CdSITALIANISTICA
Codice1156L
CFU6
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano
Moduli | Settore/i | Tipo | Ore | Docente/i | |
TIPOLOGIA DEL TESTO LETTERARIO | L-FIL-LET/10 | LEZIONI | 36 |
|
Alla fine del corso lo studente dovrà avere acquisito la conoscenza:
- del contesto storico-culturale in cui si colloca la produzione lirica dei principali autori italiani tra la fine del Settecento e i primi tre decenni dell’Ottocento;
- delle caratteristiche specifiche di alcuni testi letterari e contributi critici inerenti alla cosiddetta polemica tra Classicisti e Romantici;
- delle linee di sviluppo dell’attività letteraria nell’Italia del primo Ottocento.
By the end of the course the student will have acquired knowledge
- of the historical and cultural context of the production of the main Italian authors between the end of the eighteenth century and the first three decades of the nineteenth century
- of the specific characteristics of some literary texts and critical contributions inherent to the so-called polemic between Classicists and Romantics;
- of the lines of development of literary activity in early 19th century Italy.
Alla fine del corso tutti gli studenti frequentanti saranno invitati a presentare – prima in forma orale, poi per iscritto – un breve intervento su un argomento inerente al programma del corso. Nell’esame finale, oltre a discutere la relazione scritta, ciascun studente dovrà dimostrare di avere acquisito i contenuti del corso e assimilato i metodi proposti di analisi critica e metrico-stilistica.
At the end of the course all attending students will be invited to present - first orally, then in writing - a short paper on a topic related to the course programme. In the final exam, in addition to discussing the written report, students will have to demonstrate that they have acquired the course content and assimilated the proposed methods of critical, content-related and formal analysis.
Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di:
- comprendere, parafrasare e illustrare criticamente i testi oggetto del corso;
- contestualizzare i testi nel dibattito contemporaneo e nell’opera complessiva dei rispettivi autori;
- padroneggiare il lessico critico;
- esporre oralmente e in forma scritta, in modo corretto e perspicuo, le loro osservazioni sugli autori e/o i testi prescelti per i rispettivi approfondimenti;
- orientarsi nella bibliografia critica relativa all’argomento del corso.
By the end of the course, students will be able to:
- understand, paraphrase and critically illustrate the texts covered by the course;
- contextualise the texts in the contemporary debate and in the overall work of the respective authors;
- master the critical vocabulary;
- express orally and in written form, in a correct and perspicuous manner, their observations on the authors and/or texts chosen for their respective in-depth studies;
- orientate themselves in the critical bibliography relating to the course topic.
Gli studenti dovranno esporre (oralmente e per iscritto) la loro ricerca su un argomento scelto in una rosa di proposte e mostrare di averlo affrontato con l'appoggio di un'adeguata bibliografia critica. Dovranno esprimersi in modo corretto, facendo uso di un lessico adeguato e di categorie critiche ben definite.
Students must present (orally and in writing) their research on a topic chosen from a shortlist and show that they have addressed it with the support of an adequate critical bibliography. They will have to express themselves correctly, using an adequate vocabulary and well-defined critical categories.
Ci si aspetta che gli studenti acquisiscano una buona capacità di esprimere oralmente e in forma scritta i loro giudizi, padroneggiando il lessico settoriale e mostrando consapevolezza del dibattito critico. Dovranno saper esporre la loro ricerca e discuterne i risultati con la docente e i partecipanti al seminario. Dovranno orientarsi in modo autonomo nella scelta delle edizioni di riferimento e usare correttamente e consapevolmente gli strumenti informatici di ricerca.
Students are expected to acquire a good ability to express their judgments orally and in written form, mastering the field vocabulary and showing awareness of critical debate. They should be able to expound their research and discuss their findings with the lecturer and seminar participants. They will be expected to orient themselves independently in their choice of reference editions and to use computer research tools correctly and consciously.
