CdSLINGUISTICA E TRADUZIONE
Codice1053L
CFU9
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano
Moduli | Settore/i | Tipo | Ore | Docente/i | |
GLOTTOLOGIA | L-LIN/01 | LEZIONI | 54 |
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Gli studenti acquisiranno conoscenze approfondite sui problemi, i principi e la diffusione del mutamento linguistico.
colloqui con il docente e prova finale
Capacità di analizzare fenomeni di mutamento in lingue antiche e moderne, combinando l'analisi dei dati linguistici con le acquisizioni teoriche più recenti, e cercando spunti interpretativi nel confronto fra prospettive e metodi diversi.
colloqui con il docente e prova finale
consoni allo spirito della ricerca
in itinere
Conoscenze di base di Glottologia/Linguistica
Studio dei dati linguistici; sviluppo e messa alla prova delle ipotesi interpretative sulla base di rigorosa
analisi dei dati, considerazione dei principi teorici, confronto con la letteratura.
"Il mutamento linguistico: principi e percorsi"
Il corso verterà su problemi e metodi nello studio del mutamento linguistico, in lingue antiche e moderne. Si mostrerà come i principi che soggiacciono al mutamento linguistico possono individuarsi in fattori strutturali, sociolinguistici, cognitivi, neurobiologici. E come questi medesimi principi operano nell'organizzazione dei sistemi linguistici, nel loro apprendimento, nella loro perdita o nella loro "morte". Attraverso l'analisi delle teorie e delle tesi che hanno avuto maggior peso sull’operare empirico dei cultori di linguistica (storica e non solo), si mostrerà come, da un lato, una ricerca interdisciplinare che consideri i principi che governano l’organizzazione della memoria e il processamento neurocognitivo del linguaggio può dar ragione dei processi con cui un mutamento linguistico si attualizza in un sistema; dall'altro, che la lingua è si' un sistema semiotico governato da algoritmi, ma realizzato nella storia e soggetto alle variabili della storia.
1) Andersen, Henning (2001), Markedness and the theory of linguistic change, in Andersen, Henning (a cura di), Actualization. Linguistic change in progress, Amsterdam/Philadelphia, Benjamins, pp. 21-57.
2) Lazzeroni, Romano (1997), Mutamento morfologico e diffusione lessicale. Il contributo del sanscrito, in Tristano Bolelli & Saverio Sani (eds.), Scritti scelti di Romano Lazzeroni, Pisa, Pacini, pp. 179-192.
3) Lazzeroni, Romano (2004), Mutamento e apprendimento, in Lidia Costamagna & Stefania Giannini (a cura di), Acquisizione e mutamento di categorie linguistiche , Roma, Il Calamo, pp. 13-24.
4) U. Weinreich, William Labov & M.I. Herzog, Fondamenti empirici per una teoria del cambiamento linguistico, in W.P. Lehmann & Y. Malkiel, Nuove tendenze della linguistica storica, Il Mulino, 1977, pp. 101-202 (anche in versione originale "Empirical foundations...", nel medesimo volume "Directions for Historical Linguistics", 1968, recentemente riedito da Brill, 2017).
QUESTE LETTURE SONO DA INTENDERSI COME INTEGRATIVE E NON SOSTITUTIVE DEL CORSO MONOGRAFICO
contattare il docente al seguente indirizzo: domenica.romagno@unipi.it
esame orale
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Le indicazioni di cui sopra sono relative al modulo (da 3 cfu) di D. Romagno.
Il modulo da 3 cfu, tenuto da D. Romagno, è complementare al modulo da 6 cfu, tenuto da A. Nuti, nell'a.a. 2017-2018: sono necessari entrambi al fine di acquisire i 9 cfu richiesti.
Le lezioni di D. Romagno si terranno nel secondo semestre. INIZIO LEZIONI: 21 febbraio 2018.