Scheda programma d'esame
LETTERATURA ITALIANA I
MARIA CRISTINA CABANI
Anno accademico2021/22
CdSLETTERE
Codice165LL
CFU12
PeriodoAnnuale
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
LETTERATURA ITALIANA IL-FIL-LET/10LEZIONI72
MARIA CRISTINA CABANI unimap
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze

Il corso prevede un approfondimento monografico sulla lingua dell’eros nella lirica delle origini e nella Vita nova. Alla parte monografica saranno affiancate delle lezioni sulla storia della letteratura italiana dalle origini al Seicento con l’obiettivo di consolidare le conoscenze storiche, metriche, stilistiche che gli studenti hanno in parte già acquisto durante il percorso di scuola secondaria.

Modalità di verifica delle conoscenze

È prevista una prova scritta alla fine del corso, oltre all’esame orale.

Capacità

Gli studenti dovranno sviluppare capacità relative alla lettura dei testi, alla loro interpretazione e al loro adeguato collocamento nel contesto storico-letterario. Gli studenti dovranno dimostrare di sapere scrivere un elaborato critico corretto dal punto di vista grammaticale e con una proprietà lessicale adeguata al percorso di studi prescelto.

Modalità di verifica delle capacità

Le capacità saranno valutate in sede di colloquio orale, attraverso la prova scritta e durante le lezioni.

Comportamenti

Lo studente dovrà saper utilizzare in modo corretto gli strumenti critici e bibliografici suggeriti a lezione dal docente; è richiesta la partecipazione attiva ai dibattiti durante le lezioni.

Modalità di verifica dei comportamenti

I comportamenti saranno verificati costantemente, tenendo naturalmente conto del contesto universitario e non liceale.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Gli studenti dovranno possedere una conoscenza di base della storia della letteratura italiana dalle origini al Seicento; si richiede inoltre una capacità di lettura e scrittura a livello liceale.

Corequisiti

Gli studenti sono invitati a sviluppare e a esercitare una lettura critica dei testi e a utilizzare in maniera corretta la bibliografia di riferimento.

Prerequisiti per studi successivi

Attraverso il corso gli studenti acquisiranno una solida conoscenza della letteratura italiana dalle origini al Seicento.

Indicazioni metodologiche

Gli studenti sono invitati a sviluppare e a esercitare una lettura critica dei testi e a utilizzare in maniera corretta la bibliografia di riferimento.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

La lingua dell’eros nella lirica delle origini e la Vita nova.

La prima parte del corso analizzerà l’elaborazione del lessico e delle figure del linguaggio amoroso nella poesia italiana, dai siciliani allo stilnovo. La seconda parte del corso sarà dedicata alla lettura integrale della Vita nova di Dante.

Bibliografia e materiale didattico

Parte monografica:

  • I poeti della scuola siciliana, vol. I e II, «I meridiani», Milano, Mondadori, 2008 [i passi e gli autori saranno indicati a lezione]
  • Dante Alighieri, La vita nova, a cura di Stefano Carrai, Milano, Burr, 2009
  • Marco Santagata, I due cominciamenti della lirica italiana, Pisa, ETS, 2006
  • Stefano Carrai, Il primo libro di Dante: un’idea della Vita nova, Pisa, Edizioni della Normale, 2020
  • Arnaldo Soldani, Fabio Magro, Il sonetto italiano. Dalle origini a oggi, Roma, Carocci, 2017 [pp. 11-36] 

Parte generale:

Per agevolare lo studio del manuale e dei testi antologizzati sono previste una serie di lezioni introduttive sulla storia della letteratura italiana dalle origini al Seicento. Lo studente potrà utilizzare un manuale scolastico (Casadei-Santagata, Segre, Luperini, ecc.) purché dotato dei seguenti testi (altrimenti reperibili online o tramite apposita richiesta al docente e ai suoi collaboratori):

