Scheda programma d'esame
ANTHROPOLOGY OF KNOWLEDGE
FABIO DEI
Academic year2022/23
CoursePHILOSOPHY AND FORMS OF KNOWLEDGE
Code591MM
Credits6
PeriodSemester 1
LanguageItalian

ModulesAreaTypeHoursTeacher(s)
ANTROPOLOGIA DELLA CONOSCENZAM-DEA/01LEZIONI36
FABIO DEI unimap
MARTINO ROSSI MONTI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

L'insegnamento di Antropologia della conoscenza è un corso magistrale specificamente rivolto agli studenti del corso di laurea in Filosofia e forme del sapere. Obiettivo del corso è avvicinare gli studenti ad alcuni dei temi di ricerca e dei principali indirizzi teorici nella storia dell'antropologia, in stretta connessione con i nodi centrali del dibattito epistemologico novecentesco:  in particolare, attorno alle questioni della razionalità, della traduzione radicale, della comprensione/spiegazione, e più in generale delle basi sociali e "pratiche" dei sistemi di conoscenza. Per questo a.a. 2021-22, tali tematiche saranno trattate in relazione al tema: "La fine del mondo: genealogie novecentesche del pensiero apocalittico".

Knowledge

The teaching of "Anthropology of Knowledge" is a master course, specifically aimed at students of  "Philosophy and forms of knowledge". The aim of the course is to bring students closer to some of the research topics and main theoretical approaches in the history of anthropology, in connection with some  central nodes of the twentieth-century epistemological debate. In particular, the course is focused on the topics  of rationality, radical translation, understanding / explanation, and more generally the social and "practical" bases of knowledge systems.  In the current academic year, 2021-22, these topics will be discussed starting from the following general theme: "The End of the World: 20th Century genealogies of Apocalyptic Thought" 

Modalità di verifica delle conoscenze

La verifica delle conoscenze sarà condotta sia attraverso colloqui individuali sia attraverso (solo per gli studenti frequentanti) la redazione di un report o tesina scritta conclusiva.  

Assessment criteria of knowledge

The student will be assessed on her/his capacity to critically understand the cultural variability of time uses and of forms of knowledge of the past. Students will be required both to write a brief final essay on one among the topics approached in the course (only attending students), and to sustain an oral discussion on two books. In the essay as well as in the oral exam the students must show an adequate ability in critical reasoning and the control of discipline's language and conceptual tools.

Methods:

  • Final oral exam
  • Final essay (only for attending students)
Capacità

Alla fine del corso lo studente  sarà in grado di affrontare criticamente lo studio di testi teorici nel quadro della storia e dell'epistemologia delle scienze antropologiche, e di comparare  approcci e posizioni diverse sia nella discussione orale che attraverso  la redazione di brevi testi di tipo saggistico.  

 

Skills

Critical understanding of research reports and theoretical texts in the field of history and epistemology of socio-anthropological sciences.  Critical comparison of different interpretive approaches.

Modalità di verifica delle capacità

Gli studenti frequentanti saranno invitati a produrre una tesina scritta come frutto delle lezioni e dei momenti di studio individuale.  Caratteristica e struttura delle tesine saranno illustrati durante il corso, così come saranno concordati i temi da affrontare (con una certa possibilità di scelta da parte dello studente) e le relative bibliografie.  In alternativa sarà possibile sostenere l'esame attraverso un colloquio.

 

Assessment criteria of skills

Regularly attending students will be requested to produce a written report, following lines of composition illustrated during the lessons. In alternative, the exam may consist in an oral interview.

Comportamenti

 Capacità e attitudine alla discussione seminariale e di gruppo.  

 

 

Behaviors

Capacity and sensibility for collective debates.

Modalità di verifica dei comportamenti

Osservazione durante le discussioni di gruppo, valutazione delle tesine finali.  

Assessment criteria of behaviors

Observation during group debates; evaluation of final reports.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Il corso non richiede formalmente prerequisiti. Gli studenti che non avessero mai sostenuto nel loro precedente percorso di studi un esame di Antropologia culturale (o del ssd M-DEA/01) sono tenuti a comunicarlo al docente, che potrebbe suggerire eventuali variazioni nel programma per la copertura di lacune teoriche di base.

Prerequisites

No formal prerequisites are requested.

