Scheda programma d'esame
FONDAMENTI DI LINGUISTICA ROMANZA
MARIA SOFIA CORRADINI
Anno accademico2016/17
CdSLINGUE E LETTERATURE STRANIERE
Codice386LL
CFU6
PeriodoPrimo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
FONDAMENTI DI LINGUISTICA ROMANZAL-FIL-LET/09LEZIONI36
MARIA SOFIA CORRADINI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

L'obiettivo è quello di pervenire alla conoscenza dei processi che hanno portato alla formazione delle lingue romanze a partire dal comune ceppo latino e dei tratti fondamentali caratterizzanti ciascuna di esse.

Knowledge
The student who successfully completes the course will have the ability to demonstrate a solid knowledge of the development of the romance languages from Latin, in particular by a phonetic, morphological and lexical point of view. The student will be aware of the principal medieval documents concerning these topics and the main lexical tools which are available for the critical analysis of the romance languages in general.
Modalità di verifica delle conoscenze

La verifica delle conoscenze via via acquisite avverrà attraverso prove in itinere (test o brevi colloqui)

Assessment criteria of knowledge
Evaluation and examination criteria: final oral exam 100%.

Methods:

  • Final oral exam

Capacità

Al termine del corso lo studente sarà in grado di pervenire ad una valutazione dei principali fatti linguisticii relalivi alle diverse aree romanze.

Modalità di verifica delle capacità

Lo studente condurrà analisi linguistiche su documenti delle origini di diverse aree romanze al fine di dimostrare l'acquisizione dei principali elementi di grammatica storica in relazione ai testi presi in esame. 

Comportamenti

Lo studente sarà in grado di acquisire padronanza delle differenti metodologie di studio relative all’evoluzione che dal latino ha condotto alla formazione delle lingue neolatine.

Modalità di verifica dei comportamenti

Saranno richieste agli studenti delle brevi relazioni concernenti gli argomenti trattati.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Si ritiene imprescindibile la conoscenza delle fondamentali nozioni geografiche e storiche relative all'area europea della tarda antichità e del medioevo.

Indicazioni metodologiche

Si svolgeranno lezioni frontali, con ausilio di lucidi e/o slide; durante i ricevimenti gli studenti potranno richiedere chiarimenti ed approfondimenti degli argomenti trattati a lezione.

 

Teaching methods

Delivery: face to face

Learning activities:

  • attending lectures
  • participation in discussions
  • individual study

Attendance: Mandatory

Teaching methods:

  • Lectures

Programma (contenuti dell'insegnamento)

 

Si affronteranno le tematiche relative al passaggio dal sistema latino a quello romanzo, focalizzando l’attenzione su aspetti fondamentali di ambito linguistico e culturale e tenendo conto dei differenti approcci metodologici impiegati negli studi di romanistica. Saranno presi in considerazione, inoltre, i principali caratteri delle lingue neolatine, osservandoli in prospettiva sincronica e diacronica.

In particolare saranno svolti i seguenti argomenti:

-        Il rapporto fra latino, latino volgare, protoromanzo;

-        la frammentazione linguistica della Romània; variazione diatopica e variazione diacronica;

-        i caratteri (morfosintattici, fonetici e lessicali) delle lingue neolatine in prospettiva contrastiva.

 

 

Syllabus
The course will focus on the main topics and methods of study of the evolution from Latin to the Romance languages, analyzing the major changes that characterize each of them. In particular we will address the following topics: Latin, Vulgar Latin, Proto-romance.
Bibliografia e materiale didattico

I testi dei documenti delle origini oggetto di analisi saranno forniti di volta  in volta dal docente, assieme ad altro materiale didattico (cartine, schemi, etc.)

La seguente bibliografia di riferimento è finalizzata all’approfondimento, da parte dello studente, degli argomenti trattati a lezione. Solo alcune parti, che saranno indicate di volta in volta, costituiranno materia di esame:

P. BEC, Manuel pratique de philologie romane, Paris, Picard, 1970 (2 voll.)

H. LAUSBERG, Linguistica romanza, 2 voll., Milano, Feltrinelli, 1971

C. LEE, Linguistica romanza, Roma, Carocci, 2000

L. RENZI - A. ANDREOSE, Manuale di linguistica e filologia romanza, Bologna, Il Mulino,

20093

Au. RONCAGLIA, Scheda anamnestica d'un termine chiave, in "Strumenti di Filologia romanza. Il romanzo" (ed. Meneghetti), il Mulino, 1988

S. REINHEIMER - L. TASMOWSKI, Pratique des langues romanes, Paris, L'Harmattan, 1997

C. TAGLIAVINl, Le origini della lingue neolatine, Padova, Patron, 1969

A. VARVARO, Linguistica romanza. Corso introduttivo, Napoli, Liguori, 2002

Bibliography
L. RENZI - A. ANDREOSE, Manuale di linguistica e filologia romanza, Bologna, Il Mulino, 2009 A. VARVARO, Linguistica romanza, Napoli, Liguori, 2001 H. WALTER, Le français dans tous les sens, Paris, Laffont, 1988
Indicazioni per non frequentanti

Programma per non frequentanti: L'obiettivo è quello di pervenire alla conoscenza della formazione storica delle lingue neolatine e dei tratti principali che caratterizzano ciascuna di esse.

Bibliografia per studenti non frequentanti:

1) Il dominio romanzo e gli studi di romanistica. Renzi: Introduzione e capp. 1-3; Varvaro: capp. 1-4.

2) Latino e latino volgare. Sostrati e adstrati del latino: Varvaro capp. 38-39; il latino e la complessità dei registri linguistici del cosiddetto "latino volgare" : Varvaro, capp. 36-37; Renzi, cap. 6 § l, 2; principali caratteri (fonetici, morfologici, sintattici e lessicali) e fonti del latino volgare :Tagliavini, cap. 4; Renzi, cap. 7 § 3, 4.

3) Le lingue romanze. Varietà e criteri di classificazione: Tagliavini, cap. 6; mutamenti del sistema fonologico e morfo-sintattico: Varvaro capp. 24-25; le lingue romanze a confronto: Renzi, cap. 8.

Modalità d'esame

Esame orale con voto in trentesimi.

Work placement
Yes
Ultimo aggiornamento 14/11/2016 17:27