Scheda programma d'esame
STORIA DELLA LINGUA ITALIANA
FABRIZIO FRANCESCHINI
Anno accademico2016/17
CdSITALIANISTICA
Codice1153L
CFU6
PeriodoPrimo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
STORIA DELLA LINGUA ITALIANAL-FIL-LET/12LEZIONI36
FABRIZIO FRANCESCHINI unimap
Programma non disponibile nella lingua selezionata
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze

Il corso si propone di migliorare le conoscenze, in termini linguistici e testuali, dell'opera di Primo Levi, uno dei più grandi scrittori italiani del Novecento e oggetto anzi, sul piano  globale, di un interesse secondo solo a quello riscosso, tra i nostri autori, da Dante.

Modalità di verifica delle conoscenze

Interazione costante con la classe, anche durante le lezioni frontali.

Esame orale finale

Capacità

Capacità di analizzare i testi di Primo Levi un termini linguistici e testuali, in riferimento alla tradizione linguistico-letteraria italiana, all'italiano contemporaneo, ai linguaggi specialistici e al discorso scientifico internazionale. Particolare attenzione sarà rivolta alle dinamiche plurilinguistiche e multiculturali, con riguardo anzitutto alle radici ebraiche, al giudeo-piemontese e al piemontese.

Modalità di verifica delle capacità

Interazione costante con la classe, anche durante le lezioni frontali.

Esercitazioni di analisi testuale in classe

Esame orale finale

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Titolo e programma del Corso

Aspetti linguistici dell’opera di Primo Levi

Il corso avrà la seguente articolazione.

  1. Presentazione generale dell’opera di Primo Levi. Contesto storico-culturale delle prime uscite dei suoi libri e articoli. Edizioni complessive delle Opere, Torino, Einaudi: 1988-1990, a c. di E. Ferrero; 1997, a c. di M. Belpoliti; nuova edizione in preparazione.
  2. Linguistica e traduzione dei linguaggi: un filo rosso dalla formazione alla maturità artistica sino agli ultimi scritti.
  3. L’italiano alto: Dante e i classici della tradizione letteraria.
  4. Un centauro linguistico? I linguaggi scientifici e settoriali.
  5. L’italiano regionale, i dialetti e la sintassi del parlato: Cesare, Faussone e gli altri.
  6. Babele e le lingue europee.
  7. La ricerca delle radici: la cultura ebraica, il giudeo-piemontese e l’yiddisch.
  8. Nominazione, classificazione, confusione.
  9. Uno sguardo alle traduzioni nelle principali lingue europee.
Bibliografia e materiale didattico

Bibliografia iniziale di riferimento:

E. Mattioda, Levi, Roma, Salerno, 2011, pp. 224.

C. Segre, Introduzione, in P. Levi, Opere, a c. di E. Ferrero, Torino, Einaudi, 1988-1990, II, pp. VII-XXXV.

V. Mengaldo. Introduzione. Lingua e scrittura di Primo Levi, in P. Levi, Opere, a c. di E. Ferrero, Torino, Einaudi, 1988-1990, III, pp. VII-LXXXIII.

L. Matt, “Scrivere è un trasmettere”. Note linguistiche sulle poesie di Primo Levi, “Linguistica e Letteratura”, XXV, 2000, pp. 193-217.

L. Lepschy - G. Lepschy, Primo Levi’s Languages, in The Cambridge Companion to Primo Levi, ed. by R. S. C. Gordon, Cambridge, University Press, 2007, pp. 121-136.

G. Massariello Merzagora, La parlata giudeo-piemontese. Contributo alla conoscenza del lessico impiegato nelle comunità ebraiche di area piemontese, “Archivio Glottologico Italiano”, LXV, 1980, pp. 105-136.

L. Beccaria, L’“altro mestiere” di Primo Levi, in Primo Levi. Il presente del passato, a c. di A. Cavaglion, Milano, Franco Angeli, 1991, pp. 130-136.

D. Meghnagi, Primo Levi e la scrittura, in Primo Levi. Il presente del passato, cit., pp. 152-161.

A. Cavaglion, Argon e la cultura ebraica piemontese (con l’abbozzo del racconto), in Primo Levi. Il presente del passato, cit., pp. 169-196.

Indicazioni per non frequentanti

Coloro che intendono sostenere l’esame senza aver frequentato dovranno mostrare conoscenza e capacità di contestualizzazione delle scelte testuali e linguistiche di Levi sulla base della seguente bibliografia:

E. Mattioda, Levi, Roma, Salerno, 2011, pp. 224.

C. Segre, Introduzione, in P. Levi, Opere, a c. di E. Ferrero, Torino, Einaudi, 1988-1990, II, pp. VII-XXXV.

V. Mengaldo. Introduzione. Lingua e scrittura di Primo Levi, in P. Levi, Opere, a c. di E. Ferrero, Torino, Einaudi, 1988-1990, III, pp. VII-LXXXIII.

L. Matt, “Scrivere è un trasmettere”. Note linguistiche sulle poesie di Primo Levi, “Linguistica e Letteratura”, XXV, 2000, pp. 193-217.

L. Lepschy - G. Lepschy, Primo Levi’s Languages, in The Cambridge Companion to Primo Levi, ed. by R. S. C. Gordon, Cambridge, University Press, 2007, pp. 121-136.

 

E’ inoltre richiesta una capacità di analisi testuale e linguistica, ad apertura di libro, del romanzo La chiave a stella e del racconto Argon che apre Il sistema periodico. A tal fine dovranno essere attentamente lette e studiate le seguenti opere:

P. Levi, La chiave a stella, prefazione e note di G. L. Beccaria, Torino, Einaudi Scuola, 1983.

P. Levi, Argon, in Id. Il sistema periodico, Torino, Einaudi, 1975, pp. 3-21 (o altra edizione equivalente).

G. Massariello Merzagora, La parlata giudeo-piemontese. Contributo alla conoscenza del lessico impiegato nelle comunità ebraiche di area piemontese, “Archivio Glottologico Italiano”, LXV, 1980, pp. 105-136.

L. Beccaria, L’“altro mestiere” di Primo Levi, in Primo Levi. Il presente del passato, a c. di A. Cavaglion, Milano, Franco Angeli, 1991, pp. 130-136.

D. Meghnagi, Primo Levi e la scrittura, in Primo Levi. Il presente del passato, cit., pp. 152-161.

A. Cavaglion, Argon e la cultura ebraica piemontese (con l’abbozzo del racconto), in Primo Levi. Il presente del passato, cit., pp. 169-196.

 

NB: Il programma per non frequentanti è suscettibile di modifiche (che saranno tempestivamente comunicate) in base allo svolgimento del corso.

Modalità d'esame

Esame orale

Ultimo aggiornamento 31/08/2016 12:25