Verifica orale durante le lezioni, al momento della presentazione delle singole ricerche nel seminario conclusivo, attraverso la correzione dei lavori scritti e in sede di colloquio con la docente.
Oral verification during lectures, at the time of presentation of individual research papers in the concluding seminar, through correction of written work and in interview with the lecturer.
Conoscenza delle caratteristiche fondamentali (metriche, retoriche, narratologiche ecc.) dei testi letterari della tradizione italiana.
Conoscenza almeno a grandi linee della storia dell'attività letteraria in Italia.
Knowledge of the fundamental characteristics (metrical, rhetorical, narratological, etc.) of literary texts in the Italian tradition.
Knowledge, at least in broad terms, of the history of literary activity in Italy.
Il corso (impartito in italiano) comprende 36 ore di lezione frontale e un seminario conclusivo, in cui gli studenti presenteranno al gruppo e alla docente la loro breve ricerca.
In appoggio alle lezioni frontali la docente predisporrà slides che saranno messe a disposizione sulla piattaforma moodle, insieme ad altri materiali didattici.
The course (given in Italian) comprises 36 hours of lectures and a concluding seminar in which students will present their short research project to the group and the lecturer.
In support of the lectures, the lecturer will prepare slides that will be made available on the moodle platform, together with other teaching materials.
Il corso si propone di riesaminare criticamente, aggiornandola al dibattito recente, l’annosa e per molti aspetti ‘oziosa’ (così nella definizione di Foscolo) questione della polemica classico-romantica, inaugurata ufficialmente dalla Lettera sopra la maniera e l'utilità delle traduzioni pubblicata da M.me de Staël nel primo numero della rivista milanese «Biblioteca Italiana» (gennaio 1816). L’obiettivo è quello di analizzare le varie tipologie alle quali si possono ricondurre i testi cardine della polemica, esaminando gli interventi apparsi sulle riviste letterarie, affidati a lettere private, a testi prefatori o esperimenti traduttivi.
The course aims to critically re-examine, bringing it up to date with the recent debate, the age-old and in many respects 'idle' (in Foscolo's definition) question of the classical-romantic polemic, officially inaugurated by the Lettera sopra la maniera e l'utilità delle traduzioni published by M.me de Staël in the first issue of the Milanese journal 'Biblioteca Italiana' (January 1816). The aim is to analyse the various typologies to which the pivotal texts of the polemic can be traced, by examining the contributions that appeared in literary journals, private letters, prefatory texts or translation experiments.
ATTENZIONE: La bibliografia di riferimento, molto ampia, è la stessa per gli studenti dei CdS in ITAL, LET-FIL, LING-TRA E SAVS: ma, come verrà precisato meglio nella prima lezione del corso, gli studenti/le studentesse iscritti/e ai vari CdS potranno scegliere, in vista della preparazione dell'esame, gli argomenti, i testi e i contributi critici più vicini alle loro specifiche competenze e ai loro interessi disciplinari.
Bibliografia di riferimento
TESTI
- G. Berchet, Lettera semiseria, in Idem, Lettera semiseria. Poesie, a cura di A. Cadioli, Milano, Mursia, 1992; oppure nell’edizione a cura di M. Montanile, Salerno, Edisud, 2016;
- P. Borsieri, Avventure letterarie di un giorno, a cura di W. Spaggiari, Modena, Mucchi, 1986;
- U. Foscolo, Le Grazie, redazione del ‘Quadernone’, in Idem, Opere. I: Poesie e tragedie, ed. diretta da F. Gavazzeni, Torino, Einaudi-Gallimard, 1994, pp. 126-141 e [per le note] 636-700; oppure in Idem, Poesie, a cura di M. Palumbo, Milano, BUR, 2010 [ed ed. successive], pp. 170-227.
- U. Foscolo, Dissertation on an Ancient Hymn to the Graces, in Idem, Opere. I: Poesie e tragedie, cit., pp. 142-168 e [per le note] 700-722; oppure in Idem, Poesie, a cura di M. Palumbo, cit., pp. 229-253.
