Scheda programma d'esame
STORIA DELLA LINGUA ITALIANA B
FABRIZIO FRANCESCHINI
Anno accademico2018/19
CdSLETTERE
Codice192LL
CFU6
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
STORIA DELLA LINGUA ITALIANA BL-FIL-LET/12LEZIONI36
FABRIZIO FRANCESCHINI unimap
Programma non disponibile nella lingua selezionata
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze

Consolidamento delle conoscenze di fonetica articolatoria e fonologia. Acquisizione di adeguate conoscenze della grammatica storica dell'italiano, nel confronto col latino, con le lingue romanze e con altre lingue europee.

Modalità di verifica delle conoscenze

Interazione costante con la classe, anche durante le lezioni frontali.

Esame orale.

Capacità

Capacità di analizzare, in termini di grammatica storica e sui diversi piani degli sviluppi fonetici, della morfologia, della sintassi e del lessico, i classici del Trecento (in particolare la '"Commedia" di Dante e il "Decameron" del Boccaccio) e testi narrativi e documentari del Due-Trecento.

Modalità di verifica delle capacità

Interazione costante con la classe, anche durante le lezioni frontali.

Esercitazioni informali di analisi testuale in classe.

Esame orale.

Comportamenti

Gli studenti e le studentesse frequentanti sono tenuti/e a seguire le lezioni con attenzione e sono invitati/e a interloquire liberamente con domande e osservazioni. E' utile che chi frequenta sia dotato di computer o di altri dispositivi che consentano l'accesso alla rete, si intende per ricerche connesse allo svolgimento delle lezioni. E' preferibile che l'interazione tra docenti e e studenti si svolga in classe e a voce, all'inizio piuttosto che alla fine delle lezioni ('piuttosto' non significa 'o'). E' bene che i messaggi di posta elettronica siano formulati semplicemente, cortesemente e in buon italiano. I messaggi si firmano con nome e cognome (in quest'ordine).

Modalità di verifica dei comportamenti

La verifica avverrà nel rapporto tra docente e studenti, in base ai principi della cortesia e del buon senso.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Non sono richiesti prerequisiti in senso stretto. E' preferibile, ma non vincolante, aver seguito in precedenza le lezioni di Storia della Lingua italiana A, impartite nel I semestre. Conviene consultare preventivamente i materiali didattici (diapositive) sotto indicati, per acquisire familiarità con i temi che saranno trattati a lezione.

Indicazioni metodologiche

Cercate sempre di conoscere direttamente e di prima mano, con un salto in biblioteca, i testi di cui si parla a lezione. Non ha molto senso parlare, in sede di esame, dei dizionari storici dell'italiano senza averne mai aperto uno. Utilizzate liberamente e ampiamente le possibilità informative offerte dalla rete, ma preoccupatevi di controllare e approfondire queste informazioni. Il fatto, ad esempio, che in rete ci sia un dizionario etimologico dell'italiano non garantisce che le etimologie ivi offerte siano buone (anzi può esser vero il contrario).

Programma (contenuti dell'insegnamento)

 

Titolo e programma del Corso

Aspetti di grammatica storica dell’italiano

Il corso avrà la seguente articolazione.

  1. Presentazione dei principali strumenti di lavoro per gli studi di storia della lingua e linguistica italiana (vedi C. Marazzini, La lingua italiana. Profilo storico, Bologna, il Mulino, cap. 2).
  2. Aspetti grammaticali e sintattici dell’italiano nel confronto col latino e le altre lingue europee (diapositive attualmente in linea nel sito Moodle, sotto Storia della Lingua italiana A 2013-2014, Argomento 1).
  3. Aspetti di grammatica storica dell’italiano e dei suoi dialetti (diapositive attualmente in linea nel sito Moodle, sotto Storia della Lingua italiana A 2013-2014, Argomento 2).
  4. Commento linguistico del I canto dell’Inferno (vedi L. Serianni, Lezioni di grammatica storica italiana, nuova ed., Roma, Bulzoni, 1998, pp. 85-144; il libro, fuori commercio, si trova nella bibliotca del Dipartimento e in altre biblioteche).
  5. Commento linguistico di due novelle di Giovanni Boccaccio, Decameron: VIII, 10 (vedi P. Manni, La lingua di Boccaccio, Bologna, il Mulino, 2016, pp. 201-210; F. Franceschini, “Salabaetto” e i nomi di tipo arabo ed ebraico nel “Decameron”, “Italianistica”, XLII, 2013,2, pp. 107-125); V, 9 (vedi R. Cella, La prosa narrativa. Dalle origini al Settecento, Bologna, il Mulino, 2013, pp. 151-159).
  6. Commento linguistico dei seguenti testi, che saranno forniti e illustrati a lezione: Trattato di Pace tra Pisa e l'Emiro di Tunisi (1264); narrazioni dell'attacco guelfo a Pisa dell'agosto 1289 in fiorentino (Giovanni Villani), pisano (cronache trecentesche e Francesco da Buti) e lucchese (Giovanni Sercambi); novella  "De iusto iudicio" di Giovanni Sercambi ("Novelliere", CXI).

 

 

Bibliografia e materiale didattico

La bibliografia di partenza è indicata sopra. In linea, sulla piattaforma Moodle, sono già reperibili materiali didattici, in forma di diapositive, sui seguenti temi:

  • Aspetti grammaticali e sintattici dell’italiano nel confronto col latino e le altre lingue europee.
  • Aspetti di grammatica storica dell’italiano e dei suoi dialetti.
  • Primi codici della Divina Commedia.

 

Indicazioni per non frequentanti

Programma per chi non frequenta:

  1. C. Marazzini, La lingua italiana. Profilo storico, Bologna, il Mulino, 2002 e edizioni successive, pp. 471 + indici.
  2. F. Franceschini, «Capraia» pisanismo dantesco: geografia, storia e paesaggio linguistico in Inf. XXXIII 1-90, in «Studi Danteschi» [DISPONIBILE IN FOTOCOPIA PRESSO LA SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO].
  3. F. Franceschini, “Salabaetto” e i nomi di tipo arabo ed ebraico nel “Decameron”, “Italianistica”, XLII, 2013, 2, pp. 107-125 (DOWNLOAD).
  4. F. Franceschini, Commenti danteschi e geografia linguistica, in "Italica Matritensia", Firenze, Cesati 1998 (DOWNLOAD).
  5. P. Manni, La lingua di Boccaccio, Bologna, il Mulino, 2016, pp. 201-210
  6. Cella, La prosa narrativa. Dalle origini al Settecento, Bologna, il Mulino, 2013, pp. 1-68 e 151-159.
Modalità d'esame

 

Esame orale.

Note

Si avvisano i gentili studenti e studentesse che le lezioni avranno regolarmente inizio lunedì 18 febbraio 2019 alle ore 8.30.

Ultimo aggiornamento 16/04/2019 12:30