CoursePEACE STUDIES: CONFLICT TRANSFORMATION AND DEVELOPMENT COOPERATION
Code545NN
Credits6
PeriodSemester 2
LanguageItalian
Modules | Area | Type | Hours | Teacher(s) | |
SVILUPPO SOSTENIBILE E RISOLUZIONE DEI CONFLITTI | IUS/10 | LEZIONI | 36 |
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Poiché la devastazione dell’ambiente costituisce una forma di conflitto, il corso si propone in primo luogo di individuare i fenomeni che maggiormente la alimentano, nel loro porsi quasi sempre al servizio di guerre e terrorismo. Anche nella prospettiva della protezione della legalità ambientale e della prevenzione dell’illegalità ambientale, verranno quindi approfonditi gli strumenti che il diritto (nazionale, europeo ed internazionale) offre, a livello normativo dottrinale e giurisprudenziale, allo scopo di elaborare strategie utili allo sviluppo di un approccio integrato tra tutela dell’ambiente, uso sostenibile delle risorse e cultura della pace.
La verifica dei risultati dell'apprendimento avverrà mediante un esame orale. La conoscenza dei vari istituti sarà verificata con domande di carattere generale e, in un secondo momento, più puntuale. Nel rispondere, lo studente dovrà dimostrare di conoscere, con capacità di sintesi, l'evoluzione normativa, dottrinale e giurisprudenziale che ha caratterizzato l'istituto di volta in volta considerato, e di saper impiegare in modo dinamico le nozioni acquisite citando eventuali casi pratici.
Lezioni frontali. Durante il corso, gli studenti avranno la possibilità di verificare lo stato del loro apprendimento mediante esercitazioni pratiche ed approfondimenti, che si potranno avvalere anche della collaborazione di esperti del diritto amministrativo nel settore di volta in volta considerato. Allo scopo, potranno essere altresì organizzati seminari e/o convegni tematici, anche a carattere multidisciplinare.
Si rinvia a quanto precisato in relazione alla verifica delle conoscenze.
Nessuna informazione aggiuntiva oltre a quelle già fornite.
Nessuna informazione aggiuntiva oltre a quelle già fornite.
Nessuno.
I temi trattati nel programma d’esame riguarderanno, in particolare:
- Il principio dello sviluppo sostenibile nel contesto europeo ed il suo ruolo strategico nella risoluzione dei conflitti
- Gli altri principi di matrice europea connessi allo sviluppo sostenibile (in particolare, il principio di integrazione)
- Il progetto di Patto mondiale per l’ambiente e la progressiva affermazione della necessità di principi “universali” per la tutela dell’ambiente
- Lo sviluppo sostenibile tra Agenda 2030, Next Generation EU, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e legislazione nazionale
- Sviluppo sostenibile e Costituzione italiana: la modifica degli artt. 9 e 41 Cost.
- Sviluppo sostenibile e necessario rispetto delle generazioni future nella mediazione tra protezione dell’ambiente ed altri interessi (specie quello economico)
- Il ruolo dei Giudici (nazionali ed europei) nella ricerca della mediazione dei conflitti tra interessi costituzionalmente rilevanti
Per l'a.a. 2022/2023, la biblografia ed il materiale didattico verranno forniti previo contatto mail con la Docente.
Essenziali, ai fini della preparazione dell'esame, saranno l'ultimo Rapporto ASVIS sull'andamento degli SDGS in Italia ed Europa e la lettura ragionata dell'Enciclica papale "Fratelli Tutti" alla luce del Goal 16 di Agenda 2030, di libera consultazione tra i Quaderni di ASVIS (https://asvis.it).
Esame orale.