CdSDISCIPLINE DELLO SPETTACOLO E DELLA COMUNICAZIONE
Codice586LL
CFU6
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano
| Moduli | Settore/i | Tipo | Ore | Docente/i | |
| TEORIE SULL'ATTORE | L-ART/05 | LEZIONI | 36 |
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Lo studente potrà acquisire conoscenze in merito ad alcune tra le principali riflessioni teoriche sull'arte dell'attore e sulle tecniche attoriali, sia teatrali sia cinematografiche, collocandole all'interno di un quadro storico-critico di riferimento. Potrà verificare, inoltre, le affinità tra questa disciplina e analoghi percorsi in ambito storico-filosofico e di estetica dello spettacolo, imparando così ad effettuare collegamenti interdisciplinari che apriranno a nuovi percorsi di studio e di riflessione critica.
The student will be able to acquire knowledge of some of the main theoretical reflections on the actor's art and the acting techniques, placing them within a historical-critical picture of reference. It will also be able to verify the affinities between this discipline and similar paths in the historical-philosophical and visual aesthetics of performance, thus learning how to make interdisciplinary links that will open up new paths of study and critical consideration.
La verifica delle conoscenze sarà oggetto di valutazione durante la prova orale finale.
Knowledge verification will be evaluated during the final oral exam.
A conclusione del corso lo studente sarà in grado di orientarsi tra le fonti testuali (anche antiche), iconografiche e audiovisive, interpretandole e stabilendo connessioni e confronti tra i modelli e tra le diverse metodologie di approccio al fenomeno.
At the end of the course, the student will be able to orient themselves between the textual (even ancient), iconographic and audiovisual sources, interpreting them and establishing connections and comparisons between the models and the different methodologies of approach to the phenomenon.
La verifica delle capacità acquisite sarà oggetto di valutazione in sede di prova orale finale.
The assessment of the skills will be evaluated during the final oral exam.
Nessuna propedeuticità è espressamente richiesta. È tuttavia consigliabile affrontare il corso potendo contare su una preparazione di base nel campo delle arti performative.
No propedeuticity is expressly required.
It is, however, advisable to undertake the course by relying on a basic preparation
in the field of performing arts.
Lezioni frontali si alterneranno a lezioni a carattere interattivo. Sarà sollecitata la partecipazione attiva dello studente al processo di apprendimento, tramite momenti di discussione condivisa, che faranno da stimolo alla formulazione di domande e di riflessioni personali.
L'analisi esegetica delle fonti e dei documenti testuali e audiovisivi sarà condotta in aula in modo da fornire le coordinate metodologiche per lo studio individuale del programma d'esame.
Lectures will alternate with interactive lessons. Students' active participation in the learning process will be urged through shared discussion, which will stimulate the formulation of questions and personal reflections.
Exegetical analysis of sources and textual and audiovisual documents will be conducted in the classroom so as to provide the methodological coordinates for the individual study of the exam.
Il programma del corso è diviso in due parti:
una prima parte riguarderà alcune tra le fonti principali da cui è possibile ricostruire una storia dell'attore e delle teorie formulate sulla sua arte. Si partirà dai fondamenti classici (la "Poetica" di Aristotele, "Ione" di Platone, ma anche i testi di retorica latina), attraversando le teorie rinascimentali (I "Quattro dialoghi" di Leone de' Sommi), settecentesche (in primis "Il paradosso" diderotiano) e otto-novecentesche (Stanislawskij; Mejerchol'd; Craig) per arrivare a formulazioni nate nel XXesimo secolo (es. l'"Elogio del disordine" di Jouvet, "Il corpo poetico" di Jacques Lecoq o il "Manuale minimo dell'attore" di Dario Fo) non solo in ambito teatrale ma anche cinematografico (ad es. con la lezione di Michail Cechov negli USA);
una seconda parte riserverà particolare attenzione alle riflessioni sulle pratiche sceniche dell'attore contemporaneo come "creatore" e "performer", tenendo presente le intersezioni con la danza, il video e altre forme artistiche e performative. Saranno oggetto di analisi la memoria e l'immaginazione dell'attore; il rapporto tra autobiografia, documento e progetto artistico; lo stile e la tecnica. Esempi significativi saranno mostrati a lezione, attraverso spettacoli in video e video-testimonianze (es. Carmelo Bene; Dario Fo; Marco Baliani; Teatro delle Ariette; Chiara Guidi (Socìetas); Cuocolo-Bosetti; gli Omini etc).
