Scheda programma d'esame
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL RINASCIMENTO
LUISA BROTTO
Anno accademico2023/24
CdSFILOSOFIA E FORME DEL SAPERE
Codice257MM
CFU12
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
STORIA DELLA FILOSOFIA DEL RINASCIMENTOM-FIL/06LEZIONI72
LUISA BROTTO unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Il corso introduce temi e dibattiti filosofici che caratterizzano la filosofia del Rinascimento sottolineando il contributo originale dello scetticismo. Particolare attenzione sarà dedicata al legame tra considerazioni sulla conoscenza e convinzioni in materia di convivenza civile.
I principali obiettivi sono: lettura e analisi dei testi in programma (in traduzione italiana, con possibilità di riferirsi al testo originale), individuazione dei nuclei concettuali fondamentali, loro discussione critica e considerazione nel contesto storico.

Knowledge

The course addresses philosophical topics and debates that characterise Renaissance philosophy. It emphasises the original contribution of skepticism. Particular attention will be paid to the relationship between skeptical considerations on knowledge and ideas regarding civil coexistence.
The main objectives are: reading and analysing the indicated texts (in Italian translation, with occasional references to the original text), identifying fundamental concepts and considering them in their historical context, critical debate.

Modalità di verifica delle conoscenze

Il raggiungimento degli obiettivi formativi sarà verificato durante il corso tramite discussioni e momenti seminariali, che saranno integrati da un colloquio finale.
In ciascuna fase si terrà conto, con specifici suggerimenti di approfondimento, degli interessi individuali legati ai temi trattati.

Assessment criteria of knowledge

Achievement of the training objectives will be monitored throughout the course through discussions and talks, completed by a final, individual assessment session. At each stage, specific suggestions for further study will be provided.

Capacità

Il corso mira ad affinare le capacità di analisi critica e a rendere consapevoli della dimensione storica dei problemi filosofici. Si propone di stimolare la creatività filosofica attraverso lo studio della storia del pensiero.

Skills

The course aims to improve analytical and critical skills, as well as to increase awareness of the historical dimension of philosophical problems. It aims to stimulate philosophical creativity through the study of the history of philosophical concepts.

Modalità di verifica delle capacità

Le discussioni, i momenti seminariali e soprattutto l’esame finale costituiranno momenti di verifica delle capacità acquisite.

Assessment criteria of skills

The acquired skills will be put to the test through discussions, presentations and, above all, the final exam.

Comportamenti

In classe saranno richiesti puntualità nello svolgimento delle attività concordate, disponibilità all’ascolto reciproco e alla collaborazione, rispetto della diversità.

Behaviors

Students are required to be timely and reliable when carrying out their duties. A willingness to listen to each other, to work together and to respect diversity are also required in the classroom.

Modalità di verifica dei comportamenti

I comportamenti saranno valutati durante l’intero corso, in special modo durante le attività seminariali e di discussione.

Assessment criteria of behaviors

Behaviors will be assessed throughout the course, especially during presentations and debates.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

È consigliata, ma non è obbligatoria, una conoscenza generale (manualistica) della filosofia rinascimentale.

Prerequisites

A basic (textbook) knowledge of Renaissance philosophy is recommended, but not mandatory.

Indicazioni metodologiche

Frequenza e partecipazione attiva sono da considerarsi parte integrante della preparazione, accanto naturalmente allo studio individuale. Gli studenti/le studentesse saranno invitati/e a mettere in pratica le conoscenze metodologiche e contenutistiche acquisite intraprendendo una piccola ricerca propria e presentandola in classe durante la seconda parte del corso. Le lezioni saranno tenute in lingua italiana.

Teaching methods

In addition to individual study, attendance and active participation are an integral part of preparation. Students are encouraged to put into practice the methodological and content knowledge they have acquired by undertaking some research of their own and presenting it in class in the second part of the course. The course will be held in Italian.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Che cos’è lo scetticismo? Filosofie del Rinascimento tra pratica del dubbio e pensiero della diversità

