Scheda programma d'esame
ECOFISIOLOGIA VEGETALE
PIERO PICCIARELLI
Anno accademico2017/18
CdSSCIENZE AGRARIE
Codice004EE
CFU6
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
ECOFISIOLOGIA VEGETALEBIO/04LEZIONI64
PIERO PICCIARELLI unimap
ANDREA SCARTAZZA unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Al termine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze necessarie per comprendere il funzionamento delle piante nell’interazione con l’ambiente fisico (abiotico) e biologico (biotico) che le circonda. La comprensione di queste conoscenze sarà acquisita attraverso lo studio di processi fisiologici fondamentali per il ciclo vitale della pianta: la fotosintesi, la fotomorfogenesi, le relazioni idriche, la nutrizione minerale e i fitormoni. Le esercitazioni di laboratorio saranno un supporto cruciale per l’acquisizione di queste conoscenze da parte dello studente.

Knowledge

The student who successfully completes the course will have the ability to learn basic concepts of plant functions and physiological activities, to understand physiologica mechanisms of plant adaptation to environmental stresses. The lab experiments are designed to provide students with hands-on research experience. Students in group will be asked to carry out experiments closely related to the topics discussed in the class.

Modalità di verifica delle conoscenze

L’accertamento delle conoscenze sarà svolto al termine di ciascun argomento trattato a lezione: discussione in classe su aspetti rilevanti un dato argomento ed eventuali prove in itinere per comprendere il funzionamento delle piante.

Assessment criteria of knowledge

The student will be assessed on his/her demonstrated ability to discuss the main course contents using the appropriate terminology. In the written exam (3 hours, choice of 3 essay questions), the student must demonstrate his/her knowledge of the course material and to organise an effective and correctly written reply.

Methods:

  • Final oral exam
  • Final written exam
  • Laboratory report
  • Laboratory practical
Capacità

Al termine del corso lo studente avrà acquisito un’adeguata preparazione non solo per il superamento dell’esame ma soprattutto conoscenze sufficienti a capire quali strategie le piante mettono in atto durante la crescita e lo sviluppo, in particolare, in risposta a stress abiotici e biotici.    

Modalità di verifica delle capacità

Discussione in classe al termine delle lezioni e delle esercitazioni di laboratorio.  

Comportamenti

Alla fine del corso lo studente, con le conoscenze acquisite, potrà affrontare problematiche relative allo sviluppo delle piante nell’ambiente agrario. L’esperienza di laboratorio gli potrà fornire gli strumenti di base per comprendere come affrontare tali problematiche.

Modalità di verifica dei comportamenti

Durante la discussione in classe e/o di laboratorio verrà valutato il comportamento dello studente di fronte alle problematiche poste dal docente.

Al termine dell’esercitazione di laboratorio verrà inoltre valutato il grado di accuratezza e precisione dell’attività svolta.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Per affrontare l’insegnamento di Ecofisiologia vegetale sono necessarie le conoscenze di: Botanica e Chimica organica

Indicazioni metodologiche

Le lezioni frontali si svolgono con l’ausilio di diapositive.

Le esercitazioni di laboratorio vengono effettuate nel laboratorio didattico di chimica del DiSAAA. Le attrezzature presenti nel laboratorio sono adeguate  al tipo di sperimentazione intrapresa con gli studenti. Alcune di queste attrezzature sono le stesse utilizzate nei laboratori dove viene svoltaattività di ricerca. Prima di ciascuna esercitazione di laboratorio, viene fornita allo studente, una scheda metodologica in cui sono riportate le diverse fasi dell’esercitazione, incluse le domande per una verifica finale dell’attività svolta.  Le esercitazioni di laboratorio vengono effettuate in gruppi di studenti per riuscire a seguire lo studente durante quest’attività e con la partecipazione di tecnici di laboratorio capaci e motivati.

Tutto il materiale didattico, diapositive e schede di laboratorio viene messo a disposizione dello studente e alla fine del corso caricato sul portale Elearning.