  • JACOPONE DA TODI, O iubelo de core.
  • GUITTONE D’AREZZO, S’eo tale fosse ch’io potesse stare; CECCO ANGIOLIERI, Becchin’amore i’ ti soleva odiare.
  • GUIDO GUINIZELLI, Io voglio del ver la mia donna laudare; GUIDO CAVALCANTI, Voi che per li occhi mi passaste ’l core; CINO DA PISTOIA, Se non si move d’ogni parte amore.
  • DANTE, lettura dei seguenti canti della Commedia: If. I; IV; XV; XIX; e XXXIV; Pg. I; VI; XVI; XXIV; XXXII; Pd. I; XII; XVI; XXIII; XXXIII; oppure 5 canti per cantica a scelta dello studente (per un totale di 15 canti).
  • PETRARCA, RVF 1 (Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono); 3 (Era il giorno ch’al sol si scoloraro); 11 (Lassare il velo o per sole o per ombra); 16 (Movesi il vecchierel canuto e bianco); 22 (A qualunque animale alberga in terra); 35 (Solo et pensoso i più deserti campi); 52 (Non al suo amante più Diana piacque); 90 (Erano i capei d’oro a l'aura sparsi); 126 (Chiare, fresche et dolci acque); 136 (Fiamma dal ciel su le tue treccie piova); 189 (Passa la nave mia colma d’oblio); 272 (La vita fugge, et non s’arresta una hora); 310 (Zephiro torna, e ’l bel tempo rimena); 311 (Quel rosignol, che si soave piagne); 366 (Vergine bella, che di sol vestita); TM II.
  • BOCCACCIO, Decameron Introduzione; I, 1 (Ser Cepparello da Prato); II, 5 (Andreuccio da Perugia); III, 4 (Frate Puccio); IV, 5 (Lisabetta); V, 8 (Nastagio degli Onesti); VI, 4 (Chichibìo e la gru); VIII, 3 (Calandrino e l’elitropia); X, 10 (Griselda).
  • POLIZIANO, Stanze per la giostra 1, 13-21; Orfeo 149-88.
  • PULCI: Morgante I e XXVII.
  • BOIARDO, AL I, 1 (Amor, che me scaldava al suo bel sol); I, 36 (Datime a piena mano e rose e zigli); II, 33 (Qual fia il parlar che me secondi a l’ira); III, 25 (Nel doloroso cor dolce rivene); IO I, I e III,V.
  • MACHIAVELLI, Il principe, Dedica a Lorenzo de’ Medici; Il principe, Capitolo VII; Mandragola, Atto I.
  • ARIOSTO, OF I; IV; XIX; XXIII; XXXIV; XLI; XLVI.
  • TASSO, passi scelti da Lezione sopra un sonetto di Mons. Della Casa (115-118; 125-130, in Le prose diverse di Torquato Tasso, a cura di Cesare Guasti, Firenze, Successori Le Monnier, 1875, vol. II, pp. 115-144); Arsi gran tempo e del mio fuoco indegno; Al Metauro; Qual rugiada o qual pianto; Aminta 552-652.
  • BEMBO, PETRARCHISMO E ANTIPETRARCHISMO: BEMBO, Crin d’oro crespo e d'ambra tersa e pura; BERNI, Chiome d'argento fino, irte e attorte; BERNI, Capitolo primo e secondo della peste;  CASTIGLIONE: Il Libro del Cortegiano, Introduzione.
  • MARINO, Stiamo a veder di quante palme adorna; Adone IX, 47-188.
Indicazioni per non frequentanti

Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere al programma:

  • Lettura integrale dell'Inferno.
  • M. Santagata, Guida all'Inferno, Milano, Mondadori, 2013.
  • M. Santagata, Dante e il romanzo della sua vita, Milano, Mondadori, 2107.
Modalità d'esame

Colloquio orale ed esame scritto.

Commissione d'esame:

  • Prof.ssa Maria Cristina Cabani (supplente: Prof.ssa Annalisa Andreoni)
  • Dott. Riccardo De Rosa (supplente: Dott. Giuseppe Guarracino)
  • Dott. Antonio Borrelli (supplente: Dott. Francesco Brancati)
Stage e tirocini

Non previsti.

Note

Le iscrizioni degli studenti sulla pagina su Moodle sono indispensabili per la frequenza del corso e per ricevere informazioni e materiale didattico. Le iscrizioni sono già aperte: clicca qui per iscriverti.

Alcuni assegnisti e dottorandi del dipartimento terranno alcune lezioni di approfondimento inerenti alle tematiche del corso.

Il corso, che si terrà durante il I semestre, inizierà il 28 settembre 2021.

 

Attenzione: i corsi in parallelo di Letteratura Italiana I A (prof.ssa Fedi) e Letteratura Italiana I B (prof.ssa Cabani) sono rivolti a tutti gli studenti del Corso Triennale di Lettere, indipendentemente dalla suddivisione in curricula. Gli studenti hanno quindi la possibilità di scegliere liberamente quale dei due frequentare, sulla base dei loro interessi e delle loro esigenze organizzative. In relazione a queste ultime si precisa infatti che, a parità di peso in CFU (12) e di carico didattico, il corso tenuto dalla Prof.ssa Cabani sarà concentrato nel primo, mentre quello tenuto dalla Prof.ssa Fedi sarà disteso su entrambi i semestri.

Ultimo aggiornamento 07/10/2021 10:22