CdSSTUDI INTERNAZIONALI
Codice441MM
CFU6
PeriodoPrimo semestre
LinguaItaliano
Moduli | Settore/i | Tipo | Ore | Docente/i | |
DINAMICHE GEOPOLITICHE NELL’AREA POST-SOVIETICA | M-STO/03 | LEZIONI | 42 |
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Il corso ha come obiettivo quello di mettere in grado gli studenti di analizzare, comprendendole, le diverse dinamiche geopolitiche che hanno caratterizzato lo spazio post-sovietico dopo la fine della guerra fredda. A tal fine essi approfondiranno le principali cause che portarono al crollo dell’Unione Sovietica e le conseguenze politiche, sociali ed economiche della disintegrazione sulle ex repubbliche dell'Urss; impareranno a conoscere le principali difficoltà che hanno affrontato questi nuovi attori per costruire un vero e proprio stato sovrano nonché gli interessi delle altre potenze coinvolte nella regione tra cui Unione Europea, Stati Uniti e Cina. Sapranno individuare i maggiori punti di interesse della politica estera russa nella regione.
The course aims to enable students to analyse the various geopolitical dynamics that characterized the post-Soviet space after the end of the cold war. To this purpose they will deepen the main causes that led to the collapse of the Soviet Union and the political, social and economic consequences of the disintegration on the former republics of the USSR; they will learn about the main difficulties faced by these new actors to build real sovereign states as well as the interests of the other powers involved in the region, including the European Union, the United States and China. They will be also able to identify the main points of interest of Russian foreign policy in the region.
- I primi 15 minuti di ogni lezione saranno dedicati alla discussionedi articoli di giornali internazionali legati alle vicende dello spazio postsovietico. Gli studenti saranno divisi in tre gruppi e avranno il compito di seguire le notizie su 1 gruppo- The Guardian, New York Times; 2 gruppo- Russian Today; 3 gruppo - Le Monde, Le Temps, Le Devoir.
- L’insegnante procederà all'esposizione del tema previsto per la restanye parte della lezione.
- Durante il semestre, secondo un calendario concordato con la docente, ogni studente preparerà una presentazione orale di 15-20 minuti dedicata a uno dei paesi dell'area post-sovietica. Nella presentazione l'attenzione si concentrerà soprattutto sulla ricostruzione dei principali tratti della politica estera del paese prescelto soprattutto in relazione alla Federazione Russa, agli Stati Uniti, all'Unione Europea e alla Cina. In particolare, durante la presentazione lo studente dovrà:
a) Delineare i principali elementi della composizione politica etnica e linguistica del paese;
b) Individuare quali sono stati i principali avvenimenti politici dopo il crollo sovietico che hanno caratterizzato il paese;
c) Ricostruire, in particolare, il grado di influenza della politica estera russa, cinese, americana ed europea sul paese.
4. Prima della fine del corso, in una data stabilita con la docente, gli studenti consegneranno un breve paper di quattro-cinque cartelle al massimo, inclusa una breve bibliografia, sul tema specifico delle relazioni tra il paese di cui si è già occupati nella presentazione orale in classe e la Federazione russa.
1. The first 15 minutes of each lesson will be devoted to the discussion of articles in international newspapers related to the events of the post-Soviet space. Students will be divided into three groups and will have the task of following the news on 1 group - The Guardian, The New York Times; 2 group - Russia Today; 3 group - Le Monde, Le Temps, Le Devoir.
2. The teacher will explain the foreseen theme for the remaining part of the lesson.
3. During the semester, according to a schedule agreed with the teacher, each student will prepare an oral presentation of 15-20 minutes dedicated to one of the post-Soviet countries. Each work will be mainly focused on the analysis of the main features of the foreign policy of the chosen country, especially in relation to the Russian Federation, the United States, the European Union and China. In particular, during the presentation the student will have to:
a) Outline the main elements of the country's political, ethnic and linguistic composition;
b) Identify what were the main political events after the Soviet collapse that characterized the country;
c) Reconstruct, in particular, the level of influence of Russian, Chinese, American and European foreign policy on the country.
4. Before the end of the course, on a date established with the teacher, students will deliver a short paper (no more than five pages), including a brief bibliography, on a specific theme of the relations between the country of which they have already dealt with oral presentation and the Russian Federation
Gli studenti avranno acquisito sufficienti strumenti cognitivi, analitici e interpretativi per conoscere, comprendere e discutere in maniera critica i principali processi e i principali fatti della politica internazionale nello spazio post-sovietico; essi, inoltre, dovranno avere piena padronanza delle principali categorie di analisi storiografica e dovranno saper riconoscere le dinamiche storiche, le complesse interazioni tra politica interna e politica estera delle ex repubbliche sovietiche nei riguardi della Federazione russa nonché il ruolo dei grandi attori internazionali nella regione. Gli studenti, infine, dovranno aver acquisito la capacità di collocare i singoli eventi storici all’interno del più ampio contesto internazionale, facendo riferimento, quando possibile, ai relativi dibattiti storiografici.
