Scheda programma d'esame
STORIA COMPARATA DELLE SOCIETÀ CONTEMPORANEE
LUCA BALDISSARA
Anno accademico2021/22
CdSSTORIA E CIVILTÀ
Codice177MM
CFU12
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
STORIA COMPARATA DELLE SOCIETÀ CONTEMPORANEE AM-STO/04LEZIONI72
LUCA BALDISSARA unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Al termine del corso si attendono i seguenti risultati di apprendimento:

La conoscenza critica di diverse interpretazioni storiografiche dei fenomeni e la capacità di porle in relazione al contesto storico;

La capacità di situare criticamente nel tempo e nello spazio le radici storiche delle questioni trattate a lezione;

La capacità di leggere criticamente una fonte – analizzata a lezione – e di connetterla criticamente al contesto storico e culturale;

La capacità di comprendere i nessi di relazione fra i fenomeni storici, politici e culturali, e di operare una forma di concettualizzazione critica;

Relativamente alle abilità pratiche e comunicative, ci si attende:

La capacità di interagire attivamente e proficuamente durante le lezioni e soprattutto durante i commenti e le analisi dei testi;

La capacità di esporre in modo efficace, personale e con proprietà di linguaggio gli argomenti oggetto della verifica orale.

E’ incoraggiata l’individuazione di argomenti di particolare interesse, che possono essere approfonditi attraverso un personale percorso di letture in vista dell'esame finale ovvero nel lavoro di tesi magistrale.

Knowledge

At the end of the course the following learning outcomes are expected:

The critical knowledge of different historiographic interpretations of phenomena and the ability to compare them in relation to the context;

The ability to critically locate in time and space the historical roots of the issues dealt with in the lecture;

The ability to critically read a source - analysed in class - and to connect it critically to the historical and cultural context;

The ability to understand the relationships between historical, political and cultural phenomena, and to operate a form of critical conceptualization;

Practical and communicative skills are expected:

The ability to interact actively and profitably with the lessons and especially with the comments and analysis of texts;

The ability to present effectively, personally and appropriately the topics, during the oral exam.

The identification of topics of particular interest is encouraged, which can be explored in depth through a personal reading process with a view to the final exam or in the work of a master thesis.

Modalità di verifica delle conoscenze

Ai fini dell'accertamento delle conoscenze e dell'assimilazione dei contenuti del corso è prevista la possibilità in itinere di relazioni da parte degli studenti sugli argomenti trattati nel corso. Queste relazioni potranno prendere forma scritta in vista dell'esame finale. Si cercherà comunque di favorire la partecipazione attiva degli studenti alle lezioni. 

Assessment criteria of knowledge

In order to assess the knowledge, it is possible to prepare reports from the students on the topics dealt with in the course. These reports may be in writing for the final examination. However, efforts will be made to encourage students to participate actively in the lessons.

Capacità

Durante il corso saranno presi in esame testi e fonti significativi nel quadro tematico generale. Le lezioni punteranno dunque a valorizzare la capacità di analisi critica e di riflessione su testi, fonti e documenti.

Skills

During the course, significant texts and sources will be examined within the general thematic framework. The lessons will therefore aim at enhancing the capacity for critical analysis and reflection on texts, sources and documents.

Modalità di verifica delle capacità

L'acquisizione di capacità critico-analitiche sarà saggiata attraverso relazioni - orali e/o scritte - che gli studenti potranno presentare nell'ambito del corso.

Assessment criteria of skills

The acquisition of critical-analytical skills will be tested through oral and/or written reports that the students will be able to present during the course.

Comportamenti

Lo studente potrà acquisire la capacità di lavorare in gruppo e di intervenire attivamente nelle discussioni sollecitate dalla lettura condivisa di testi durante le lezioni. Potrà inoltre perfezionare il necessario rigore critico nell'analisi filologica dei materiali presi in esame e sviluppare la propria capacità argomentativa.

Behaviors

The student will acquire the ability to work in groups and to actively participate in the discussions prompted by the shared reading of texts during the lessons. It will also be able to refine the necessary critical rigour in the philological analysis of the materials examined and develop its own argumentative capacity.

Modalità di verifica dei comportamenti

Durante gli interventi e le relazioni tenute nell'ambito del corso particolare attenzione verrà dedicata a verificare le capacità di critica dei testi e delle fonti, nonché di argomentare con chiarezza ed efficacia concettuale le proprie posizioni e le proposte interpretative.

