Scheda programma d'esame
DIALETTOLOGIA
FRANCO FANCIULLO
Anno accademico2017/18
CdSLINGUISTICA E TRADUZIONE
Codice532LL
CFU6
PeriodoPrimo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
DIALETTOLOGIAL-LIN/01LEZIONI36
FRANCO FANCIULLO unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

che cosa sono i dialetti (in genere) e come si caratterizzano quelli italiani (in particolare)

Knowledge

The student who successfully completes the course will have the ability to recognize how the modern Italian linguistic situation arised from Latin and under which linguistic, geographic and historical conditions it developed. More generally, the student will be aware of the many and various steps a linguistic situation has to undergo to arrive at its final form.

Modalità di verifica delle conoscenze

tramite esame orale, sotto forma di "chiacchierata" col docente, il quale porrà domande relative al corso e ai testi che integrano il corso

Assessment criteria of knowledge

The student will be assessed on his/her demonstrated ability to discuss the main course contents by showing critical analysis of linguistic data and using the appropriate terminology.

Methods:

  • Final oral exam

Further information:
Final examination will be oral only, without written tests and report.

Capacità

essere in grado di orientarsi nel mare magnum dei dialetti italiani

Modalità di verifica delle capacità

(all'esame)    posto davanti a un problema analogo a quelli trattati durante il corso, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di applicare al caso concreto quel che ha appreso in teoria

Comportamenti

acquisizione di abilità finalizzate alla ricerca bibliografica, alla raccolta di materiali linguistici, all'esplicazione di capacità critiche.

Modalità di verifica dei comportamenti

tramite esame (le cui modalità possono essere differenziate)

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

una conoscenza di base della fonetica e della fonologia

una conoscenza sia pure a grandi linee della storia e della geografia dell'Italia e del Mediterraneo

Corequisiti

può essere utile seguire, assieme a Dialettologia, un qualunque altro esame di L-LIN/01

Prerequisiti per studi successivi

quest'esame non costituisce pre-requisito per corsi successivi della Laurea Magistrale;

può però contribuire al tetto di almeno 12 CFU in L-LIN/01 che sono richiesti dal ministero per chi voglia accedere alle classi di concorso per l'insegnamento nella scuola secondaria

Indicazioni metodologiche

 - lezioni frontali "vecchia maniera";

 - il docente va contattato preferibilmente di persona nell'orario (indicato) di ricevimento

 - non sono previste prove intermedie né è previsto l'uso di lingue diverse dall'italiano

Teaching methods

Delivery: face to face

Learning activities:

  • attending lectures
  • participation in seminar
  • preparation of oral/written report
  • individual study
  • Bibliography search

Attendance: Mandatory

Teaching methods:

  • Lectures
  • Seminar
Programma (contenuti dell'insegnamento)

Introduzione (una introduzione di base) alle tematiche e alle problematiche degli studi dialettologici, con specifico riguardo alla situazione italiana.    

Syllabus

What's Language and what's (in romance and above all in italian domain) Dialect? Criteria for a (not easy) distinction. The dialects of Italy: their origin from Latin and the main features (vowel developments and consonant developments from Latin to modern Romance varieties) which mark the main dialectal groups (Northern Italy, Tuscany, Middle Italy and Southern Italy dialects; what's Tuscan and what's Italian?). Short survey of the historical interactions between Italian Romance varieties and other Romance (e.g., medieval and modern French) or non-romance (i.e. medieval and modern Greek) varieties.

Bibliografia e materiale didattico

(ATTENZIONE: i testi indicati valgono solo per studenti frequentanti - i non frequentanti vadano al quadro "indicazioni per non frequentanti")

Franco Fanciullo, Prima lezione di dialettologia, Roma/Bari, Laterza, 2015;

Carla Marcato, Dialetto, dialetti e italiano, Bologna, il Mulino, 2002;

Gerhard Rohlfs, Studi e ricerche su lingua e dialetti d'Italia, Firenze, Sansoni, 1990 (ristampa dell'ediz. 1972; le prime due parti, per complessivi 16 capp.);

Franco Fanciullo, Introduzione alla linguistica storica, Bologna, il Mulino, 2013 (III ed.), relativamente ai capitoli 1 (La parentela linguistica), 5 (Geolinguistica e sociolinguistica: la variabilità), 7 (L'Europa linguistica e le lingue indoeuropee fuori d'Europa);

Bibliography

- G. Rohlfs, Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 1966-69; - C. Marcato, "Dialetto, dialetti e italiano", Bologna, Il Mulino, 2002; - G. Rohlfs, "Studi e ricerche su lingua e dialetti d'Italia", Firenze, Sansoni, 1990; - F. Fanciullo, "Introduzione alla linguistica storica" (Bologna, il Mulino, 2013; 3rd ed.) - R. Lazzeroni (editor), Linguistica Storica" (Roma, NIS, 1987 or following); - M. Maiden & M. Parry, "The Dialects of Italy", London/New York, Routledge, 1997. Details and/or further bibliography will be indicated during the lectures.

Indicazioni per non frequentanti

in linea di massima NON si concedono programmi concordati per studenti NON frequentanti; poiché però "in linea di massima" non vuol dire "in assoluto", chi avesse seri motivi per giustificare la sua assenza alle lezioni, è tenuto, in vista di un eventuale programma concordato, a contattare il docente, e a contattarlo DI PERSONA e non per mail

Modalità d'esame

l'esame è orale ed è condotto dal titolare dell'insegnamento: essendo un esame orale, si può prevedere che il docente porrà più domande relative agli argomenti trattati nel corso e/o trattati nei testi sopra indicati.

attenzione: le domande NON sono del tipo SI-NO ma richiedono risposte articolate ed esaurienti.

 

Stage e tirocini

 

in linea di massima non sono previsti né stage né tirocini

Note

le lezioni si svolgeranno nel I semestre

le lezioni cominceranno lunedì 25 settembre

ricevimento-studenti: durante il primo semestre (mesi di ottobre, novembre e dicembre 2017), per sovrapposizione con le lezioni, il ricevimento è spostato dal giovedì al martedì;  da GENNAIO 2018, il ricevimento è tornato ad essere il GIOVEDI' (mattina: 9.30 - 12.00; pomeriggio: 14.30 - 15.30)

Ultimo aggiornamento 09/01/2018 16:39