Scheda programma d'esame
STORIA COMPARATA DELLE LETTERATURE CLASSICHE
ALESSANDRO GRILLI
Anno accademico2018/19
CdSFILOLOGIA E STORIA DELL'ANTICHITA'
Codice619LL
CFU6
PeriodoPrimo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
STORIA COMPARATA DELLE LETTERATURE CLASSICHEL-FIL-LET/05LEZIONI36
ALESSANDRO GRILLI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti per una comprensione generale del fenomeno letterario nelle culture antiche. Durante le lezioni verranno presentati metodi ermeneutici che, presupponendo a monte la prospettiva dell’indagine storica e filologica, facilitino l’avviamento dello studente antichista a uno studio propriamente letterario dei testi e alla comprensione delle dinamiche storico-culturali che in essi si riflettono.

A seconda del tema del corso monografico, agli studenti verranno presentati problemi relativi al lungo e complesso rapporto che lega le culture letterarie greca e latina. Questioni relative ai generi letterari e altri problemi di carattere generale verranno affrontati in prospettiva comparata: al termine del corso gli studenti saranno consapevoli non solo del ben noto prestigio dei modelli greci agli occhi degli imitatori romani, ma delle sfaccettate e complesse dinamiche della reciproca influenza nell’ampio arco di tempo che va dal tardo ellenismo alla tarda età imperiale.

Knowledge

The course deals mainly with general theoretical problems of literary investigation in the classical cultures. Hermeneutical tools will be provided which should enable students to better recognize the inner structures of literary texts, where a comparative focus can prove particularly productive. A selection of literary texts will be chosen yearly to demonstrate specific ways of cultural exchange as well as the common roots of literary texts in a psycho-anthropological perpective.

Depending on the main topic of the lectures, students attending this course will receive an in-depth presentation of some issues concerning the prolonged and complex relationship between Greek and Latin literary cultures. Genre questions and other general issues will be dealt with in a comparative perspective, so that the students successfully completing this course should be aware not only of the well-known prestige of Greek models for Roman imitators, but of the multifaceted and complex dynamics of mutual influence in the vast time-span from late hellenistic to late imperial period.

Modalità di verifica delle conoscenze

La prova finale consisterà in un esame orale, durante il quale lo studente dovrà dimostrare adeguata conoscenza delle lingue classiche (da accertare con una breve traduzione all’impronta di un passo dei testi discussi a lezione e/o dei testi compresi nella lista dei testi letterari specificata oltre) e dei contenuti del corso, riferendo in modo appropriato sugli strumenti teorici considerati e sulle specifiche interpretazioni dei testi letterari analizzati.

Capacità

Il corso si propone di aiutare gli studenti a sviluppare capacità di analisi del testo in una prospettiva di ermeneutica letteraria, rafforzando in loro al tempo stesso la padronanza espositiva e argomentativa negli ambiti disciplinari coinvolti.

Modalità di verifica delle capacità

Durante la prova finale (su cui si veda anche, sopra, il punto “Modalità di verifica delle conoscenze”) verranno valutate, oltre alle conoscenze richieste, anche le capacità argomentative, la qualità linguistica e la precisione tecnica dell’esposizione.

Comportamenti

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Behaviors

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Modalità di verifica dei comportamenti

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Assessment criteria of behaviors

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Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Il corso presuppone una conoscenza delle lingue classiche adeguata alla comprensione analitica di testi letterari greci e latini, oltre che l’insieme di competenze storico-letterarie e filologiche acquisite di norma nei corsi di laurea triennale in materie classiche.

Corequisiti

È richiesta anche una buona competenza passiva (solo lettura) della lingua inglese.

Opportuna e apprezzata, ma non presupposta, la conoscenza delle lingue tedesca e francese.

Prerequisiti per studi successivi

Gli studenti che volessero continuare gli studi con il docente (biennalizzazione dell’esame o svolgimento della tesi magistrale) dovranno concordare una lista di letture integrative a seconda dei temi e degli obiettivi prescelti.

Indicazioni metodologiche

Il corso sarà tenuto come serie di lezioni cattedratiche su aspetti specifici del tema monografico prescelto. Accanto alle lezioni tenute dal docente sono previsti anche occasionali interventi di docenti ospiti e/o di altri studiosi (cultori della materia), nell’orario delle lezioni o durante incontri sovrannumerari in orari e luoghi da definire.

Nonostante la prevalente esposizione cattedratica, la discussione in classe è benvenuta, e anzi vivamente raccomandata. In particolare, gli studenti interessati potranno proporre, come parte del loro esame di profitto, eventuali interventi di carattere seminariale su problemi circoscritti e a vario titolo connessi con la linea tematica principale delle lezioni.

La frequenza del corso non è obbligatoria, e potrà essere sostituita da un esame su un programma alternativo (si veda oltre). Per gli studenti che decidessero di sostenere l’esame come frequentanti, tuttavia, è richiesta la presenza ad almeno due terzi delle lezioni.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

TITOLO DEL CORSO MONOGRAFICO: Aristofane e la commedia attica antica

 

Il corso si propone di presentare agli studenti le caratteristiche generali del dramma comico, approfondendo in modo particolare il profilo della prima fase estesamente documentata del suo sviluppo, la commedia attica antica. Della cosiddetta ἀρχαία si cercherà di mettere in evidenza il profilo peculiare anche rispetto alle successive trasformazioni del genere, nella Grecia ellenistica e a Roma.