Indicazioni metodologiche

Nel modulo si alternano lezioni frontali, discussioni in gruppo e momenti seminariali, anche con l’intervento di studiosi esterni esperti di alcune fra le tematiche affrontate. L'interazione con il docente, oltre che attraverso  i ricevimenti settimanali, è possibile tramite la piattaforma moodle o la e-mail.

Teaching methods

Delivery: face to face

Learning activities:

  • attending lectures
  • participation in seminar
  • preparation of oral/written report
  • participation in discussions
  • individual study

Attendance: Advised

Teaching methods:

  • Lectures
  • Seminar
Programma (contenuti dell'insegnamento)

TITOLO DEL CORSO per l'a.a. 2022-23: "La fine del mondo: genealogie novecentesche del pensiero apocalittico". 

Il corso inizierà con l'esame delle reazioni del mondo intellettuale, in specie nella sua componente umanistica, alla pandemia da Covid 19. Da un lato, tali reazioni si sono concentrate sul problema del rapporto tra conoscenza scientifica,opinione pubblica, orientamenti politici e pratiche governamentali (con i dibattiti relativi ai vaccini, al "distanzamento sociale", all'uso del green pass, alla cosiddetta "dottatura sanitaria"). Dall'altro, nel tentativo di dare un senso a un evento incontrollato e pericoloso, si sono diffuse interpretazioni di taglio "apocalittico", che hanno visto nel virus l'espressione di un più vasto disegno di filosofia della storia, di una teleologia politica o di un radicale rovesciamento dei rapporti fra uomo e "natura".  Il corso si divide in tre parti. Nella prima, saranno prese in esame alcune di queste tematiche, in particolare le prospettive antiscientifiche, complottiste, irrazionaliste, evidenziando la loro diffusione convergente nel pensiero radicale di "destra" come in quello di "sinistra". Nell second parte, cercheremo di ricostruire una genealogie novecentesca di queste tendenze irrazionalistiche e apocalittiche, affrontando autori e correnti anche molto diverse, sia nelle loro manifestazioni "alte" sia in quelle "basse" o popolari (Nietszche, Spengler e Heidegger, il radicalismo antimodernista di Evola, la Scuola di Francoforte e gli spetti antimodernsti del Sessantotto, il neosciamanismo, i movimenti New Age, le teorie del "complotto" contemporanee). Nella terza parte, infine, cercheremo di riportare queste tematiche a una più generale prospettiva di storia degli intellettuali, anche utilizzando la prospettiva aperta da Ernesto de Martino in La fine del mondo

Syllabus

Syllabus title (year 2022-23): "The End of the World: 20th Century genealogies of Apocalyptic Thought" 

 The course begins with the analysis of some reactions of the intellectual world, especially in its humanistic component, to the Covid-19 pandemic. On the one hand, these reactions are focused on the problem of relationships between scientific knowledge, public opinion, governamental practices (with debates related to vaccines, "social distancing" or "lockdown", the use of the green pass, the so-called "medical dictatorship"). On the other hand, in an attempt to make sense of an uncontrolled and dangerous event, "apocalyptic" interpretations have spread, which have seen in the virus the expression of a broader design of philosophy of history, of a political teleology or of a radical reversal of the relationship between man and "nature". The course is divided into three parts. In the first, some of these issues will be examined, in particular the anti-scientific, conspiracy and irrationalist perspectives, highlighting their convergent diffusion in the radical thinking of the "right" as well as that of the "left". In the second part, we will try to reconstruct a twentieth-century genealogy of these irrationalistic and apocalyptic tendencies, addressing very different authors and currents, both in their "high" and "low" or popular manifestations (Nietszche, Spengler and Heidegger, the anti-modernist radicalism of Evola, the Frankfurt School and the anti-modern aspects of the '68, neo-Shamanism, New Age movements, contemporary "conspiracy" theories). Finally, in the third part, we will try to bring these issues back to a more general perspective of history and sociology of the intellectuals, also using the perspective opened by Ernesto de Martino in La fine del mondo.

Bibliografia e materiale didattico

Gli studenti frequentanti saranno incoraggiati a sostenere l'esame tramite la redazione di una tesina finale scritta, le cui caratteristiche e la cui bibliografia di riferimento saranno concordate con i docenti a conclusione del corso (in alternativa è possibile concordare i materiali per un colloquio).