The course program is divided into two parts:
A first part will cover some of the main sources from which it is possible to reconstruct a story of the actor and the theories formulated on his art, starting from the classic foundations (the "Poetica" of Aristotle, but also the texts of Latin rhetoric), crossing the Renaissance Theories ("I Quattro dialoghi" of Leone de 'Somme), the eighteenth century ("Il Paradosso sull'attore" di Diderot) and the nineteenth century (emotionalist vs. antiemocionalist) to arrive at formulations born in the twentieth century (eg. "L'Elogio del disordine" of Jouvet, "Il Corpo poetico" of Lecoq, or "Il Manuale Minimo dell'attore" of Fo) not only in theater but also in cinemas (eg. with Michail Cheechov's lesson in the USA);
A second part will pay particular attention to the reflections on the stage performances of the contemporary actor as "creator" and "performer", bearing in mind the intersections with dance, video and other artistic and performative forms. Will be analyzed: the Memory and the Imagination of the actor; the relationship between Autobiography, Document and Artistic Project; Style and technique. Significant examples will be shown in lessons through video-testimonies (eg. Leo and Perla; Teatro delle Ariette; Chiara Guidi; Cuocolo-Bosetti, Omini etc).
Claudio Vicentini, La teoria sulla recitazione. Dall’antichità al Settecento, Marsilio, 2012 (pp. 365);
Konstantin Stanislavskij, Il lavoro dell'attore su se stesso, Laterza 1999 o altre edizioni: 3 capitoli a scelta;
e un volume a scelta tra questi tre:
1. Laura Bevione (a cura di), Interior Sites Project. Il teatro di Cuocolo/Bosetti - IRAA Theatre, Titivillus 2017;
2. Massimo Marino (a cura di), Teatro delle Ariette. La vita attorno a un tavolo, Titivillus, 2017;
3. Claudio Meldolesi, Pensare l'attore, a cura di Laura Mariani, Mirella Schino, Ferdinando Taviani, Bulzoni 2013 (pp. 210).
Altri materiali di studio (tra cui materiali audiovisivi) saranno indicati e/o forniti a lezione.
Claudio Vicentini, La teoria sulla recitazione. Dall’antichità al Settecento, Marsilio, 2012 (pp. 365);
Konstantin Stanislavskij, Il lavoro dell'attore su se stesso, Laterza 1999 o altre edizioni: 3 capitoli a scelta;
And choose a book among these three:
1. Laura Bevione (a cura di), Interior Sites Project. Il teatro di Cuocolo/Bosetti - IRAA Theatre, Titivillus 2017;
2. Massimo Marino (a cura di), Teatro delle Ariette. La vita attorno a un tavolo, Titivillus, 2017;
3. Claudio Meldolesi, Pensare l'attore, a cura di Laura Mariani, Mirella Schino, Ferdinando Taviani, Bulzoni 2013 (pp. 210).
Other study material will be indicated and / or provided in lesson.
I non frequentanti dovranno integrare i testi per i frequentanti, indicati nella Bibliografia, con lo studio dei volumi:
Eva Marinai, Teorie sull'attore. Percorsi critici per capire le fonti, Felici 2010 (140)
Claudio Vicentini, L'arte di guardare gli attori, Marsilio 2007 (pp. 256)
Non-attendants will need to supplement the texts for the attendants with the study of volumes:
Eva Marinai, Teorie sull'attore. Percorsi critici per capire le fonti, Felici 2010 (140)
Claudio Vicentini, L'arte di guardare gli attori, Marsilio 2007 (pp. 256)
La prova è esclusivamente orale e consiste in un colloquio finalizzato a valutare la piena acquisizione delle conoscenze e delle competenze previste dal programma.
The test is solely oral and involves an interview aimed at assessing the full acquisition
of the knowledge and skills provided by the program.
Link per accedere alle dispense con fonti storiche utili:
https://drive.google.com/file/d/0ByWl43-dJM1PcmRUZWQyN0hIaEE/view?usp=sharing
Le lezioni si svolgeranno al Polo ex Guidotti (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, via Trieste) e inizieranno mercoledì 28 febbraio, con il seguente orario:
MERC. ore 10.15-11.45 - aula G2
GIOV. ore 14.15-15.45 - aula G1
Il ricevimento si svolgerà il MERCOLEDì dalle ore 11.40 alle ore 13.00 nell'ufficio docente (n. 39, II piano, Dipart. Civiltà e Forme del Sapere, via Trieste 38)
Links to access deliveries with the lessons learned from historical sources:
https://drive.google.com/file/d/0ByWl43-dJM1PcmRUZWQyN0hIaEE/view?usp=sharing