CdSSCIENZE DELLA NUTRIZIONE UMANA
Codice680PP
CFU3
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano
Modulo di statistica.
Minima conoscenza della statistica di base.
Modulo di economia.
Nessuna conoscenza pregressa.
Modulo di Statistica
Lo studente sarà in grado di conoscere fonti di indagini ufficiali utilizzabili per la conoscenza degli stili di vita ed alimentari della popolazione italiana ed europea.
Lo studente sarà in grado di interpretare i risultati di analisi statistiche di base.
Lo studente sarà in grado di effettuare autonomamente analisi statistiche anche attraverso l'utilizzo di R, Jamovi o altri software statistici.
Lo studente sarà in grado di leggere in modo critico articoli pubblicati su riviste italiane ed internazionali.
Modulo di Economia
Lo studente sarà in grado di affrontare l'analisi della natura e delle dinamiche economico-organizzative dei sistemi alimentare con senso critico, attingendo alle diverse correnti/paradigmi del pensiero economico.
Lo studente sarà inoltre in grado di conoscere la natura dei processi, i problemi e le sfide delle filiere agroalimentari a diversi livello di dettagli.
Lo studente sarà inoltre in grado di comprendere, a livello microeconomico i temi e le sfide dell'analisi del mercato food e del comportamento del consumatore.
Sia con riferimento alla parte macro (sistemi e mercati alimentari) e micro (comportamento del consuamtore), il modulo di economia è complementare a quello di statistica.
Modulo di statistica
Gli studenti sono invitati a prendere parte alle lezioni e alle esercitazioni e possono contattare il docente per qualsiasi necessità o bisogno di chiarimento all'indirizzo (valentina.lorenzoni@santannapisa.it).
Modulo di economia.
Lo studente sarà invitato a seguire seminari relativi ai temi della produzione locale/glocale e sua sosteniblità, della food choice legata e delle neuroscienze applicate all'analisi del consumo alimentare.
Modulo di statistica
Conoscenza minima dei principi della statistica di base
Modulo di economia
Nessun prerequisito
Modulo di statistica
Gli studenti avranno a disposizione immediatamente il materiale utilizzato per le lezioni, e potranno esercitarsi in modo autonomo. Sono inoltre consigliati alcuni testi per le conoscenze fondamentali, altro materiale saraà suggesrito e/o fornito direttamente dal docente.
Modul di economia
- Il corso prevede 21 ore di lezione.
Le slide riferite ad argomenti che sono presenti anche in bibliografia non sostituiscono il materiale d’esame, ma ne orientano lo studio e sono complementari. Le slide su argomenti in cui non sono indicati riferimenti bibliografici precisi o altro materiali sono necessarie e sufficienti per la preparazione all’esame.
Modulo di statistica
Introduzione alla statistica, concetti chiave
Nozioni di probabilità e variabili casuali
Statistica inferenziale
metodi di stima
test delle ipotesi
regressione lineare
Statistica descrittiva
distribuzioni di frequenza
tabelle di contingenza
indici di posizione e di variabilità
rappresentazioni grafiche
misure di relazione tra due variabili
Modelli di regressione lineare e generalizzata
modello di regressione lineare
modello di regressione logistica
altri modelli lineari generalizzati (GLM)
analisi della sopravvivenza
Analisi statistica multivariata
analisi dei gruppi
analisi di scriminante
altre tecniche di analisi multivariata
Introduzione all'analisi testuale
Modulo di econnomia
Parte I: Che cos’è l’economia
L’economia in relazione agli altri saperi
- Cosa studia l’economia? Diverse risposte/diversi paradigmi
- Il paradigma classico
- Il paradigma neoclassico
- Il paradigma evolutivo
I paradigmi alla prova nell’analisi:
- della produzione e dello scambio
- differenza sostanziale tra produzione e scambio: statica e dinamica, rendimenti, prospettive
- nell’analisi dei mercati dei beni e servizi
- L’analisi dei mercati nell’approccio marginalista/neoclassico: Smith, Ricardo e l’economia ricardiana.
- Livello del prezzo, quantità di equilibrio e strategie nei mercati concorrenziali, mercati non concorrenziali e monopolistici
- Il ruolo delle barriere all’ingresso nell’approccio classico
- nell’analisi del lavoro
- Domanda e offerta di lavoro: disoccupazione involontaria nell’approccio classico e keynesiano e politiche economiche
- Disoccupazione volontaria ed equilibrio nell’approccio neoclassico
- Tecnologia e disoccupazione da Ricardo in poi
- nella analisi della natura e degli obiettivi delle imprese
- nell’analisi dell’ innovazione e il suo ruolo sulla crescita economica.
- cos’è l’innovazione: definizioni e approcci
- il ruolo dell’innovazione nelle filiere e e nella produzione agroalimentare
Riferimenti bibliografici
- Roncaglia A. 2004. Lineamenti di economia politica. Laterza, Roma-Bari: capp. 1-9.
- Roncaglia A, Sylos Labini P. 1995. Il pensiero economico. Laterza, Roma-Bari: capp. 1-3; 7-8.
- Trieste L. 2021. L’evoluzione della distribuzione del farmaco e dell’erogazione dei servizi in farmacia. Franco Angeli, Milano: cap. 3.