I docenti renderanno disponibili molti dei testi usati (articoli, estratti da volumi) tramite la pagina dedicata del corso che sarà aperta sulla piattaforma di e-learning Moodle. 

Fra i testi che saranno usati segnaliamo fin da adesso:

M. Rossi-Monti, "In the Name of the Virus. Intellectuals and the Pandemic", Lares, n. 86 (3), 2020 (https://lares.cfs.unipi.it/media/full-text/lares-2020-3-rossi-monti.pdf)

M. Nacci, Tecnica e cultura della crisi (1914-1939), Loescher, 1982;

E. Gentile, L’apocalisse della modernità. La grande guerra per l’uomo nuovo, Mondadori, 2008. 

G. Berti, Crisi della civiltà liberale e destino dell’Occidente nella coscienza europea fra le due guerre, Rubbettino, 2021.

O. Bennett, Pessimismo culturale, Il Mulino, 2003.

P. Rossi, Paragone degli ingegni moderni e postmoderni, Il Mulino, 2009 (2.a ed.)

A. La Vergata, R. Bondì, Natura, Il Mulino, 2014

P. Bruckner, Il fanatismo dell’Apocalisse, Guanda, 2014.

F. Germinario, Tradizione, mito, storia. La cultura politica della destra radicale e i suoi teorici, Carocci, 2014.

M. Nacci, Pensare la tecnica: un secolo di incomprensioni, Laterza, 2000.

E. de Martino, La fine del mondo, nuova edizione a cura di G. Charuty, D. Fabre, M. Massenzio, Einaudi, 2019.

P. Hollander, Pellegrini politici, Il Mulino, 1988;

R. Boudon, Perché gli intellettuali non amano il liberalismo, Rubbettino, 2004.

 

Bibliography

 Attending students will be encouraged to take the exam by writing a final written essay, whose format and reference bibliography will be  decided with the teachers at the end of the course (alternatively it is possible to agree on the materials for an interview). The teachers will make available many of the texts used (articles, book chapters) through the dedicated page of the course that will be opened on the Moodle e-learning platform.

Among the texts that will be used we point out from now on:

M. Rossi-Monti, "In the Name of the Virus. Intellectuals and the Pandemic", Lares, n. 86 (3), 2020 (https://lares.cfs.unipi.it/media/full-text/lares-2020-3-rossi-monti.pdf)

M. Nacci, Tecnica e cultura della crisi (1914-1939), Loescher, 1982;

E. Gentile, L’apocalisse della modernità. La grande guerra per l’uomo nuovo, Mondadori, 2008. 

G. Berti, Crisi della civiltà liberale e destino dell’Occidente nella coscienza europea fra le due guerre, Rubbettino, 2021.

O. Bennett, Pessimismo culturale, Il Mulino, 2003.

P. Rossi, Paragone degli ingegni moderni e postmoderni, Il Mulino, 2009 (2.a ed.)

A. La Vergata, R. Bondì, Natura, Il Mulino, 2014

P. Bruckner, Il fanatismo dell’Apocalisse, Guanda, 2014.

F. Germinario, Tradizione, mito, storia. La cultura politica della destra radicale e i suoi teorici, Carocci, 2014.

M. Nacci, Pensare la tecnica: un secolo di incomprensioni, Laterza, 2000.

E. de Martino, La fine del mondo, nuova edizione a cura di G. Charuty, D. Fabre, M. Massenzio, Einaudi, 2019.

P. Hollander, Pellegrini politici, Il Mulino, 1988;

R. Boudon, Perché gli intellettuali non amano il liberalismo, Rubbettino, 2004.

 

Indicazioni per non frequentanti

Gli studenti non frequentanti svolgono l'esame attraverso un colloquio sui seguenti testi (salvo variazioni da concordare con i docenti):

1) Ernesto De Martino, La fine del mondo. Contributo all'analisi delle apocalissi culturali, edizione a cura di G. Charuty, D. Fabre e M. Massenzio, Torino, Einaudi, 2019.

2) Paolo Rossi, Paragone degli ingegni moderni e postmoderni, Bologna, Il Mulino, 2009 (2.a ed.)

