Scheda programma d'esame
ORGANIZZAZIONE E SICUREZZA DEL CANTIERE
NICOLA MAROTTA
Anno accademico2018/19
CdSINGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Codice127HH
CFU12
PeriodoAnnuale
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
ORGANIZZAZIONE E SICUREZZA DEL CANTIEREICAR/11LEZIONI168
CRISTIANA CELLUCCI unimap
PAOLO CIONI unimap
NICOLA MAROTTA unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

L’insegnamento  analizza tutti gli aspetti della sicurezza dei cantieri temporanei e mobili con particolare riferimento al Titolo I e al Titolo IV del D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81- Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123,  in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (GU n. 101 del 30-4-2008  - Suppl. Ordinario n.108) e ss.mm.ii.,

Si propone di trasmettere la cultura e l’etica della sicurezza, di approfondire le conoscenze circa tecniche e metodi per la progettazione e realizzazione della sicurezza in ogni fase del processo edilizio e di fornire gli elementi conoscitivi e gli strumenti operativi relativi allo svolgimento delle funzioni di Coordinatore per la Progettazione e Coordinatore per l'Esecuzione dei Lavori. L’insegnamento prevede inoltre di dare attuazione  a quanto previsto dal  comma 4, art. 98 del D.Lgs 81/2008, ovvero permette , successivamente al superamento del relativo esame, di ottenere un certificato universitario, che unitamente agli altri requisiti previsti dalla norma, consente lo svolgimento delle  suddette funzioni di Coordinatore.

Knowledge

The aim of the course is to provide a critical-methodological approach to security management and design. In particular, at the end of the course, students will achieve basic knowledge about useful design methods, install and manage constructions, approaching issues related to the various working and organizational phases.

Modalità di verifica delle conoscenze

Le conoscenze verrano verificate alla fine del corso mediante una prova individuale orale basata sui contenuti delle lezioni teoriche e sugli elaborati richiesti e redatti durante le esercitazioni e le attività di laboratorio svolte durante l'anno

Assessment criteria of knowledge

The knowledge will be proved through ongoing tests:exercises related to the organization of construction sites specifically to working phases.

Capacità

Al termine del corso gli studenti avranno acquisito capacità critiche e  metodologiche per affrontare le problematiche complesse relative alla sicurezza, all’organizzazione e gestione di un cantiere.

Attraverso la conoscenza delle tecniche e dei metodi attualmente utilizzati per la stima delle possibilità di accadimento di un evento dannoso e della entità delle relative conseguenze, gli allievi potranno acquisire le capacità per valutare i rischi di impianti/attività potenzialmente pericolosi, affrontando in tal modo aspetti significativi della ingegneria della sicurezza applicabili anche ad altri tipi di rischi e necessari per formare la figura del dirigente della sicurezza (Safety Manager).

Skills

At the end of the course, students will achieve critical and methodological skills to help them face issues related to the organization and management of a construction site.

In addition, the credits obtained in this course will alow the students to achieve the certificate of Safety Manager (d.lgs. 81/2008).

Modalità di verifica delle capacità

 

Durante le sessioni di laboratorio saranno svolte esercitazioni pratiche per verificare le capacità acquisite.

Assessment criteria of skills

During the lab sessions, students will perform the exercises to prove their acquired skills.

Comportamenti

Lo studente potrà sviluppare sensibilità alle problematiche relative alla cultura e all'etica della sicurezza.

Behaviors

 The students will be taught how to solve security issues.

Modalità di verifica dei comportamenti

Durante gli incontri tra docente e gruppi di lavoro, saranno valutati il grado di accuratezza e precisione delle attività svolte.

Assessment criteria of behaviors

During the meetings between tutors and working groups, activities will be evaluated.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Ai fini dello svolgimento delle attività pratiche di laboratorio è utile per il corso avere conoscenze iniziali di architettura tecnica I e II.

Prerequisites

To partecipate, students are required to have the basic knowledge of technology from architecture I and II to participate in the practical lab activities.

Indicazioni metodologiche

E' previsto un esame finale. Nell'esame finale  la valutazione del candidato è espressa in trentesimi e il voto minimo per superare un esame è 18/30 (scala 0-30, con 18 come valore minimo). Al voto massimo può essere aggiunta la lode (30 e lode).

 

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Il corso è organizzato in quattro moduli:

  1. MODULO GIURIDICO (L: 28,E:0,Lab:0)

1.1   La legislazione di base in materia di sicurezza e di igiene  sul lavoro; la normativa contrattuale inerente gli aspetti di

        sicurezza e salute sul lavoro; la normativa sull’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.

1.2   Le normative europee e la loro valenza; le norme di buona tecnica; le direttive di prodotto. 

1.3   Il Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro con particolare riferimento al Titolo I.

1.4   I soggetti del Sistema di Prevenzione Aziendale: i compiti, gli obblighi, le responsabilità civili e penali. 

1.5   Metodologie  per l’individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi.

1.6   La legislazione specifica in materia di salute e sicurezza nei cantieri temporanei o mobili e nei lavori in quota. 

1.7   Il titolo IV del  Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

1.8   Le figure interessate alla realizzazione dell’opera: i compiti, gli obblighi, le responsabilità civili e penali.

1.9   La legge quadro in materia di lavori pubblici ed i principali decreti attuativi.

1.10 La disciplina sanzionatoria e le procedure ispettive.                                                                                           

  1. MODULO TECNICO (L: 52,E:0,Lab:0)

2.1   Rischi di caduta dall’alto.

2.2   Ponteggi e opere provvisionali.

2.3   L’organizzazione in sicurezza del Cantiere.

2.4   Il cronoprogramma dei lavori.

2.5   Gli obblighi documentali da parte dei committenti, imprese, coordinatori per la sicurezza.

2.6   Le malattie professionali ed il primo soccorso.

2.7   Il rischio elettrico e la protezione contro le scariche atmosferiche.

2.8   Il rischio negli scavi, nelle demolizioni, nelle opere in sotterraneo ed in galleria.

2.9    I rischi connessi all’uso di macchine e attrezzature di lavoro con  particolare riferimento agli apparecchi di sollevamento

        e trasporto.