Assessment criteria of behaviors

During the speeches and reports given during the course, particular attention will be paid to verifying the critical capacity of the texts and sources, as well as to clearly and effectively explaining one's own positions and interpretative proposals.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Nessun prerequisito è necessario. Per gli studenti che non provengono dal corso di laurea in Storia, è preferibile però aver seguito, nei cicli precedenti, un corso di storia moderna e contemporanea, o comunque disporre delle necessarie conoscenze di base sugli eventi e le caratteristiche dell'epoca contemporanea.

Prerequisites

No prerequisite is necessary. For students who do not come from the Bachelor of History course, it is preferable, however, to have followed, in previous cycles, a course of modern and contemporary history, or at least have the necessary basic knowledge about the events and characteristics of the contemporary era.

Indicazioni metodologiche

Il corso si svolgerà principalmente attraverso lezioni accademiche frontali alternate a momenti seminariali e di analisi dei testi. Documenti e materiali analizzati a lezione saranno sempre resi disponibili agli studenti e potranno eventualmente costituire materiale d’esame per i frequentanti.

Nell'ambito del corso potranno essere organizzati alcuni momenti seminariali con studiosi esterni, volti ad approfondire aspetti specifici del tema trattato ed a presentare originali percorsi di ricerca individuali.

 

Teaching methods

The course will take place mainly through frontal academic lessons alternated with seminar and text analysis moments. Documents and materials analysed in class will always be made available to students and may possibly constitute examination material for those attending.

As part of the course, a number of seminar moments may be organized with external researchers, aimed at deepening specific aspects of the topic and presenting original individual research paths.

 

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Per una storia della giustizia in epoca contemporanea.

Il discorso pubblico, in Italia come in altri paesi, è attraversato da costanti e continui riferimenti al tema della “giustizia”. E la domanda di giustizia sembra percorrere in varie forme i più diversi contesti della società attuale: come istanza di riconoscimento, di risarcimento, di rispetto. Ma la nozione di giustizia d’altro canto è sempre più ristretta all’ambito dell’applicazione delle leggi e delle norme che regolano la convivenza civile, i rapporti tra i cittadini, nonché tra gli individui e le istituzioni. Si moltiplicano le leggi in un processo di “giuridificazione” dei rapporti pubblici e privati, con il conseguente prodursi di una sempre maggiore difficoltà di reale applicazione di queste norme, provocando così un diffuso risentimento sociale e una crescente richiesta di giustizia effettiva che assume spesso il profilo di una giustizia vendicativa. Come spiegare questa pervasività attuale del discorso sulla giustizia? Come restituire spessore storico alla dimensione del rapporto tra il soggetto e lo Stato, tra i gruppi sociali e i diversi livelli istituzionali, tra individuo e individuo? Come delimitare e definire lo spazio tra la sfera della politica e quella del diritto? In fondo, cos’è - e come possiamo definirla in prospettiva storiografica - la giustizia?

Il corso si propone dunque un attraversamento critico del concetto di giustizia (non solo della giustizia nel diritto), muovendo dalla constatazione che l’aspettativa di giustizia è stata senza dubbio tra i motori del processo storico. Oltre la riflessione generale sull’ambiguità del concetto di giustizia, un’attenzione particolare verrà dedicata alla dimensione giuridica: si porrà attenzione al farsi del diritto nel farsi dello Stato dalla rivoluzione francese ad oggi, all’intreccio inestricabile tra diritto e politica, alle forme simboliche del giudicare e del punire, ai riti connessi alla celebrazione del processo nelle diverse fasi della contemporaneità, alla controversa relazione tra giudizio e verità (tra verità giudiziaria e verità storica), al ruolo che la giustizia riveste nelle transizioni tra diversi regimi politico-istituzionali.

Syllabus

For a history of justice in contemporary age.

The public debate, in Italy as in other countries, is characterised by constant and continuous references to the theme of "justice". Demand for justice seems to cover in various forms the most diverse contexts of today's society: as a request for recognition, compensation, respect. But the notion of justice is increasingly restricted to the sphere of application of the laws and rules that govern civil coexistence, relations between citizens, and between individuals and institutions. Laws are multiplying in a process of 'juridification' of public and private relations, resulting in ever greater difficulty in actually applying these rules, thus provoking widespread social resentment and a growing demand for effective justice that often takes on the profile of a retributive justice. 

How to explain this current pervasiveness of the debate on justice? How can we restore historical perspective to the dimension of the relationship between the individual and the State, between social groups and the various institutional levels, between individual and individual? How to delimit and define the space between the sphere of politics and that of law? After all, what is justice - and how can we define it in a historiographic perspective?

