CdSINGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Codice114HH
CFU12
PeriodoAnnuale
LinguaItaliano
Moduli | Settore/i | Tipo | Ore | Docente/i | |
ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA I | ICAR/14 | LEZIONI | 168 |
|
Università di Pisa
Scuola di Ingegneria
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Edile-Architettura (LMCU)
Insegnamento di Architettura e Composizione architettonica I, II Anno
(Aula A24)
Docenti: arch. Lina Malfona, ing. Lucia Giorgetti
OBIETTIVI
Il laboratorio di progettazione architettonica si propone di guidare lo studente verso una comprensione dell'Architettura come processo; essa infatti non scaturisce da un gesto arbitrario ma è conoscenza, frequentazione e ricerca paziente delle teorie e delle tecniche della progettazione. Il corso mira a educare alla concezione dell’edificio come complesso di parti, legate a formare un organismo oppure autonome e separate. Dal momento che il manufatto architettonico ha una sua complessità non indipendente rispetto a quella dell’organismo urbano con cui si relaziona, esso si configura anche come l’esito della dialettica tra logiche insediative della città e ragioni della forma architettonica. Lo studente sarà guidato a lavorare sul progetto con la consapevolezza che tale bipolarità conferisce all’edificio un’essenza duplice, quella pubblica della città e quella privata della casa.
ORGANIZZAZIONE DEL LABORATORIO
Il corso sarà composto da 3 moduli: un ciclo di lezioni teorico-critiche, che indagheranno la specificità del rapporto tra architettura e ingegneria, integrate da alcune lezioni di fondamenti di epistemologia; una serie di seminari progettuali sugli archetipi dell’architettura, sul disegno e sulle tecniche di rappresentazione; un ciclo di seminari progettuali incentrati sul tema dell’architettura mobile, tra utopia futurista e ragioni dell’emergenza. Ognuno dei suddetti moduli sarà integrato da un’esercitazione: la scrittura di un testo, l’analisi di un progetto e la composizione di un piccolo organismo architettonico reso attraverso un modello. Tale impostazione vuole trasmettere un’idea di progetto di architettura inteso come strumento teorico-operativo.
IL TEMA
TRANSFORMERS. Progettazione di padiglioni residenziali a carattere temporaneo sul lungomare di Pisa
Il tema del corso è la progettazione di una residenza dal carattere temporaneo, composta da un telaio fisso e da componenti mobili. La casa potrà essere progettata come un alloggio per vacanze o come una postazione temporanea per ricercatori interessati allo studio dell’area. I requisiti del padiglione residenziale sono la trasformabilità, l’estendibilità, l’adattabilità, la rimovibilità e la combinabilità. I riferimenti progettuali sono molteplici, dalla machine à habiter al rifugio, dalla roulotte alla casa galleggiante, dalle architetture per l’emergenza ai progetti di stazioni spaziali. Il progetto potrà essere influenzato dalla lettura del luogo e dall’immaginario di questa porzione della città di Pisa protesa verso il mare: dalle strutture per la pesca ai fari; dalle palafitte alle case dei pescatori; dalle piattaforme alle navi. L’area di progetto verrà individuata insieme agli studenti, che saranno incoraggiati a fare delle proposte. La localizzazione delle zone di interesse va dall’area per campeggi in località Marina di Pisa fino all’area dell’Ex Colonia Marina Rosa Maltoni Mussolini in località Calambrone.
TESTI DI RIFERIMENTO
Alla fine di ogni lezione, il docente indicherà agli studenti quali sono i testi che verranno discussi durante la lezione successiva (e che saranno caricati sulla piattaforma e-learning). Inoltre, qui di seguito si segnalano alcuni testi di storia, teoria e critica dell’architettura consigliati e infine, una serie di libri che indagano il tema dell’architettura mobile e che illustrano dei riferimenti utili nella fase progettuale.
Manuali di teoria e storia dell’architettura incentrati sul tema di progetto
- Biraghi M. Reyner Banham. Architettura della Seconda Età della Macchina. Scritti 1955-1988. Milano: Electa 2004
- Cohen J.-L. The Future of Architecture. Since 1889. New York: Phaidon 2012
- Cerri , Nicolin P. (Eds.). Le Corbusier. Verso un’architettura. Milano: Longanesi & C. 2000
- Frampton, K. Storia dell’Architettura Moderna, Zanichelli, Bologna 2010.
- Malfona L. Tra Roma e il mare. Storia e futuro di un settore urbano. Melfi: Libria 2014
- Purini F. Comporre l’architettura. Roma-Bari: Laterza, 2000
- Quaroni L. Progettare un edificio: otto lezioni di architettura. Roma: Edizioni Kappa, 1977
Architettura temporanea e mobile
- Borges S., Ehmann S., Klanten R. Hide and Seek: The Architecture of Cabins and Hideouts. Berlin: Gestalten 2014
- Casabella n. 403/1975
- Casabella n. 618/1995
- Von Vegesack A. Living in motion: design and architecture for flexible dwelling. Catalogo della Mostra itinerante, Vitra Design Museum. Vitra Design Stiftung 2002
- Schumacher M., Schaeffer O., Vogt M.-M. Architecture in motion_Dynamic components and elements. Berlin: Birkhäuser 2010
REVISIONI ED ELABORATI FINALI
Le riflessioni progettuali intermedie verranno presentate attraverso diagrammi planimetrici, sezioni e modelli di studio; gli elaborati di esame saranno presentati tramite video o power point, almeno due tavole in formato A1 verticale e un modello in scala 1:100. L’esame finale sarà anticipato da una final review, in cui gli studenti esporranno i progetti a una commissione di docenti ed esperti.