Scheda programma d'esame
STORIA DELLE TEORIE DELL'ORGANIZZAZIONE E DELL'IMPRESA
FRANCESCA DAL DEGAN
Academic year2022/23
CourseSTRATEGY, MANAGEMENT AND CONTROL
Code662PP
Credits6
PeriodSemester 2
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
STORIA DELLE TEORIE DELL'ORGANIZZAZIONE E DELL'IMPRESASECS-P/04LEZIONI42
FRANCESCA DAL DEGAN unimap
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze

It is much easier to say that organization matters than it is to show how and why (O. E. Williamson)

 

La citazione di Williamson in epigrafe conduce direttamente alla radice cognitiva della riflessione  proposta in questo corso. Per capire il « come » e « perché » dell’organizzazione ci rivolgiamo alla storia, tracciando l’evoluzione delle teorie in relazione ai contesti organizzativi che esse hanno contribuito a suscitare o a descrivere; costruiamo una narrazione proponendola come laboratorio per ‘testare’ che cos’è un’impresa. La storia delle idee e delle teorie può aiutarci, dunque, a capire che cosa sono le organizzazioni economiche, quali le strategie che, in diversi contesti storici, esse hanno adottato per identificare e perseguire obiettivi, per valutare le proprie linee di azione, per valorizzare le risorse? Sebbene la moderna teoria dell’organizzazione abbia assunto una forma scientifica più compiuta a partire dalla seconda metà del Novecento (Sturbuck) e si sia originata dagli imponenti cambiamenti tecnologici e sociali della seconda metà del diciannovesimo secolo, da sempre l’uomo crea ‘organizzazione’, struttura azioni all’interno di contesti plurali per generare processi e reiterarli, costruisce reti e riferimenti per rendere stabile il mondo incerto in cui si muove ed interpretarne i fenomeni.

Attraverso lo studio delle teorie che dalla Grecia classica ai giorni nostri, hanno ispirato o contribuito a spiegare le esperienze organizzative più diverse (l’oikos, il monastero, la fabbrica, l’impresa cooperativa, l’economia pianificata, la grande industria, ecc.) il corso consentirà di acquisire strumenti interpretativi che potranno essere utili nella comprensione delle realtà aziendali attuali e ad identificarne fattori di cambiamento.

Sia lo studio diacronico delle teorie che il tema stesso dell’organizzazione si prestano in modo particolare a strutturare l’analisi scientifica in senso apertamente interdisciplinare così che il dialogo tra la storia delle idee economiche da un lato e la sociologia, la scienza politica, la filosofia e la psicologia dall’altro, sarà particolarmente incentivato durante le lezioni.

 

Modalità di verifica delle conoscenze

Una parte monografica del corso prevederà l’approfondimento di un tema specifico che sarà oggetto di un lavoro personale dello studente (da svolgere individualmente o in gruppo) e la lettura diretta delle fonti primarie relative al tema scelto.

Capacità

Il corso è volto ad incentivare ed approfondire le capacità interpretative dello studente del Corso di Laurea magistrale in Strategia, Management e Controllo interessato a porre in relazione i contenuti core del suo percorso formativo con un’analisi dei fattori genetici che hanno condotto a produrre le diverse teorie organizzative e a strutturare le organizzazioni economiche nel corso della storia.

Indicazioni metodologiche

Sia lo studio diacronico delle teorie che il tema stesso dell’organizzazione si prestano in modo particolare a strutturare l’analisi scientifica in senso apertamente interdisciplinare così che il dialogo tra la storia delle idee economiche da un lato e la sociologia, la scienza politica, la filosofia e la psicologia dall’altro, sarà particolarmente incentivato durante le lezioni.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Gli argomenti studiati durante il corso saranno estratti da questo insieme, approfondendo, di volta in volta, un tema o un autore nella parte monografica:

 

  1. La storia delle teorie dell’organizzazione e dell’impresa: un’introduzione metodologica

 

  1. Agli albori delle teorie organizzative: l’oikos, primo modello di organizzazione economica familiare

 

  1. Il monastero medievale: organizzare il ‘tempo’ del lavoro

 

  1. La nascita dell’economia moderna e la riflessione dei classici sull’organizzazione e l’impresa: la figura dell’imprenditore, la fabbrica e la divisione del lavoro (R. Cantillon, A. Smith, Ch. Babbage, J. B. Say)

 

  1. La riorganizzazione dell’industria su basi cooperative: R. Owen, New Lanark e il socialismo utopista

 

  1. Quando la dimensione dell’impresa e la partecipazione alla gestione aziendale contano: il contributo di J. C. L. Sismondi

 

  1. K. Marx: l’imprenditore, la divisione del lavoro e le cause dell’accumulazione originaria del capitale

 

  1. La teoria dell’organizzazione e dell’impresa nel periodo post-classico

 

  1. Evoluzionismo, impresa e distretti industriali: il contributo di A. Marshall

 

  1. J. A. Schumpeter sull’imprenditore, l’innovazione e lo sviluppo

 

  1. Le riflessioni sull’impresa nelle economie pianificate

 

  1. Le trasformazioni strutturali dell’economia tra Otto e Novecento alla base delle moderne teorie dell’organizzazione

 

  1. Taylor e l’organizzazione scientifica del lavoro

 

  1. H. Fayol e la direzione d’impresa

 

  1. M. Weber e l’organizzazione come apparato burocratico

 

  1. Il contributo degli istituzionalisti alla teoria dell’organizzazione (T. Veblen, J. R. Commons, R. Coase)

 

  1. Le teorie motivazioniste del XX secolo: l’organizzazione come fenomeno sociale

 

  1. Il contributo di H. Simon alla teoria dell’organizzazione: « a science of administration » e la razionalità limitata

 

  1. O. E. Williamson: l’organizzazione economica dal punto di vista della « science of contract »

 

  1. Le economiste sull’organizzazione e l’impresa: da S. Weil a E. Ostrom
Bibliografia e materiale didattico

Il materiale da studiare fornito a lezione sarà tratto dai seguenti testi:

Paul Walker, Foundations of Organisational Economics – Histories and Theories of the Firm and Production, Routledge, 2021.

Christian Knudsen, Haridimos Tsoukas, The Oxford Handbook of Organization Theory, Oxford University Press, 2005.

Giuseppe Bonazzi, Storia del pensiero organizzativo, Milano, Franco Angeli, 2000.

Antonio Cocozza, Organizzazioni, Milano, FrancoAngeli, 2014.

Saranno, inoltre, messi a disposizione degli studenti frequentanti testi tratti da fonti primarie analizzate a lezione

Indicazioni per non frequentanti

Gli studenti non frequentanti dovranno contattare il docente per definire il programma che sarà oggetto di studio per la preparazione dell'esame

Modalità d'esame

La valutazione finale si si baserà su un lavoro di approfondimento svolto dallo studente (individualmente o con un collega) il cui tema verrà concordato preventivamente con il docente e su una prova scritta

Altri riferimenti web

https://teams.microsoft.com/l/team/19%3a1mrSyzCO8UWv3R10QIM7-dZv7V35glDUGxiFNoWxBT81%40thread.tacv2/conversations?groupId=c55376d2-45be-408e-9351-f89bb1261480&tenantId=c7456b31-a220-47f5-be52-473828670aa1

 

Updated: 14/03/2023 09:43