Scheda programma d'esame
ANTROPOLOGIA DEL MONDO ANTICO
ANDREA TADDEI
Anno accademico2016/17
CdSFILOLOGIA E STORIA DELL'ANTICHITA'
Codice399LL
CFU6
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
ANTROPOLOGIA DEL MONDO ANTICO AL-FIL-LET/02LEZIONI36
ANDREA TADDEI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Gli studenti avranno acquisito conoscenze intorno alla storia intellettuale che ha condotto alla elaborazione di un metodo storico-antropologico, e intorno alle fasi di ricezione di questo metodo nella tradizione esegetica italiana.

Gli studenti avranno acquisito conoscenze intorno al fenomeno tragico ateniese inteso nella sua totalità, vale a dire nelle reciproche connessioni con la dimensione religiosa, economica, politica, oltre che - ovviamente - nella specificità letteraria.

Gli studenti avranno acquisito conoscenze di base intorno al calendario festivo attico.

Gli studenti avranno acquisito conoscenze specifiche relative alla fisionomia, collocazione temporale e svolgimento delle feste del calendario attico in cui erano realizzate performances drammatiche.

Gli studenti avranno acquisito conoscenze specifiche sul lessico religioso e rituale così come recepito, e all’occasione riutilizzato, nel patrimonio letterario tragico.

Knowledge

The student who completes the course successfully will be able to demonstrate a solid knowledge of the relationships among the fields of classics, sociology and anthropology from XIX Century until today. He or she will be able to read a text written in ancient greek and establish connections with the civilisation within which it has been composed. He or she will be able to read greek myth as a source to study some aspects of ancient greek civilisation. Depending on the argument developed by the teacher each year, he or she will be able to demonstrate the anthropological and historical aspects of a specific problem relating to archaic and classical Greece.

Modalità di verifica delle conoscenze

Le conoscenze saranno verificate in occasione dell’esame finale, orale. 

Assessment criteria of knowledge

The student will be assessed on his/her demonstrated ability to discuss the main course contents using the appropriate terminology. During the oral exam the student must be able to demonstrate his/her knowledge of the course material and be able to discuss the reading matter thoughtfully and with propriety of expression. During the oral exam the student must be able to demonstrate his/her knowledge of the course material and be able to discuss the reading matter thoughtfully and with propriety of expression. The student must be able to translate and comment the texts indicated in the list of texts in the reading list. The student must demonstrate the ability to put into practice and to execute, with critical awareness, the activities illustrated or carried out under the guidance of the teacher during the course.

Methods:

  • Final oral exam
  • Continuous assessment

Further information:
Each student must have an oral interview about the book "Per una antropologia storica del mondo antico" (see the reading list) before the final oral exams.

Capacità

Lo studente sarà in grado di descrivere lo svolgimento delle feste illustrate nel corso, facendo riferimento alle fonti e ai testi utilizzati a lezione e distribuiti in fotocopia o in copia digitalizzata.

Lo studente sarà in grado di tradurre e commentare i brani presentati a lezione, illustrando nel dettaglio i meccanismi di allusione rituale e stimolazione delle competenze del pubblico.

Lo studente sarà in grado di tradurre e commentare i brani dell’Elettra illustrati in aula e il resto del dramma tradotto in autonomia, proponendo proprie autonome osservazioni partendo da quanto è stato spiegato a lezione.

Lo studente sarà in grado di proporre una propria indagine su un testo letterario tragico (o appartenente a un diverso genere letterario) sui temi proposti a lezione. Si prevedono, per questo scopo, piccolo seminari che gli studenti possono eventualmente tenere nell'ambito del corso, e sulla base di propri specifici interessi.

Modalità di verifica delle capacità

Le capacità saranno verificate in occasione delle esame finale, orale. Allo studente verrà chiesto di riferire - con opportuni riferimenti alle fonti - il funzionamento delle feste “teatrali” ateniesi, e di tradurre e commentare brani dei testi inseriti nel programma di esame.

Eventuali seminari tenuti nell'ambito del corso saranno occasione ulteriore di verifica in itinere dello sviluppo delle capacità.

Comportamenti

Lo studente affinerà una sensibilità particolare nell’incrociare questioni storico-culturali, problemi storico-religiosi, e questioni specificatamente letterarie.