Il corso prevede pertanto un’introduzione generale alla commedia antica e all’opera di Aristofane, nonché la presentazione di uno strumentario ermeneutico calibrato sull’interpretazione di quest’ultima.

La prospettiva privilegiata dell’indagine sarà fornita dall’analisi dei tratti caratterizzanti del cosiddetto ‘eroismo comico’, che verrà indagato sia in termini storico-letterari sia in relazione al problema teorico della costruzione del personaggio e alla rappresentazione letteraria delle dinamiche psichiche.

La lista seguente comprende le principali unità tematiche del corso, la cui articolazione assumerà forma definitiva nell’effettivo svolgimento delle lezioni:

 

  • profilo dell’eroismo comico
  • eroismo comico e dinamiche di genere
  • l’eroe comico come io-mondo
  • il corpo dell’eroe
  • la logica del tempo comico
  • grammatica e sgrammaticature dell’eroismo comico
  • lo spazio della commedia
  • l’eroe comico tra commedia antica e nuova

 

Un calendario presuntivo delle lezioni, con la successione dei temi da affrontare, verrà fornito all’inizio del corso e aggiornato via via durante il semestre.

Bibliografia e materiale didattico

Lo svolgimento delle lezioni prevede la lettura, in lingua originale, di passi di varia estensione tratti dalle commedie conservate di Aristofane, come pure da altri testi comici di autori posteriori (greci e latini).

Per la prova d’esame sarà comunque richiesta, oltre alla conoscenza di questa selezione mirata, anche la lettura integrale di tre commedie di Aristofane (specificate sotto, nella lista dei testi letterari). Questi tre drammi potranno essere letti in traduzione; per ciascuno di essi sarà però richiesta la conoscenza del testo originale per un’estensione di circa trecento versi (a scelta dello studente).

La prova d’esame prevede infine la conoscenza dei saggi compresi nella lista relativa, riportata oltre.

 

  1. testi letterari
  1. Aristofane, Le nuvole, a cura di A. Grilli, Milano, Rizzoli, 2001.
  2. Aristofane, Le vespe, intr. di G. Paduano; a cura di E. Fabbro, Milano, Rizzoli, 2012.
  3. Aristofane, Gli uccelli, a cura di A. Grilli, Milano, Rizzoli, 2006.

 

  1. saggi
  1. C. Whitman, Aristophanes and the Comic Hero, Cambridge (MA), Harvard University Press, 1964, pp. 21-58.
  2. G. Paduano, La città degli Uccelli e le ambivalenze del nuovo sistema etico-politico, «Studi Classici e Orientali», 22, 1973, pp. 115-144.
  3. G. Paduano, Su alcune costanti dell’eroe comico in Aristofane, «Bollettino del centro internazionale di studi di architettura Andrea Palladio», 16, 1974, pp. 345-369.
  4. A. Grilli, Una commedia a doppio taglio, in Aristofane, Le nuvole, a cura di A. Grilli, Milano, Rizzoli, 2001, pp. 7-78.
  5. A. Grilli, Del falso in bilancio come chiave del successo, in Aristofane, Gli uccelli, a cura di A. Grilli, Milano, Rizzoli, 2006, pp. 7-114.
  6. R. M. Rosen, Aristophanes, in G. Dobrov, ed., Brill's Companion to the Study of Greek Comedy, Leiden-Boston 2010, pp. 227-278.
  7. C. Dell’Aversano, Fenomenologia del corpo comico. Il grottesco di Bachtin e la commedia di Aristofane, «Maia», 68.3, 2016, pp. 766-782.
  8. F. Morosi, Staging Philosophy: Poverty in the Agon of Aristophanes’ Wealth, «Classical Philology», in corso di stampa.
Indicazioni per non frequentanti

È possibile sostenere la prova d’esame concordando un programma alternativo con il docente (scrivere una mail all’indirizzo: alessandro.grilli@unipi.it).

Modalità d'esame

Esame orale (si vedano anche sopra i campi “Modalità di verifica delle conoscenze” e “Modalità di verifica delle capacità”).

Stage e tirocini

Non sono previsti stage e tirocini.

Altri riferimenti web

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Additional web pages

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Note

Contrariamente a quanto inizialmente previsto dalla programmazione didattica FISA 2018-2019 (e per ritardi o errori di aggiornamento ancora riportato in qualche sito Unipi), le lezioni del corso di Storia comparata delle letterature classiche avranno luogo non nel II bensì nel I semestre 2018-2019 e inizieranno il giorno 26 settembre 2018, alle ore 16.00 in aula B4, proseguendo poi con il seguente orario:

 

mercoledì, ore 16.00-17.30 (Aula Curini 1A4)

venerdì, ore 16.00-17.30 (Aula B4)

 

Durante le settimane del semestre, il ricevimento studenti si terrà il giovedì alle ore 16.00 nello studio del docente, Palazzo Scala, via S. Maria 67, II piano, stanza 18. Visto il numero degli studenti, è consigliabile prenotarsi in anticipo mandando una mail all’indirizzo <alessandro.grilli@unipi.it>.

Ultimo aggiornamento 12/11/2018 08:36