- U. Foscolo, Essay on the present Literature of Italy, in Id., Opere, a cura di F. Gavazzeni, Milano-Napoli, Ricciardi, 1974-1981, tomo II, pp. 1403-1562.
- P. Giordani, Panegirico ad Antonio Canova, ed. critica e commentata a cura di G. Dadati, introduzione di F. Mazzocca, Piacenza, TipLeCo, 2008.
- P. Giordani, “Un italiano” risponde al Discorso della Staël, in Discussioni e polemiche sul Romanticismo, a cura di E. Bellorini, Bari, Laterza, 1943, vol. I, pp. 16-24.
- G. Leopardi, Lettere ai compilatori della “Biblioteca Italiana”, in Poesie e prose, vol. II (Prose), a cura di R. Damiani, Milano, Mondadori, 1988, pp. 427-440 e (per le note) 1409-1412); oppure in Idem, Tutte le opere, a cura di W. Binni ed E. Ghidetti, Firenze, Sansoni, 1969, vol. II, pp. 876-882.
- G. Leopardi, Discorso di un italiano intorno alla poesia Romantica, a cura di O. Besomi et alii, Bellinzona, Casagrande, 1988; oppure in Idem, Poesie e prose, vol. II, cit., pp. 347-426 e (per le note) 1402-1409.
- A. Necker de Staël, Lettera sulla maniera e la utilità delle traduzioni, in Manifesti romantici e altri scritti della polemica classico-romantica, a cura di C. Calcaterra e M. Scotti, Torino, Utet, 1979, pp. 79-92.
- E. Visconti, Idee elementari sulla poesia romantica, in Manifesti romantici e altri scritti della polemica, cit., pp. 577-637.
- J.J. Winckelmann, Pensieri sull’imitazione, a cura di M. Cometa, Palermo, Aesthetica, 1992.
CONTRIBUTI CRITICI
a. Saggi in rivista e in volume
- G. Albergoni, L’ombra di Napoleone. Stendhal e il gruppo del Conciliatore, «Revue Stendhal», 2, 2021, pp. 229-271.
- P. Borsa e C. Del Vento, Foscolo, Manzoni e la cerchia di Byron: la prima ricezione inglese della Ricciarda e del Carmagnola, in «Cahiers d’Etudes Italiennes», vol. 20, 2015, pp.139-154.
- A. Battistini, Una poetica per lettori giudiziosi: il “Conciliatore”, in I Manifesti romantici e la polemica sul Romanticismo, a cura di N. Mineo, num. monografico della rivista «Moderna», 2018, pp. 187-196.
- A. Bruni, Giordani critico di Canova, in Pietro Giordani e le arti, Atti del Convegno (Piacenza, 28-29 novembre 2014), a c. di V. Anelli, Piacenza, TIP.LE.CO, 2016, pp. 55-67.
- G. A. Camerino, Manzoni e altre questioni romantiche (in memoria di Giorgio Petrocchi), in «Critica letteraria», 153 (2011), 4, pp. 670-681.
- R. Cardini, “Neoclassicismo”: per la storia del termine e della categoria, in Idem, Classicismo e modernità: Monti, Foscolo, Leopardi, Firenze, Polistampa, 2010, pp. 3-43.
- R. Cardini, Tracollo napoleonico e fine dell’età neoclassica, in Idem, Classicismo e modernità, cit., pp. 217-271.
- G. Cingolani, Milano 1816. Giordani e la “Biblioteca italiana”, in Idem, L’officina di Pietro Giordani, Piacenza, Tip.Le.Co, 2009, pp. 37-92.
- M. Domenichelli, Foscolo fra Byron e Hobhouse: dialogo e incomprensioni, in Immaginando l'Italia: itinerari letterari del romanticismo inglese, a cura di L. Crisafulli, Bologna, Clueb, 2002, pp. 1-27.
