Scheda programma d'esame
LINGUISTICA ITALIANA
ROBERTA CELLA
Anno accademico2016/17
CdSLINGUE E LETTERATURE STRANIERE
Codice087LL
CFU6
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
LINGUISTICA ITALIANAL-FIL-LET/12LEZIONI36
ROBERTA CELLA unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Lo studente acquisirà le conoscenze fondamentali relative a:

  • le strutture dell'italiano (fonetica, morfologia, sintassi, lessico);
  • la variazione dell'italiano (diafasica, diatopica, diastratica, diamesica e diacronica);
  • le minoranze linguistiche in Italia e l'italiano all'estero;
  • la storia esterna dell'italiano (normazione cinquecentesca, diffusione postunitaria, ristandardizzazione contemporanea).
Knowledge

The student who completes successfully the course will be able to demonstrate a solid knowledge of the structures of Italian language (phonetic, morphology, syntax and vocabulary) and of history of Italian language from the Middle Ages up to our times. Furthermore, he or she will be able to feature the modern linguistic variations in terms of sociocultural status and region or place of origin.

Modalità di verifica delle conoscenze

L'acquisizione delle conoscenze sarà valutata in sede di esame (prova scritta).

Assessment criteria of knowledge

During the final exam the student must be able to demonstrate his/her knowledge of the topics and materials of the course, using the appropriate terminology.

Methods:

  • Final written exam
Capacità

Alla fine del corso lo studente saprà analizzare testi italiani sia scritti sia orali, riconoscendone le strutture e gli elementi di variazione.

Modalità di verifica delle capacità

Durante il corso saranno proposte esercitazioni facoltative da svolgere a casa. Le capacità acquisite saranno valutate in sede di esame (prova scritta).

Comportamenti

Lo studente potrà acquisire e/o sviluppare capacità di riflessione metalinguistica e di analisi di testi italiani (moderni e contemporanei) prodotti in diverse circostanze e con varie finalità.

Modalità di verifica dei comportamenti

I comportamenti acquisiti saranno valutati in sede di esame (prova scritta).

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Non è richiesto alcun prerequisito. Sono comunque opportune conoscenze di base di fonetica, morfologia e sintassi. Per seguire al meglio il corso, è necessario che gli studenti non madrelingua abbiano una conoscenza dell'italiano di livello almeno intermedio.

Corequisiti

Nessuno.

Co-requisites

None.

Indicazioni metodologiche

Lezioni frontali in presenza.

Attività di apprendimento:

  • presenza alle lezioni
  • partecipazione alle discussioni
  • studio individuale

Frequenza: non obbligatoria

Metodi d'insegnamento:

  • lezioni
Teaching methods

Delivery: face to face

Learning activities:

  • attending lectures
  • participation in discussions
  • individual study

Attendance: Not mandatory

Teaching methods:

  • Lectures
Programma (contenuti dell'insegnamento)

Il corso verterà sull'illustrazione delle strutture dell'italiano (fonetica, morfologia, sintassi e lessico), con speciale attenzione alla sintassi, e della variazione linguistica (soprattutto nello spazio, nei contesti comunicativi e sociali). Saranno inoltre affrontati gli snodi principali della storia esterna della lingua (normazione cinquecentesca, diffusione postunitaria, fenomeni contemporanei di ristandardizzazione).

Syllabus

The course provides notions on phonetic, morphology, syntax and vocabulary of Italian language, and on Italian linguistic variations, with particular attention to variations in space, formal/informal context and social features. The second part of the course focuses on some features of Italian linguistic history (standard language codifying in XVI century, its diffusion after the national unity, contemporary changes or new standardisation).

Bibliografia e materiale didattico

M. Palermo, Linguistica italiana, Bologna, il Mulino, 2015 (volume disponibile anche in formato digitale su www.pandoracampus.it);

R. Cella, Storia dell'italiano, Bologna, il Mulino, 2015.

Altro materiale specifico (per es. i testi analizzati durante le lezioni) sarà indicato a lezione e reso disponibile alla pagina Moodle del corso (per accedervi è necessaria l'iscrizione).

Bibliography

Recommended reading includes the following works:

1. M. Palermo, Linguistica italiana, Bologna, il Mulino, 2015.

2. R. Cella, Storia dell'italiano, Bologna, il Mulino, 2015.

Other readings will be suggested during the course and spreaded using Moodle (subscription is required).

Indicazioni per non frequentanti

Gli studenti non frequentanti sono tenuti a preparare i seguenti testi:

M. Palermo, Linguistica italiana, Bologna, il Mulino, 2015 (volume disponibile in formato digitale su www.pandoracampus.it);

R. Cella, Storia dell'italiano, Bologna, il Mulino, 2015;

A. Ferrari, Tipi di frase e ordine delle parole, Roma, Carocci, 2012.

Modalità d'esame

Prova scritta, consistente in una serie di domande sia a risposta chiusa sia a risposta aperta sugli argomenti trattati nei testi indicati nel campo "Bibliografia e materiale didattico" e nel corso (o, per gli studenti non frequentanti, nel campo "Indicazioni per non frequentanti"). La prova durerà due ore.

Sarà oggetto di valutazione anche la capacità di scrivere correttamente in italiano e di costruire con proprietà e chiarezza il testo delle risposte a domanda aperta.

I risultati della prova scritta saranno pubblicati, in forma anonima, alla pagina Moodle del corso nei più brevi tempi possibili (compatibilmente con il numero degli esaminandi). Insieme ai risultati sarà indicata la data nella quale gli esaminandi potranno prendere visione delle correzioni e verbalizzare il risultato.

Assessment methods

Written final exam.

Stage e tirocini

Nessuno.

Work placement

None.

Note

Per sostenere la prova finale (tesina) del corso di studi triennale in Lingue e letterature straniere (LIN) in Linguistica italiana con la prof.ssa Cella è necessario:
1. aver frequentato il corso di Linguistica italiana;
2. redigere l'elaborato finale in una delle due o tre lingue straniere studiate (a scelta tra: inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese); la correttezza linguistica sarà naturalmente verificata, in sede di discussione, dal docente correlatore titolare dell'insegnamento della lingua prescelta.

Ultimo aggiornamento 08/05/2017 20:37