Scheda programma d'esame
PATOLOGIA VEGETALE
GIACOMO LORENZINI
Anno accademico2017/18
CdSSCIENZE AGRARIE
Codice024GG
CFU9
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
PATOLOGIA VEGETALEAGR/12LEZIONI84
GIACOMO LORENZINI unimap
CRISTINA NALI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Al termine del corso, e per il superamento dell’esame, lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito solide conoscenze di base e capacità di comprensione sulle malattie delle piante di interesse agrario e forestale e dei loro prodotti causate da patogeni (agenti infettivi, quali funghi, oomiceti, batteri, virus, fitoplasmi, fanerogame parassite) e da condizioni ambientali sfavorevoli (fattori abiotici, come tossicità di agenti chimici, squilibri nutrizionali, stress idrico e termico). Il bagaglio culturale comprende: la capacità di usare il linguaggio specifico della disciplina; la padronanza delle metodologie dell’indagine fitopatologica in campo e in laboratorio; l’uso appropriato di libri di testo avanzati e di banche dati, in modo da impiegarli in contesti quotidiani per la professione e per la ricerca; la possibilità di seguire gli aggiornamenti normativi, scientifici e tecnologici del settore.

Knowledge

The student who completes the course successfully will be able to demonstrate a sound theoretical and practical knowledge of the main diseases of cultivated plants: biology, symptomatology, diagnosis (conventional and molecular), epidemiology, prophylaxis, therapy. He/she will have the ability to treat affected plants with chemical/non-chemical active substances/principles with full respect of the safety of the environment and of the operator.

Modalità di verifica delle conoscenze

L’accertamento della preparazione avviene mediante esame orale finale, con votazione in trentesimi. In tale sede è prevista anche la discussione di un erbario fitopatologico preparato dallo studente.

Assessment criteria of knowledge

The student will be assessed on his/her demonstrated ability to discuss all the issues presented during the formal lessons, the practical classworks and the field excursions.

Methods:

  • Final oral exam

Further information:
final oral exam, including discussion of the herbarium: 100%

Capacità

Le competenze in uscita mettono in condizione lo studente di utilizzare in autonomia le conoscenze acquisite (e quelle che svilupperà con lo studio indipendente e l’autoapprendimento) nel campo applicativo della difesa delle piante dagli organismi nocivi, con particolare attenzione alle pratiche ecosostenibili, alle tematiche della tutela dell’ambiente e della salute del consumatore e dell’operatore, in un’ottica orientata al problem solving. Elementi centrali del processo formativo sono la diagnosi su campioni dal vivo e la raccolta e interpretazione di dati. Lo studente si renderà capace di comunicare in forma orale, scritta e multimediale, con esposizione in forma compiuta del proprio pensiero per scambio di informazioni generali, presentazione di dati, dialogo con esperti di altri settori, e conseguente capacità di lavorare in gruppo anche in team multiprofessionali. Fondamentale è pure la capacità di raccogliere e analizzare dati in modo accurato e di pianificare gli interventi di profilassi e/o terapia e di valutarne i risultati.

Modalità di verifica delle capacità

Sono previste esercitazioni con campioni dal vivo, che prevedono momenti di interazione attiva tra il docente e gli studenti, i quali sono stimolati a esplorare in dettaglio e in maniera critica le varie ipotesi diagnostiche specifiche di ogni caso. Nel corso della verifica finale è prevista l’analisi critica delle relazioni che accompagnano i campioni dell’erbario.

 

Comportamenti

Il livello di apprendimento delle conoscenze dovrà essere associato all’acquisizione di capacità di interpretazione critica dei dati e allo sviluppo di una consapevole autonomia di giudizio sui problemi della scelta delle metodologie dell’indagine fitopatologica, conformi con il metodo scientifico e con i principi della deontologia professionale. Il bagaglio comportamentale include abilità comunicative, in termini di scambio di informazioni, idee, problemi e soluzioni; fondamentale è la capacità di spiegare anche a persone non competenti, in maniera semplice, immediata ma esaustiva, le conoscenze acquisite, nonché di sapersi interfacciare con il personale tecnico al quale saranno affidati gli interventi proposti e con i soggetti portatori di interessi (es. committenza).

Modalità di verifica dei comportamenti

La verifica dell’acquisizione di un adeguato livello di attività comportamentale sarà effettuata durante le esercitazioni di laboratorio e nel corso della verifica orale finale.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Per una razionale fruizione delle conoscenze trasmesse dal docente si rende necessaria la conoscenza degli argomenti di Botanica generale e sistematica, disciplina per la quale è prevista la propedeuticità obbligatoria.

 

Indicazioni metodologiche

Le lezioni frontali si svolgono in aula con l’ausilio di diapositive in formato Power point, che sono rese disponibili (mediante chiave di accesso) a inizio corso sul portale di e-learning. Le esercitazioni pratiche vengono organizzate per gruppi di studenti e hanno luogo nel laboratorio biologico attrezzato per la microscopia ottica. Il docente è costantemente disponibile per ricevimenti finalizzati anche alla discussione preliminare dei campioni dell’erbario.