- F. Fedi, Il rifiuto dell’estetica neoclassica, in Eadem, Mausolei di sabbia. Sulla cultura figurativa di Leopardi, Lucca. Pacini Fazzi, 1997, pp. 119-191.
- F. Fedi, “Le Grazie” come rappresentazione di una nuova ‘religio’ nazionale, in Foscolo e la ricerca di un’identità nazionale, Atti della giornata di studi (Parma, ottobre 2011), a cura di F. Fedi e D. N. Martinelli, num. monografico della rivista «Studi Italiani», XXIV (2012), 1-2, pp. 51-67.
- N. Havely, “This Infernal Essay”: English Contexts for Foscolo's “Essay on the Present Literature of Italy”, in Immaginando l'Italia, cit., pp. 233-250.
- A. Manganaro, Le “idee” e il “dialogo” di Ermes Visconi, in I Manifesti romantici e la polemica sul Romanticismo, cit. pp. 161-187.
- G. Nicoletti, Ancora su Foscolo e gli echi milanesi del dibattito fra classicisti e Romantici, in I ‘Manifesti romantici e la polemica sul Romanticismo, cit., pp. 63-80.
- M. Palumbo, Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni di M.me de Staël: tradizione italiana e futuro europeo, in I Manifesti romantici e la polemica sul Romanticismo, cit. pp. 81-92.
- W. Spaggiari, Il programma del “Conciliatore”, in Idee e figure del Conciliatore (Atti del convegno Gargnano del Garda, 2003), a cura di G. Barbarisi e A. Cadioli, Milano, Cisalpino, 2004, pp. 71-98.
- W. Spaggiari, Il ruolo di Pietro Borsieri dalla “Biblioteca Italiana” alle Avventure Letterarie, in I Manifesti romantici e la polemica sul Romanticismo, cit., pp. 101-112.
- G. Sparacello, Il teatro romantico nel Conciliatore e nella Biblioteca italiana, in «Revue des études italiennes», 52, (2006), 3-4, pp. 163-80.
- D. Tongiorgi, Rasori, la “Biblioteca” e “Il Conciliatore”: o dell’integrazione impossibile, in Idee e figure del Conciliatore, cit., pp. 235-256.
- R. Turchi, La Lettera semiseria, in I Manifesti romantici e la polemica sul Romanticismo, cit., pp. 113-160.
b. Monografie
- A. Bruni, Belle Vergini. «Le Grazie» tra Canova e Foscolo, Bologna, Il Mulino, 2009.
- F. Camilletti, Classicism and Romanticism in Italian Literature: Leopardi’s Discourse on Romantic Poetry, London, Pickering & Chatto, 2013.
- H. Honour, Neoclassicismo, trad. di Renzo Federici, Torino, Einaudi, 1993.
- J. Luzzi, Il Romanticismo italiano e l’Europa. Fantasia e realtà nell’immaginario occidentale, Roma, Carocci, 2012.
Indicazioni bibliografiche per i seminari:
Una bibliografia personalizzata sarà individuata e proposta agli studenti interessati a sostenere l’esame con la modalità seminariale (v. sotto), e potrà sostituire in parte quella generale sopra indicata.
ATTENTION: The reference bibliography, which is very extensive, is the same for students of the CdS in ITAL, LET-FIL, LING-TRA AND SAVS: but, as will be explained in more detail in the first lesson of the course, students enrolled in the various CdS will be able to choose, with a view to exam preparation, the topics, texts and critical contributions closest to their specific skills and disciplinary interests.
Reference Bibliography
- G. Berchet, Lettera semiseria, in Idem, Lettera semiseria. Poesie, a cura di A. Cadioli, Milano, Mursia, 1992; oppure nell’edizione a cura di M. Montanile, Salerno, Edisud, 2016;
- P. Borsieri, Avventure letterarie di un giorno, a cura di W. Spaggiari, Modena, Mucchi, 1986;
- U. Foscolo, Le Grazie, redazione del ‘Quadernone’, in Idem, Opere. I: Poesie e tragedie, ed. diretta da F. Gavazzeni, Torino, Einaudi-Gallimard, 1994, pp. 126-141 e [per le note] 636-700; oppure in Idem, Poesie, a cura di M. Palumbo, Milano, BUR, 2010 [ed ed. successive], pp. 170-227.