Parte II Il quadro generale su crescita e sostenibilità
- Crescita e sostenibilità, cenni storici sul concetto di sostenibilità: dall’attenzione alle future generazioni alle dimensioni di crescita economica, inclusione sociale e sostenibilità ambientale;
- “I limiti dello sviluppo”: critiche ed evoluzione, tra cicli economici e movimenti ambientalisti
- Sistemi complessi: proprietà ed evoluzione;
- Trade-off negli obiettivi dei sistemi alimentari in rapporto agli altri sistemi connessi: ambiente, sanità, economia.
Riferimenti bibliografici
ParteII
- Ganapini W. 2015. Per una lettura sistemica del rapporto tra agricoltura e ambiente. In Poggio PP (a cura di) Le agriculture: Contadina, industriale, ecologica. Jaka Book, Milano.
- Kotler P, Shalowitz J, Stevens RJ, Turchetti G. 2010. Marketing per la sanità. McGraw-Hill, Milano: Cap. 2.
- Modonesi C, Panizza C. 2015. Agroindustria, sistemi ecologici e salute pubblica. In Poggio PP (a cura di) Le agriculture: Contadina, industriale, ecologica. Jaka Book, Milano.
- Sachs JD. 2015. L’era dello Sviluppo sostenibile. Università Bocconi Editore, Milano: Cap. 1 – 4; 10.
Parte III Tra macro e micro, locale, globale e glocale: il contesto europeo e italiano
- Obiettivi condivisi e soluzioni per un sistema di produzione agroalimentare sostenibile
- Soluzioni globali, nazionali e regionali, potenzialità e limiti
- Soluzioni locali, potenzialità e limiti
- Il sistemi agroalimentare italiano in rapporto agli altri sistemi: filiere e struttura dell’economia agroalimentare.
- I sistemi locali, qualità e quantità: filiere corte, piccole produzioni e produzioni di massa
Riferimenti bibliografici
- Poggio PP (a cura di) Le agriculture: Contadina, industriale, ecologica. Jaka Book, Milano.
- Magnaghi A. Dai paesaggi al cibo, nuove frontiere dello sviluppo locale
- Cannata G. L’agricoltura in Italia: punti di forza e di debolezza.
- Cingolani G. I sistemi colturali tra tradizione e innovazione.
- Berton A. L’agricoltura biologica: la situazione del contesto italiano e globale.
- Marino D, Cicatiello C. (a cura di) I Farmers’ Market: la mano visibile del mercato, Franco Angeli, Milano: capp. 1-3; 6, 7.
Parte IV L’impresa agroalimentare: processi e strategie
- Le funzioni e l’organizzazione delle imprese (introduzione)
- Modelli di business e di impresa nel settore alimentare
- Driver di successo delle imprese del settore: efficienza, qualità, controllo
- Qualità, organizzazione e performance
- Oltre l’impresa: gli stakeholders e la rete sociale
- Il marketing
- Il consumatore e i suoi simboli
- La catena del valore
- Le funzioni del marketing
- Il processo di marketing: fasi obiettivi e attività
- Il marketing mix per le imprese agroalimentari
- I marketing rilevanti per l’impresa alimentare: il marketing relazionale, il marketing sociale, il marketing territoriale.
Riferimenti bibliografici
- Camussi A, Möller F, Ottaviano E, Sari Gorla M. Metodi statistici per la sperimentazione biologica (1995). Zanichelli Editore S.p.A. Capitoli: 1, 2 (solo paragrafi 2.1-2.4), 3, 4, 7, 10, 11 (solo paragrafi 11.1-11.4), 15 (solo paragrafi 15.1 e 15.7).
- Stefanini FM. Introduzione alla statistica applicata con esempi in R (2007). Pearson Education.
- Zaltaman G. 2003. Come pensano i consumatori. Etas, Milano. Parte I e II.
- Marino D, Cicatiello C. (a cura di) I Farmers’ Market: la mano visibile del mercato, Franco Angeli, Milano: capp. 1-3; 6, 7.
- Ganapini W. 2015. Per una lettura sistemica del rapporto tra agricoltura e ambiente. In Poggio PP (a cura di) Le agriculture: Contadina, industriale, ecologica. Jaka Book, Milano.
- Kotler P, Shalowitz J, Stevens RJ, Turchetti G. 2010. Marketing per la sanità. McGraw-Hill, Milano: Cap. 2.
- Modonesi C, Panizza C. 2015. Agroindustria, sistemi ecologici e salute pubblica. In Poggio PP (a cura di) Le agriculture: Contadina, industriale, ecologica. Jaka Book, Milano.
- Sachs JD. 2015. L’era dello Sviluppo sostenibile. Università Bocconi Editore, Milano: Cap. 1 – 4; 10.
- Roncaglia A. 2004. Lineamenti di economia politica. Laterza, Roma-Bari, capp. 1-9.
- Roncaglia A, Sylos Labini P. 1995. Il pensiero economico. Laterza, Roma-Bari, capp. 1-3; 7-8.
Modulo di statistica e di economia
La frequenza non è obbligatoria
Non c’è differenza di programmi tra frequentanti e non frequentanti ma la frequenza è fortemente suggerita.
Modulo di statistica
L’esame consiste in una prova scritta di 2 ore
Modulo di economia
L’esame è in forma orale