Teaching methods

Delivery: face to face

Learning activities:

  • attending lectures
  • preparation of oral/written report
  • participation in discussions
  • individual study
  • Laboratory work
  • Bibliography search
  • Practical

Attendance: Advised

Teaching methods:

  • Lectures
  • laboratory
Programma (contenuti dell'insegnamento)
  1. Parte generale

Definizioni, cenni storici; importanza delle malattie delle piante nella società; criteri di classificazione delle malattie delle piante; tassonomia degli agenti fitopatogeni e loro dinamiche di popolazione; il c.d. “triangolo della malattia”; modalità di diffusione e vettori. Effetti delle malattie sulla fisiologia della pianta (fotosintesi, bilancio idrico). Sintomatologia. Criteri di diagnosi. I postulati di Koch. Patometria e valutazione della dannosità delle malattie.

  1. I princìpi della difesa

Mezzi di difesa chimici, biologici, fisici, genetici. L’organizzazione del SFR.

  1. Parte speciale

Sintomatologia, biologia (meccanismi patogenetici), epidemiologia e possibilità di difesa delle seguenti malattie: peronospora della vite (Plasmopara viticola); oidio della vite (Erysiphe necator); muffa grigia della vite (Botrytis cinerea); peronospora della patata (Phytophthora infestans); ruggine nera del frumento (Puccinia graminis); cancro colorato del platano da Ceratocystis platani; tracheomicosi delle piante ornamentali e orticole da Verticillium albo-atrum e V. dahliae; cancro corticale del castagno da Cryphonectria parasitica; cancro del cipresso da Seiridium cardinale; segale cornuta (Claviceps purpurea); fumaggini; tumore batterico da Agrobacterium tumefaciens; rogna dell’olivo da Pseudomonas savastanoi; colpo di fuoco delle rosacee da Erwinia amylovora; oidio della rosa da Podosphaera pannosa; carie del legno/mal dell'esca della vite; Virus del Mosaico del tabacco (TMV) su vari ospiti. Flavescenza dorata della vite. Vischio (Viscum album) e cuscuta (Cuscuta sp.). Inquinamento atmosferico da ozono: gli effetti sulle piante.

  1. Esercitazioni

Attività di laboratorio e di campo relative alla diagnosi delle malattie con metodi convenzionali, sierologici e biomolecolari; studio di casi dal vivo. Sono previsti interventi seminariali da parte di specialisti esterni.

 

Syllabus

The course includes an introductory part, which deals with history of plant pathology and its role(s) in modern society; population dynamics of noxious agents; the principles of crop protection; the agents of crop protection. To follow a selected number of case studies will be discussed: they include the major fungal and bacterial pathogens able to infect cultivated plants. Practical lessons include session of light microscopy and field excursions. Students will be asked to prepare a phytopathological herbarium made out of 10 selected samples.

Bibliografia e materiale didattico

Materiale didattico in formato digitale (.pdf) relativo a tutte le presentazioni dell’intero corso, fornito dal docente nel sito di e-learning.

Per eventuali approfondimenti:

G. Belli – Elementi di Patologia vegetale. Piccin, Padova, 2012, 475 pp.

P. Capretti, A. Ragazzi – Elementi di Patologia forestale. Pàtron Ed., Bologna, 2009, 432 pp.

G. Goidànich – Manuale di Patologia vegetale. Edagricole, Bologna, vol. II, 1964, 1283 pp.

G. Lorenzini, C. Nali – Le piante e l’inquinamento dell’aria. Springer, Milano, 2005, 247 pp.

G. Lorenzini, C. Nali – Principi di Fitoiatria. Il Sole 24ore, Milano, 2012, 244 pp.

A. Matta – Fondamenti di Patologia vegetale. Pàtron Ed., Bologna, 1996, 494 pp.

A. Panconesi et al. – Parassiti delle piante arboree forestali ed ornamentali. Pàtron Ed., Bologna, 2014, 447 pp.

Bibliography

All the slides shown during the lessons (ppt format) will be freely available within the e-learning system. Further bibliography, if required, will be indicated during the classwork.

Indicazioni per non frequentanti

Gli studenti impossibilitati a frequentare possono seguire lo svolgimento delle lezioni utilizzando il materiale didattico messo a disposizione dal docente all’inizio del corso sul sito di e-learning e seguendo il registro elettronico delle lezioni.

Modalità d'esame

Esame orale finale, con voto in trentesimi. Allo studente è richiesta la preparazione di un erbario fitopatologico che presenterà e discuterà in sede di esame.

Altri riferimenti web

www.cabi.org/isc

 

Ultimo aggiornamento 02/10/2017 15:31