Scheda programma d'esame
FILOLOGIA ITALIANA
MICHELANGELO ZACCARELLO
Anno accademico2019/20
CdSLETTERE
Codice148LL
CFU6
PeriodoPrimo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
FILOLOGIA ITALIANAL-FIL-LET/13LEZIONI36
MICHELANGELO ZACCARELLO unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Il corso intende fornire i fondamenti metodologici per valutare la tradizione dei testi ed impostarne una moderna edizione critica; insieme ad una sommaria storia delle varie modalità di produzione e diffusione del testo scritto, verranno analizzati i principali metodi di ricostruzione e restauro testuale, e le relative implicazioni linguistiche.

Knowledge

The course aims to introduce students to the main issues in the trasmission of early vernacular texts and the making of their critical edition. Alog with a brief summary of the ways in which written texts were produced and circulated, lessons will deal with text establishment and language reconstruction techniques.

Modalità di verifica delle conoscenze

Le conoscenze acquisite durante le lezioni frontali saranno oggetto di una verifica scritta preliminare riservata ai frequentanti; il resto del programma sarà oggetto della prova orale. Nella parte finale del corso sarà attivato un "laboratorio" filologico rivolto ad esempi di applicazione delle conoscenze acquisite.

Assessment criteria of knowledge

Attendees will be assessed on the course contents through a preliminary written test; all students will have to pass a viva on the rest of the programme.

Capacità

Nella parte applicata del corso, attraverso opportuni esempi, saranno introdotti tanto i vari aspetti e problemi legati all’analisi e all’interpretazione storica degli antichi testi volgari e della loro trasmissione, quanto i principali criteri metodologici applicati nella loro edizione critica, facendo particolare attenzione al rapporto tra ricostruzione del testo e problemi interpretativi.

Skills

After a theoretical introduction, relevant cases in point will be dealt with to outline key issues in the analysis and interpretation of early vernacular texts, their textual transmission and the establishment od a critical text, paying due attention to the relationship between textual reconstruction and interpretative issues.

Modalità di verifica delle capacità

Le conoscenze acquisite durante le lezioni frontali saranno oggetto di una verifica scritta preliminare riservata ai frequentanti; il resto del programma sarà oggetto della prova orale.

Assessment criteria of skills

Attendees will be assessed on the course contents through a preliminary written test; all students will have to pass a viva on the rest of the programme.

Comportamenti

Lo studente acquisirà la sensibilità a problemi quali la correttezza del testo e la relativa trasmissione; acquisirà altresì un grado iniziale di capacità di ricognizione delle coordinate di produzione e trasmissione dei testi antichi, e di valutazione delle connesse strategie editoriali.

Behaviors

Students will familiarize with problems such as the establishment of text and the study of its transmission, learning how to assess various issues related to its production and circulation and the validity of its modern recognition.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Il corso richiede una buona conoscenza della storia della letteratura italiana, con particolare riferimento ai secoli XIV-XIX; la conoscenza del latino non è richiesta, ma può risultare utile specie per l'uso terminologico della disciplina. La conoscenza dell'inglese è raccomandata per l'accesso alla bibliografia del corso, ma sono comunque disponibili titoli alternativi in italiano.

Prerequisites

A good knowledge of the history of Italian literature in the vernacular (XIV-XIX centuries) is a basic requirement of the course; no preliminary knowledge of Latin is required, although a basic literacy may prove useful to grasp the field's terminologu. A good command of English is recommended to access the course's full bibliography; however, alternative titles in Italian are available.

Indicazioni metodologiche

Dalle varie esperienze di lavoro che saranno illustrate emerge il rinnovato ruolo di mediazione culturale assunto dalla filologia nel moderno contesto editoriale e all'interno di una più ampia trasposizione dell’intero sapere letterario verso l’interfaccia digitale.

Teaching methods

By presenting various applications of Italian philology to early texts, the course will stress out its important role of cultural intermediation within the editorial conetxt of publication of early Italian authors, especially as they are increasingly digitized and published online.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Fra gli argomenti illustrati nel corso:

- La formulazione autoriale e i relativi condizionamenti (fenomenologia dell'originale);

- La trasmissione dei testi (fenomenologia della copia);

- Fasi preliminari e caratteristiche dell'indagine filologica;

- La filologia del testo a stampa;

- La filologia d'autore;

- L'edizione critica: strumenti e metodi di lettura;

- L'edizione critica nel contesto digitale.

Syllabus

Main issues dealt with in the course:

- Authorial intention and "social" context: the text's original formulation;

- The textual transmission: scribal alterations;

- Early / preliminary stages of the critical edition;

- Textual bibliography (the printed text);

- Philology of the authorial text;

- The critical edition: how to read it;

- The critical edition: the digital context.

Bibliografia e materiale didattico

Manuali:

M. Zaccarello, L’edizione critica del testo letterario. Primo corso di filologia italiana (Milano-Firenze, Mondadori / Le Monnier, 2017).