Quella dello scetticismo è una presenza costante nella storia della filosofia. Pensatori antichi, moderni e contemporanei - basti pensare, per l’Età moderna, a Cartesio e a Kant - si confrontano con l’esercizio sistematico del dubbio nel delineare le proprie posizioni.
Lo scetticismo tuttavia non costituisce solo un’istanza teorica da superare: è una tradizione filosofica dotata di intrinseca originalità e di una propria forza propulsiva. Ciò emerge con particolare chiarezza nel Rinascimento: soprattutto a partire dal XVI secolo - quando i testi di Sesto Empirico sono oggetto di nuove edizioni e traduzioni - pensatori che si richiamano a concetti e fonti scettici formulano proposte filosofiche innovative e antidogmatiche.
Il corso verte su alcuni tra i principali testi dello scetticismo rinascimentale. Si propone di mostrare che le critiche scettiche si intrecciano a motivi fondamentali della filosofia rinascimentale e li innovano, ponendo le basi per alcuni sviluppi decisivi del pensiero moderno.
Lungo l’arco del percorso intrapreso, particolare attenzione sarà dedicata al nesso tra considerazioni sulla conoscenza e convinzioni in materia di convivenza civile. Saranno identificati alcuni aspetti caratteristici della riflessione scettica e ne saranno posti a vaglio gli esiti, sottolineando al contempo le caratteristiche specifiche di singoli pensatori. Si metterà in luce che la critica scettica ai fondamenti della conoscenza si lega in certi casi a una critica ai processi di colonizzazione, alla rivendicazione della parità di genere, all’inclusione degli atei nella vita sociale e politica.
Le domande fondamentali cui si cercherà di rispondere sono: a quali teorie della conoscenza ha dato vita la cultura filosofica del dubbio? In che modo, e con quali esiti, la prospettiva epistemologica scettica si è tradotta in sensibilità verso le diversità sociali e in opzioni di inclusione?

Syllabus

What is Skepticism? Practice of Doubt and Discourse on Diversity in Renaissance Philosophy
 
Throughout the history of philosophy, skepticism has been a constant presence. Ancient, modern and contemporary thinkers - in the modern period, Descartes and Kant come to mind - are confronted with the systematic exercise of doubt in outlining their views.
Skepticism, however, is not merely a theoretical entity to be overcome: it has its own philosophical originality and impetus. This became particularly clear in the Renaissance and especially from the sixteenth century, when the texts of Sextus Empiricus were reissued and translated. Thinkers who drew inspiration from skeptical sources and concepts formulated innovative and anti-dogmatic philosophical perspectives.
By examining some of the key texts of Renaissance skepticism, this course will argue that skeptical criticism intertwines with and innovates on fundamental motifs of Renaissance philosophy, thus laying the basis for some crucial developments in modern thought.
Particular attention will be paid to the connection between considerations on knowledge and views on civil coexistence. Whereas some characteristic aspects of skepticism will be identified and scrutinised, it will also be highlighted that scepticism was a pluralistic movement and each thinker had her/his own peculiarities.
It will be emphasised that the skeptical critique of epistemic dogmatism is in some cases linked to a critique of processes of colonisation, the demand for gender equality and the inclusion of atheists in social and political life.
The basic questions to be addressed in the course are: What theories of knowledge emerged from the Renaissance philosophical culture of doubt? In what ways, and with what results did skeptical epistemology translate into caring for issues of social diversity and inclusion?

Bibliografia e materiale didattico

In Michel de Montaigne, Saggi. Testo francese a fronte, a cura di F. Garavini e A. Tournon, Milano, Bompiani 2012:
- Al lettore e Apologia di Raymond Sebond (pp. 2-3 e 778-1119; numeri di pagina indicati comprendono il testo francese a fronte, ma sarà richiesto lo studio della traduzione italiana);
- dieci saggi a scelta tra i seguenti (a lezione saranno indicati dei percorsi di lettura): Della forza dell’immaginazione; Della consuetudine e del non cambiar facilmente una legge acquisita; Dei cannibali; Dell’ineguaglianza che esiste fra noi; Della coscienza; Dell’esercizio; Della presunzione; Delle mentite, Della libertà di coscienza, Nulla di quanto gustiamo è puro; Dell’amicizia; Dell’utile e dell’onesto; Su alcuni versi di Virgilio; Dei cocchi; Dell’arte di conversare; Della vanità; Del governare la propria volontà; Dell’esperienza.
 
In Marie de Gournay, Dell’uguaglianza degli uomini e delle donne, a cura di Albina Maffioli Barsella, le pp. 45-131 (anche in questo caso i numeri di pagina indicati comprendono il testo francese a fronte).
In Marie de Gournay, Oeuvres complètes. Tome I, éd. Jean-Claude Arnould et al., Paris, Champion 2002 (ristampa Classiques Garnier): Des vertus vicieuses, pp. 992-1003 (una traduzione italiana sarà fornita durante il corso)
 
In François de La Mothe Le Vayer, Piccolo trattato scettico sul senso comune, a cura di D. Taranto, Napoli, Liguori 1988, le pp. 49-94.
 