Il docente interagisce con gli studenti tramite posta elettronica per inviare il materiale didattico e per fissare gli appuntamenti con gli studenti interessati ad informazioni e delucidazioni sugli argomenti del corso.     

Teaching methods

Delivery: face to face

Learning activities:

  • attending lectures
  • participation in seminar
  • participation in discussions
  • individual study
  • Laboratory work
  • Bibliography search
  • Practical

Attendance: Advised

Teaching methods:

  • Lectures
  • Seminar
  • laboratory
Programma (contenuti dell'insegnamento)
  1. Introduzione

Fisiologia, ecofisiologia vegetale e produzione agricola;

  1. La luce come sorgente di energia (fotosintesi)

La radiazione solare; pigmenti fotosintetici e assorbimento della luce; organizzazione dell’apparato fotosintetico (PSI e PSII) e ambiente; trasporto elettronico non-ciclico, ciclico e clororespirazione. Pmf e fotofosforilazione; pH del lume e il NPQ; regolazione attività ATPsintetasi. Regolazione del ciclo C3 e funzione della fotorespirazione. Metabolismi C4, CAM e loro significato adattativo. I prodotti della fotosintesi (amido, saccarosio e fruttani). Le diverse vie fotosintetiche: il rapporto isotopico del carbonio. Efficienza della conversione fotosintetica dell’energia solare in energia chimica;

  1. Le relazioni idriche delle piante

Le proprietà dell’acqua; potenziale chimico e potenziale idrico; i componenti del potenziale idrico: potenziale di soluto, di pressione, di matrice e gravitazionale. Relazioni idriche a livello cellulare; il diagramma di Höfler. Trasporto dell’acqua nel continuum Suolo-Pianta-Atmosfera: diffusione, flusso di massa e osmosi; trasporto xilematico e cavitazione, pressione radicale e guttazione; traspirazione stomatica e velocità dei movimenti stomatici; trasporto floematico in piante erbacee e arboree. Trasporto dell’acqua nel continuum Atmosfera-Pianta-Suolo. Stress idrico e piante isoidriche e anisoidriche

  1. Ecofisiologia della fotosintesi (Dr Andrea Scartazza)

Risposte della fotosintesi alla luce: acclimatamento e adattamento delle foglie alla luce; curve di risposta della fotosintesi alla luce; meccanismi di fotoinibizione e fotoprotezione. Risposte della fotosintesi alla CO2: la diffusione della CO2 dall’atmosfera al cloroplasto; curve di risposta della fotosintesi alla CO2; fotosintesi e incremento della CO2 nell’atmosfera: risposte di breve e di lungo periodo. Risposte della fotosintesi alla temperatura; Risposte della fotosintesi alla carenza idrica: limitazioni stomatiche e non stomatiche, efficienza d’uso idrico; Considerazioni ecofisiologiche a livello di ecosistema e tecniche di misura della produttività primaria.

  1. Fisiologia della respirazione

Considerazioni generali sulla respirazione; Regolazione del flusso glicolitico e del TCA: flusso ciclico e non-ciclico del TCA. Funzione adattativa del processo fermentativo. Catena respiratoria e funzione dell’ossidasi alternativa nelle piante; Ruolo dei microcorpi durante la germinazione. Respirazione nella pianta intera

  1. La nutrizione minerale delle piante

La nutrizione minerale delle piante; Trasporto passivo e attivo dei soluti. Il potenziale di Nernst (En). Relazione tra En e Em (potenziale elettrico transmembrana). Proteine di trasporto dei soluti: canali, carriers e pompe. Assorbimento e trasporto dei nutrienti dal suolo allo xilema della radice; strategie per aumentare la capacità di assorbimento delle radici (nutrienti e acqua).  Assimilazione dell’azoto e dello zolfo. Acquisizione del fosforo e del ferro: strategie delle piante per aumentare la solubilità del P e Fe nel suolo. 