- U. Foscolo, Dissertation on an Ancient Hymn to the Graces, in Idem, Opere. I: Poesie e tragedie, cit., pp. 142-168 e [per le note] 700-722; oppure in Idem, Poesie, a cura di M. Palumbo, cit., pp. 229-253.
- U. Foscolo, Essay on the present Literature of Italy, in Id., Opere, a cura di F. Gavazzeni, Milano-Napoli, Ricciardi, 1974-1981, tomo II, pp. 1403-1562.
- P. Giordani, Panegirico ad Antonio Canova, ed. critica e commentata a cura di G. Dadati, introduzione di F. Mazzocca, Piacenza, TipLeCo, 2008.
- P. Giordani, “Un italiano” risponde al Discorso della Staël, in Discussioni e polemiche sul Romanticismo, a cura di E. Bellorini, Bari, Laterza, 1943, vol. I, pp. 16-24.
- G. Leopardi, Lettere ai compilatori della “Biblioteca Italiana”, in Poesie e prose, vol. II (Prose), a cura di R. Damiani, Milano, Mondadori, 1988, pp. 427-440 e (per le note) 1409-1412); oppure in Idem, Tutte le opere, a cura di W. Binni ed E. Ghidetti, Firenze, Sansoni, 1969, vol. II, pp. 876-882.
- G. Leopardi, Discorso di un italiano intorno alla poesia Romantica, a cura di O. Besomi et alii, Bellinzona, Casagrande, 1988; oppure in Idem, Poesie e prose, vol. II, cit., pp. 347-426 e (per le note) 1402-1409.
- A. Necker de Staël, Lettera sulla maniera e la utilità delle traduzioni, in Manifesti romantici e altri scritti della polemica classico-romantica, a cura di C. Calcaterra e M. Scotti, Torino, Utet, 1979, pp. 79-92.
- E. Visconti, Idee elementari sulla poesia romantica, in Manifesti romantici e altri scritti della polemica, cit., pp. 577-637.
- J.J. Winckelmann, Pensieri sull’imitazione, a cura di M. Cometa, Palermo, Aesthetica, 1992.
CRITICAL CONTRIBUTIONS
a. Essays in journals and volumes
- G. Albergoni, L’ombra di Napoleone. Stendhal e il gruppo del Conciliatore, «Revue Stendhal», 2, 2021, pp. 229-271.
- P. Borsa e C. Del Vento, Foscolo, Manzoni e la cerchia di Byron: la prima ricezione inglese della Ricciarda e del Carmagnola, in «Cahiers d’Etudes Italiennes», vol. 20, 2015, pp.139-154.
- A. Battistini, Una poetica per lettori giudiziosi: il “Conciliatore”, in I ‘Manifesti romantici e la polemica sul Romanticismo, a cura di N. Mineo, num. monografico della rivista «Moderna», 2018, pp. 187-196.
- A. Bruni, Giordani critico di Canova, in Pietro Giordani e le arti, Atti del Convegno (Piacenza, 28-29 novembre 2014), a c. di V. Anelli, Piacenza, TIP.LE.CO, 2016, pp. 55-67.
- G. A. Camerino, Manzoni e altre questioni romantiche (in memoria di Giorgio Petrocchi), in «Critica letteraria», 153 (2011), 4, pp. 670-681.
- R. Cardini, “Neoclassicismo”: per la storia del termine e della categoria, in Idem, Classicismo e modernità: Monti, Foscolo, Leopardi, Firenze, Polistampa, 2010, pp. 3-43.
- R. Cardini, Tracollo napoleonico e fine dell’età neoclassica, in Idem, Classicismo e modernità, cit., pp. 217-271.
