Scheda programma d'esame
FILOSOFIA DELL'ARTE
ALBERTO LEOPOLDO SIANI
Anno accademico2020/21
CdSFILOSOFIA E FORME DEL SAPERE
Codice597MM
CFU12
PeriodoPrimo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
FILOSOFIA DELL'ARTEM-FIL/04LEZIONI72
ALBERTO LEOPOLDO SIANI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

E' prevista l'acquisizione di conoscenze relative all'estetica pragmatista e analitica.

Knowledge

The aim is to provide students with a good knowledge of pragmatist and analytic aesthetics.

Modalità di verifica delle conoscenze

Esame orale e partecipazione attiva al seminario (incluse relazione orale e saggio scritto).

Assessment criteria of knowledge

Oral exam and active participation in class (including an oral presentation and a written paper).

Capacità

E' prevista l'acquisizione di capacità analitiche, critiche e argomentative.

Skills

The students will gain analytic, critical, and argumentative skills.

Modalità di verifica delle capacità

Esame orale e partecipazione attiva al seminario (incluse, facoltativamente, relazione orale e saggio scritto).

Assessment criteria of skills

Oral exam and active participation in class (including, based on the student's choice, an oral presentation and a written paper).

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Buona conoscenza della lingua italiana, conoscenze storiche elementari, conoscenze di base di storia dell'estetica. Il corso è aperto ai soli studenti di FIFS. 

Prerequisites

Proficiency in Italian language, basic historical competences, general knowledge of the history of aesthetics.

Indicazioni metodologiche

Il corso avrà modello seminariale, con una combinazione di lezioni del docente, discussione collettiva e presentazioni individuali degli studenti. Sono previsti interventi di esperti esterni.

Teaching methods

The seminar will combine frontal lectures, collective discussions, and individual presentations by the students, plus some lectures by invited speakers.

 

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Estetica pragmatista ed estetica analitica

Il corso si propone di offrire una visione d’insieme di due tradizioni estetiche “alternative” rispetto all’estetica classica e continentale: quella pragmatista e quella analitica. Dopo alcune lezioni introduttive su queste tradizioni, ancora relativamente trascurate nel contesto estetologico italiano, passeremo all’analisi mirata di alcuni testi fondamentali. Partiremo dal testo fondativo dell’estetica del pragmatismo, che è al contempo un grande classico della filosofia del Novecento, cioè Arte come esperienza di Dewey (1934). Allo scopo di far emergere l’opposizione filosofica e stilistica tra la tradizione analitica e quella pragmatista inaugurata da Dewey, ma anche gli elementi di continuità, ci dedicheremo quindi alla – difficile – lettura di un autore al tempo stesso vicino ed eccentrico rispetto a entrambe, cioè Wittgenstein con le trascrizioni delle sue lezioni di estetica (1938). Passeremo poi ad alcuni saggi, brevi ma di capitale importanza, dell’estetica analitica tra gli anni Cinquanta e oggi, raccolti nell’antologia Che cosa è arte. La filosofia analitica e l’estetica (tra gli altri, Cavell, Danto, Goodman, Levinson, Margolis, Scruton, Searle, Urmson, Weitz etc.). Concluderemo con la lettura del più recente, fortunatissimo Estetica pragmatista di Shusterman (1992), che, a partire da un’originale rilettura di Dewey e di classici analitici, arriva a confrontarsi con fenomeni e concezioni tipicamente contemporanee, come il rap e la somaestetica.

Syllabus

C

Pragmatist and analytic aesthetics.

The course offers an overview of pragmatist and analytic aesthetics. After a short general introduction, we will begin with the foundational work of pragmatist aesthetics, Dewey’s Art as Experience (1934). To the aim of highlighting the philosophical as well as stylistic opposition between the analytic and the pragmatist approaches, but also their continuities, we will, to begin with, take into account Wittgenstein’s reflections, as presented in the transcriptions of his lectures on aesthetics (1938). We will then move on to some short, but paramount essays in analytic aesthetics from the 1950s to our days, among others by Cavell, Danto, Goodman, Levinson, Margolis, Scruton, Searle, Urmson, Weitz, and so on. Finally, we will address the more recent, influential Pragmatist Aesthetics by Shusterman, which, on the basis of an original reading of Dewey and classic analytic authors, analyses contemporary phenomena and conceptions such as rap and somaesthetics.