The students will have acquired sufficient cognitive, analytical and interpretative tools to understand and discuss the main processes and the main facts of international politics in the post-Soviet space; moreover, they must have full mastery of the main categories of historiographical analysis and must be able to recognize the historical dynamics, the complex interactions between domestic and foreign policy of the former Soviet republics with regard to the Russian Federation as well as the role of the main international actors in the region. Finally, students must have acquired the ability to place individual historical events within the broader international context, referring, where possible, to the historiographical debates.
Gli studenti frequentanti saranno valutati sulla base:
1. della loro partecipazione in classe.
2. della presentazione orale di 15-20 minuti svolta in classe e dedicata a uno dei paesi dell'area post-sovietica.
3. del paper consegnato alla docente.
4. dell'esame orale finale. Durante quest'ultima prova verranno fatte una o due domande sui testi indicati nel programma e 1 domanda sulle relazioni presentante in classe dagli altri studenti.
Attending students will be evaluated on the basis of:1. their participation in the lessons and, above all, careful reading of the newspapers.2. the 15-20 minute oral presentation dedicated to one of the post-Soviet countries.3. the paper delivered to the teacher.4. the final oral exam. During this last test one or two questions will be asked about the texts indicated in the program and 1 question about the reports presented in class by the other students.
- Lo studente potrà acquisire capacità di analisi e di interpretazione dela dimensione geopolitica dello spazio postsovietico.
The student will be able to acquire analysis and interpretation skills of the geopolitical dimension of the post-Soviet space.
- Particolare attenzione verrà riservata alla capacità dello studente di interagire in classe.
- Quando, nella seconda parte del corso, ciascun studente presenterà un breve paper su uno dei paesi facenti parte dell'ex Unione Sovietica, saranno valutati con particolare cura il grado di accuratezza e precisione del lavoro di ricerca svolto.
Particular attention will be devoted to the every morning reading of foreign newspapers as well as the ability of the student to interact in the lessons.• When, in the second part of the course, each student presents a short paper on one of the countries belonging to the former Soviet Union, the degree of accuracy and precision of the research work will be evaluated with particular care.
E' consigliabile aver sostenuto l'esame di Storia dell'Europa Orientale.
It is advisable to have passed the exam of History of Eastern Europe.
Le lezioni saranno frontali. Le lezioni vedranno un largo uso della lavagna per meglio fissare date, concetti e fasi della storia del sistema internazionale.
Verranno proiettati video, film, filmati di archivio per una migliore chiarezza nell'esposizione del programma.
La docente indicherà un orario di ricevimento. L'indirizzo email è elena.dundovich@unipi.it, il numero di cellulare 3384003869 per telefonate e sms. Si prega di non usare per comunicazioni Whatsapp o altri social network.
The lessons will be frontal and with the use of the blackboard to better fix dates, concepts and phases of the history of the international system.Videos, films, archive footage will be shown to better explain the program. The teacher will indicate a reception schedule. The email address is elena.dundovich@unipi.it, the mobile number 3384003869 for phone calls and text messages. Please do not use for communications WhatsApp or other social networks.
Lezione 1. Introduzione al corso. Il crollo dell’Unione Sovietica e i suoi effetti
Lezione 2. El'cin e gli anni Novanta.
Lezione 3. La rinascita dello stato russo dall’arrivo di Vladimir Putin
Lezione 4. Elementi nodali della politica estera russa
Lezione 5. Dalla CSI all’Unione Euroasiatica
Lezione 6. La Cina nello spazio post-sovietico
Lezione 7. Gli Stati Uniti nello spazio post-sovietico
Lezione 8. Può l’Unione Europea avere un ruolo di peso nello spazio post-sovietico?
Lezione 9. Lo spazio postsovietico europeo. I paesi baltici
Lezione 10. Ucraina e Bielorussia
Lezione 11. Moldavia e Pridnestrovia
Lezione 12. Lo spazio post Sovietico nel Caucaso
Lezione 13. Georgia, Ossezia del Sud e Abkhazia
Lezione 14. Il Caucaso russo
Lezione 15. Lo spazio post-Sovietico e l'Asia centrale
Lezione 16. Kazakhstan
Lezione 17. Uzbekistan
Lezione 18. Kyrgyzstan
Lezione 19. Tajikistan
Lezione 20. Turkmenistan
Lesson 1. What is geopolitics?
