Scheda programma d'esame
DIRITTO COMPARATO (PUBBLICO)
PAOLO PASSAGLIA
Anno accademico2017/18
CdSDIRITTO DELL'IMPRESA, DEL LAVORO E DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
Codice184NN
CFU6
PeriodoPrimo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
DIRITTO COMPARATO (PUBBLICO)IUS/21LEZIONI48
ELISABETTA CATELANI unimap
PAOLO PASSAGLIA unimap
Programma non disponibile nella lingua selezionata
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze

Al termine del corso lo studente potrà acquisire conoscenze rispetto ai contenuti della materia, consistenti nell’indagine dei diversi sistemi giuridici, della loro classificazione e delle loro interrelazioni.

Durante il corso verranno infatti affrontati i problemi generali della «macrocomparazione», per poi esaminare, in una prospettiva comparatistica, le forme di organizzazione giuridica e le forme di produzione giuridica.

Una parte del corso sarà dedicata all’approfondimento di singoli istituti giuridici, nell’ottica di una preparazione all’uso della «microcomparazione».

Modalità di verifica delle conoscenze

La verifica delle conoscenze si accerta al termine del corso con un esame finale, secondo le modalità indicate nello specifico campo.

Capacità

Al termine del corso: lo studente sarà in grado di svolgere una ricerca e analisi delle fonti, della dottrina e della giurisprudenza, adottando un approccio caratterizzato dall’uso della comparazione tra ordinamenti diversi, statali e non statali, ed a quella che si sviluppa nell’ambito delle istituzioni dell’Unione europea.

Modalità di verifica delle capacità

In sede di esame finale sarà valutata la capacità applicativa degli studenti delle nozioni apprese durante l’insegnamento.

Comportamenti

Lo studente potrà acquisire e/o sviluppare sensibilità riferite alla comparazione giuridica ed al metodo che la caratterizza, anche attraverso un confronto tra metodo deduttivo e metodo induttivo.

Modalità di verifica dei comportamenti

Durante i corsi potranno essere organizzate attività seminariali, al termine delle quali verrà richiesta una breve relazione scritta/orale concernente gli argomenti trattati. In tali occasioni, il confronto tra metodo deduttivo e metodo induttivo verrà operato mediante la disamina puntuale di una serie di decisioni fondamentali rese dai tribunali costituzionali e dalle corti supreme dei più importanti ordinamenti contemporanei.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Dato che il corso non ha per oggetto materie diverse da quelle che sono oggetto delle altre discipline giuridiche, ma tende a far comprendere come tali materie – o singoli istituti – possano essere analizzate con metodo comparatistico, è prescritto che l’esame possa essere sostenuto solo dopo il superamento di quello di Diritto costituzionale.

Lo studio della comparazione giuridica richiede, in effetti, il possesso delle nozioni di base, acquisite nello studio di esami storici ed istituzionali, di diritto privato e di diritto pubblico. Sono altresì richieste la conoscenza delle principali dottrine gius-filosofiche e la capacità di orientarsi in merito alle più significative vicende della storia contemporanea.

È fortemente consigliata la capacità di leggere testi in lingua inglese.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Gli argomenti svolti nel corso delle lezioni saranno i seguenti:

. introduzione alla comparazione giuridica (origini, sviluppo, caratteristiche distintive rispetto alle altre discipline giuridiche)

. classificazioni dei sistemi giuridici

. esame delle principali famiglie giuridiche (con particolare riguardo a quelle riconducibili alla tradizione giuridica occidentale)

. esame di alcuni istituti giuridici in chiave di introduzione alla microcomparazione

Bibliografia e materiale didattico

Per la preparazione dell’esame, si consiglia lo studio del testo che segue:

– V. VARANO – V. BARSOTTI, La tradizione giuridica occidentale, volume I. Testo e materiali per un confronto civil law common law, ult. edizione, Torino, Giappichelli (l’uscita della VI edizione è prevista per l’inizio del 2018; fino alla sua uscita, è consigliata la V edizione, del 2014), con esclusione delle appendici.

Agli studenti frequentanti potranno essere consigliati approfondimenti relativi ad argomenti non trattati o sommariamente trattati nei testi, in sostituzione di parti degli stessi.

Indicazioni per non frequentanti

Il programma di studio per gli studenti non frequentanti è identico rispetto ai frequentanti per ciò che attiene ai testi consigliati. Le variazioni più significative riguardano alcuni degli argomenti trattati nel corso delle lezioni, che trovano solo parziali riscontri nel libro di testo. Gli studenti, se interessati, potranno avvalersi di ulteriori testi, che i docenti metteranno a disposizione su richiesta.

Modalità d'esame

La prova orale consiste in un colloquio tra il candidato e il docente, o anche tra il candidato e altri collaboratori del docente titolare. La prova orale non è superata se il candidato mostra di non aver compreso le nozioni fondamentali e/o non essere in grado di esprimersi in modo chiaro e di usare la terminologia corretta.

Ultimo aggiornamento 06/07/2017 14:25