Bibliografia e materiale didattico

Le indicazioni bibliografiche che si danno qui di seguito sono orientative e di massima. Nel corso del seminario si forniranno le necessarie precisazioni e limitazioni.

 

Testi primari:

  1. Dewey, Arte come esperienza, a cura di G. Matteucci, Aesthetica, Milano 2020
  2. Chiodo (A cura di), Che cosa è arte. La filosofia analitica e l’estetica, Utet, Torino 2007
  3. Wittgenstein, Lezioni sull’estetica, in Id., Lezioni e conversazioni sull’etica, l’estetica, la psicologia e la credenza religiosa, a cura di M. Ranchetti, Adelphi, Milano 1967, pp. 51-117
  4. Shusterman, Estetica pragmatista, a cura di G. Matteucci, Aesthetica, Palermo 2010

 

Testi di accompagnamento:

  1. D’Angelo (A cura di), Introduzione all’estetica analitica, Laterza, Roma-Bari 2008
  2. Shusterman, Introduction: Analysing Analytic Aesthetics, in Id. (A cura di), Analytic Aesthetics, Basil Blackwell, Oxford 1989, pp. 1-19

Si rimanda inoltre alle voci relative a questi autori, e in particolare alla loro estetica, sulla Stanford Encyclopedia of Philosophy (es. https://plato.stanford.edu/entries/dewey-aesthetics/)

Bibliography

Testi primari:

  1. Dewey, Arte come esperienza, a cura di G. Matteucci, Aesthetica, Milano 2020
  2. Chiodo (A cura di), Che cosa è arte. La filosofia analitica e l’estetica, Utet, Torino 2007
  3. Wittgenstein, Lezioni sull’estetica, in Id., Lezioni e conversazioni sull’etica, l’estetica, la psicologia e la credenza religiosa, a cura di M. Ranchetti, Adelphi, Milano 1967, pp. 51-117
  4. Shusterman, Estetica pragmatista, a cura di G. Matteucci, Aesthetica, Palermo 2010

 

Testi di accompagnamento:

  1. D’Angelo (A cura di), Introduzione all’estetica analitica, Laterza, Roma-Bari 2008
  2. Shusterman, Introduction: Analysing Analytic Aesthetics, in Id. (A cura di), Analytic Aesthetics, Basil Blackwell, Oxford 1989, pp. 1-19

Si rimanda inoltre alle voci relative a questi autori, e in particolare alla loro estetica, sulla Stanford Encyclopedia of Philosophy (es. https://plato.stanford.edu/entries/dewey-aesthetics/)

Indicazioni per non frequentanti

Il corso avrà natura seminariale e cooperativa. Per questo, la frequenza è caldamente raccomandato. Chi non piò frequentare è tenuto a leggere anche i testi di accompagnamento in bibliografia e a contattare il docente quanto prima.

Non-attending students info

Attendance is highly recommended due to the seminar and cooperative form of the course. Students who are not able to attend must study the "testi di accompagnamento" and contact the Instructor as soon as possible.

Modalità d'esame

Esame orale e partecipazione attiva al seminario (incluse relazione orale e saggio scritto).

Assessment methods

Oral exam and active participation in class (including an oral presentation and a written paper).

Note

Il corso è aperto ai soli studenti di FIFS. 

Le lezioni si terranno sulla piattaforma online Teams, ed è obbligatoria anche la registrazione al corso sulla piattaforma Moodle.

LA PARTECIPAZIONE AL PRIMO INCONTRO E' OBBLIGATORIA PER CHIUNQUE VOGLIA PARTECIPARE AL SEMINARIO. LE LEZIONI INIZIERANNO IL 22 SETTEMBRE

 

Presidente: Alberto L. Siani

Due membri: Elena Romagnoli, Marta Vero

 

Presidente supplente Leonardo Amoroso

Due membri supplenti Danilo Manca, Emily Martone

Notes

The course will be held through the online Teams platform, and registration to Moodle is compulsory. Attendance to the first class is compulsory for anyone willing to take the course. Classes will begin on September 22nd.

Ultimo aggiornamento 05/09/2020 18:48