In Pierre Bayle, Pensieri sulla cometa, a cura di G. Cantelli, Roma-Bari, Laterza 2009 (ristampa edizione 1995), pp. 21-56 (§1-23), pp. 91-122 (§45-66), pp. 229-275 (§122-146), pp. 322-352 (§172-184), pp. 374-380 (§199-201), pp. 385-395 (§206-212), pp. 478-482 (§262-263).
 
In Sandra Plastina, Filosofe della modernità. Il pensiero delle donne dal Rinascimento, Roma, Carocci 2011, Marie de Gournay e Michel de Montaigne, pp. 77-97.
 
Un testo a scelta tra:
- Gianni Paganini, Il dubbio dei moderni. Una storia dello scetticismo, Roma, Carocci 2022
- Richard H. Popkin, The History of Scepticism. From Savonarola to Bayle, Oxford, Oxford University Press 2003.

Bibliography

In Michel de Montaigne, Saggi. Testo francese a fronte, a cura di F. Garavini e A. Tournon, Milano, Bompiani 2012:
- Al lettore e Apologia di Raymond Sebond (pp. 2-3 e 778-1119);
- 10 texts among the following (suggestions on possible selections will be provided during the lessons): Della forza dell’immaginazione; Della consuetudine e del non cambiar facilmente una legge acquisita; Dei cannibali; Dell’ineguaglianza che esiste fra noi; Della coscienza; Dell’esercizio; Della presunzione; Delle mentite, Della libertà di coscienza, Nulla di quanto gustiamo è puro; Dell’amicizia; Dell’utile e dell’onesto; Su alcuni versi di Virgilio; Dei cocchi; Dell’arte di conversare; Della vanità; Del governare la propria volontà; Dell’esperienza.
 
In Marie de Gournay, Dell’uguaglianza degli uomini e delle donne, a cura di Albina Maffioli Barsella, pp. 45-131.
In Marie de Gournay, Oeuvres complètes. Tome I, éd. Jean-Claude Arnould et al., Paris, Champion 2002 (reprint by Classiques Garnier): Des vertus vicieuses, pp. 992-1003 (an Italian translation will be provided during the lessons)
 
In François de La Mothe Le Vayer, Piccolo trattato scettico sul senso comune, a cura di D. Taranto, Napoli, Liguori 1988, pages 49-94.
 
In Pierre Bayle, Pensieri sulla cometa, a cura di G. Cantelli, Roma-Bari, Laterza 2009 (reprint of 1995 edition), pp. 21-56 (§1-23), pp. 91-122 (§45-66), pp. 229-275 (§122-146), pp. 322-352 (§172-184), pp. 374-380 (§199-201), pp. 385-395 (§206-212), pp. 478-482 (§262-263).
 
In Sandra Plastina, Filosofe della modernità. Il pensiero delle donne dal Rinascimento, Roma, Carocci 2011, Marie de Gournay e Michel de Montaigne, pp. 77-97.
 
Un testo a scelta tra:
- Gianni Paganini, Il dubbio dei moderni. Una storia dello scetticismo, Roma, Carocci 2022
- Richard H. Popkin, The History of Scepticism. From Savonarola to Bayle, Oxford, Oxford University Press 2003.

Indicazioni per non frequentanti

È necessario contattare la docente per preparare l’esame da non frequentanti.

Non-attending students info

Non-attending students should contact the lecturer to make arrangements before starting their preparation.

Modalità d'esame

Colloquio finale.

L'esame può essere sostenuto in lingua inglese. Gli interessati devono prima contattare la docente.

Assessment methods

Final exam.

The final exam can be held in English. Those interested should contact the lecturer in advance. 

Note

Commissione d’esame: Luisa Brotto, Marco Sgattoni, Ilenia Russo.
Commissione supplente: Simonetta Bassi, Marco Matteoli, Luca Mori.

 

In seguito a un cambiamento di orario, il corso di Storia della Filosofia del Rinascimento inizierà LUNEDÌ 19 FEBBRAIO.
Le lezioni si terranno:
Lunedì 17.45-19.15 Pao A2
Mercoledì 14.15-15.45 Pao C1
Venerdì 10.15-11.45 Pao A2

Notes

Examination committee: Luisa Brotto, Marco Sgattoni, Ilenia Russo.
Substitute committee members: Simonetta Bassi, Marco Matteoli, Luca Mori.

 

Due to a schedule change, the course will begin on Monday, Feb. 19.
Classes will be held:
Monday 5:45-7:15 p.m. Pao A2
Wednesday 2:15-3:45 p.m. Pao C1
Friday 10.15-11.45 a.m. Pao A2

Ultimo aggiornamento 16/02/2024 10:39