the sarcomere and their role in the organization of the structure and function of the sarcomere. The sarcoplasmic reticulum: ultrastructural aspects and functional role. The neuro-muscular junction: concept of motor unit, structural, ultrastructural and functional aspects. Histophysiology of the contraction of the voluntary muscle. Myocardium: structural and ultrastructural aspects of cardiomyocytes (scalariform striae, sarcoplasmic reticulum, myofibrils and sarcoplasm). Smooth muscle tissue: structural and ultrastructural aspects; organization of contractile proteins and of the cytoskeleton in relation to the contraction mechanism of the smooth muscle cell. Distribution and role of smooth muscle tissue in the various parts of the body.

HUMAN EMBRYOLOGY Considerations on the concept of preformism, epigenesis and on the fundamental biogenetic law. Vertebrate eggs. General information on the male genital system. General information on the female genital system. The ovarian cycle: primordial follicles, follicular atresia and the possible responsible factors, folliculogenesis at a structural ultrastructural level and neuroendocrine implications. Ovulation and the mechanisms that induce it; The corpus luteum and its role in maintaining pregnancy). The uterine cycle. Neuroendocrine correlations responsible for the ovarian and uterine cycle. The morphology of mature spermatozoa, spermatogenesis and hints on hormonal control at the testicular level. Fertilization in the human species; capacitation, receptors and molecules involved in the fertilization and activation process of the egg cell; the mechanisms consequent to the activation of the egg cell. The first week of embryonic development First stages of development of the human germ: the morula, compaction and the formation of the blastocyst. Structural and ultrastructural aspects of the blastocyst. The second week of embryonic development Nesting of the blastocyst, syncytium-trophoblast, lacunar stage, chorionic villi. Formation of the amnion. Amnio-ectodermal junction. Heuser's exocelomic membrane. Reticulated magma. Primary and secondary yolk sac. Attack peduncle and allantoid. Extra-embryonic coelom. Chorion. The third week of embryonic development The primitive line. The dorsal chord. Somiti; intermediate mesoderm; lateral laminae of the mesoderm, somatopleura and splacnopleura. The vascular area: origin of the blood islands and the cardiogenic area. Formation of the nerve tube. The neural crests and their derivatives. Molecular mechanisms involved in the morphogenetic processes of the third week. Factors responsible for the morphological differences that are established during development along the antero-posterior and right-left axes of the body. The fourth week of embryonic development Delimitation of the external forms of the embryo and of the internal cavities. Evolution of the chorion. The deciduous. The umbilical cord. The placenta. Morphofunctional aspects of the placenta The blood-placental barrier. Derivatives of germinative sheets with reference to the various tissues Derivatives of the ectoderm, mesoderm (dorsal chord, somites, peduncles of the somites, somatopleura and splacnopleura) and entoderm. The mechanisms that promote the differentiation of the various tissues; stem cells.

Formation of the main organs and systems starting from the embryonic sheets and molecular mechanisms that promote organogenetic processes Development of the nervous system. Development of the face and pharyngeal apparatus. Development of the cardiovascular system. Development of the respiratory system. Development of the digestive system. Development of the urogenital system. Development of the integumentary system. Development of the musculoskeletal system.

 

Bibliografia e materiale didattico

Testi consigliati

Il testo consigliato è il primo della lista sia per Istologia che per Embriologia; sono riportati inoltre testi atlante e testi di consultazione che possono rappresentare un ausilio per approfondire lo studio della disciplina.

