CdSDIRITTO DELL'IMPRESA, DEL LAVORO E DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
Codice140NN
CFU6
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano
Moduli | Settore/i | Tipo | Ore | Docente/i | |
DIRITTO SINDACALE E DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI | IUS/07 | LEZIONI | 48 |
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Al termine del corso lo studente dovrà acquisire conoscenze con riferimento ai principali temi del diritto sindacale e delle relazioni industriali. Trattandosi di un corso avanzato la materia del diritto sindacale sarà affrontata riesaminando i contributi di dottrina più classici e fondativi, sulla base dei quali si è edificato il sistema teorico e applicativo, con un parallelo e costante sguardo ai principali nodi problematici attuali.
In particolare gli ambiti approfonditi sono i seguenti:
- Il metodo
- Il diritto sindacale fra pubblico e privato
- Il contratto collettivo: problemi costituzionali
- Il contratto collettivo aziendale
- L’inderogabilità fra legge e autonomia collettiva
- La rappresentatività e la categoria
- La libertà sindacale e lo statuto dei lavoratori
- Il diritto di sciopero: fondamento e titolarità
- Partecipazione e democrazia industriale
- Il ruolo delle alte Corti nella formazione del diritto sindacale
La verifica delle conoscenze si accerta al termine del corso con un esame finale, secondo le modalità indicate nello specifico campo.
Il corso intende fornire i necessari strumenti conoscitivi delle fonti della disciplina ed una opportuna guida metodologica per poterne affrontare la casistica applicativa.
Al termine del corso lo studente sarà tendenzialmente in grado di individuare, selezionare e comprendere il contenuto delle principali fonti di studio e conoscenza della materia: la dottrina, la giurisprudenza e la contrattazione collettiva.
In sede di esame finale sarà valutata la capacità applicativa degli studenti rispetto alle nozioni apprese durante l’insegnamento, eventualmente ponendo allo studente quesiti che partono da casi concreti o domandando allo studente dove e come è corretto cercare una determinata informazione.
Lo studente dovrà acquisire e sviluppare sensibilità alle problematiche giuridiche trattate, comprendendo quali sono i principi fondamentali e come è opportuno muoversi tra le fonti per trovare le regole di cui è necessario fare applicazione.
Inoltre, poiché il diritto sindacale costituisce una esperienza vicina alla vita quotidiana del cittadino, lo studente sarà in grado di comprendere la terminologia tecnica e le caratteristiche dei principali istituti, anche allo scopo di muoversi con agio e consapevolezza nel mondo del lavoro e di comprendere il dibattito pubblico e mediatico inerente alla disciplina delle relazioni industriali.
Gli strumenti per accertare l'acquisizione da parte dello studente degli obiettivi stabiliti sono, nell’ambito della prova orale finale, la formulazione di quesiti che richiedano di saper coniugare la preparazione mnemonica con la capacità di ragionare sulla ratio degli istituti, per dimostrare di averne compreso la logica.
Durante il corso saranno organizzati dei seminari con autorevoli studiosi esterni.
Nonostante non esistano esami il cui superamento sia propedeutico in modo vincolante, è senz’altro auspicabile che lo studente disponga delle conoscenze fondamentali del diritto sindacale e del lavoro.
I contenuti dell’insegnamento sono richiamati alla voce “conoscenze”: si tratta dei principali snodi della materia sindacale.
Il programma di studio è costituito dal volume Oronzo Mazzotta (a cura di), Introduzione al diritto sindacale. Letture e riletture, Vol. I, Giappichelli, 2023.
Al candidato non verrà ricchiesta la conoscenza integrale di tale testo, ma solo una parte: è infatti possibile prepararsi sui capitoli I, II e III (pagine da 2 a 198) o, in alternativa a discrezione dello studente, sui capitoli IV, V e VI (pagine da 199 a 394).
Ulteriori indicazioni saranno fornite a lezione agli studenti frequentanti.
Per i non frequentanti è previsto il libro indicato nella sezione apposita.
Ai frequentanti verrà fornita qualche ulteriore indicazione a lezione.
L’esame si svolge attraverso prova orale. La prova orale consiste in un colloquio tra il candidato e il docente o tra il candidato e altri collaboratori del docente titolare.