P Italia-G. Raboni, Che cos’è la filologia d’autore, Roma, Carocci, 2010.                                                                                                                     

Letture integrative:

  1. a) I seguenti articoli apparsi in rivista (da fornire in PDF):                                                                                                          
  2. P. Divizia, Dal libro cartaceo a Internet e ritorno. Sulla tradizione dei testi nell’epoca del web, in Dal manoscritto al web: canali e modalità di trasmissione dell’italiano. Tecniche, materiali e usi nella storia della lingua, Atti del XII Congresso SILFI (Helsinki, 18-20 giugno 2012), pp. 115-122.
  3. P. Italia, Il lettore Google, «PEML. Prassi ecdotiche della modernità letteraria», I (2016), pp. 13-26.
  4. Leonardi, Il testo come ipotesi (critica del manoscritto base), «Medioevo Romanzo», XXXV/1 (2011), pp. 5-34.
  5. Leonardi, Filologia della ricezione. I copisti come attori della tradizione, «Medioevo romanzo», XXXVIII/1 (2014), pp. 5-27.
  6. b) Inoltre, un saggio a scelta fra:
  7. Giunta, Prestigio storico dei testimoni e ultima volontà dell’autore, «Anticomoderno», III (1997), pp. 169-98.
  8. Bordalejo, The texts we see, the works we imagine. The Shift of Focus of Textual Scholarship in the Digital Age, «Ecdotica», VII (2010), pp. 64-75.

NB) Per i non frequentanti, è inoltre richiesta la lettura di:

  1. Stoppelli, Filologia della letteratura italiana, Roma, Carocci, 2008 (e succ. edd.).*

*) O altra integrazione concordata con il docente.

Bibliography

Main textbooks:

M. Zaccarello, L’edizione critica del testo letterario. Primo corso di filologia italiana (Milano-Firenze, Mondadori / Le Monnier, 2017).

P Italia-G. Raboni, Che cos’è la filologia d’autore, Roma, Carocci, 2010.                                                                                                                     

Other readings:

  1. a) I seguenti articoli apparsi in rivista (da fornire in PDF):                                                                                                          
  2. P. Stoppelli, Letteratura e informatica, in E. Cecchi e N. Sapegno (a cura di), Storia della Letteratura italiana. Scenari di fine secolo, Vol. III, Milano, Garzanti, 2001, pp. 813-35.
  3. Italia, Il lettore Google, «PEML. Prassi ecdotiche della modernità letteraria», I (2016), pp. 13-26.
  4. Leonardi, Il testo come ipotesi (critica del manoscritto base), «Medioevo Romanzo», XXXV/1 (2011), pp. 5-34.
  5. Leonardi, Filologia della ricezione. I copisti come attori della tradizione, «Medioevo romanzo», XXXVIII/1 (2014), pp. 5-27.
  6. b) Inoltre, un saggio a scelta fra:
  7. Giunta, Prestigio storico dei testimoni e ultima volontà dell’autore, «Anticomoderno», III (1997), pp. 169-98.
  8. Bordalejo, The texts we see, the works we imagine. The Shift of Focus of Textual Scholarship in the Digital Age, «Ecdotica», VII (2010), pp. 64-75.
  9. Fiormonte, Il testo digitale: traduzione, codifica, modelli culturali, in Italianisti in Spagna, Ispanisti in Italia: la traduzione. Atti del Convegno, Roma, Edizioni Q, 2008, pp. 285-300.

H.W. Storey, The Interpretive Mechanisms in the Textual Cultures of Scholarly Editing, «Textual Cultures. Text, contexts, interpretation», 4.1 (2009), pp. 129-147.

NB) Non attendees should also read:

  1. Stoppelli, Filologia della letteratura italiana, Roma, Carocci, 2008 (or following reprints). (or another integration agreed with the teacher)

*) O altra integrazione concordata con il docente.

Indicazioni per non frequentanti

I non frequentanti - esclusivamente per ragioni riconosciute dal Regolamento d'Ateneo - sosterranno l'esame interamente in forma orale, con una integrazione al programma da concordare col docente.

Non-attending students info

Non-attendees, for reasons acknowledged by the University Decrees and Regulations, may take the whole exam as a viva, with the suggested integration (or another to agree with the teacher).

Modalità d'esame

Le conoscenze acquisite durante le lezioni frontali saranno oggetto di una verifica scritta preliminare riservata ai frequentanti; il resto del programma sarà oggetto della prova orale.

Assessment methods

Attendees will be assessed on the course contents through a preliminary written test; all students will have to pass a viva on the rest of the programme.

Note

Come annunciato nel precedente intervento, il ricevimento di domani mercoledì 18 settembre NON avrà luogo: il prossimo ricevimento utile è il 25/09 ore 11-13.

Per comodità degli Studenti, si anticipa il calendario di massima dei corsi FILOLOGIA ITALIANA (LT Lettere: mer 14:15-15:45 e gio 8:30-10) e FILOLOGIA DIGITALE (LM Italianistica, mer 16:00-17:30 e gio 10:15-11:45).

I corsi avranno inizio il mer 25 settembre (I settimana di corso) e, salvo imprevisti, si concluderanno il gio 5 dicembre (XI settimana di corso).

Il corso tacerà nella settimana 23-24 ottobre (Reading Week I) e 13-14 novembre (Reading Week II). Tali pause servono agli studenti per preparare la parte manualistica di autoapprendimento e poter così migliorare la comprensione della didattica in aula. Si consiglia anche di impiegare tali finestre per raffrontare e integrare gli appunti.

Il docente resta a disposizione per ogni ulteriore chiarimento. Cordiali saluti

MZ



Notes

The course timetable will be announced after the Summer break.

Ultimo aggiornamento 17/09/2019 09:27