Lo studente acquisirà sensibilità specifica rispetto a un’analisi storico-antropologica di un testo letterario greco, e sarà in grado di problematizzare in questa direzione questioni di lessico e, all’occorrenza, anche questioni testuali

Modalità di verifica dei comportamenti

Durante l’esame finale, allo studente sarà chiesto di commentare aspetti specifici (per esempio dal punto di vista del lessico) del testo greco o di affrontare, utilizzando anche gli strumenti acquisiti a lezione, singole questioni testuali.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Buona conoscenza della lingua greca antica (facoltativa per i solistudenti di Archeologia e Orientalistica che, per il loro specifico regolamento didattico, non siano tenuti alla traduzione dal greco. In questo caso verranno concordate integrazioni al programma di esame)

Buona conoscenza della storia della letteratura greca di età arcaica e classica

Conoscenza del trimetro giambico

Conoscenze di base di elementi di filologia classica

Indicazioni metodologiche

Il corso si svolge nella forma di lezione frontale, ma prevede la possibiltà - già sperimentata negli anni precedenti - di seminari tenuti volontariamente dai partecipanti con brevi relazioni dedicate a singoli aspetti che risultino di particolare interesse.

I materiali didattici saranno illustrati utilizzando le piattaforme informatiche a disposizione (LIM, se presente, Proiettore e presentazioni in Powerpoint e Prezi) e saranno poi distribuiti utilizzando la piattagorma Moodle.

La parte storico-culturale (introduttiva) del corso sarà svolta in stretto contatto con i materiali archivistici digitalizzati e pubblicato su web sul sito del Laboratorio di Antropologia del Mondo Antico (http://lama.fileli.unipi.it)

I partecipanti possono, se lo desiderano, partecipare alle attività didattiche del Laboratorio di Antropologia del Mondo Antico (LAMA) del Dipartimento di Filologia Classica.

 

Teaching methods

Delivery: face to face

Learning activities:

  • attending lectures
  • participation in seminar
  • participation in discussions
  • individual study
  • Bibliography search

Attendance: Advised

Teaching methods:

  • Lectures
  • Seminar
  • laboratory
Programma (contenuti dell'insegnamento)

Riti, tragedie e feste.

Il tema del rapporto tra rito e tragedia ha una storia molto lunga, risalente almeno fino ad Aristotele, ed è stato oggetto di molti contributi anche recenti. Il corso si propone di declinare al plurale i due sostantivi evocati, e tentare di stabilire una polarità - quella tra riti e tragedie - in cui il prodotto letterario di un autore viene fatto reagire con quel che sappiamo della dimensione religiosa ateniese e con le competenze rituali del pubblico, molto vario per composizione e attese, che assisteva ai drammi in occasione delle feste primaverili in onore di Dioniso Eleutereo.

Dopo una breve introduzione al metodo di ricerca storico-antropologico, nella prima parte del corso si prenderanno in considerazione - anche alla luce delle più recenti acquisizioni della critica - tutte le occasioni festive in cui ad Atene erano previste rappresentazioni teatrali, e si porterà l’attenzione sul modo in cui queste ultime entrano in relazione con la rappresentazione dei drammi. Si prenderà in esame l’insieme delle relazioni che si intessono tra coro, personaggi e pubblico quando una festa o un rituale viene evocato o menzionato sulla scena (o nell’orchestra) tragica, mostrando alcuni casi selezionati all’interno del patrimonio tragico a noi noto.

Una lettura dell’Elettra euripidea costituirà, poi, il caso di studio preso in esame a lezione, nella seconda parte del corso.

Syllabus

After a brief introduction to the historico-anthropological method we are going to study some cases of interaction between writing and orality during classical age. A particular interest will be given to the links between written word and religion as well as law (oracle, curse, oath, witness, writing a contract) and to katadesmoi, also considering the most recent studies and collections.

