Scheda programma d'esame
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA RUSSA I
GALINA DENISSOVA
Anno accademico2016/17
CdSLINGUISTICA E TRADUZIONE
Codice889LL
CFU9
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA RUSSA IL-LIN/21LEZIONI54
CINZIA CADAMAGNANI unimap
GALINA DENISSOVA unimap
Learning outcomes
Knowledge
The student who successfully completes the course will be able to demonstrate advanced knowledge of Russian language (at least on level B2) and will be aware of basic "key concepts," expressed in "key words," which reflect the core values of Russian culture. .
Assessment criteria of knowledge
The student must demonstrate the ability to put into practice and to execute, with critical awareness, the activities illustrated or carried out under the guidance of the teacher during the course.

Methods:

  • Final oral exam
  • Final written exam

Further information:
Final written exam (Translation from Russian into Italian, 30%), final oral exam (70%)

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Il corso è destinato a coloro che hanno già delle nozioni della lingua russa (livello B1/B2).

Indicazioni metodologiche

Il Corso prevede il raggiungimento del livello B2/C1 di conoscenza della lingua russa.

Teaching methods

Delivery: face to face

Learning activities:

  • attending lectures
  • preparation of oral/written report
  • participation in discussions
  • individual study
  • Laboratory work

Teaching methods:

  • Lectures
  • laboratory

Programma (contenuti dell'insegnamento)

CULTURA RUSSA SULLO SCHERMO: il linguaggio del cinema

Il cinema è un ambiente in cui si producono processi cognitivi e di costruzione dei significati, quindi un ideale “bacino” di idee per sviluppare conoscenze linguoculturali. Poiché un film vive intensamente il rapporto semiosico tra i mittenti (regista, sceneggiatore, attori) e i destinatari (gli spettatori), più che mai si presta allo stesso tipo di funzioni del testo linguistico. Non è un caso che Lotman, fine filologo, si fosse appassionato a quella che ancora oggi viene definita “grammatica del cinema”, individuando il sofisticato intreccio comunicativo di testi artistici più che mai inclini a riflettere il linguaggio socio-estetico di una determinata linguocultura.

È possibile comprendere un film solo se si è in grado di valutare il contesto sociale e culturale in cui esso appare. Infatti, il cinema può essere anche analizzato come fonte inesauribile di “ideologemi” che si incarnano in forme verbali e non verbali, ma che concorrono nel loro insieme a costituire l’enciclopedia nazionale implicitamente condivisa da un popolo, nel nostro caso quello russo. Il rapporto tra parola e immagine, nell’artefatto cinematografico, si manifesta come sintesi predisposta a farsi memoria condivisa. Non si trascuri, inoltre, che, pur essendo universali, le emozioni umane vengono trasmesse parallelamente dal linguaggio verbale e da espressioni facciali, gesti, qualità della voce, e dalla tonalità e che gli aspetti “iconico-sonori” della pragmatica linguistica costituiscono parte essenziale della conoscenza implicita delle convenzioni sociali. 

Il corso si pone lo scopo di giungere in chiave semasiologia alla disamina del significato dell’unità linguistica nell’ambito di tutto il retaggio storico-culturale attraverso alcuni film russi e sovietici, impegnati a creare i miti più rilevanti per la Russia di oggi.

Il laboratorio di traduzione dal russo in italiano si pone l'obiettivo di analizzare e affrontare le problematiche correlate alla traduzione di testi saggistici e letterari, evidenziando le peculiarità delle due diverse aree.

 

 

 

 

 

Syllabus
THE LINGUOSTYLISTIC STRATIFICATION OF WORDS AND KEY CONCEPTS OF RUSSIAN LANGUAGE/CULTURE Words in this course are considered from the point of view of those additional properties which are “super-imposed” on their semantic content proper. Otherwise stated, proper understanding of a text is based on our ability to explain not only the simple dichotomous relation between the word and the object, but also connotation which more often than not depends on the choice of words, on the way they are used in speech.
Bibliografia e materiale didattico

(1) Gusejnov, G. D.S.P.: Sovetskie ideologemy v russkom diskurse 1990-x. Moskva: Tri kvadrata, 2004, pp. 13-37.

(2) Denissova, G., “‘Elementarno, Watson!’ K voprosu o častotnosti upotreblenija fil’monimov v sovremennom russkom lingvokul’turnom prostranstve”, in:

(3) Koževnikov, A. Bol’šoj slovar’ “Krylatye frazy otečestvennogo kino”. SPb: Neva; Moskva: OLMA-PRESS, 2001.

(4) Lotman, Ju. “Semiotika kino i problemy kinoèstetiki” [1973], in: Lotman, Ju. Ob iskusstve. SPb: Iskusstvo, 1998, pp. 288-372.

Film:

“Brat” (reg. A. Balabanov, 1997)

“Brat 2” (reg. A. Balabanov, 2000)

“Brilliantovaja ruka” (reg. L. Gajdaj, 1968)

“Ljubov’ i golubi” (reg. V. Men’šov, 1984)

“Kopejka” (reg. I. Dychovičnyj, 2002)

“Na Deribassovskoj chorošaja pogoda, ili na Brighton Beach opjat’ idut doždi” (reg. L. Gajdaj, 1992).

Bibliography
Gebert L. “Immagine linguistica del mondo e carattere nazionale nella lingua. A proposito di alcune recenti pubblicazioni”, in “Studi Slavistici”, N. III, 2006, 217-243. Zaliznjak A.-Levontina I.-Shmelev A. Kljuchevye idei russkoj jazykovoj kartiny mira. Moskva: Jazyki slavjanskoj kul’tury, 2005. Lotman, Ju. “Semiotika kino i problemy kinoestetiki” [1973], in: Lotman, Ju. Ob iskusstve. SPb: Iskusstvo, 1998, pp. 288-372. Erofeev V. Enciklopedija russkoj dushi (1999). Films: “Brat” (1997) “Brat 2” (2000) “Vostok-Zapad” (1999)
Indicazioni per non frequentanti

Per i non frequentanti il programma è identico a quello degli studenti frequentanti.

Modalità d'esame

L’esame consisterà in una prova scritta (traduzione dal russo in italiano) e in un colloquio orale riguardante gli argomenti trattati nel corso e negli eventuali moduli aggiuntivi

Ultimo aggiornamento 14/11/2016 17:27