CdSLINGUISTICA E TRADUZIONE
Codice1069L
CFU6
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano
Moduli | Settore/i | Tipo | Ore | Docente/i | |
LETTERATURE COMPARATE | L-FIL-LET/14 | LEZIONI | 36 |
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Il corso magistrale in Letterature Comparate si propone obiettivi diversi: fornire agli studenti gli elementi essenziali per una storia della disciplina; analizzare alcune delle tendenze più marcate nell' ambito della comparatistica contemporanea; riflettere sullo statuto teorico della ricerca letteraria in ambito comparatistico; proporre il modello di una ricerca in atto, organizzata sulla base dello scambio e dell' interferenza fra diverse letterature nazionali.
La verifica finale delle competenze acquisite durante il corso avrà luogo attraverso un colloquio con il docente. Sono possibili percorsi alternativi, legati soprattutto a brevi lavori di ricerca scritti, che potranno preludere a un eventuale lavoro di tesi magistrale.
Allo studente verrà richiesto di acquisire una notevole autonomia di giudizio nell' interpretazione dei testi letterari; verrà favorita, quando possibile, la loro lettura in lingua originale; si cercherà di aumentare la capacità di intervenire in pubblico sul dibattito teorico contemporaneo, favorendo la partecipazione attiva a lezioni e seminari.
Nell' ambito del colloquio orale e mediante interventi durante le lezioni del corso. Come detto, saranno possibili, in alternativa, anche lavori di ricerca scritti.
Viene considerata essenziale, anche se non obbligatoria, la frequenza alle lezioni.
Nel colloquio orale conclusivo potrà essere richiesto di parlare anche degli argomenti teorici e comparatistici affrontati e dibattuti durante le lezioni.
Viene considerata acquisita una conoscenza di base delle principali correnti critiche e teoriche del Novecento. Viene ugualmente presupposta una conoscenza di base dello sviluppo della letteratura moderna e contemporanea nelle sue principali fasi storiche.
La prospettiva teorica e metodologica del docente fa sì che alcune conoscenze di base relative ai rapporti fra letteratura e psicoanalisi possano favorire una partecipazione più attiva al corso. A questo proposito, si consiglia di leggere preliminarmente i principali saggi di S. Freud sulla letteratura e sull' arte contenuti in S. FREUD, Saggi sull' arte, la letteratura e il linguaggio, Bollati Boringhieri, Torino, 1991.
Il corso di Letterature comparate è diviso in due parti: nella prima viene proposto uno sguardo d' insieme sulle principali tendenze della comparatistica moderna, dal 1830 ai nostri giorni; a questo segue una riflessione su alcuni dei principali nodi problematici ravvisabili nella situazione attuale.
Nella seconda parte del corso viene invece proposto il modello di una ricerca in ambito comparatistico. Da alcuni anni, oggetto delle riflessioni del docente è il rapporto fra Letteratura e Thanatos, ossia quel principio psichico alternativo ad Eros che Freud scopre e definisce nella sua opera più filosofica e rivoluzionaria, Al di là del principio di piacere, del dicembre 1920. Quali sono i rapporti fra il "principio di morte" appena scoperto e la letteratura? In che modo i testi letterari moderni riescono a mettere in scena un principio che, agli occhi dello stesso Freud, appare particolarmente difficile da rappresentare? Dopo avere seguito l' evoluzione di questo tema nella letteratura di metà Ottocento, della soglia otto novecentesca e infine del pieno modernismo, quest' anno il corso vorrebbe affrontare la molteplicità degli istinti che, negli anni Venti - Cinquanta del Novecento, si legano al nome di Thanatos: lo farà attraverso una serie di autori che, a partire da alcune opere di Luigi Pirandello, comprenderà Kafka, Sartre, Camus, Beckett, alcune delle opere dell' olocausto, Mann, D' Arzo e altri ancora.
Da definire.
Da definire.
Colloquio orale, eventualmente integrato da un elaborato scritto che potrà costituire l' avviamento a un lavoro di tesi magistrale.
Informazioni maggiori sul corso potranno essere richieste al docente attraverso la sua mail di posta elettronica: arrigo.stara@unipi.it