Lesson 2. The collapse of the Soviet Union and its effectsLesson
3. The rebirth of the Russian state since the arrival of Vladimir Putin
Lesson 4. Nodal elements of Russian foreign policy
Lesson 5. From the CIS to the Eurasian Union
Lesson 6. China in the post-Soviet space
Lesson 7. United States in post-Soviet space
Lesson 8. Can the European Union play a weight role in post-Soviet space?
Lesson 9. The European post-Soviet space. The Baltic countriesLesson
10. Ukraine and Belarus
Lesson 11. Moldova and Pridnestrovi’e
Lesson 12. The post-Soviet space in the Caucasus
Lesson 13. Georgia, South Ossetia and Abkhazia
Lesson 14. The Russian Caucasus
Lesson 15. Post-Soviet space and Central Asia
Lesson 16. Kazakhstan
Lesson 17. Uzbekistan
Lesson 18. Kyrgyzstan
Lesson 19. Tajikistan
Lesson 20. Turkmenistan
A. Giannotti, Fra Europa e Asia. La politica russa nello spazio postsovietico, Torino, Giappichelli, 2016.
F. Bettanin, Putin e il mondo che verrà, Roma, Viella, 2018, pp. 17-114, 177-202, 247-328.
R. Dromundo, State-Building in the Middle of a Geopolitical Struggle: The cases of Ukraine, Moldova and Pridnestrovia, Ibidem, Verlag Stuttgart, 2018.
A.Petersen, Russia China and the Geopolitics of Energy in Central Asia, Centre for European Reform, London, 2011, pp. 5-20.
A. Bellezza, Atlante geopolitico dello spazio postsovietico, Edizione La Scuola, 2016, pp. 242.
E. Dundovich, “New Values” for a New “Great Russia”, in (a cura di) S. Poli, The European Neighbourhood Policy Values and Principles, pp. 130-142, London and New York, Routhledge.
A. Giannotti, Fra Europa e Asia, La politica russa nello spazio post-sovietico, Torino, Giappichelli Editore, 2016, pp. 266.
Letture a scelta dello studente:
- Giusti, La proiezione esterna della Federazione Russa, Pisa, ETS, 2012.
oppure
- Valigi, a cura di, Il Caspio. Sicurezza, conflitti e risorse energetiche, Roma-Bari, Laterza, 2014.
- Bellezza, Atlante geopolitico dello spazio postsovietico, Edizione La Scuola, 2016, pp. 242.
- Dundovich, “New Values” for a New “Great Russia”, in (a cura di) S. Poli, The European Neighbourhood Policy Values and Principles, pp. 130-142, London and New York, Routhledge.
- Giannotti, Fra Europa e Asia, La politica russa nello spazio post-sovietico, Torino, Giappichelli Editore, 2016, pp. 266.
Readings chosen by the student:
Giusti, La proiezione esterna della Federazione Russa, Pisa, ETS, 2012.
or
Valigi, a cura di, Il Caspio. Sicurezza, conflitti e risorse energetiche, Roma-Bari, Laterza, 2014.
- La prova orale finale consiste in un colloquio tra il candidato e il docente, o anche tra il candidato e altri collaboratori del docente titolare. La prova orale non è superata se il candidato mostra di non essere in grado di esprimersi in modo chiaro e di usare la terminologia corretta, oppure se il candidato non risponde correttamente almeno ad un certo tipo di domande corrispondenti alla parte piú basilare del corso. Il colloquio non avrà esito positivo se il candidato mostrerà ripetutamente l'incapacità di mettere in relazione parti del programma e nozioni che deve usare in modo congiunto per rispondere in modo corretto ad una domanda.
The final oral exam of the candidate is conducted by the teacher or other collaborators of the lecturer. The exam is not passed if the candidate demonstrates that he is not able to express himself clearly and using a correct terminology, or if the candidate does not correctly answer at least some questions regarding the most basic part of the course. The interview will not be successful if the candidate repeatedly shows the inability to relate parts of the program and notions that he must use jointly to answer a question correctly.
Il corso ha come oggetto l'obiettivo n. 16 dello sviluppo sostenibile poiché non vi è possibilità di promuovere società inclusive e pacifiche senza una memoria storica che sostegna con scientificità l'analisi delle dinamiche della contemporaneità dal punto di vista internazionale.
The course has as its object objective no. 16 of sustainable development since there is no
possibility of promoting inclusive and peaceful societies without a historical memory that
scientifically supports the analysis of the dynamics of contemporaneity from an international
point of view.