Bibliografia e materiale didattico

R. Di Donato, Per una antropologia storica del mondo antico, Firenze 1990

A. Pickard-Cambridge, Le feste drammatiche di Atene, Firenze 1996 (Oxford 1968)

P. Vidal-Naquet, Lo specchio infranto. Tragedia ateniese e politica, tr. it. a cura di R. Di Donato, Roma 2002

Euripide, Elettra 

Demostene, Contro Midia

 

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Bibliografia di riferimento (non fa parte del programma di esame):

R. Di Donato, Geografia e storia della letteratura greca arcaica, Milano 2001

G. Basta Donzelli, Studio sull'Elettra di Euripide, 1978

V. Di Benedetto - E. Medda, La tragedia sulla scena, Torino 1997

R. Di Donato, Per una storia culturale dell'antico, voll. I-II Pisa 2013

R. Di Donato, Hierà. Prolegomena a una antropologia storica del mondo antico, Pisa 2014 (2'ed)

M. Di Marco, La tragedia greca. Forma, gioco scenico, tecniche drammatiche, Roma 2009

R. Gagné - M. Govers Hopman (ed.), Choral Mediations in Greek Tragedy, Cambridge 2013

J.P.Vernant - P. Vidal-Naquet, Mito e tragedia in Grecia antica, Torino 1974

 

Bibliography

The program includes the following works: 1. R. Di Donato, Per una antropologia storica del mondo antico, Firenze 1990 2. R. Di Donato, Per una storia culturale dell'antico, vol. I, Pisa 2013 3. E. Havelock, Cultura orale e civiltà della scrittura. Da Omero a Platone, Roma-Bari 1983 (6' ed, 2006) Translation of the following texts: 1. Licurgo, Contro Leocrate, a cura di A. Taddei, Milano, BUR, 2012 2. Platone, Ione, a cura di B. Centrone. Torino, Einaudi, 2012 3. A selection of katadesmoi will be given on photocopy during the course. Recommended (but not mandatory) readings includes the following works: R. Di Donato, Tra oralità e oralismo, in Esperienza di Omero, Pisa 1999 R. Di Donato, Aeidein, in Aristeuein. Antropologia della narrazione epica, Pisa 2006 R. Di Donato, Per una storia culturale dell'antico, vol. II, Pisa 2013 R. Di Donato, Hierà. Prolegomeni a uno studio storico-antropologico della religione greca, Pisa 2001 (2.ed. 2014) E. Eidinow, Oracles, Curses, & Risk among the Ancient Greeks, Oxford 2013 M. Gagarin, Writing Greek Law, Cambridge 2011 J. G. Gager, Curse Tablets and Bindin Spells from the Ancient World, New York 1992 J. Svenbro, Storia della lettura nella Grecia antica, Roma-Bari 1991 (tr. it. di Phrasileia. Anthropologie de la lecture en Grèce ancienne, Paris 1988) R. Thomson, Literacy and Orality in Ancient Greece (Key Themes in Ancient History), (CUP 1992). R. Thomson, Oral Tradition and Written Record in Classical Athens, (Cambridge University Press 1989).

Indicazioni per non frequentanti

Gli studenti non frequentanti sono invitati a venire in orario di ricevimento per concordare un programma alternativo in linea con gli interessi e il curriculum dello studente.

Modalità d'esame

L'esame finale è orale. Il candidato dovrà mostrare di conoscere i contenuti esposti durante il corso e nei saggi inseriti nella bibliografia che costituisce il programma di esame. Il candidato dovrà anche mostrare di sapere tradurre e interpretare (nel caso degli studenti di cdls non tenuti alla traduzione: conoscere e commentare) i brani commentati a lezione e i due testi che fanno parte del programma di esame.

Il candidato dovrà essere in grado di commentare i brani proposti utilizzando gli strumenti che saranno illustrati a lezione. Sarà apprezzatala capacità di proporre interpretazioni autonome di brani della tragedia o dell'orazione che non sono stati esaminati nel corso.

Stage e tirocini

E' possibile svolgere un tirocinio presso:

- Il Laboratorio di Antropologia del Mondo Antico

- Il CoPhiLab (Istituto di Linguistica Computazionale) del CNR di Pisa

Work placement

Yes

Altri riferimenti web

http://lama.fileli.unipi.it

Note

il corso si terrà nel II semestre (INIZIO LEZIONI: LUNEDI 20 FEBBRAIO ore 10.15)

orario:

Lunedì 10.15-11.45 (Aula 4, PALAZZO CURINI- Via Santa Maria 87, 4' piano)

Martedì 10.15-11.45 (Aula 1, PALAZZO CURINI -Via Santa Maria 87, 1' piano)

Durante il corso sarà brevemente illustrato il progetto di annotazione e marcatura dei testi tragici condotta da dottorandi di ricerca in Antropologia del Mondo Antico, in collaborazione con l'Istituto di Linguistica Computazionale del CNR di Pisa.

 

Ultimo aggiornamento 17/02/2017 10:27