- G. Cingolani, Milano 1816. Giordani e la “Biblioteca italiana”, in Idem, L’officina di Pietro Giordani, Piacenza, Tip.Le.Co, 2009, pp. 37-92.
- M. Domenichelli, Foscolo fra Byron e Hobhouse: dialogo e incomprensioni, in Immaginando l'Italia: itinerari letterari del romanticismo inglese, a cura di L. Crisafulli, Bologna, Clueb, 2002, pp. 1-27.
- F. Fedi, Il rifiuto dell’estetica neoclassica, in Eadem, Mausolei di sabbia. Sulla cultura figurativa di Leopardi, Lucca. Pacini Fazzi, 1997, pp. 119-191.
- F. Fedi, “Le Grazie” come rappresentazione di una nuova ‘religio’ nazionale, in Foscolo e la ricerca di un’identità nazionale, Atti della giornata di studi (Parma, ottobre 2011), a cura di F. Fedi e D. N. Martinelli, num. monografico della rivista «Studi Italiani», XXIV (2012), 1-2, pp. 51-67.
- N. Havely, “This Infernal Essay”: English Contexts for Foscolo's “Essay on the Present Literature of Italy”, in Immaginando l'Italia, cit., pp. 233-250.
- A. Manganaro, Le “idee” e il “dialogo” di Ermes Visconi, in I ‘Manifesti romantici e la polemica sul Romanticismo, cit. pp. 161-187.
- G. Nicoletti, Ancora su Foscolo e gli echi milanesi del dibattito fra classicisti e Romantici, in I ‘Manifesti romantici e la polemica sul Romanticismo, cit., pp. 63-80.
- M. Palumbo, Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni di M.me de Staël: tradizione italiana e futuro europeo, in I ‘Manifesti romantici e la polemica sul Romanticismo, cit. pp. 81-92.
- W. Spaggiari, Il programma del “Conciliatore”, in Idee e figure del Conciliatore(Atti del convegno Gargnano del Garda, 2003), a cura di G. Barbarisi e A. Cadioli, Milano, Cisalpino, 2004, pp. 71-98.
- W. Spaggiari, Il ruolo di Pietro Borsieri dalla “Biblioteca Italiana” alle Avventure Letterarie, in I ‘Manifesti romantici e la polemica sul Romanticismo, cit., pp. 101-112.
- G. Sparacello, Il teatro romantico nel Conciliatore e nella Biblioteca italiana, in «Revue des études italiennes», 52, (2006), 3–4, pp. 163–\80.
- D. Tongiorgi, Rasori, la “Biblioteca” e “Il Conciliatore”: o dell’integrazione impossibile, in Idee e figure del Conciliatore, cit., pp. 235-256.
- R. Turchi, La Lettera semiseria, in I ‘Manifesti romantici e la polemica sul Romanticismo, cit., pp. 113-160.
b. Monographs
- A. Bruni, Belle Vergini. «Le Grazie» tra Canova e Foscolo, Bologna, Il Mulino, 2009.
- F. Camilletti, Classicism and Romanticism in Italian Literature: Leopardi’s Discourse on Romantic Poetry, London, Pickering & Chatto, 2013.
- H. Honour, Neoclassicismo, trad. di Renzo Federici, Torino, Einaudi, 1993.
- J. Luzzi, Il Romanticismo italiano e l’Europa. Fantasia e realtà nell’immaginario occidentale, Roma, Carocci, 2012.
Gli studenti non frequentanti, o non interessati a sostenere l'esame nella modalità seminariale, dovranno leggere integralmente 4 testi a scelta e alcuni contributi critici tra quelli indicati nella Bibliografia di riferimento. Precisamente:
- 4 saggi
- oppure 2 monografie
- oppure 2 saggi e 1 monografia.
Non-attending students, or those not interested in taking the examination in the seminar mode, should read in full 4 texts of their choice and some critical contributions from those indicated in the Reference Bibliography. Precisely:
- 4 essays
- or 2 monographs
- or 2 essays and 1 monograph.
