CdSSCIENZE MOTORIE
Codice1027Z
CFU1
PeriodoPrimo semestre
LinguaItaliano
Moduli | Settore/i | Tipo | Ore | Docente/i | |
ADE - TECNICHE DI NUOTO PER IL SALVAMENTO | NN | ESERCITAZIONI | 8 |
|
Al termine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze necessarie relative alle tecniche di nuoto per salvamento in base alle varie tipologie di situazioni di pericolo che si possono presentare in ambiente acquatico.
Trattandosi prevalentemente di lezioni pratiche le modalità di verifica sono in tempo reale attraverso esercitazioni specifiche
Lo studente alla fine sarà in grado di salvare se stesso e prestare soccorso in acqua.
al termine di ogni lezione pratica si svolgeranno dei test simulando varie situazioni di emergenza
Uno degli obbiettivi del modulo è quello di far conoscere agli studenti i propri limiti in ambiente acquatico.
Durante i test di verifica, saranno valutate le capacità di gestire le emergenze in ambiente acquatico.
Per poter svolgere al meglio un numero di ore così esiguo, è necessario che lo studente abbia una buona acquaticità e capacità di immersione.
La prima lezione è frontale in aula sulla teoria delle tecniche di nuoto a salvamento, mentre le altre tre sono pratiche in acqua, gli studenti saranno divisi in corsie e per levelli iniziali di capacità acquatiche.
Lezione teorica iniziale:
- nuotate di salvamento in avvicinamento, quali sono, quali scegliere in base alla situazione di emergenza,
- conoscenza delle prese e delle liberazioni
- tecniche di trasporto in acqua.
Lezioni pratiche:
- Conoscenza dell’ambiente acquatico.
- Conoscenza della tecnica di respirazione acquatica
- La nuotata subacquea
- Tecniche di nuotate di avvicinamento
- Tecniche di nuotate di trasporto
- L’importanza delle gambe nei trasporti
- Differenze propulsive
- Tecniche di prese e liberazioni
- Gli stili alternativi
- Il Salvamento didattico
Testi consigliati:
- Manuale per assistenti bagnanti edito da Federazione Italiana Nuoto
- B. Moretti – A. Guerra; “La scienza e il nuoto”, (nella sezione dedicata al Salvamento) Zanichelli
La frequenza è obbligatoria perché si tratta di sole 4 (quattro) lezioni per 8 ore.
Trattandosi di un ADE, non è previsto esame, ma al termine di ogni lezione si svolgono delle verifiche pratiche.
- http://www.stefanofrediani.it
- http://www.federnuoto.toscana.it
- https://www.federnuoto.it
La partecipazione all'ADE su RCP e all'ADE su TNS con l'integrazione di 8 (otto) ore teoriche su:
- Figura e ruolo dell'Assistente Bagnanti
- Funzionamento idraulico di un impianto natatorio e trattamento chimico dell'acqua
- Tutela ambientale e metereologia
- Responsabilità civile e penale dell'Assistente Bagnanti
inoltre con l'integrazione di altre 8 (otto) ore pratiche su:
- Tecniche di salvataggio
- Tecniche di liberazione da prese
- Tecniche di intervento
- Tecniche di trasporto
Al termine di questo percorso è possibile conseguire il brevetto di Assistente Bagnanti rilasciato dalla sezione Salvamento della Federazione Italiana Nuoto con abilitazione per piscina (P)