  1. La luce come sorgente di informazioni (fotomorfogenesi)

I pigmenti fotosensori: fitocromo, crittocromo e recettori degli UV-B. Le due forme di fitocromo: Pr e Pfr; Risposte della pianta mediate dal fitocromo; ruolo del fitocromo in piante cresciute nell’ambiente naturale. Fitocromo, fotoperiodo e fioritura.

  1. Ormoni

Il sistema di regolazione ormonale delle piante. Strutture chimiche, biosintesi e metabolismo dei fitormoni: auxine, gibberelline, citochinine, acido abscissico, etilene, (brassinosteroidi, acido jasmonico, acido salicilico e strigolattoni). Principali effetti fisiologici degli ormoni; principali usi agrari dei fitoregolatori.

 

Esercitazioni di laboratorio

  1. Determinazione quantitativa di sostanze in soluzioni diluite. Analisi spettrofotometrica della riboflavina (B2).
  2. Estrazione e separazione dei pigmenti fotosintetici. Cromatografia su strato sottile (TLC) e determinazione spettrofotometrica della clorofilla a, b e totale; la fluorescenza dei pigmenti.
  3. Relazioni idriche. Misura del potenziale idrico in tessuti vegetali: a) metodo del cambiamento di volume del tessuto; b) camera o bomba di pressione; c) plasmolisi e deplasmolisi;
  4. Aspetti Ecofisiologici della Fotosintesi. Studio delle risposte della fotosintesi al variare della quantità di luce, della concentrazione di CO2 e della disponibilità idrica;
  5. Nutrizione minerale. Determinazione dell’attività della nitrato reduttasi.
  6. Ormoni. Analisi quantitativa di un ormone: estrazione, purificazione e saggio biologico.
Syllabus

The emphasis of the course is on the understanding and appreciation of basic plant functions. Although we will focus primarily on the major physiological processes of plant growth ad development, a few elements concerning the link between regulation of physiological processes and adaptation to the environment will be also provided. Accurately selected laboratory experiments will reinforce the lecture topics.

Bibliografia e materiale didattico

Materiale didattico

  • Taiz e Zeiger Fisiologia vegetale, Piccin, Padova (2012) 4a edizione
  • Rascio, Elementi di Fisiologia Vegetale, Edises (2017) 2° edizione
  • Materiale didattico fornito dal docente: diapositive del corso e schede per le esercitazioni di laboratorio.
Bibliography

The required Textbook for this course is: Taiz, L. and Zeiger, E. 2010. Plant Physiology. 5 th Edition. Sinauer Associates, Inc. Sunderland, Massachusetts. The Textbook comes with a Companion Website at www.plantphys.net. This website includes special web topics and essays, as well as review material and sample questions to test your knowledge. Also note that a useful glossary is present at the back of the textbook. It is strongly recommended that you access the website associated with this Textbook and use the resources provided to supplement the material presented in this course. Supplemental material will be provided by the instructor if necessary in the form of supplemental readings and handouts.

Indicazioni per non frequentanti

Gli studenti non frequentanti possono utilizzare il materiale didattico messo a disposizione dal docente sul portale Elearning.

Modalità d'esame

Esame per studenti frequentanti e non frequentanti: prova scritta  

  • La prova scritta consiste in una serie di domande inerenti gli argomenti del corso, incluse le esercitazioni di laboratorio e si svolge in un'aula con una durata minima di 2 ore.
  • La prova scritta è superata se si acquisisce una votazione pari a 18/30; Nel caso in cui lo studente acquisisca una valutazione inferiore a 18/30 può partecipare ad una seconda prova scritta oppure in alternativa può sostenere l'esame orale.
  • Per chi volesse migliorare la valutazione acquisita con la prova scritta, il colloquio verterà su tutto il programma; La prova orale è superata quando il candidato è in grado di esprimersi in modo chiaro e di usare la terminologia corretta, dimostrare di avere compreso il funzionamento delle piante ed essere in grado di mettere in relazione le parti del programma svolte.
Ultimo aggiornamento 09/05/2018 17:39