The course therefore proposes a critical examination of the concept of justice (not only justice in law), starting from the observation that the expectation of justice has undoubtedly been one of the engines of the historical process. In addition to the general reflection on the ambiguity of the concept of justice, special attention will be devoted to the legal dimension: attention will be paid to the making of law in the making of the State from the French Revolution to the present day, to the inextricable intertwining of law and politics, to the symbolic forms of judging and punishing, to the rites connected with the celebration of the trial in the different phases of contemporaneity, to the controversial relationship between judgement and truth (between judicial truth and historical truth), to the role that justice plays in the transitions between different political and institutional regimes.

 

Bibliografia e materiale didattico

Il colloquio d'esame finale verterà intorno ai seguenti volumi:

Hans Kelsen, Che cos’è la giustizia?, Quodlibet;

Carla De Pascale, Giustizia, Il Mulino;

Federico Stella, Giustizia e ingiustizie, Il Mulino;

Pier Paolo Portinaro, I conti con il passato. Vendetta, amnistia, giustizia, Feltrinelli;

Antoine Garapon, Del rituale giudiziario, Cortina;

Leonardo Pompeo D'Alessandro, Giiustizia fascista. Storia del Tribunale speciale (1926-1943), Il Mulino.

 

Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso.

E' possibile concordare con il docente programmi d'esame parzialmente diversi, purché in linea di coerenza con i temi trattati nel corso e sulla base di motivati ed argomentati interessi.

Gli studenti per i quali il corso è da intendersi di 9cfu, prepareranno in vista del colloquio cinque testi invece dei sei previsti nel programma generale. 

Bibliography

The final examination interview will focus on the following volumes:

Hans Kelsen, Che cos’è la giustizia?, Quodlibet;

Carla De Pascale, Giustizia, Il Mulino;

Federico Stella, Giustizia e ingiustizie, Il Mulino;

Pier Paolo Portinaro, I conti con il passato. Vendetta, amnistia, giustizia, Feltrinelli;

Antoine Garapon, Del rituale giudiziario, Cortina;

Leonardo Pompeo D'Alessandro, Giiustizia fascista. Storia del Tribunale speciale (1926-1943), Il Mulino.

Further bibliographical information will be provided during the course.

It may be possible to agree partially different examination programmes with the professor, provided that they are consistent with the topics dealt with during the course.

Any ad hoc bibliographies may be agreed on the basis of justified needs and specific individual interests.

Students for whom the course is intended as a 9cfu course will prepare five texts for the colloquium instead of the six in the general programme.

Modalità d'esame

L’esame finale si svolge in forma orale, ed è volto a saggiare l’acquisizione dei contenuti trattati nel corso e la capacità critica dello studente di misurarsi con i testi della bibliografia. 

In particolare, il colloquio punta a verificare la capacità di inquadrare fatti e problemi nel loro contesto spazio-temporale, di articolare l’esposizione in termini chiari ed efficaci, di approfondire la padronanza di conoscenze più specifiche, di verificare la capacità di operare nessi di relazione e di causalità, nonché di operare adeguate concettualizzazioni.

Per i frequentanti vi sarà l'opportunità di presentare un'eventuale relazione scritta su aspetti specifici del corso a parziale sostituzione della bibliografia d'esame.

Assessment methods

The final exam takes place orally, and is intended to test the acquisition of the content covered in the course and the student's critical ability to measure themselves against the texts of the bibliography.

In particular, the oral test aims at verifying the ability to frame facts and problems in their spatio-temporal context, to articulate exposure in clear and effective terms, to deepen the mastery of more specific knowledge, to verify the ability to operate relationships and causalities, as well as to operate adequate conceptualizations.

Those who have attended the course may submit a possible written report on specific aspects of the course to partially replace the bibliography of the exam.

Note

IL CORSO AVRA' INIZIO MERCOLEDI' 2 MARZO

Commissione d'esame effettiva:

prof. Luca Baldissara, presidente

dott. Matteo Bennati, componente

dott. Andrea Ventura, componente

Commissione d'esame supplente:

prof. Gian Luca Fruci, presidente supplente

prof.ssa Cristina Cassina,componente

dott. Michele Di Donato, componente

Notes

Board of examiners:

prof. Luca Baldissara, chairman

dott. Matteo Bennati, member

dott. Andrea Ventura, member

Board of examiners (substitutes):

prof. Gian Luca Fruci, chairman

prof.ssa Cristina Cassina, member

dott. Michele Di Donato, member

Ultimo aggiornamento 14/02/2022 23:23