3) un volume a scelta fra i seguenti:

- F. Dei, A. Simonicca, a cura di, Ragione e forme di vita. Razionalità e relativismo in antropologia, Milano, Angeli, 2008

- F. Remotti, Noi, primitivi. Lo specchio dell'antropologia, Torino, Bollati Boringhieri (varie edizioni)

- F. Dei, L. Quarta, a cura di, Sulla svolta ontologica. Prospettive e rappresentazioni tra antropologia e filosofia, Milano, Meltemi, 2021.

- F. Scarpelli, In un unico mondo. Una lettura antropologica di John Searle, Milano, Rosenberg & Sellier, 2016.

F. Dei, James G. Frazer e la cultura del Novecento. Antropologia, psicoanalisi, letteratura, Roma, Carocci, 2020.

 

Non-attending students info

Oral interview on the following three books:

1) Ernesto De Martino, La fine del mondo. Contributo all'analisi delle apocalissi culturali, edizione a cura di G. Charuty, D. Fabre e M. Massenzio, Torino, Einaudi, 2019.

2) Paolo Rossi, Paragone degli ingegni moderni e postmoderni, Bologna, Il Mulino, 2009 (2.a ed.)

3) a book selected among the following:

- F. Dei, A. Simonicca, a cura di, Ragione e forme di vita. Razionalità e relativismo in antropologia, Milano, Angeli, 2008

- F. Remotti, Noi, primitivi. Lo specchio dell'antropologia, Torino, Bollati Boringhieri (varie edizioni)

- F. Dei, L. Quarta, a cura di, Sulla svolta ontologica. Prospettive e rappresentazioni tra antropologia e filosofia, Milano, Meltemi, 2021.

- F. Scarpelli, In un unico mondo. Una lettura antropologica di John Searle, Milano, Rosenberg & Sellier, 2016.

F. Dei, James G. Frazer e la cultura del Novecento. Antropologia, psicoanalisi, letteratura, Roma, Carocci, 2020.

 

Modalità d'esame

La prova d’esame potrà consistere in un colloquio orale oppure (a scelta dello studente) nella redazione di una tesina scritta. In entrambi i casi, i materiali su cui lavorare saranno concordati con i docenti nella parte conclusiva del corso (di norma, si tratterà di due volumi oppure di una selezione mirata di articoli).  Sarà incoraggiato (ma non reso obbligatorio) l’inserimento nella bibliografia di alcuni testi in lingua inglese o francese. La tesina scritta dovrà avere un’ampiezza di ca. 40-50mila caratteri e una impostazione strettamente saggistica, volta a mostrare la comprensione di alcuni contributi teorici e di ricerca e la capacità di raffrontarli criticamente. La tesina dovrà  essere consegnata ai docenti, anche per email, 2-3 giorni prima dell'appello d'esame prescelto. Indicazioni più precise sulle modalità di realizzazione saranno fornite durante il corso. 

 

Assessment methods

Written final essay or oral discussion. In both cases, the materials on which to work will be agreed with teachers in the final part of the course (normally, it will be two volumes or a targeted selection of articles). The inclusion in the bibliography of some texts in English or French will be encouraged (but not made obligatory). The written essay must have a width of approx. 40-50 thousand characters, aimed at showing the understanding of some theoretical approaches and the ability to critically compare them. The essay must be delivered to the teachers, even by email, 2-3 days before the chosen exam session.

Altri riferimenti web

 

 

 

Additional web pages

 

 

Note

Il corso avrà inizio martedì 27 settembre 2022 ore 16-17,30 in aula PAO-B2

orario: martedì ore 16-17,30 in aula PAO-B2; mercoledì ore 14,15-15,46 aula PAO-B1 (Palazzo Carità)

Commissione d'esame

Presidente: Fabio Dei

Due membri: Martino Rossi Monti, Luigigiovanni Quarta

 

Presidente supplente Martino Rossi Monti

Due membri supplenti Dario Nardini, Lorenzo Urbano (docente a contratto)

Notes

The course begins on September 27, 16:00-17,30, room PAO-B2

Exam commission:

Chairman: Fabio Dei

Members: Martino Rossi Monti, Luigigiovanni Quarta

 

Alternate chairwoman: Martino Rossi Monti

Alternate members: Dario Nardini, Lorenzo Urbano (docente a contratto)

Updated: 14/09/2022 12:45