ISTOLOGIA

  • MONESI; “Istologia”, Ed. Piccin, ultima edizione

Testi atlante

  • ROSS MH, PAWLINA W; “Istologia Testo e Atlante con elementi di Biologia Cellulare e Molecolare”, Casa Ed. Ambrosiana
  • KERR; “Atlante di Istologia Funzionale”, Casa editrice Ambrosiana
  • BANI, BANI SACCHI; “Atlante di Istologia

 Testi di consultazione

  • ROSS MH, PAWLINA W; “Istologia Testo e Atlante con elementi di Biologia Cellulare e Molecolare”, Casa Ed. Ambrosiana
  • BANI et al; ”Istologia Umana” Ed. Idelson-Gnocchi
  • ROSATI et al; “Istologia”, Ed. Ermes

 

EMBRIOLOGIA

Testi consigliati

  • De FELICI et al; “Embriologia Umana morfogenesi processi molecolari aspetti clinici” Editore Piccin, ultima edizione

Testi atlante

  • COCHARD; “Atlante di embriologia umana” di Netter, Ed. Elsevier-Masson

Testi di consultazione

  • SADLER; “Embriologia medica” di Langman, Ed. Masson
  • LARSEN; “Embriologia Umana”, Ed. Idelson Gnocchi
  • ARMATO et al; “Embriologia umana”, Ed. Idelson Gnocchi
  • MOORE PERSAUD; “Lo sviluppo prenatale dell’uomo”, EdiSes

sito web del corso:

http://people.unipi.it/static/istologia/ 

Bibliography

HISTOLOGY

Suggested text

MONESI; “Istologia”, Ed. Piccin ultima edizione

Atlas texts

  • ROSS MH, PAWLINA W; “Istologia Testo e Atlante con elementi di Biologia Cellulare e Molecolare”, Casa Ed. Ambrosiana.
  • KERR; “Atlante di Istologia Funzionale”, Casa editrice Ambrosiana.
  • BANI, BANI SACCHI; “Atlante di Istologia”, Ed. Morelli.

 Consultation texts

  • ROSS MH, PAWLINA W; “Istologia Testo e Atlante con elementi di Biologia Cellulare e Molecolare”, Casa Ed. Ambrosiana.
  • BANI et al; ”Istologia Umana” Ed. Idelson-Gnocchi.
  • ROSATI et al; “Istologia”, Ed. Ermes. 

 

EMBRYOLOGY

Suggested text

De FELICI et al; “Embriologia Umana morfogenesi processi molecolari aspetti clinici” Editore Piccin.

Atlas texts

  • COCHARD; “Atlante di embriologia umana” di Netter, Ed. Elsevier-Masson.

 Consultation texts

  • SADLER; “Embriologia medica” di Langman, Ed. Masson.
  • LARSEN; “Embriologia Umana”, Ed. Idelson Gnocchi.
  • ARMATO et al; “Embriologia umana”, Ed. Idelson Gnocchi.
  • MOORE PERSAUD; “Lo sviluppo prenatale dell’uomo”; EdiSes.
Modalità d'esame

L’esame di profitto di Istologia ed Embriologia consiste in una “prova in itinere” (facoltativa) di Istologia sugli argomenti svolti nel primo semestre e in una prova orale finale che verte sugli argomenti del programma Citologia, Istologia (anche sugli argomenti della prova in itinere nel caso lo studente non l'abbia sostenuta  o abbia riportato un esito negativo nelle prova in itinere stessa) Embriologia  e su una prova pratica nella quale lo studente deve riconoscere due preparati istologici tra quelli che sono stati oggetto dei laboratori pratici.

La valutazione finale terrà conto del risultato ottenuto nella “prova in itinere” di Istologia (facoltativa) svolta nel primo semestre.

In tutti i casi (appelli della sessione estiva e delle altre sessioni) il giorno previsto per l’appello tutti gli studenti iscritti dovranno essere presenti all’ora indicata per rispondere all’appello, prendere atto della lista definitiva e del calendario degli esami.

Assessment methods

The student will be assessed on his/her skill to discuss the main course contents using an appropriate terminology. During the oral examination the student must be able to demonstrate her/his knowledge of the course material and to discuss the reading matter thoughtfully and with propriety of expression. The student's ability to explain correctly the main topics presented during the course at the board will be assessed.

Methods: “prova in itinere” of Histology during the 1st semester; final oral exam.

Note

RICEVIMENTO STUDENTI

I docenti ricevono su appuntamento preso via e-mail o per telefono.

Updated: 07/11/2022 08:46