2.10 I rischi chimici in cantiere.

2.11 I rischi fisici: rumore, vibrazioni, microclima, illuminazione.

2.12 I rischi connessi alle bonifiche da amianto.

2.13 I rischi biologici.

2.14 I rischi da movimentazione manuale dei carichi.

2.15 I rischi di incendio e di esplosione.

2.16 I rischi nei lavori di montaggio e smontaggio di elementi prefabbricati.

2.17 I dispositivi di protezione individuali e la segnaletica di sicurezza.                                                         

  1. MODULO METODOLOGICO/ORGANIZZATIVO (L:0,E:16,Lab:0)

3.1 I contenuti minimi del piano di sicurezza e di coordinamento, del piano sostitutivo di sicurezza e del piano operativo di

      sicurezza.

3.2 I criteri metodologici per: a) l’elaborazione del piano di sicurezza e di coordinamento e l’integrazione con i piani      operativi di sicurezza ed il fascicolo; b) l’elaborazione del piano operativo di sicurezza; c) l’elaborazione del fascicolo; d) l’elaborazione del P.I.M.U.S. (Piano di Montaggio, Uso, Smontaggio dei ponteggi; e) la stima dei costi della sicurezza.

3.3 Teorie e tecniche di comunicazione, orientate alla risoluzione di problemi e alla cooperazione; teorie di gestione dei gruppi

       e leadership.

3.4 I rapporti con la committenza, i progettisti, la direzione dei lavori, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.

 

  1. PARTE PRATICA (L:0,E:0,Lab:24)

4.1 Esempi di Piano di Sicurezza e Coordinamento: presentazione dei progetti, discussione sull’analisi dei rischi legati

     all’area, all’organizzazione del cantiere, alle lavorazioni ed alle loro interferenze.

4.2 Stesura di Piani di Sicurezza e Coordinamento, con particolare riferimento a rischi legati all’area, all’organizzazione del

     cantiere, alle lavorazioni ed alle loro interferenze. Lavori di gruppo.

4.3 Esempi di Piani Operativi di Sicurezza e di Piani Sostitutivi di Sicurezza.

4.4 Esempi e stesura di fascicolo basati sugli stessi casi dei Piano di Sicurezza e Coordinamento.

4.5 Simulazione sul ruolo del Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione                                             

Syllabus

The course is articulated in three parts:

  1. Principles and Safety Strategies:
  • Safety and quality
  • Human factor, technological factor and environmental factor
  • Risk analysis elements
  • Accidents at work and management related to these
  • Time table of completed work (wrong for sure sister)
  1. Fulfillments for LL.PP, roles and procedures.
  2. Laboratory:
  • Workplace safety regulations; The safety stakeholders: tasks, obligations, civil and criminal responsabilities of people involved in the constructions.
  • Design of the construction site: definition of spatial and technical elements of the site.
  • Types of risks and prevention and protection measures.
  • The use of work equipment, collective and individual safety devices.
  • Obligations of customers, firms and safety managers.
  • Practical exercises: Work Site Layout, Safety and Coordination Plan, assembly and disassembly of scaffolding plan and risks rating document.
Bibliografia e materiale didattico

 

1) Marotta N., Introduzione alla sicurezza civile e industriale, Maggioli Editore, 2011

2) Marotta N., Zirilli O., Disastri e Catastrofi, Maggioli Editore, 2015

3) Croatto G., Marotta N., Industria e Sicurezza, Ed. Alinea, Firenze 2007

4) Dispense fornite dal Docente nel corso delle lezioni disponibili on-line.

5) Gottfried Arie, Di Giuda Giuseppe M, Progettazione e gestione della sicurezza nei cantieri edili, UTET SCIENZE TECNICHE, Torino, 2011.

 

Bibliography

Gottfried Arie, Di Giuda Giuseppe M, Progettazione e gestione della sicurezza nei cantieri edili, UTET SCIENZE TECNICHE, Torino, 2011.

Indicazioni per non frequentanti

E' prevista la frequenza obbligatoria al 90%. Le presente vengono annotate nel registro delle presenze

Modalità d'esame

 

Modalità di iscrizione:

Iscrizione on-line sul portale dell’Università di Pisa (https://esami.unipi.it/esami/)

Modalità di svolgimento degli esami:

Prova orale con discussione degli elaborati svolti durante l’anno,  finalizzata a verificare le competenze tecnico-professionali acquisite dai partecipanti.

 

Assessment methods

The final exam is oral and formatted in a way that verifes the technical and professional skills acquired by the participants and working on drawings.

 

Stage e tirocini

Sono previste visite guidate presso cantieri edili che vengono svolte durante l'anno. Le viosite guidate hanno lo scopo di avvicinare gli stuenti alle varie problematiche reali presenti sui cantieri

Ultimo aggiornamento 09/02/2019 11:38