Modalità seminariale: gli studenti che frequenteranno regolarmente il corso potranno sostenere l'esame in forma seminariale. A metà circa del corso, segnalando questa volontà alla docente, potranno concordare un argomento specifico e riceveranno una bibliografia personalizzata. Alla fine del corso dovranno presentare al gruppo degli interessati il frutto del proprio lavoro, in un incontro seminariale che si terrà in una data conveniente per il gruppo, presumibilmente nel mese di giugno 2023. Dopo la presentazione orale, ciascun studente presenterà la sua ricerca anche per iscritto, tenendo conto delle eventuali osservazioni e sollecitazioni ricevute dagli altri membri del gruppo e dalla docente. La relazione non dovrà superare i 15mila caratteri, spazi, note e bibliografia inclusi. Dal primo appello utile (dopo la presentazione della relazione) in avanti, l’esame potrà essere verbalizzato, previa un breve colloquio orale sugli argomenti più generali del corso.
Modalità frontale: gli studenti non frequentanti o non interessati alla modalità seminariale potranno comunque sostenere l'esame nella forma tradizionale del colloquio orale, preparandosi su una rosa di testi e saggi scelti tra quelli indicati nella Bibliografia di riferimento. Si veda per questo il campo successivo (Indicazioni per non frequentanti). Tre giorni prima di presentarsi per il colloquio orale, gli studenti che hanno scelto la modalità frontale dovranno inoltre inviare alla docente, per e-mail (francesca.fedi@unipi.it), una sorta di 'scheda di lettura' (max 8000 caratteri spazi inclusi) che riassuma/dia conto di uno a scelta dei contributi critici tra quelli preparati per l'esame. La valutazione di questa scheda di lettura non concorre solitamente all'attribuzione del voto, e serve soprattutto come occasione di autovalutazione per gli studenti, in merito alle capacità acquisite di argomentazione scritta.
Seminar mode: students who attend the course regularly may take the examination in seminar form. Approximately halfway through the course, by indicating this wish to the lecturer, they will be able to agree on a specific topic and will receive a personalised bibliography. At the end of the course they will have to present the fruit of their work to the group of interested colleagues at a seminar meeting to be held at a date convenient to the group, presumably in June 2023. After this oral presentation, each student will also present his or her research in writing, taking into account any comments and suggestions received from the other group members and from the lecturer. The paper must not exceed 15 thousand characters, including spaces, notes and bibliography. From the first useful call (after the presentation of the paper) onwards, the examination may be minuted, following a brief oral interview on the more general topics of the course.
Face-to-face mode: students not attending or not interested in the seminar mode may still take the exam in the traditional form of an oral interview, preparing themselves on a shortlist of texts and essays chosen from those indicated in the Reference bibliography (see the following field for this: Non-attending students info). Three days before appearing for the oral interview, students who have chosen the face-to-face mode must send the lecturer, by e-mail (francesca.fedi@unipi.it), a sort of 'reading sheet' (max. 8000 characters including spaces), summarising/taking into account one of the critical contributions of their choice from those prepared for the exam. The evaluation of this reading sheet does not usually contribute to the awarding of the grade, and serves above all as an opportunity for self-assessment for the students, with regard to the skills acquired in written argumentation.
La pagina verrà aperta sulla piattaforma Moodle in prossimità dell’inizio dei corsi.
The page will be opened on the Moodle platform close to the start of the courses.
ATTENZIONE: la prima lezione del corso si terrà giovedì 23 febbraio.
Commissione esaminatrice:
- prof. Francesca Fedi (sostituto prof. Alberto Casadei)
- dott. Simone Forlesi (sostituto dott. Miriam Kay)
PLEASE NOTE: the first lesson of the course will be held on Thursday 23 February.
Examination Committee:
Prof. Francesca Fedi (substitute prof. Alberto Casadei)
Dr. Simone Forlesi (substitute Dr Miriam Kay).